Convegno “Mettiamoci alla prova”: il ruolo delle Associazioni nell’esecuzione penale

 

PARTNER – Nella mattinata di sabato 16 marzo, ad Alessandria, si svolgerà il convegno “Mettiamoci alla prova: il ruolo delle Associazioni nell’esecuzione penale”, voluto e organizzato da CSVAA – Centro Servizi Volontariato Asti Alessandria, Associazione Betel e UEPE di Alessandria.

Prenderà il via alle 9:30, presso l’Associazione Cultura e Sviluppo in piazza F. De André 76, con l’obiettivo di affrontare il tema della “giustizia riparativa”, un percorso abbastanza nuovo, almeno per il nostro Paese, che si propone di rendere il reo pienamente consapevole del danno arrecato con il proprio agire nei confronti delle vittime, così da avere davvero, al termine della detenzione, un uomo “nuovo”, in grado di reinserirsi positivamente nel tessuto sociale. “Riparazione”, dunque, non come mero risarcimento ma come complesso di azioni consapevoli e responsabili verso l’altro che possano ridare significato alle relazioni tra le persone, conseguendo così una riconciliazione del reo con le vittime, con la società ma anche con se stesso. Un’opportunità per chi è imputato o condannato, ma anche per il mondo del volontariato impegnato in attività eterogenee ma tutte mirate alla crescita sociale.

Il convegno si rivolge proprio agli Enti del Terzo Settore del territorio che possono, nell’ambito della giustizia riparativa, assumere un ruolo da protagonista, accogliendo nel proprio “mondo” e nel proprio “agire sociale” chi deve affrontare questo percorso: per incrementare il numero dei volontari e per sperimentare nuove forme di volontariato che possano arricchire l’organizzazione stessa ma anche per favorire l’integrazione di chi sta scontando una condanna, offrendogli non solo un semplice impegno lavorativo, ma un impegno che ha implicazioni umane e sociali di valore. Per approfondire questi importanti temi, sabato 16 marzo, dopo l’apertura dei lavori e l’introduzione a cura di Piero Baldovino, presidente del CSVAA, interverranno: il dott. Davide Servetti, Dottore di ricerca in diritto costituzionale all’Università del Piemonte Orientale, sul tema “Costituzione, finalità rieducativa della pena, sussidiarietà orizzontale” e la dott.ssa Santina Spanò, Direttrice Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) Alessandria con “L’UEPE e la comunità: una proposta alternativa”. Seguiranno, a chiusura del convegno che sarà moderato da Francesco Bombonato, presidente dell’Associazione BETEL, testimonianze del mondo del volontariato.

Per informazioni: betelonlus@libero.it – al@csvastialessandria.it .

Per chi crea – Nuove Opere: realizzazione e promozione di opere inedite

SOCIAL SEGNALA – Il bando  “Per chi crea – Nuove Opere” finanzia progetti di produzione artistica volti alla realizzazione e promozione di opere inedite di giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia. La proposta progettuale potrà riguardare la produzione e la promozione di una nuova opera avente carattere inedito realizzata in uno dei seguenti settori artistici: Arti visive, performative e multimediali; Cinema; Danza; Libro e lettura; Musica; Teatro.

“Per Chi Crea” è un programma promosso dal Mibac e gestito da SIAE a supporto della creatività e della promozione culturale dei giovani.

Al Bando, in particolare, saranno ammessi al presente Bando progetti di produzione artistica rispondenti ai seguenti
requisiti generali:

  • che prevedono il coinvolgimento di artisti, interpreti, autori ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia (inclusi i soggetti di nazionalità non italiana) in qualità di autori o esecutori o interpreti dell’opera oggetto della Proposta progettuale, ove per artisti, interpreti, autori ed esecutori di età non superiore ai 35 anni si intendono persone che non abbiano ancora compiuto 36 anni alla data di scadenza del presente Bando, ovvero il 05.04.2019
  • che si riferiscono alla creazione di una nuova opera afferente a uno dei 6 settori artistici sopraelencati
  • che sono finalizzati alla produzione di una nuova opera avente carattere inedito ovvero la cui pubblicazione o diffusione al pubblico dovrà avvenire, pena l’esclusione, a seguito della pubblicazione delle graduatorie dei soggetti vincitori del presente Bando ed entro il termine stabilito per la conclusione dei progetti, ovvero entro il
    31.07.2020.

Possono partecipare tutti i soggetti pubblici e privati, incluse le persone fisiche, che svolgono attività nei seguenti settori artistici: Arti visive, performative e multimediali – Cinema – Danza – Libro e lettura – Musica – Teatro. I destinatari finali delle attività progettuali sono giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia.

