ALESSANDRIA – Venerdì 23 dicembre, dalle ore 18, presso il Museo Etnografico di Alessandria, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna Musicalia. Ci sarà infatti il sedicesimo concerto di una stagione ricca di proposte variegate: dal quartetto di percussioni a quello di sassofoni, dal duo pianistico al trio clarinetto, contrabbasso, piano, dal quartetto d’archi al coro alpino, al gruppo folk scandinavo, al recital pianistico sull’integrale di Cimarosa e quello interamente chopiniano. Un caleidoscopio di proposte tutte originali e d’impatto.
Venerdì 23 il concerto di chiusura sarà affidato a Daniele Lombardi, al clarinetto, e a Christian Cocolicchio, alla chitarra. Il duo si esibirà con le musiche di J.Sebastian Bach e le divagazioni con “Fantasia” sulla figura di questo sommo autore.
Christian Cocolicchio e Daniele Lombardi hanno in comune gli studi al Conservatorio Vivaldi e una idea allargata di ricerca musicale.
Christian Cocolicchio inizia a studiare chitarra classica presso il Conservatorio Palestrina di Porto Alegre (Brasile) dove frequenta i corsi di Abel Carlevaro, Antonio Carlos Barbosa Lima e Eduardo Isaac. Nel 1995 riceve la Commenda Palestrina, riconoscimento consegnato a coloro che rappresentano il conservatorio e la città all’estero. Partecipa al gemellaggio con il Conservatorio Vivaldi di Alessandria dove più tardi si diploma in Didattica in chitarra classica. Frequenta in diverse occasioni il “Fairbanks Summer Arts Festival” in Alaska dove studia con musicisti jazz come Gene Bertoncini e Greg Hopkins. Docente di chitarra classica presso la scuola “L. Cadorna” di Verbania, nel 2015 diventa Fondatore e Direttore Artistico del “Festival di Composizione per chitarra classica” a Verbania. Dal 2016 è, inoltre, Direttore Artistico del Concorso Internazionale di Musica Città di Stresa XXXV Edizione.
Daniele Lombardi, completati gli studi musicali nel 2008 con il Maestro Rocco Parisi presso il Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria, si dedica al proprio perfezionamento artistico con artisti di fama internazionale in Italia, Spagna, Croazia, Polonia, Belgio, Francia e Stati Uniti. Spirito errante, Daniele arricchisce il suo bagaglio di musicista classico con influenze musicali dai luoghi in cui ha vissuto, muovendosi dal Klezmer Polacco al Folk Americano, affacciandosi al nuovo mondo del clarinetto elettronico.