Caffè Alzheimer propone un ambiente in cui le persone possano incontrasi, per vivere momenti di condivisione, svago e per trovare supporto nello scambio di informazioni, esperienze in un contesto accogliente ed informale.
Il servizio ha ripreso le sue attività dall’8 febbraio, presso Via Marconi n.7 a San Damiano D’Asti.
Il servizio è attivo ogni mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 17.00.
Un’offerta formativa per dare competenze, sicurezza ed entusiasmo a chi vuole condurre attività ludiche, espressive e culturali
Sono aperte le iscrizioni al corso per animatori a cura dell’associazione Don Angelo Campora odv e dell’Aps Colibrì, nell’ambito del progetto Effe.
La formazione prevede 10 incontri di 3 ore il venerdì pomeriggio o il sabato mattina e si terrà nei prossimi mesi di aprile – giugno, mentre nel mese di luglio si svolgeranno le 20 ore di tirocinio presso Centri Estivi e servizi socio-educativi del territorio. La partecipazione prevede una quota di iscrizione di € 30, un attestato finale (al raggiungimento dell’80% della frequenza e del superamento della prova finale) e l’istituzione dell’Albo che agevolerà l’incontro tra le figure qualificate e i soggetti interessati (Enti, Cooperative, Associazioni, famiglie, ecc.).
La formazione sarà orientata su vari temi: aspettative, motivazioni e deontologia professionale, gioco e tecniche di animazione, la pianificazione e la programmazione delle attività, l’animazione sportiva, l’attività artistico-motoria, i grandi giochi, l’animazione musicale e teatrale, l’outdoor education, i laboratori manuali, multimediali e di educazione alla lettura, la relazione e la gestione dei conflitti, l’animazione con la terza età, elementi di primo soccorso e prevenzione degli infortuni.
Il percorso si conclude con una prova teorico/pratica ai fini del rilascio dell’attestato di partecipazione.
Il corso si svolgerà ad Alessandria, presso sedi di servizi socio-educativi e culturali messi a disposizione dai partner di progetto.
Per poter accedere al corso è necessario aver raggiunto la maggiore età, avere una buona conoscenza della lingua italiana, essere in possesso di diploma o frequenza dell’ultimo anno di scuola secondaria superiore; assenza delle condizioni ostative previste dalla legge sulle disposizioni in materia di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo Internet; idoneità psico-fisica all’attività da svolgere.
Per informazioni: tel. 3337855274 dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 17 o mail associazionecampora@gmail.com.
Il progetto è stato presentato dall’Associazione Don Angelo Campora odv, in partnership con il Comune di Alessandria, l’Aps Colibrì, la Cooperativa Semi di Senape, il Cissaca, l’ASM Costruire Insieme, l’Associazione Cultura e Sviluppo, l’Aps Cambalache, Global Thinking Foundation, Radio Gold, la CGIL di Alessandria, la SAOMS di Capriata d’Orba, l’ASLAL.
Un corso gratuito per acquisire o migliorare le competenze informatiche di base
Contrastare il fenomeno del Gender Digital Divide è l’obiettivo del percorso di alfabetizzazione informatica destinato a tutte le donne con poca o nessuna conoscenza del computer, proposto dall’Associazione Don Angelo Campora e dall’aps Colibrì, in collaborazione con la CGIL di Alessandria, nell’ambito del Progetto Effe.
Le partecipanti potranno acquisire nozioni di base su programmi di scrittura, internet e posta elettronica, strumenti ormai indispensabili nella vita come nel lavoro, vincendo il timore di non saper ricorrere alla tecnologia.
Il corso prevede la conoscenza nell’uso del pc anche in relazione all’utilizzo dello smartphone. Si illustrano i componenti del pc, l’uso della tastiera e del mouse, l’insegnamento base per l’uso di Internet e posta elettronica, le prime nozioni di Word, i servizi messi a disposizione dalle diverse istituzioni presenti sul territorio (pubblico e privato sociale) come ad esempio le attività ricreative, culturali e socializzanti.
Completa la formazione un percorso di orientamento per acquisire autonomia nello svolgere mansioni quotidiane fondamentali per un inserimento efficace nel tessuto sociale ed economico della comunità, quali ad esempio la prenotazione di visite mediche o appuntamenti presso gli uffici pubblici, l’attivazione dello SPID, l’iscrizione a scuola dei figli o l’accesso al registro elettronico, l’utilizzo consapevole dei social media.
