da Fondazione | 29 Gen 2021 | Formazione
Mercoledì 10 febbraio prende il via il percorso formativo avviato nell’ambito della Linea Organizzazioni del Bando 2020.
Proprio con l’intento di dare agli ETS del territorio ulteriori strumenti per progettare e concretizzare il progetto di crescita della propria organizzazione, Fondazione SociAL, ha individuato diversi professionisti per ciascun ambito della Linea: miglioramento dei processi, fundraising, progettazione, comunicazione esterna.
Partiamo da quest’ultima, con un incontro con Emma Togni, Marketing Manager di TechSoup Italia, ente che promuove la tecnologia al mondo del non profit e che abbiamo già avuto occasione di incontrare in un appuntamento dedicato alla trasformazione digitale.
Nel webinar in programma mercoledì 10 febbraio alle 17.00, avremo occasione di ragionare di mission e brand – cominciando dallo studio del proprio ente, dei propri obiettivi e del proprio target – fino ad arrivare agli strumenti ed ai canali utili per agire la propria comunicazione online.
Nel corso dell’incontro, che si svolgerà sulla piattaforma fondazionesocial.salavirtuale.it ed al quale è possibile iscriversi registrandosi alla stessa, sarà possibile porre domande alla relatrice.
Vi aspettiamo mercoledì 10 febbraio alle 17.00, in diretta con Emma Togni.
Emma Togni. Un cocktail di esperienze tra insegnamento, agenzie di comunicazione e un master in marketing a Reading (UK). Appassionata di tutto ciò che è creativo e strategico allo stesso tempo, dal 2016 in TechSoup si occupa di strategie di marketing online e offline, eventi e brand management e relazione con gli altri partner di TechSoup Global Network. Affronta le giornate con grinta ascoltando molta musica (le cuffiette sono praticamente un’estensione del suo corpo!).
Gli incontri sono realizzati in partnership con il CSVAA, Centro Servizi per il Volontariato di Asti e Alessandria.
da Fondazione | 28 Gen 2021 | News
Dopo una lunga pausa parte la seconda stagione de “La valigia dell’artista”, il talk show online creato dal Teatro della Juta di Arquata Scrivia. La prima ospite sarà l’attrice alessandrina Marta Gastini.
La nuova puntata andrà in onda venerdì 5 febbraio alle ore 21 sulla pagina Facebook del Teatro della Juta e in replica lunedì 8 febbraio alle ore 21:00 su Radio Gold TV (canale 654 del digitale terrestre).
La trasmissione, creata con l’intento di preservare e rinforzare la rete di rapporti con il pubblico durante l’emergenza Coronavirus, è realizzata nell’ambito del progetto “Accademia della Juta – Nuove Trame Artistiche”, in collaborazione con il Comune di Arquata Scrivia e il Comune di Gavi e con il contributo della Fondazione SociAL e della Compagnia di San Paolo.
Seguendo la logica del format, Marta Gastini racconterà la sua vita e la sua carriera da un punto di vista inedito, attraverso tre oggetti per lei significativi. Non mancherà l’intervento di ospiti provenienti dalla community del Teatro della Juta, che, attraverso contenuti ideati e scritti da loro, intratterranno l’ospite di puntata.
La seconda stagione proseguirà nelle settimane successive con altri nuovi ospiti tra cui: Bebo Storti, Marina Massironi e Paolo Enrico Archetti Maesti degli Yo Yo Mundi.
Marta Gastini. La giovane attrice debutta nel 2009 nelle serie televisiva “Il bene e il male” nello stesso anno fa il suo ingresso nel mondo del cinema nel film di Leonardo Pieraccioni “Io & Marilyn”. Terminati gli studi, dopo il conseguimento della maturità, si trasferisce a Roma dove recita insieme a Terence Hill nella miniserie “L’uomo che cavalcava nel buio”. Nel 2010 recita insieme al premio Oscar Anthony Hopkins nel film horror “Il rito” che le varrà una nomination al Nastro d’argento alla migliore attrice non protagonista. Successivamente recita nelle serie “I borgia” ed è la protagonista nel 2011 del nuovo film di Dario Argento “Dracula 3D”. Nel 2012 lavora nell’opera prima di Simone Gandolfo “Evil Thing – Cose Cattive” e nello stesso anno è Sofia nel film “La moglie del sarto” di Massimo Scaglione. Nel 2016 è nel cast del film “Questi giorni” per la regia di Giuseppe Piccioni.
da Fondazione | 21 Gen 2021 | News
La cooperativa Maramao, partner di Fondazione SociAL nella realizzazione di diverse iniziative, è stata premiata dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) con il logo “Welcome. Working for refugee integration”.
