Officina del Welfare: sulla stessa barca

fileBANDO 2017 – La realtà dei comuni alessandrini è pienamente interessata dal fenomeno migratorio, nelle forme di progetti SPRAR e soprattutto di Centri di accoglienza straordinaria.
L’Ovadese, in particolare, ospita tre piccole comunità che complessivamente danno accoglienza a circa 90 persone provenienti da Nigeria, Guinea, Somalia, Senegal, Ghana. Anche nell’Ovadese la mancanza di lavoro, l’incertezza economica, la crescita dei bisogni di famiglie sempre più impoverite rendono particolarmente difficile praticare quella tradizionale solidarietà che un tempo muoveva generosamente individui e collettività.

D’altro canto, la presa in carico delle persone richiedenti protezione internazionale viene svolta secondo precise indicazioni della Prefettura e in ottemperanza agli obblighi previsti, ma spesso le comunità locali in cui i progetti sono collocati non riescono a sviluppare autonomamente percorsi di reale inclusione sociale, sia nella fase di formulazione della richiesta che soprattutto in quella successiva, in cui si manifesta il progetto migratorio individuale.

In occasione della conferenza stampa, che si terrà mercoledì 28 marzo, alle ore 10, presso la sede della Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Ovada in Via Antonio Gramsci 9, si presenta il progetto “Officina del Welfare“, sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017. eb147f_4f35029b537e400982727022e9ce6aee_mv2Il progetto si impegna a costruire strumenti e buone prassi per accrescere le capacità di accoglienza dei residenti; per sviluppare una reale e fattiva interazione tra gli ospiti dei progetti di accoglienza migranti e i cittadini; per prevenire forme di marginalizzazione. Il progetto vuole stimolare la creazione di progetti lavorativi sostenibili; potenziare le competenze dei migranti e delle persone in condizioni di svantaggio con lo scopo di renderli maggiormente capaci di operare scelte di vita sempre più autonome. “Officine del Welfare” ha come obiettivo inoltre quello di creare collaborazioni con le aziende del territorio al fine di favorire l’inserimento lavorativo di soggetti con competenze adeguate alle richieste del mercato.

Si intende dunque costruire un ambiente favorevole per costruire strumenti civici generatori di corretta informazione da condividere tra i cittadini residenti e i migranti. Si vuole trasformare l’Accoglienza da dispositivo di produzione di marginalità a luogo di creazione di cittadinanza.
Tra i suoi servizi l’Officina offre: formazione degli “Ambasciatori civici” tra i giovani volontari delle associazioni; produzione buone prassi per l’accoglienza e l’interazione; seminari di aggiornamento delle competenze degli operatori; educazione a lavoro, autonomia e potenziamento delle competenze professionali dei migranti; servizi di orientamento e servizi al lavoro; tirocini formativi; comunicazione social e radio per la socializzazione di tutti i membri della comunità, quale strumento di conoscenza reciproca e costruzione di una cultura condivisa.

La Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Ovada, ente storico di formazione professionale no profit, ha come scopo l’istruzione, la formazione e la promozione professionale, umana, culturale, sociale e spirituale delle persone. La Fondazione opera progettando, coordinando e realizzando attività di ricerca, di orientamento, di istruzione e formazione, di aggiornamento e di accompagnamento al lavoro. La formazione al lavoro, il sostegno all’inserimento e alla crescita professionale e sociale delle persone, la valorizzazione e l’aggiornamento delle risorse umane lungo tutto l’arco della vita, consentono alla Casa di Carità di promuovere lo sviluppo e l’innovazione dei territori in cui opera e delle realtà socio-economiche locali, in un’ottica di responsabilità e solidarietà, con attenzione particolare e privilegiata a chi è a rischio di emarginazione.

SITO – Officina del Welfare

SITO – Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri

FB – Officina del Welfare

 

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di aprile 2021 

AMA: seminario relativo alla Legge sul Dopo di noi

PARTNER – Il progetto “Semi di futuro”, realizzato con il Contributo della Fondazione CRTorino nell’ambito del Bando Vivomeglio 2017, si pone come obiettivo quello di capire meglio la “Legge sul dopo di noi”, ma soprattutto di guidare l’associazione e le famiglie a conoscere e confrontarsi con buone prassi per costruire un progetto di vita indipendente oggi, riappropriandosi della progettazione per il futuro nell’ottica dei diritti sanciti dall’art. 19 della Convenzione ONU sulla Disabilità.