Per maggiori informazioni potete visitare il sito

Progetto Skill Me UP!: un percorso con Nova Coop su cura di sé e consumo consapevole

skill-me-up-nova-coop2PARTNER – Un buon cammino di inclusione sociale si basa anche sulla capacità di comprendere ciò che si consuma, ciò che si mangia, ciò che si intende acquistare: partire dalla conoscenza per mettere in atto delle scelte consapevoli, pensando al benessere proprio e dell’ambiente in cui si vive.

È uno dei punti di partenza del laboratorio Cura di sé, parte del progetto “Skill Me UP!” dedicato a rifugiati e richiedenti asilo con vulnerabilità psicologica e ideato ad Alessandria dall’Associazione di Promozione Sociale Cambalache, in collaborazione con diversi partner e sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017. Tra questi Nova Coop, cooperativa di consumatori, che ha messo a disposizione competenze e strumenti per condurre una parte del percorso.

L’intervento si è concretizzato in due momenti  a cura di Nova Coop, attiva anche su percorsi di consumo consapevole: prima un incontro in aula per fornire nozioni e indicazioni di base, poi una visita nel punto vendita Coop di Alessandria, durante la quale ai partecipanti è stato chiesto di simulare una spesa secondo determinate indicazioni. “In aula – spiega l’operatrice – siamo partiti dai gusti personali in riferimento ai prodotti agricoli, alla stagionalità, alla varietà dei cibi. Quindi ci siamo soffermati sugli alimenti che si trovano in Italia e che magari molti dei ragazzi conoscevano con altri nomi. Abbiamo cercato di trasmettere loro che senso possa avere acquistare certi prodotti nella stagione giusta, a riconoscerne la provenienza e l’importanza del concetto di km zero”.

Nel punto vendita i partecipanti, divisi in gruppi, hanno poi dovuto selezionare una serie di prodotti per creare dei menù. “A un gruppo abbiamo chiesto di concentrarsi sulla stagionalità, dando indicazioni su come leggere i cartelli e far riferimento a linee dedicate ai prodotti locali, come Orto Qui; a un altro di creare un menù economico composto da almeno due pasti senza “scadere” nell’acquisto di cibo spazzatura; al terzo abbiamo chiesto un menù salutare, dando indicazioni su linee specifiche; al quarto di scegliere prodotti amici dell’ambiente, biologici ma non solo”.

Nova Coop propone da anni percorsi di educazione al consumo consapevole, rivolti a diverse utenze, in primo luogo le scuole con più di 20.000 partecipanti ogni anno. In questo caso si è trattato di una sperimentazione, perché il gruppo non era strutturato, come può essere una classe. Ma è stato interessante lavorare con persone straniere e in futuro si potrà replicare, magari con un approfondimento dedicato alla cucina e alla preparazione dei piatti. Al fine di skill-me-up-nova-cooprinforzare positivamente la partecipazione alle attività, al termine degli incontri sono stati distribuiti ai partecipanti prodotti per il benessere e la cura della persona forniti da Nova Coop.

L’obiettivo generale del laboratorio Cura di sé è favorire una maggiore autonomia e responsabilità dei migranti, in modo da consentire loro di vivere in modo soddisfacente dando un senso particolare alla propria unicità, originalità e irripetibilità, e favorendo una migliore inclusione sociale. Esso prevede anche altri ambiti di applicazione, come la salute, con incontri con il medico volontario Luca Blesi, dedicati a fondamenti di primo soccorso e cenni di educazione sessuale; l’ambiente e la cura degli spazi personali, con un focus sulla raccolta differenziata e la gestione domestica; infine un training sportivo dedicato alla corsa

Musicalia: il giovane pianista Alberto Occhipinti

alberto-occhipinti-wALESSANDRIA – Domenica 17 marzo, alle 17, presso il Museo Etnografico di Alessandria, sarà protagonista il pianista Alberto Occhipinti, anni diciassette, più che una promessa nel panorama pianistico attuale. Si esibirà in un brillante programma che comprende la Fantasia “Wanderer” di Schubert, la Sonata op.109 di Beethoven, la Prima Ballata di Chopin e l’Allegro de Concierto di Granados.

Nato nel 2001, inizia lo studio del pianoforte a nove anni. Attualmente è iscritto al secondo anno del triennio di laurea presso il Conservatorio “A.Vivaldi “ di Alessandria, sotto la guida della professoressa Fiorenza Bucciarelli. Contemporaneamente frequenta il Liceo Classico. Presto distintosi per attitudine ed impegno, in più occasioni è stato scelto per rappresentare il suo Conservatorio in rassegne concertistiche interne ed esterne. Ha preso parte ai vari cicli pianistici organizzati dal Dipartimento di Strumenti a Tastiera: Il Valzer (2013), Le Bèmols sont Bleus (2014), La musica pianistica spagnola (2015), Il Preludio (2017).

