Domenica 7 novembre al Museo etnografico di Alessandria, per la stagione Musicalia, un singolare trio con un prezioso programma: La Ghironda alla corte di Francia.
In programma brani di N. Chédeville, A. Vivaldi, J.C. Naudot, P. de La Vigne, C. Buterne, M. Corrette.
Tra gli anni ’20 e gli anni ’70 del Settecento la ghironda – o vielle à roue – conosce il suo grande periodo d’oro nelle corti nobili e reali di Francia, in particolar modo a Parigi dove anche la regina Maria Leszcynska (moglie di Luigi XV) e una delle sue figlie Adelaide la suonarono. Questo strumento diventa di grande interesse per l’aristocrazia dell’epoca in quanto si colloca nell’immaginario comune della musica pastorale, insieme alla musette, all’interno del mito dell’Arcadia. I liutai dell’epoca ridisegnano interamente lo strumento con nuove forme, definendo degli standard costruttivi: la ghironda viene quindi a presentarsi con sei corde e una cassa a forma di chitarra o liuto. Il suo successo fu tale che vennero composte più sonate per vielle à roue che per violino e i liutai furono talmente sovraccaricati di lavoro da dover utilizzare vecchie chitarre, liuti e tiorbe come base per nuove ghironde per soddisfare la richiesta.
Gli esecutori dell’esibizione saranno FRANCESCO GIUSTA (ghironda), ELENA BUTTIERO (spinetta), MARIACARLA CANTAMESSA (flauto).
Francesco Giusta si affaccia al mondo della ghironda all’età di 11 anni per poi specializzarsi nella tecnica studiando con alcuni dei massimi esponenti dello strumento quali Jean-François Maxou Heintzen, Patrick Bouffard, Grégory Jolivet, Germán Diaz, Thierry Nouat, Stéphane Durand, Valentin Clastrier, Marcello Bono, Tobie Miller. Ha suonato in varie formazioni, soprattutto nell’ambito di musica folk e medievale, ed è stato ospite di noti gruppi quali Lou Dalfin, Malanova e L’Orage. Ha inciso alcuni dischi (En l’aire ailamont nel 2011 e Podre nel 2013 con La Mesquia, Balfolk nel 2014 con Trigomigo) ed è stato ospite in Bon Nadal Occitania nel 2009, con Sergio Berardo, Cavalier Faidit nel 2011 con Lou Dalfin, Santulubbiranti nel 2015 con Malanova, Medioevo Digitale con L’Orage. Dal 2011 tiene regolarmente delle masterclass in Germania e corsi a Torino. Nel 2015 ha vinto il primo premio del concorso di ghironda solista del Festival Le son continue a Chateaux d’Ars, Francia. Ad oggi si esibisce con le formazioni Trigomigo, Controcanto e in progetto solista e insegna a Torino, Cuneo e Francoforte.
Mariacarla Cantamessa. Contemporaneamente agli studi classici ed universitari ha effettuato quelli musicali diplomandosi in flauto traverso, didattica della musica e didattica strumentale. Affianca a quella concertistica un’appassionata attività didattica che l’ha portata a frequentare il Corso superiore di ricerca per l’educazione musicale organizzato dall’Accademia Filarmonica di Bologna in collaborazione con la Società Italiana per l’Educazione Musicale. Da alcuni anni si dedica alla ricerca didattica approfondendo gli studi relativi alla lezione collettiva di strumento musicale. Attualmente è docente di flauto traverso presso la Scuola Media ad indirizzo musicale ‘VidaPertini’ di Alba, è membro del CDN della Siem Società Italiana per l’Educazione Musicale, è tutor coordinatore per il TFA presso il Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria.
Elena Buttiero diplomata presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino, ha tenuto concerti in molte città italiane, in Svizzera, Germania, Irlanda, Francia, Romania, Serbia, Stati Uniti, Canada, Tanzania, Argentina ed Uruguay. Ha pubblicato due CD in qualità di arpista con i Birkin Tree: Continental Reel e A Cheap Present. Con Carlo Aonzo ha pubblicato Il mandolino italiano nel Settecento e Fantasia poetica. Nel 2009 il Duo ha ottenuto il Premio regionale ligure, sez. Cultura, della Regione Liguria. Nel 2012 ha pubblicato il cd Arethusa Consortium con repertorio per due arpe celtiche e plettri, nel 2013 Saluti dall’Italia e nel 2015 Lontano nel mondo dedicato alle canzoni di Luigi Tenco. Nel campo della didattica ha pubblicato per l’editore Carisch il metodo di solfeggio Il Centone (2010), il metodo di pianoforte Primo Piano (2011), la Piano Antologia (2013) e la Antologia pianistica a 4 mani (2014). Dal 1990 è docente di pianoforte presso la Scuola Media ad Indirizzo musicale “Guidobono” di Savona.