L’Associazione Missione Autismo organizza venerdì 20 aprile, dalle ore 15.30, presso l’Aula Magna Uni-Astiss, un Seminario per capire, riflettere e iniziare a modificare le nostre “azioni” da oggi, affinché si possa pensare ad un “domani” non solo ad un “dopo di noi”.

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Home Care: corso di formazione per assistenti familiari

home-care-defBANDO 2017 – L’associazione di Promozione Sociale ACLI di Alessandria, organizza per il mese di aprile un corso gratuito di formazione dedicato agli assistenti familiari, “Da badante a professionista della cura domiciliare”, per promuovere professionalità e competenze nei servizi di cura.

Il corso è rivolto prevalentemente alle donne maggiorenni italiane e/o straniere con regolare permesso di soggiorno. La durata del corso sarà di 24 ore complessive, suddivise in 3 ore settimanali. Alle partecipanti verrà rilasciato l’attestato di frequenza e verranno inserite in una banca dati “Albo ACLI delle Assistenti Familiari” prevedendo altresì un accompagnamento al lavoro presso le famiglie. Per iscriversi è necessario contattare l’ufficio della Sede Provinciale delle ACLI in via Faà di Bruno, 79 – 15121 Alessandria o scrivere alla mail alessandria@patronato.acli.it. Le domande di iscrizione dovranno essere consegnate entro e non oltre il 31 marzo 2018.

Tale corso di formazione è parte integrante del progetto “Home Care” realizzato dalle ACLI di Alessandria in collaborazione con Patronato ACLI e altri partner del tessuto associativo alessandrino, con il contributo dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017. Il progetto mira da una parte a promuovere e offrire servizi e interventi di supporto alla domiciliarità e prestazioni di cura “leggera” rivolti agli anziani soli, affetti da patologie o in difficoltà o disabili. Dall’altra a favorire occupazionalità di figure formate, qualificate quali le assistenti familiari o domestiche.

Inoltre si prefigge di promuovere la permanenza dell’anziano nel proprio contesto di riferimento garantendo un buon livello della qualità della vita attraverso forme di cura e assistenza integrative e più umanizzate, con lo scopo di ridurre l’esclusione sociale ed evitando i fattori di rischio di marginalizzazione di anziani e disabili.

Tra i servizi di cura leggera possono trovare opportunità i giovani in cerca di lavori saltuari mettendo a disposizione il loro tempo a persone della terza età che hanno bisogno di piccoli servizi o semplicemente di qualcuno che abbia voglia di condividere qualche ora di svago insieme a loro attivando il servizio “Nipoti in prestito”.

ACLI – Sede Provinciale di Alessandria promuove solidarietà e responsabilità per costruire una nuova qualità del lavoro e del vivere civile, nella convivenza e cooperazione fra culture ed etnie diverse. Favorisce la crescita e l’aggregazione dei diversi soggetti sociali e delle famiglie, attraverso la formazione, l’azione sociale, la promozione di servizi, imprese a finalità sociale e realtà associative. L’azione sociale di ACLI favorisce l’esercizio di responsabilità e sviluppa opportunità di partecipazione dei cittadini per la crescita della società civile e la vitalità delle istituzioni.

SITO – Acli Alessandria

FB – Patronato Acli Alessandria

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di dicembre 2018

VolontariaMente: nuovi percorsi di volontariato a Novi Ligure

20170330_212730-copiaBANDO 2017 – Il progetto “VolontariaMente – seconda edizione”, promosso dall’ASD Casa del Giovane Virtus e finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017, ha attivato giovedì 15 marzo una serie di incontri per offrire attività formative e metodologiche-educative dirette agli animatori che, durante il periodo estivo lavorano all’interno del centro estate ragazzi di Novi Ligure.