Ha più volte partecipato alla rassegna Mozart, Nacht und Tag, presso il Teatro Baretti di Torino e ai concerti organizzati dal Museo d’Arte Orientale E.Chiossone di Genova. Si è esibito nelle Serate Musicali di Villa Serra (Ge), presso l’Auditorium Filarmonica di Chiavari per la rassegna “Io Posso: giovani talenti” e al festival Note d’autore di Piadena (Cr). Dal 2013 è regolarmente ospite della rassegna cameristica Musicalia, presso il Museo Etnografico di Alessandria.

Nel 2017 è stato selezionato tra gli allievi più rappresentativi chiamati ad esibirsi in apertura di uno degli appuntamenti della stagione concertistica principale riservata ai docenti: I Mercoledì del Conservatorio (Stagione2017-2018) e nel 2019 a tenere un intero recital solistico nella stagione solitamente riservata ai docenti.
All’attività di solista alterna quella cameristica, in diverse formazioni: pianoforte a quattro mani, violoncello e pianoforte, clarinetto e pianoforte. Ha collaborato con la clarinettista americana Cheryl Growden Piana e con il violoncellista Marco Zante. Ha frequentato i corsi di accompagnamento pianistico tenuti daLucio Cuomo e Roberto Beltrami, superati con il massimo dei voti. Frequenta, inoltre, il corso di musica da camera tenuto da Maurizio Cadossi. Recentemente ha conseguito il primo premio assoluto al Concorso internazionale di esecuzione musicale di Stresa, ottenendo il massimo punteggio tra tutte le categorie solistiche.

Potete visualizzare qui la locandina dell’evento.

A tutto volume: uno spettacolo di improvvisazione con “Borgo del Teatro”

a-tutto-volume3PARTNER – Domenica 17 marzo 2019alle ore 17.30, nell’ambito della rassegna “Borgo del Teatro – collezione inverno-primavera”, organizzata dall’Associazione BlogAL con il contributo di Fondazione SociAL, presso la Sala dell’Affresco de Il Chiostro di Santa Maria di Castello in Piazza Santa Maria di Castello 14 ad Alessandria, Federica Sassaroli presenta lo spettacolo “A tutto volume”. Uno spettacolo di improvvisazione teatrale per bambini, basato sui libri che gli spettatori porteranno con sè.

A teatro le pagine prendono vita, respirano insieme a un pubblico. Nelle biblioteche e nelle librerie le pagine sostano, vivono, si fanno ammirare fugacemente. Un’idea semplice: la creazione di uno spettacolo teatrale la cui drammaturgia venga estrapolata dai testi che il pubblico ama di più. Protagonisti assoluti,quindi, i libri che raccontano e si raccontano. Registi, gli spettatori che portano con sé il loro libro, la loro poesia, i loro testi preferiti.

Federica Sassaroli mette a disposizione le sue capacità d’improvvisazione per creare uno spettacolo sempre nuovo. La lettura di un libro attraverso una performance teatrale e i suoi linguaggi può avvicinare i lettori in maniera più diretta e divertente. Federica sarà accompagnata da simpatici pupazzi.

Per informazioni potete contattare il numero 3351340361 o scrivere alla mail info@illegali.it. Per le prenotazioni potete visitare il sito della Compagnia Gli Illegali

Il costo di ogni singolo spettacolo è di 8€. L’ingresso ridotto 7 per:

  • chi viene in bicicletta o a piedi
  • possessori Carta Giovani – Informagiovani, CulturAle ASM Costruire Insieme
  • tesserati F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatoriale)
  • tesserati FIAB Alessandria Gliamicidellebici
  • tesserati associazioni partner del progetto: Associazione Centro Down Alessandria, Associazione Senegalese di Alessandria e Provincia, Aps Sine Limes, Ostello Santa Maria di Castello Serenity
  • studenti universitari e di scuola secondaria di secondo grado.

Alcuni locali di Borgo Rovereto hanno proposto delle convenzioni per gli spettatori della rassegna: Il Borgo Birreria, Il Moscardo, Mezzo Litro, OrtoZero Café.

L’Associazione BlogAL ringrazia la Fondazione SociAL per il contributo alla rassegna, il Chiostro Hostel and Hotel per l’ospitalità, il sostegno, l’entusiasmo, l’amicizia dimostrata, la Provincia di Alessandria per il patrocinio concesso alla manifestazione, Anna Piccini per la realizzazione del design grafico dell’iniziativa.