Domenica 29 maggio, alle ore 17 presso il Museo etnografico di Alessandria un nuovo appuntamento con Musicalia in cui sarà ospite il Coro Montenero, diretto dal compositore e docente del Conservatorio Vivaldi, Marco Santi.
Nato nel 1974 in seno alla sezione alessandrina dell’Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.), il Coro propone un repertorio di canti alpini, di montagna e della tradizione popolare italiana, in particolare piemontese. Dal 1998 la direzione del Coro è affidata a Marco Santi (diplomato in pianoforte, composizione e direzione d’orchestra e insegnante presso l’ISSM Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria), che per il coro ha realizzato diverse elaborazioni di canti popolari della tradizione piemontese: un’opera di valorizzazione e ricerca che non è rimasta circoscritta all’ambito squisitamente popolare, ma che ha voluto confrontarsi anche con brani celeberrimi quali il nostro Inno Nazionale e la Leggenda del Piave, le cui rielaborazioni per coro a voci maschili hanno, tra l’altro, suscitato l’ammirazione e il plauso del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Questo percorso di crescita ha consentito al Coro di porsi in evidenza anche al di fuori dell’ambito regionale, come dimostrano le apprezzate esibizioni in molte regioni italiane e all’estero (Austria, Repubblica Ceca, Francia…). In ambito nazionale hanno avuto particolare significato le esibizioni presso: la Camera dei Deputati (2007), alla presenza delle più alte cariche dello Stato; in Aula Paolo VI alla presenza di papa Benedetto XVI (2010); in varie località dolomitiche dove lo spettacolo Senti cara Nineta è stato realizzato nei luoghi della guerra (2014). Fra le trasferte più recenti fuori del territorio nazionale, meritano di essere segnalate quelle in Argentina (2006), in California (2009), su invito del Consolato italiano di Los Angeles per i festeggiamenti del 2 giugno, al Parlamento Europeo di Strasburgo (2012) e a Charleroi-Marcinelle (2013), dove il coro ha tenuto una serie di concerti, fra cui, il più importante nel complesso monumentale della miniera di Marcinelle.
Negli ultimi anni, il Coro ha deciso di intraprendere anche un’attività di sensibilizzazione della popolazione sull’impegno delle Forze militari alpine nei vari scenari di guerra e peacekeeping nel mondo. Nel 2011 è stato composto il brano “Quel giorno di Maggio” per ricordare i caduti alpini in Afghanistan; mentre nel 2013 è stata la volta di “Il nonno mi diceva”, canto ispirato alla lettera dell’alpino Matteo Miotto, anch’egli morto in Afghanistan.
Vi aspettiamo, quindi, numerosi per questo nuovo appuntamento di Musicalia 2016.