L’ ultimo verso del sonetto “Alla sera” di Ugo Foscolo – “…quello spirito guerrier ch’entro mi rugge” – introduce l’evento che il Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…” ha riservato alla celebrazione del 250° anniversario della nascita del “Gigante della Musica” Ludwig van Beethoven.
Le perfette architetture musicali del primo virtuoso di Vienna saranno “disegnate” sulla tastiera dal raffinato pianismo di Simone Gragnani, il cui tocco sicuro e pieno, a tratti delicatissimo e ricercato dipanerà l’aggrovigliata matassa del tormentato animo beethoveniano guidando gli ascoltatori in una chiara e lucidissima lettura di due dei capolavori di Beethoven: le Sonate op. 109 e 110
L’ evento, registrato presso la chiesa di Santo Stefano in Castellazzo Bormida, sarà trasmesso dalla piattaforma digitale VinceròTv e fruibile gratuitamente online Sabato 28 Novembre, alle ore 21 (in replica Domenica 29 Novembre, ore 21,30).
L’ XI edizione del Festival Internazionale” Alessandria Barocca e non solo…”, promossa dall’Associazione Pantheon, sotto la guida artistica di Daniela Demicheli, è stata realizzata grazie al sostegno delle Fondazioni SociAl, CRT, CrAl e del Comune di Castellazzo Bormida.
Sala Virtuale è uno spazio che Fondazione SociAL ha deciso di attivare per semplificare e organizzare le sessioni e i materiali formativi per i suoi partner e, più in generale, per gli ETS delle Province di Alessandria e Asti. La piattaforma – disponibile all’indirizzo fondazionesocial.salavirtuale.it – non è, infatti, pensata per essere solo la piattaforma di Fondazione ma è resa disponibile gli ETS partner per ospitare i loro contenuti, siano essi pubblici o riservati ai loro soci, dipendenti e beneficiari.
Sala Virtuale è una spazio online costruito per ospitare contenuti realizzati altrove (video, audio, testuali) o per crearne di nuovi, distribuirli in tempo reale (webinar o conferenze online) o renderli disponibili in archivio, ordinatamente e in modo efficace, a coloro a cui servono.
Era l’anno 1880, quando – per usare le parole dello scrittore e filosofo Jorge Louis Borges – nacque, oscuramente e clandestinamente, il tango. Così egli presenta una delle espressioni artistiche più emozionanti che l’uomo abbia creato: “Mi chiamo Tango, provengo da Buenos Aires e ho poco più di cento anni, sì anche se qualcuno mi considera molto ma molto più vecchio, tanto le mie origini sono confuse e contese. A seconda dei gusti posso essere ballato, suonato, ascoltato, cantato. Sono fatto di un insieme di elementi che si sono integrati col passare del tempo. Geometrie e rotazioni, slanci e conflitti, complicità e tensioni. Non solo nella musica e nel ballo, ma anche nelle parole è possibile ritrovare un gesto, una tenerissima emozione. Nelle mie parole c’è il sentimento caratteristico di chi sente la mancanza di qualcosa, l’espressione più alta della nostalgia, del rancore per il tradimento, del tempo che passa e che non ritornerà, del rapporto intimo che si crea fra l’uomo e la donna, nella vita o nell’abbraccio della mia danza”
Sabato 21 Novembre, alle ore 21 (in replica Domenica 22 Novembre, alle ore 21,30), il Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…” offrirà il suo omaggio alla forma di musica e di danza che “si vive” e che riassume un mondo di emozioni in ogni nota, attraverso il canto struggente del violino di Marcello Bianchi, il calore della “voce” del violoncello di Claudio Merlo, l’impeto passionale del pianoforte di Daniela Demicheli e le straordinarie note del più celebre esponente del “Tango Nuevo”: Astor Piazzolla.
Il concerto sarà trasmesso gratuitamente dalla piattaforma digitale VinceròTv.
Il Festival “Alessandria Barocca e non solo…”, promosso dall’associazione Pantheon, è realizzato grazie al contributo delle Fondazioni SociAL, CRT, CRA e del Comune di Castellazzo Bormida.
Alla fine del ‘700 tra i gitani delle province di Siviglia, Cadice, Jerez, Málaga e Cordova, nasce, come esigenza di sfogare gioie e dolori in un linguaggio intimo e privato, il flamenco. Dopo 300 anni, questa forma di musica e danza è ancora una delle più popolari e praticate in tutto il mondo.
Il Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…” promosso dall’Associazione Pantheon con il contributo delle Fondazioni SociAL, CRT, CRA e del Comune di Castellazzo Bormida, regalerà a tutti coloro che si collegheranno alla piattaforma digitale VinceròTv Sabato 14 Novembre, alle ore 21 per la première (o, per la replica, Domenica 15 Novembre alle ore 21,30), un’emozionante serata di passione, gioia, struggimento, sensualità, nostalgia, grazie all’interpretazione di un affermato e straordinariamente affiatato Guitar Duo: Angela Centola e Roberto Margaritella.
Nel programma, interamente dedicato al Flamenco da Concierto para dos Guitarras, i due artisti incanteranno gli ascoltatori con le melodie più struggenti e rappresentative del genere, dal Flamenco Primitivo al Flamenco Nuevo, raccontando il percorso seguito in una interessante commistione di musica e parola.
Continua l’impegno del nostro sponsor Gualapack in materia di sostenibilità. E’ online il secondo Report di Sostenibilità del gruppo.
“Il 2019 è stato un anno molto intenso ed entusiasmante nel nostro cammino verso una Gualapack sempre più sostenibile. – dice Michele Guala, Presidente & CEO – Abbiamo rilasciato il primo Rapporto di Sostenibilità, iniziando così non solo a monitorare, ma anche a comunicare le nostre attività, i nostri KPI e, cosa più importante, le nostre ambizioni. Il monitoraggio e la comunicazione sono passaggi importanti nel percorso di cambiamento. Con il lancio di un processo efficace e continuo di comunicazione sul tema Sostenibilità, la nostra autoconsapevolezza è aumentata ed i nostri obiettivi si sono delineati in maniera più netta. Questo secondo report contiene numerosi cambi di obiettivo e rivela un approccio più ampio alle attività di gruppo. (…) Nel nostro report precedente gran parte degli obiettivi riguardavano il miglioramento delle performance di processo. Questo impegno continua e, a cominciare da questo report, viene esteso a tutti i siti produttivi del gruppo. Ma non è la parte principale del lavoro che ci attende, perché abbiamo compreso chiaramente che anche migliorando i processi e comportandoci in modo più sostenibile, otterremo un risultato alquanto esiguo rispetto a quello che otterremo modificando i nostri prodotti e le nostre specifiche. (…) Siamo solo all’inizio di questo percorso ed è il momento giusto per iniziare a monitorare e sviluppare KPI, fissandoci degli obiettivi. (…) Sappiamo che tra qualche anno l’intero nostro portfolio sarà costituito da imballaggi riprogettati per migliorare il fine vita: riciclabili o compostabili. Siamo inoltre consapevoli che si tratta di un percorso lungo, ma siamo pronti per fare al meglio la nostra parte”.