da Fondazione | 30 Lug 2018 | Fondazione
ASTI – Dieci strade per raggiungere l’inclusione sociale, economica e lavorativa dei migranti in Italia. Sono i progetti selezionati dalla Robert F. Kennedy Human Rights Italia nell’ambito del progetto RFK Flagship Initiative for Mediterranean Challenges, che mira a creare sinergie tra imprese, istituzioni e terzo settore al fine di promuovere una cultura di responsabilità sociale e offrire supporto ad associazioni e ONG impegnate in interventi di medio e lungo termine sul territorio.
Tra i progetti selezionati anche la produzione di ceramica supportata dal Piam di Asti.
Nel momento in cui le ONG sono nell’occhio del ciclone, la Robert F. Kennedy Human Rights Italia, no profit per la tutela dei diritti umani, presenta un progetto di ampio respiro per sostenere associazioni e organizzazioni non governative che abbiano sperimentato strategie innovative sul campo. Che i flussi migratori necessitino di un nuovo approccio è infatti evidente. Ma anche la fase successiva all’accoglienza ha bisogno di un cambio di prospettiva. Di qui il bando attraverso il quale la Robert F. Kennedy Human Rights Italia ha selezionato dieci progetti promettenti attivi da Nord a Sud del nostro Paese.
Oltre all’attività di Terre di Monale supportata dall’Associazione Piam per le donne vittime di tratta, che ha portato alla commercializzazione di servizi da tavola in Italia e all’estero (Giappone, Danimarca, Svizzera), anche il mentoring personalizzato messo in pratica da Singa Italia a Milano, che ha coinvolto 20 persone, di cui la metà ha trovato poi un impiego retribuito, o la realizzazione di un servizio di cucina e consegna a domicilio di cibo siriano a Roma, grazie alla Cooperativa Hummustown, in crescita anche grazie ad un proficuo crowdfunding, i progetti spaziano in diversi settori, dall’agricoltura all’ecommerce (nel Lazio, a cura dell’Associazione Gruppi di Volontariato Vincenziano), passando per apicoltura (ad Avezzano, in provincia de L’Aquila, grazie all’Associazione Rindertimi e tessile (con il progetto Bazin realizzato a Montopoli Val d’Arno dalla Cooperativa sociale Lo Spigolo).
Tra questi anche un nuovo modello di co-housing rivolto a nuclei mono-genitoriali di migranti, avviato dalla Cooperativa Sociale Pari Passo a Vicenza in una struttura che dispone sia di moduli abitativi che commerciali, destinati ad accogliere attività quali cucina, laboratorio sartoriale, parrucchiere, gestiti dagli stessi ospiti dell’immobile. La tavola diventa spazio di condivisione e crescita culturale, invece, a Cesena, dove la Fondazione AVSI ha sviluppato tirocini professionalizzanti con maestri di cucina e di sala, incontrando il favore e la partnership di importanti brand internazionali. A Verona, invece, l’Associazione Le Fate ha dato vita a un catering internazionale, mentre a Bologna MondoDonna Onlus offre un servizio di orientamento e tutela nella ricerca dell’impiego, per aiutare le donne a difendersi da truffe e adescamenti in rete.
I dieci progetti selezionati passeranno adesso al vaglio del Comitato Direttivo, composto da Robert F. Kennedy Human Rights Italia, Tramuto Foundation, Health eVillages, Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, UNHCR, Comune di Firenze, Confindustria Firenze, Fondazione ISMU. I tre che risulteranno più convincenti saranno premiati con un finanziamento di 3.600 euro in occasione dell’evento conclusivo dell’iniziativa, in programma il prossimo 23 ottobre a Firenze, presso l’Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (via Folco Portinari, 5). Il progetto RKF Flagship Initiative for Mediterranean Challenges 2018 è patrocinato da Confindustria Firenze, Comune di Firenze e Regione Toscana.
“Il nostro mondo – dichiara Donato Tramuto, Ceo di Tivity Health Inc., membro del CdA della Robert F. Kennedy Human Rights Italia e presidente del comitato direttivo della RFK Flagship Initiative for Mediterranean Challenges – ha disperatamente bisogno di compassione e di benevolenza. Sono onorato che la Robert F. Kennedy Human Rights Italia si sia fatta promotrice di questa iniziativa in collaborazione con le mie due organizzazioni non-profit, Health eVillages e la Tramuto Foundation, con l’intento di premiare i progetti selezionati. Nella nostra missione di proteggere i diritti di coloro che cercano un mondo di pace e di speranza per un futuro migliore – prosegue – troviamo conforto e ispirazione nelle parole dette dal mio eroe, Robert F. Kennedy: Tutti noi potremmo desiderare a volte di vivere in un mondo più pacifico, ma non lo facciamo. Per quanto i nostri tempi siano difficili e incerti, sono anche stimolanti e ricchi di opportunità”.
