Emergenza Covid-19: fondazioni ed enti filantropici europei insieme nello spirito di solidarietà europea

Emergenza Covid-19: fondazioni ed enti filantropici europei insieme nello spirito di solidarietà europea

Noi, i firmatari, siamo consapevoli che la pandemia COVID-19 è un evento inaspettato che avrà un impatto senza precedenti sulle organizzazioni della società civile e sugli enti del Terzo Settore in tutta l’Europa e nel mondo. Per questo crediamo sia fondamentale essere uniti nell’affrontare questa sfida planetaria, nello spirito della solidarietà europea.

Ci impegniamo a essere vostri partner e ad offrire il nostro supporto nelle prossime settimane e mesi in modo che le organizzazioni della società civile possano concentrare le loro forze a sostegno delle persone più vulnerabili delle nostre comunità. Sappiamo già che ci saranno situazioni in cui mancheranno staff e volontari, in cui i beneficiari avranno bisogno di servizi offerti in nuove modalità e di processi flessibili per essere in grado di soddisfare nuovi bisogni.

Se le comunità in cui operate, i servizi che offrite o le vostre organizzazioni sono di fronte a una situazione di difficoltà a causa della pandemia COVID-19 e ricevete il nostro supporto, noi, i firmatari, ci impegniamo a:

Adattare le attività: siamo consapevoli che in questa situazione di crisi potreste avere difficoltà a raggiungere alcuni degli output e dei risultati condivisi in sede di approvazione del finanziamento. Vorremmo essere comunque in grado di erogare il finanziamento concordato in origine. Per questo motivo, vi preghiamo di condividere con noi, in un dialogo aperto, le vostre difficoltà per poter pensare insieme a possibili soluzioni.
Allungare le scadenze: non vogliamo aggiungere ulteriore pressione in questa fase delicata. Per questo motivo, se pensate di non poter rispettare le scadenze per la rendicontazione, vi preghiamo di contattarci in modo da poter concordare insieme nuove tempistiche, laddove possibile.
Flessibilità finanziaria: siamo consapevoli che potreste aver bisogno di utilizzare i vostri fondi a copertura delle spese per malattia dello staff, per l’acquisto di strumentazione o per fornire i vostri servizi in modo diverso e nuovo. Ci impegniamo, quindi, a venirvi incontro nel caso in cui abbiate bisogno di spostare le risorse su diverse voci di bilancio per garantire che il vostro lavoro possa continuare.
Pronti ad ascoltarvi: siamo a disposizione per confrontarci sulla situazione che state affrontando. Aspetteremo che ci chiamiate voi per non aggiungere pressione e far si che queste conversazioni avvengano nel momento più appropriato per voi, ma siamo qui, pronti ad ascoltarvi.

Questa dichiarazione è promossa da DAFNE (Donors and Foundations Networks in Europe) e EFC (European Foundation Centre).

Da Gapp un aiuto psicologico per chi è in prima linea

Da Gapp un aiuto psicologico per chi è in prima linea

In questo momento difficile che sta ponendo tutti noi a contatto con la paura e i nostri limiti, il Cento Gapp Fida di Alessandria offre uno spazio gratuito mettendo a disposizione l’ascolto, la parola e la vicinanza emotiva.

Il servizio si rivolge a operatori sanitari, personale ospedaliero, volontari, farmacisti, forze dell’ordine, chi è vicino alle persone colpite, chi è in quarantena, chi è in prima linea.

Per informazioni e appuntamenti:
associazionegapp@gmail.com
Pagina Facebook Centro Gapp Fida Alessandria

Il Centro Gapp Fida di Alessandria è partner di Fondazione SociAL, che ne ha sostenuto diverse iniziative nell’ambito dei disturbi alimentari.

Dalle aziende del gruppo Guala due ecografi

Dalle aziende del gruppo Guala due ecografi

In questo momento di emergenza sanitaria, le aziende Gualapack Group, Gualadispensing e Bisio Progetti, hanno deciso di sostenere Fondazione Uspidalet con l’acquisto di due ecografi da destinare ai reparti di terapia intensiva del nostro territorio.
“Era uno dei progetti programmati – spiega Michele Guala, presidente e amministratore delegato di Gualapack Group – Ci siamo confrontati col presidente della Fondazione, Bruno Lulani, e abbiamo deciso di intervenire concretamente attraverso Fondazione SociAL, il nostro strumento per il sostegno dell’iniziative sociali e culturali”.
Fornire attrezzature e macchinari ai reparti di terapia intensiva può garantire un’adeguata assistenza ai pazienti più fragili in questo periodo di crisi.
“Solitamente le aziende del gruppo Guala evitano di rendere note le proprie iniziative benefiche – ha aggiunto Michele Guala – Se stavolta lo facciamo è perché speriamo di fare da volano e di essere imitati da altre aziende che potrebbero seguire il nostro esempio, vista la grande necessità che si è presentata”.

