BANDO 2017 – Gli indicatori economici e le richieste delle strutture caritative della Provincia di Asti confermano l’aumento di persone che rientrano nelle categorie svantaggiate assistite tramite l’attività della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Il consolidamento e l’aumento della raccolta dei prodotti distribuiti richiedono un costante adattamento delle modalità di gestione rispetto all’evoluzione delle strategie commerciali della grande distribuzione. Il rispetto per il cibo e per la dignità delle persone che lo ricevono impone una particolare attenzione verso tutti gli aspetti fondamentali al fine di garantire un corretto percorso del cibo, dalla sua donazione sino al suo consumo.
In quest’ambito si inserisce il progetto “Consolidare innovando“, sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017, che coinvolge una rete di solidarietà nella quale Enti del Terzo Settore, Enti pubblici e imprese profit promuovono un nuovo modo di operare che garantisce efficienza, evita duplicazioni e favorisce una migliore utilizzazione delle risorse agroalimentari rivolte agli indigenti. L’attività del Banco Alimentare determina vantaggi non solo per gli assistiti ma anche per le imprese e per gli equilibri socio-ambientali del territorio. Il ritiro di prodotti eccedentari rispetto alle possibilità di assorbimento dei canali commerciali riduce infatti i costi di smaltimento, migliora il bilancio socio-ambientale dei Comuni e delle aziende ed elimina il rischio che tali merci finiscano in circuiti illegali.
Il continuo aumento del bisogno, unito alla prospettiva di nuovi canali di approvvigionamento (in particolare nel settore del fresco e dei surgelati) che impongono la necessità di acquisto di nuovi mezzi, ha fatto emergere negli ultimi mesi l’esigenza di realizzare un percorso di formazione completo e strutturato volto a informare, responsabilizzare e supportare i volontari nello svolgimento della propria attività. Anche l’introduzione della legge 166/2016 (Legge Gadda), oltre a semplificare e rendere più agevole il percorso del processo di donazione di derrate alimentari, richiede nel contempo una maggiore attenzione attraverso tutto il processo distributivo. Venerdì 13 aprile, dalle 14.30 alle 18.30, presso la sede di Coldiretti in Corso Felice Cavallotti, 31/A ad Asti, si terrà un primo incontro sulla sicurezza ed igiene alimentare nell’attività di distribuzione di alimenti alle persone in difficoltà. L’incontro si svilupperà a partire dalle indicazioni presenti nel Manuale per le “Buone prassi in termine di Igiene” approfondendo tematiche legate alla normativa vigente, ai rischi e ai criteri per la raccolta, alla gestione della catena del freddo, al manuale di Autocontrollo e sistema HACCP, e molto altro ancora.
Il corso si rivolge agli operatori delle Strutture Caritative, in convenzione con Banco Alimentare del Piemonte e vi potranno partecipare anche i volontari di altre organizzazioni regionali che svolgono attività di recupero e distribuzione di generi alimentari agli indigenti.
Potete visualizzare qui la locandina dell’evento.
Il Banco Alimentare del Piemonte Onlus, costituitosi nel 1993, è un’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro attiva a livello regionale nel recupero di eccedenze agroalimentari da destinare alle persone in stato di indigenza. È parte di una Rete composta da 21 Banchi regionali, coordinata a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare con sede a Milano. L’Associazione si propone di contribuire alla soluzione dei problemi della fame, della emarginazione e della povertà mediante la raccolta delle eccedenze di produzioni agricole e industriali, soprattutto di prodotti agro-alimentari, sia presso i produttori agricoli ed industriali che presso i soggetti incaricati della loro distribuzione e commercio e la ridistribuzione delle stesse ad enti ed iniziative che si occupano di assistenza ed aiuto ai poveri ed agli emarginati.
SITO – Banco alimentare
FB – Banco alimentare
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di aprile 2019.