MUSICA – Anche quest’anno l’Associazione AdArti promuove nell’Alto Monferrato Ovadese il Campus Musicale Verdi Note. Più di trenta ragazzi allievi dei Conservatori di Alessandria, Mantova,Verona, Brescia, si ritroveranno dal 3 al 8 settembre a Mornese, per lavorare insieme ai loro insegnanti ad uno stimolante progetto di laboratorio musicale, che li vedrà impegnati principalmente in formazioni cameristiche, dal duo fino alla piccola orchestra. Il gruppo, tradizionalmente ospitato dalle religiose dell’Istituto S. Maria Mazzarello, in pochi giorni darà vita a tre concerti pubblici, uno a Casaleggio Boiro il 6 settembre, uno a Lerma il 7 (entrambi alle ore 21) e il terzo al Museo Etnografico di Alessandria, domenica 8 alle 17.
Nel concerto di Lerma, sabato 7 settembre, organizzato in collaborazione con la storica Società Filarmonica locale, si celebrerà anche la Notte delle Muse, serata in cui i musicisti del gruppo Verdi Note tradizionalmente rendono omaggio a una diversa forma di espressione artistica. Quest’anno verrà consegnata una targa allo scrittore Paolo Mazzarello.
Domenica 8 invece, durante il concerto al Museo, ci sarà anche la consegna del premio Ferraris, riservato a giovani particolarmente distintisi nel Campus Verdi Note. Un doveroso tributo alla memoria della pianista Alda Ferraris che, venticinque anni fa, concepì l’iniziativa insieme alla collega Fiorenza Bucciarelli, che ancora ne è animatrice.
La realizzazione dei concerti sarà possibile grazie al contributo della Fondazione SociAL e al sostegno del Comune di Casaleggio Boiro e della Società Filarmonica di Lerma.
Una festosa appendice al progetto, il concerto che si terrà la domenica 15 settembre, alle 17, organizzato dal Comune di Tagliolo Monferrato, presso il suggestivo cortile del castello. Protagonista sarà la esplosiva giovane Orchestra Ex Novo, con un programma tutto di celebri trascrizioni dal repertorio classico e romantico.
A un quarto di secolo dalla sua nascita, Verdi Note è più che mai giovane e vivace ed aggiunge altre armonie a quelle delle nostre spendide e ancora poco esplorate colline.