“La seconda edizione del nostro progetto RFK Flagship Initiative for Mediterranean Challenges– aggiunge Maria Lina Marcucci, Presidente e Rappresentante Legale della Robert F. Kennedy Human Rights Italia – ha visto una grande partecipazione di ONG da tutta Italia. Questo crescente interesse verso un progetto volto a sostenere iniziative di inclusione di migranti, rifugiati e richiedenti asilo nel tessuto sociale ed economico del nostro Paese, dimostra come anche in questo particolare momento storico l’attenzione verso determinate tematiche sia profondamente sentita. L’auspicio è che l’iniziativa, che vanta la collaborazione di realtà prestigiose e radicate sul territorio non solo locale, come Confindustria Firenze e la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, ma anche nazionale, come UNHCR, Università Cattolica del Sacro Cuore e ISMU-, e a livello internazionale, come Tramuto Foundation e Health eVillages, dia vita a una rete solida e altamente operativa in grado di dare risposte concrete a un’esigenza che prima ancora che economica è profondamente sociale”.
da Fondazione | 30 Lug 2018 | Fondazione
ALESSANDRIA – Venerdì 3 agosto, alle ore 21, presso la chiesa Parrocchiale di Cerreto Ratti a Borghetto Borbera, Silvia Colli al violino e Andrea Chezzi al clavicembalo italiano, copia di un “Giusti” della fine del ‘600 conservato al Museo di Norimberga e realizzato da Giuseppe Corazza di Grondona, daranno vita ad un affascinante programma di musica barocca intitolato “Angeli al violino – L’estro musicale nel Seicento”.
Verranno eseguito brani di Bernardo Pasquini, Andrea Falconiero, Johann Jakob Froberger, Nicola Matteis, Jan Pieterszoon Sweelinck, Johann Heinrich Schmelzer, Juan Cabanilles, Heinrich Ignaz Franz von Biber, Dario
Castello, Samuel Scheidt e Marco Uccellini. Il concerto sarà un’occasione per poter ammirare un Crocifisso del sedicesimo secolo appartenente alla Parrocchia di Cerreto Ratti e recentemente restaurato.
Silvia Colli si è diplomata in violino nel 1993 presso l’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno con Renata Sfriso. Si è in seguito perfezionata con Dejan Bogdanovich, ed ha conseguito il Diploma di Perfezionamento con Carlo Chiarappa presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Ha ottenuto il diploma di perfezionamento in prassi esecutiva antica al Centro Musicale “N.Vicentino” di Valdagno e ha studiato violino barocco con Enrico Gatti alla Scuola civica di Milano. Ha fatto parte di alcune orchestre giovanili: Orchestra degli Amici della Musica di Trieste (in qualità di Spalla), Orchestra giovanile dell’Emilia Romagna, Orchestra giovanile del Veneto, Orchestra degli Amici della Musica di Vicenza, Orchestra barocca e classica Montis Regalis di Mondovì. Ha collaborato inoltre con l’Orchestra Toscanini di Parma, la Camerata Musicale di Pisa, l’Orchestra Città Lirica, l’Orchestra Filarmonica del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra Cantelli di Milano, I Cameristi di Alpe Adria, l’Orchestra Filarmonica Lavinia, Milano Classica, la Camerata del Titano, I Solisti di Pavia, I Musici di Parma, l’Orchestra Filarmonica Italiana, la Camerata Ducale di Vercelli, l’Orchestra da camera di Mantova. E’ stata docente di violino per i corsi estivi di musica d’insieme “Musica e Natura” a Romagnese (Pv) nel 2006, 2007 e 2008. Insegna nei corsi non accademici e pre-accademici di violino e violino barocco presso l’Istituto Superiore di studi musicali Franco Vittadini di Pavia dal 2004, dove ha realizzato un Laboratorio di prassi esecutiva antica per archi negli anni 2006, 2007 e 2008.