Gli appuntamenti sono tre, ognuno della durata di 1 ora e mezza: tutti i venerdì dal 20 gennaio al 3 febbraio 2023 dalle ore 14.30 alle ore 16.00 presso la sala di informatica della CGIL in via Cavour 27 ad Alessandria.
La disponibilità è di max 12 posti, con priorità per disoccupate e inoccupate.
Per consentire la partecipazione delle mamme con figli minori è previsto un servizio di baby sitting con uno spazio dedicato e personale educativo a disposizione.
Al termine del corso alle partecipanti verrà consegnato un attestato di frequenza che certifichi il percorso intrapreso.
Lo Sportello Effe, spazio rivolto alle donne che si occupa della promozione del benessere femminile, aperto tutti i martedì dallo scorso aprile, sarà chiuso nel mese di agosto, ma sarà possibile rimanere in contatto con le operatrici della Cooperativa Semi di Senape che lo gestiscono, attraverso la mail monditondi.centrofamiglia@gmail.com
Le attività riprenderanno a settembre, con l’organizzazione di un nuovo corso di italiano per la patente in collaborazione con l’Aps Cambalache, un secondo percorso di Tecniche di ricerca attiva del Lavoro in collaborazione con l’Informagiovani di Alessandria, l’organizzazione di un corso sul volontariato e la cittadinanza attiva a supporto, in particolare, di donne in difficoltà e loro figli minori.
Apertura e orari
Dal 30/8/2022, tutti i martedì al mattino dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e al pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17.
Lo Sportello Effe accoglie su appuntamento al cell. 3516626930 O email monditondi.centrofamiglia@gmail.com (Gli appuntamenti possono essere fissati anche fuori dagli orari di apertura al pubblico.)
In partenza l’innovativo corso di italiano pensato per supportare le donne straniere che devono affrontare l’esame di teoria per la patente.
Non è banale: il linguaggio a tratti molto tecnico a tratti burocratico dei quiz e dei manuali e il registro linguistico così lontano dalla lingua colloquiale possono mettere in seria difficoltà anche persone che in altri ambiti se cavano bene con l’italiano. Eppure la patente è uno strumento importante per il lavoro e la vita quotidiana, senza il quale la famosa integrazione e l’autonomia sembrano molto più difficili.
Avere la patente significa per le donne essere libere di muoversi senza chiedere il favore di essere accompagnate, non dover rifiutare un lavoro lontano da casa, uscire quando se ne ha bisogno, o voglia, indipendentemente dall’orario dei mezzi pubblici. In una parola, essere autonome. Tutte cose a cui una donna non deve rinunciare.
Il Progetto Effe, avviato dall’Associazione Don Angelo Campora e dall’aps Colibrì, sperimenta questo importante percorso formativo con un modulo mirato ad avvicinare gradualmente alla comprensione del linguaggio dei quiz e a supportare la preparazione delle iscritte con esercitazioni guidate attraverso l’utilizzo di materiali ad hoc, in uno spazio, il Centro Famiglia Mondi Tondi, che consente di portare con sé i propri figli perché attrezzato per le esigenze dei bambini e supportato da personale educativo a disposizione.
L’iniziativa nasce dalla richiesta delle donne straniere che si sono rivolte allo Sportello Effe in questi mesi: da loro è emerso il bisogno molto sentito di un supporto linguistico per l’esame della patente per guidare l’auto. Bambini da allevare, spesa, soldi, cucinare, mille lavori da badante, domestica, se va bene cuoca, più spesso nelle cooperative delle pulizie con orari in genere notturni negli ospedali o cartellini da timbrare per tirare a lucido fabbriche e uffici prima dell’apertura. Sposate o sole, in fuga da mariti violenti, da uomini che le vogliono rispedire a casa con i figli, o abbandonate con cento pannolini da cambiare, senza soldi, in un paese di cui sanno poco e faticano anche a parlare la lingua… Può sembrare una piccola cosa, una goccia nel mare dei bisogni quotidiani, ma è un gradino per salire le scale, inseguire un lavoro. Quel gradino è stato costruito dalle donne per altre donne, dalla collaborazione delle operatrici dell’Associazione Don Angelo Campora, dell’aps Colibrì, del Cissaca, dell’aps Cambalache, e della cooperativaSemi di Senape che hanno trovato le condizioni perché il corso potesse attivarsi, unendo risorse, prendendo accordi, insieme alle mediatrici, per tempi, orari e sede del corso.