Un riconoscimento che, a partire dal 2017, l’UNHCR assegna alle aziende che in Italia si
impegnano per favorire i processi d’integrazione lavorativa dei beneficiari di protezione internazionale.
Attraverso l’esposizione del logo si persegue un duplice obiettivo:
- Testimoniare l’adesione a un modello di società inclusiva, prevenire e combattere sentimenti di
xenofobia e razzismo nei confronti dei richiedenti asilo e dei beneficiari di protezione internazionale;
- Assumere una parte di responsabilità nella costruzione di una società più sensibile ai bisogni di chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni.
Nell’edizione 2019, l’UNHCR ha premiato con il logo “Welcome – Working for Refugee Integration” 121
aziende che si sono contraddistinte per aver favorito l’inserimento professionale dei rifugiati e per aver
sostenuto il loro processo d’integrazione in Italia. In questa terza edizione del premio, l’UNHCR ha
assegnato inoltre il logo We Welcome a 52 cooperative, onlus, fondazioni, associazioni di categoria,
sindacati, servizi per il lavoro ed enti locali che, a vario titolo, si sono impegnati per favorire l’inclusione nel
mercato del lavoro dei richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale.
Sia CrescereInsieme sia Maramao sia le aziende collegate alla rete di integrazione delle due coop si stanno
già attivando per partecipare all’edizione successiva. Come commentano dalla cooperativa acquese “è
davvero un grande orgoglio. Non solo per noi, ma proprio per Acqui e la rete di attori che lavora per il bene
comune su questo territorio!”.
Per maggiori informazioni sul lavoro per l’integrazione e per una società più inclusiva su questo territorio:
www.crescere-insieme.it/welcome
da Fondazione | 22 Dic 2020 | News
Tempo di saggi natalizi per gli allievi della classe di pianoforte della docente Fiorenza Bucciarelli del conservatorio Vivaldi di Alessandria. Anche questo saggio – come già nei mesi di aprile, maggio e giugno – sarà virtuale e il video sarà pubblicato durante le feste di Natale sulla pagina Facebook dell’associazione AdArti e sui social del conservatorio.
Ecco cosa ci hanno scritto:
Eccoci al nostro quarto saggio virtuale, in questo tumultuoso 2020. Ci siete proprio tutti, i “veterani” ma anche i più giovani, alla loro prima esperienza.
A fine estate, nella settimana del Campus , avevamo già ripreso con gioia a respirare musica tutti
insieme. Ci poi siamo ritrovati ancora nella nostra mitica aula 25, giusto in tempo per accogliere i nuovi compagni e per preparare gli esami autunnali, che, anche grazie al lavoro di preparazione per i saggi virtuali, sono andati bene!
E allora avanti, non lasciamoci scoraggiare dalle difficoltà del momento, facciamo sentire ancora la forza della musica, dell’impegno e dell’amicizia. Per augurarci e augurarvi un anno migliore, dove poter ritrovare nuove energie ed il calore del nostro pubblico.
Buon Natale e felice 2021 dall’aula 25!
Fiorenza Bucciarelli con:
Anna Clara Capello Piacentini, Caterina e Lorenzo Dong, Eleonora Antonellini. Gabriele Triglia, Giulia
Vowles, Giovanni Lai, Carlotta Spanu, Angelica Coppo, Sebastiano Cormaio, Michela Zancanaro,
Nicolò Gadaleta, Petra Alcidi.
da Fondazione | 21 Dic 2020 | News
Con l’intento di verificare con maggiore accuratezza, a partire dai ben noti eventi sanitari, la fattibilità dei progetti richiedenti contributo, Fondazione SociAL ha deciso di prorogare la pubblicazione degli esiti del Bando 2020.
I progetti approvati saranno, pertanto, resi noti nel mese di gennaio 2021.
“Proprio perchè – ha spiegato Alessio Del Sarto, responsabile di Fondazione SociAL – è molto complicato per noi comprendere cosa accadrà nei prossimi mesi ci stiamo prendendo un pochino di tempo in più, non tanto per identificare i progetti ma per decidere in che maniera finanziare, quando farlo.
Ci sono progetti, ad esempio, che hanno molte connessioni con le realtà scolastiche dentro le quali non si può, ad oggi, entrare. In questo momento stiamo ragionando in maniera profonda e ci stiamo prendendo un po’ più di tempo per non fare errori strategici”.