Andrea Chezzi, nato a Colorno (Parma), ha iniziato gli studi musicali con lo zio Lino Chezzi, professore d’orchestra al Teatro alla Scala di Milano. Si è diplomato in Organo e Composizione Organistica con il M° Stefano Innocenti nel 1997 e in Clavicembalo con il M° Maria Pia Iacoboni nel 2000 presso il Conservatorio A. Boito di Parma. Si è quindi perfezionato in clavicembalo in Olanda sotto la guida del M° Bob van Asperen alla Amsterdamse Hogeschool voor de Kunsten. Ha affiancato agli studi strumentali quelli di Composizione diplomandosi al Conservatorio A. Boito di Parma nel 2002 con il M° Luigi Abbate. Ha seguito corsi sulla prassi esecutiva della musica antica con i maestri L. F. Tagliavini, W. van de Pol, Ch. Stembridge, G. Murray, A. Marcon, e all’Accademia Chigiana di Siena con Ch. Rousset. Svolge attività concertistica come solista e in formazioni cameristiche in diverse città italiane, ospite di prestigiosi enti ed associazioni culturali, partecipando a rassegne musicali. Si è esibito presso la Camera di San Paolo di Parma, la Basilica Palatina di Santa Barbara di Mantova, la Sala del Trono della Reggia di Colorno, il Palazzo ducale di Sassuolo. Ha collaborato con vari ensembles vocali e strumentali come Gli orfei Farnesiani, l’Ensemble Guidantus, I Musici di Parma, Il Continuo. Nel 2013 è stato selezionato come clavicembalista dalla casa discografica olandese Brilliant Classics tra gli artisti che hanno partecipato alla realizzazione dei Cd della Carl Philipp Emanuel Bach Edition in occasione del trecentesimo della nascita. Per la medesima etichetta ha inciso le Sonate op. 1 per clavicembalo di Baldassare Galuppi (5 Stelle MusicVoice). È socio fondatore dell’Associazione La Compagnia del Lorno, e dell’Associazione Giuseppe Serassi per la valorizzazione degli organi e degli strumenti antichi.
da Fondazione | 30 Lug 2018 | Fondazione
BANDO 2017 – La perdurante crisi economica incrementa le condizioni di disagio che colpiscono numerose famiglie residenti nel territorio del Comune di Alessandria fino a minare il fondamentale diritto alla casa. Nonostante gli enti pubblici e gli operatori sociali stiano cercando di ovviare con ogni mezzo alla crisi degli affitti e all’incremento inarrestabile degli sfratti e nonostante l’aumento di alloggi di edilizia popolare, rimangono ancora numerose le famiglie che sono in attesa di ricevere l’assegnazione definitiva di un alloggio. Sorge quindi la necessità di avere disponibili una serie di alloggi rivolti a coloro che non potendo più sostenere il pagamento di un affitto privato hanno fatto richiesta per essere inseriti nelle graduatorie dell’Agenzia Territoriale per la Casa.
Il progetto “Oggi mi devo fermare a casa tua“, promosso dall’Associazione Opere di Giustizia e Carità, sta ultimando i lavori di ristrutturazione di 6 alloggi messi a disposizione dalla Diocesi di Alessandria in via Parma al fine di rispondere al bisogno abitativo di nuclei famigliari che risultano in attesa di assegnazione di una casa di edilizia popolare.I sei alloggi saranno completi di arredi e accessori per offrire un’accoglienza temporanea decorosa: tre trilocali con servizi e con quattro posti letto e tre bilocali con servizi e due posti letto.
Al termine dell’arredamento degli alloggi, l’inserimento delle famiglie avverrà su segnalazione da parte dell’Agenzia Territoriale per la Casa: la selezione delle famiglie avverrà in base alla loro capacità di reddito che, seppur minima, permetterà di contribuire al pagamento delle utenze. L’inserimento sarà regolarizzato da un contratto di comodato d’uso non gratuito tra la Diocesi di Alessandria e il beneficiario stesso.
L’Associazione Opere di Giustizia e Carità si occuperà delle attività di accompagnamento volte soprattutto alla riduzione delle conflittualità tipiche di un contesto abitativo condiviso ed acuito dalle probabili differenze di etnia delle famiglie beneficiarie. Sulla scorta dell’esperienza maturata nel progetto di housing “Case Solidali” sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2014, il personale dell’Associazione (dipendenti e volontari) eseguirà infatti un’attività di monitoraggio ed accompagnamento in modo da prevenire la nascita di contrasti tra le famiglie ospiti.