Tutti coloro che vogliono contribuire possono farlo donando a Fondazione Uspidalet, che da sempre fornisce una risposta concreta e trasparente ai bisogni dei pazienti dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, raccogliendo fondi per l’acquisto di strumentazioni all’avanguardia.

In questo momento di emergenza sanitaria, ogni piccolo gesto può fare la differenza. È possibile donare a
Banca Intesa SanPaolo
IBAN IT45 F030 6909 6061 0000 0111 150

Fondazione Uspidalet si impegna ad acquistare e donare all’Ospedale le singole attrezzature necessarie, non appena saranno raccolte le somme adeguate.

Da Cambalache l’iniziativa #nonseisolo

Da Cambalache l’iniziativa #nonseisolo

L’associazione di promozione sociale Cambalache – sostenuta in diverse iniziative da Fondazione SociAL – ha attivato un servizio informativo a sostegno dei cittadini stranieri. Ecco di cosa si tratta:

Decreti, disposizioni, regole, buoni comportamenti. L’emergenza Coronavirus ci sta costringendo a cambiare stile di vita e adattarci a un nuovo modo di convivere. Ma non per tutti è semplice comprendere cosa fare e a quali servizi rivolgersi. Soprattutto per chi vive da poco nel nostro Paese e non parla bene la lingua.

Ecco perché Cambalache lancia “Non sei solo”, una campagna di informazione a sostegno dei cittadini stranieri, per fornire loro gli strumenti per sapere cosa fare in caso di sospetto contagio e adottare i giusti comportamenti e le informazioni sui servizi attivi sul territorio.

Cercheremo di contribuire a fare chiarezza con un linguaggio semplificato e informazioni in italiano, inglese e francese, da condividere il più possibile in rete. Produrremo materiali di facile lettura e offriremo nuovi canali di ascolto: il numero whatsapp 351.0901647 – aperto da lunedì a venerdì dalle 11 alle 13 – per dubbi e domande, una nuova sezione sul nostro sito dove raccoglieremo tutti i materiali prodotti (www.cambalache.it/nonseisolo) e ovviamente la nostra pagina Facebook che nelle prossime settimane sarà aggiornata quotidianamente sul tema.

Siamo una comunità, ne facciamo tutti parte, e per sconfiggere il virus nessuno deve essere lasciato indietro! Seguiteci e condividete #nonseisolo

A sostegno dei nostri partner, nell’emergenza

A sostegno dei nostri partner, nell’emergenza

In questa fase delicata, in attesa di conoscere tutte le misure che il Governo intende attivare a sostegno di singoli ed organizzazioni, ribadiamo ai nostri partner la nostra vicinanza ed il nostro sostegno.

Proprio in questa direzione va la disponibilità ad erogare anticipatamente una tranche del contributo residuo previsto nell’ambito dei progetti sostenuti da Fondazione nell’ambito dei bandi.
E’ sufficiente una richiesta motivata da parte dell’organizzazione capofila (il facsimile è scaricabile cliccando qui), senza necessità di rendicontazione di spesa (che dovrà essere prodotta al termine di questa fase critica), inviata a info@fondazionesocial.it.

Gli enti potranno, inoltre, farci pervenire, attraverso i Tutor di progetto ed inviando sempre in copia a info@fondazionesocial.it, eventuali esigenze di proroga temporale o modifica del contenuto dei progetti sostenuti che dovessero rendersi necessarie in conseguenza degli sconvolgimenti causati dalla pandemia. Le richieste saranno esaminate celermente e con lo spirito di collaborazione che vogliamo segni questa fase.

Chiediamo inoltre agli ETS nostri partner che stanno mettendo in campo nuove iniziative a sostegno dei propri beneficiari in questo periodo di emergenza, di segnalarcele inviando una mail a info@fondazionesocial.it. Anche queste comunicazioni saranno esaminate celermente, per potere valutare possibili ulteriori contributi.