Programma, date e durata
Il corso “Italiano per la patente” è un corso di preparazione al corso di teoria per la patente di guida, rivolto a donne straniere (MAX 10) con una conoscenza della lingua italiana di minimo livello. Chi frequenterà questo corso sarà dunque preparato per comprendere al meglio le lezioni della scuola guida, che saranno in ogni caso indispensabili per il superamento dell’esame di teoria della patente.
Il corso si svolgerà a partiredal 5 luglio e fino al 26 luglio, ogni martedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 presso il Centro Famiglia Mondi Tondi in via Parnisetti ang. Via Cornaglia. L’iscrizione è gratuita e si può effettuare mandando una mail a monditondi.centrofamiglia@gmail.com o telefonando al 3516626930
Partner: Aps Colibrì, CGIL Alessandria, Radio Gold, Aps Cambalche, Cissaca, Comune di Alessandria, coop. Semi di Senape, ASM Costruire Insieme, Associazione Cultura e Sviluppo, AslAl SerD, SAOMS di Capriata d’Orba, Global Thinking Foundation
Sabato 25 giugno (ore 21.15) a Rivarone Salone dei Ciliegi, un invito a pranzo speciale per tutti gli alessandrini: l’invito a “Il Pranzo” della compagnia teatrale Gli Illegali.
In un immaginario agriturismo piemontese, dove i piatti rimangono costantemente vuoti, un’eterogenea comitiva di amici porta in tavola le proprie convinzioni sul cibo e si accende il confronto tra: Sally la vegetariana osservante, Beppe l’irriverente buongustaio, Caterina la scrupolosa salutista e Simone, l’irriducibile amante della “carne”, che si è travestito da agnellino per sedurre Sally.
Il risultato? Un’esilarante commedia tutta vissuta intorno al tavolo, in cui Marisa, cuoca dell’agriturismo, continuerà a proporre ai suoi ospiti, con crescente esasperazione, i piatti storici della cucina piemontese, senza riuscire a metterli d’accordo su alcuno di essi. Un pranzo che nega ed evoca nello stesso tempo l’idea della convivialità. In cui nessuno mangia, ma tutti parlano di cibo senza riuscire a intendersi e la carrellata dei piatti raccontati, dall’antipasto al dolce, si accompagna alle audaci proposte di Simone, comicamente fraintese dall’ingenua Sally, e alle incontenibili battute del buongustaio Beppe, che si diverte a provocare tutti quanti e in particolare la propria apprensiva consorte, Caterina.
“Abbiamo iniziato a scrivere questo testo nel lontano 2018 quando ancora ci si poteva sedere al ristorante tutti insieme senza green pass – racconta Silvia Benzi, coautrice della commedia con il regista Massimo Brioschi – Volevamo parlare di cibo e condivisione e delle discussioni che possono nascere intorno al tavolo oggi che l’argomento cibo, da anni al centro dell’attenzione mediatica, è sempre più fonte di opinioni e visioni del mondo spesso opposte e inconciliabili. Lo avevamo pensato come uno spettacolo agile e conviviale da portare in giro sulle piazze degli eventi gastronomici e nelle sale di locali e ristoranti …mentre la gente mangia… Poi durante i primi mesi del 2020 abbiamo interrotto le prove per la pandemia e nel momento in cui ogni riunione in presenza è stata vietata, la nostalgia di una convivialità anche imperfetta e ricca di discussioni e polemiche, come quella raccontata nella commedia, è stata fortissima. Oggi, dopo l’esperienza della privazione della vita sociale, fare teatro ritrovandoci ancora a un tavolo tutti insieme (anche per litigare finalmente in presenza) ha un sapore e un significato nuovo per noi, una gioia che speriamo di trasmettere e condividere con il nostro pubblico”.
La commedia, realizzata dalla Compagnia Gli Illegali in collaborazione con BlogAL, fa parte delle attività del progetto Borgo del Teatro – l’Archivio delle Storie in collaborazione con FITA Piemonte e Federazione Italiana Teatro Amatori
In scena ci saranno gli attori della Compagnia: Silvia Benzi, Claudia Chiodi, Antonio Coccimiglio, Luigi Di Carluccio e Monica Lombardi. Regia di Massimo Brioschi, testi di Silvia Benzi e Massimo Brioschi, scenografia di Elisabetta Buratto, tecnico audio e luci Renza Borello, con la collaborazione e il supporto di Cristina Forcherio, fotografia Patrizia Battegazzore.
Vi aspettiamo sabato 25 giugno 2022 alle ore 21.15 presso il Salone dei Ciliegi di Rivarone, ingresso libero.