ALESSANDRIA – Si chiamano Migr-AL e MediAL i due progetti presentati ieri, giovedì 27 aprile, in Prefettura e mirati a migliorare la qualità dell’accoglienza dedicata ai migranti sul nostro territorio, favorendone l’integrazione e lavorando concretamente per trasformare un potenziale problema in una concreta opportunità di sviluppo e crescita. Grazie ai due progetti, sostenuti dal Fondo Asilo Migrazioni e Integrazione del Ministero e dalla Fondazione SociAL, crescerà la qualità dell’accoglienza dei migranti in provincia, potenziando la rete fra soggetti istituzionali e realtà che si occupano di integrazione, attraverso un più stretto monitoraggio e una piattaforma web dedicata.
Il 31 marzo 2017 ha preso avvio il progetto Migr-AL: capofila è la Prefettura di Alessandria, in partenariato con l’Università del Piemonte Orientale e la Cooperativa Sociale CrescereInsiene onlus. L’obiettivo è quello, grazie al budget messo a disposizione – 210 mila euro – di supportare i soggetti impegnati nel sistema territoriale dell’accoglienza degli stranieri, attraverso azioni concrete che intendono produrre sul territorio provinciale ricadute positive in termini di coordinamento e gestione del fenomeno migratorio. Una parte del progetto riguarderà infatti la definizione di un sistema di monitoraggio approfondito e capillare delle strutture di accoglienza temporanee di migranti richiedenti asilo gestite dalla Prefettura, grazie al contributo dell’Università che analizzerà “sul campo” le varie tipologie di strutture attive dedicate all’accoglienza, quale fondamentale supporto per le commissioni ispettive e per raccogliere informazioni utili in caso di eventuali procedure di contestazione.
Due altri macro-obiettivi del progetto riguardano l’implementazione di un centro di coordinamento dei servizi afferenti l’immigrazione e una piattaforma online fruibile da tutti gli operatori pubblici (o convenzionati con soggetti pubblici) coinvolti nella provincia. Infine, il progetto propone risorse direttamente per i servizi pubblici del territorio, andando a finanziare l’erogazione di 3 mila ore di mediazione e affiancamento “on the job” di mediatori al personale dei pubblici servizi. Grazie al progetto messo in campo migliorerà inoltre il ruolo ricoperto dal Centro di Coordinamento dell’Immigrazione – guidato dalla Prefettura – che si porrà come interlocutore privilegiato degli operatori coinvolti nei servizi di accoglienza.
Nell’ottica di capitalizzare le risorse e amplificare i risultati raggiunti, la piattaforma online sarà realizzata in sinergia con un altro importante progetto territoriale, Medi-AL, finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016 (per circa 30 mila euro di contributo) con ASGI e IRES Piemonte come partner e capofila. Lo scopo sarà quello di raccogliere quesiti in materia di pratiche e servizi agli immigrati degli operatori del pubblico e del privato, così da offrire risposte validate da parte di autorità competenti e migliorare la messa in rete delle informazioni.
Grazie alla sinergia fra Migr-AL e Medi-AL verrà inoltre realizzato un ciclo di incontri di formazione che saranno proposti fra maggio e settembre 2017: 10 appuntamenti formativi e 7 approfondimenti tematici che aiuteranno gli operatori che nel pubblico e nel privato ogni giorno lavorano con i diversi aspetti dell’integrazione ai migranti sul territorio alessandrino.
Potete continuare a leggere e avere ulteriori approfondimenti sul sito di AlessandriaNews e di ASGI.