L’Associazione Opere di Giustizia e Carità nasce come strumento operativo della Caritas Diocesana di Alessandria e gestisce il Centro d’Ascolto per soggetti bisognosi, la Mensa Tavola Amica, l’Ostello maschile e femminile, il servizio di distribuzione indumenti, un progetto di cohousing maschile e la “Casa delle donne”.
L’associazione di pone come obiettivo l’individuazione di modi e strumenti volti ad offrire pronta accoglienza a soggetti emarginati e la collaborazione con Amministrazioni locali, Enti, Organizzazioni ed altre Associazioni nella ricerca di strumenti utili a facilitare il reinserimento di questi soggetti svantaggiati nella società civile.
da Fondazione | 26 Lug 2018 | Fondazione
SOCIAL SEGNALA – La nuova edizione del bando “Fatto per Bene 2018” della Compagnia di San Paolo si propone di valorizzare e capitalizzare l’esperienza delle precedenti edizioni allo scopo di contrastare la povertà partendo dalla sua manifestazione concreta più inaccettabile, che riguarda l’insufficienza di beni alimentari di qualità e, in generale, di beni di prima necessità.
L’obiettivo generale del bando è la riduzione della povertà attraverso la promozione di forme di donazione e del recupero capillare delle eccedenze da parte di sistemi territoriali strutturati che massimizzano il rapporto tra benefici e costi della donazione e del relativo recupero a scopo sociale.
Verranno prese in esame richieste di contributo per progetti interamente focalizzati sullo sviluppo di sistemi territoriali per il recupero e la ridistribuzione di eccedenze e donazioni a fini di solidarietà sociale, sistemi caratterizzati da maggiori capacità logistiche e gestionali rispetto a quelle delle singole organizzazioni.
Le attività oggetto della richiesta dovranno essere realizzate sui territori delle regioni Piemonte e Liguria.
Il bando è rivolto a partenariati di soggetti pubblici e/o privati. A ogni soggetto è riservata la possibilità di essere parte di una sola proposta progettuale.
Il capofila è l’ente che presenta la richiesta alla Compagnia di San Paolo e che sarà interpellato per le comunicazioni inerenti il progetto, comprese le operazioni di rendicontazione.
Sono partner le organizzazioni membri del partenariato che contribuiscono all’implementazione del progetto. Possono ricevere una quota definita del contributo della Compagnia e possono contribuire con un cofinanziamento al budget totale del progetto. Tutti i partner dovranno essere compatibili con i criteri di eligibilità della Compagnia di San Paolo.
È possibile presentare richieste di contributo entro il 30 settembre 2018 accedendo alla sezione contributi e utilizzando la scheda iniziativa specifica per il bando. Per le modalità di presentazione delle richieste si invita a fare riferimento a quanto indicato nel testo del bando.
Per il presente bando è prevista una disponibilità complessiva di € 950.000.
L’elenco delle iniziative ammesse al sostegno sarà pubblicato sul sito della Compagnia entro il 31 dicembre 2018.
Per maggiori informazioni e chiarimenti potete scivere a fattoperbene@compagniadisanpaolo.it o visitare il sito della Compagnia di San Paolo
da Fondazione | 26 Lug 2018 | Fondazione
IL CAMPANELLO – Devi potenziare i servizi per la comunicazione della tua organizzazione non profit ma non sai a chi rivolgerti? Devi migliore l’organizzazione e la comunicazione dei tuoi canali social e del tuo sito web?
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SiC srl nasce da una storica realtà dell’informazione locale della provincia di Alessandria, da sempre attenta ai temi che determinano la crescita economica e i mutamenti socio-culturali dei territori di riferimento.
Negli ultimi anni il progetto editoriale di SiC srl è aperto anche verso la piattaforma web, grazie al coinvolgimento e al sostegno di azionisti fortemente vocati ai valori del localismo, all’innovazione e alla cooperazione. SiC srl è oggi presente nel capoluogo e nei principali centri della provincia con una fitta rete di collaboratori, tra giornalisti e corrispondenti, e tre redazioni ad Alessandria, Novi Ligure e Ovada. Costituiscono le testate di SiC srl il quotidiano online AlessandriaNews, i portali territoriali Novi online, Tortona online, Ovada online, ValenzaNews, CasaleNotizie, AcquiNews e i settimanali cartacei Il Novese e L’Ovadese, con una diffusione media di 100mila lettori (unici, carta e web) alla settimana
SiC srl è in grado di sostenere gli ETS locali nella gestione dei servizi di comunicazione, redigendo articoli e realizzando servizi multimediali, oltre a rendersi disponibile per la gestione di canali social network e la progettazione di siti web.
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