La scarsa conoscenza da parte dei giovani del mondo del volontariato necessita oggi di un percorso formativo legato ai valori dello stesso. Il progetto, rivolgendosi ai giovani dai 16 ai 25 anni dell territorio novese, offre la possibilità di realizzare un’esperienza di avvicinamento al mondo del volontariato e di sviluppre una maturità individuale attraverso l’impegno e la responsabilità del volontariato.

Il progetto, che vede ora il coinvolgimento di 20 giovani, si pone come principale obiettivo per l’anno 2018 la creazione di una nuova visione di collaborazione sociale che passi attraverso “la conoscenza tra pari”. Sono previste attività di formazione metodologica-educativa che si svolgeranno nella città di Novi Ligure in collaborazione con alcune associazioni di volontariato del territorio che con questo progetto si intende mettere in rete per agevolare l’impegno sociale inteso come trasmissione di valori. Tutte le attività sono programmate in funzione dei valori fondamentali della buona educazione e rispetto del bene comune, attenzione agli altri, integrazione e attenzione all’ambiente, alla coeducazione, imparare a vivere e condividere insieme luoghi e attività.

Il prossimo incontro si terrà giovedi 22 marzo, sempre dalle 20.30. presso la Casa del Giovane a Novi Ligure. Potete visualizzare qui la locandina dedicata al progetto.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica ASD Casa del Giovane Virtus promuove lo sport come strumento di maturazione personale e impegno sociale. Lo sport diventa strumento di maturazione personale, di impegno sociale e di crescita di giovani in un ambiente sicuro e con allenatori che valorizzano la formazione morale ed educativa. L’Associazione organizza inoltre corsi di formazione per la crescita di giovani/animatori per le attività della stessa.

FB – ASD Vistus Estate Ragazzi

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di dicembre 2018

Gli appuntamenti di aprile per Allenare la mente con Aism

20131017_605PARTNER – Le persone con SM e patologie similari hanno sovente una compromissione della memoria e della situazione cognitiva, a seguito della limitata relazione sociale dovuta talvolta all’isolamento al proprio domicilio per le ridotte capacità motorie, delle terapie utilizzate per tanto tempo e/o per l’evoluzione della patologia stessa.

L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, in collaborazione con specialisti e psicologi, diffonde ora sul territorio un progetto denominato “Allena la mente” che, con il contributo della Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017, prevede un percorso di stimolazione cognitiva. A seguito di una valutazione iniziale individuale, il progetto consente alle persone con problemi cognitivi di migliorare la propria memoria rendendola più vivace ed organizzativa, giungendo così ad una migliore vita quotidiana. “Allena la mente” stimola ovada-1inoltre la prontezza dei riflessi e supporta le persone anche dal punto di vista relazionale

Il progetto, che ha avuto inizio a febbraio e terminerà durante il mese di maggio 2018, organizza i seguenti incontri nel mese di aprile nel pomeriggio dalle ore 15:
– Alessandria (Sez.AISM, via Guasco 47), mercoledì 4, 11 e 18 aprile con la Psicologa Dott.ssa Monica Sciamè ;
– Acqui Terme (Sala Kaimano), sabato 7, 14, 28 aprile con la Psicologa Dott.ssa Francesca Bonorino;
– Casale Monferrato (Ist.S.Domenico), mercoledì 4, 11 e 18 aprile con la Psicologa Dott.ssa Barbara Arposio;
– Novi Ligure (ex Caserma Giorgi), venerdì 6, 13, 27 aprile con la Psicologa Dott.ssa Alessandra Daniele;
– Ovada (JOVANET), giovedì 5, 12, 26 aprile con la Psicologa  Dott.ssa  Serena Benzi;
– Tortona (Suore Sacramentine Castello), giovedì 5, 12, 26 aprile con la Psicologa Dott.ssa Alessandra Daniele .

Per informazioni potete rivolgervi alla Sezione di Alessandria – Via Guasco 47 chiamando al telefono 0131/232669 335/7404410 o scrivendo alla mail aismalessandria@aism.it. Potete vistare il sito AISM Alessandria o la Pagina Facebook Aism Alessandria