Venerdì 22 ottobre, si è chiuso il Bando Beneficiari 2021, la misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore delle province di Asti e Alessandria.
La nuova edizione del Bando biennale ha visto la partecipazione di diversi ETS, per un totale di 53 domande di sostegno correttamente inviate. Di queste, 18 hanno fatto richiesta del Premio d’impatto sistemico messo a disposizione da Fondazione SociAL con l’obiettivo di incentivare la presentazione di progetti in grado di produrre un cambiamento permanente e di lungo termine e caratterizzati da un alto grado di sostenibilità.
Fondazione SociAL affida, adesso, alla Commissione di Valutazione – composta da un gruppo di esperti – , l’analisi delle richieste di contributo. Il processo di valutazione consiste in un’analisi di merito, incentrata sia sui contenuti (significatività degli obiettivi e dell’impatto, capacità di innovazione e adeguatezza delle strategie adottate, ecosistema, potenziale di crescita, qualità dell’esposizione), sia sulla sostenibilità economico-finanziaria (equilibrio del piano economico e sostenibilità futura).
La valutazione avviene a partire dai seguenti criteri di efficacia ed efficienza: • impatto sociale • fattibilità • capacità di innovazione • partnership • continuità e crescita
Terminata la valutazione delle domande inviate, gli enti candidati potranno essere invitati a partecipare ad incontri di approfondimento sul progetto.
CuidArte è un progetto terapeutico pensato dall’AVOI, in partnership con GAPP e Coompany &, cofinanziato dalla Fondazione SociAL.
Il Progetto è nato per offrire un intervento di cura attraverso uno spazio quotidiano di condivisione e relazione per adolescenti (15-22 anni) che vivono diverse forme di disagio psichico (disturbi alimentari, ritiro sociale, dispersione scolastica, difficoltà emotivo-relazionali).
A partire da Aprile i volontari AVOI hanno accompagnato e guidato il piccolo gruppo di adolescenti nell’arte degli acquerelli e nella cura dell’orto. I ragazzi sono stati accompagnati in un percorso assieme a due neuropsichiatri infantili Dott.ssa Stefania Bellora e Dott. Maurizio Cremonte, dove le attività erano ripartite in:
Pasto Condiviso in piccolo gruppo
Momenti di parola
Laboratori psico-educativi espressivo-creativi ed esperienziali
I prossimi eventi in programma si terranno:
L’ingresso sarà libero (sarà richiesto il Green Pass) ma è possibile prenotare il pranzo alla Ristorazione.
Mercoledì 17 novembre 2021, dalle 10 alle 17, presso il Centro Congressi Alessandria, Piazza Fabrizio De Andrè 76 (AL), si terrà l’evento parte del Cultural Wellbeing Lab nell’ambito di Well impact, progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Tappa alessandrina del programma itinerante di incontri del Cultural Wellbeing Lab, rivolto ad operatori del settore cultura e salute, a policy makers, enti locali, per favorire nei territori del Nord Ovest lo sviluppo di nuove competenze e progettualità attorno al binomio Cultura & Salute. Una giornata di formazione, informazione e networking dal vivo, con approfondimenti per un inquadramento teorico, la conoscenza di casi studio ed esperienze già attive sul territorio, esercitazioni laboratoriali pratiche, attorno al tema cardine dell’evento: Cultura, relazione di cura, medical humanities. Nella prima parte della giornata professionisti e professioniste del mondo della psicologia, della medicina, della progettazione culturale e comunicazione contribuiranno a restituire in un’ottica multidisciplinare gli esiti di sperimentazioni in corso e le potenzialità future, per il miglioramento del benessere individuale e collettivo, che la sinergia tra Salute e Cultura può perseguire agendo sulla promozione della salute, sulla prevenzione primaria, sulla relazione e sui luoghi della cura.La seconda parte della giornata offrirà ai e alle partecipanti l’opportunità di sperimentare metodologie di scrittura attarverso un laboratorio a cura di Scuola Holden, partner del progetto Verba Curant.
Come stabilito dalla normativa vigente, per accedere alla sala sarà necessario essere in possesso della Certificazione verde COVID-19 (“green pass”) in corso di validità, in formato digitale o cartaceo, per le persone dai 12 anni di età in su. La certificazione andrà presentata agli addetti al controllo. Chi risulterà sprovvisto di certificazione verde in corso di validità non potrà accedere agli eventi, anche se in possesso di prenotazione. All’ingresso verrà rilevata la temperatura corporea e se superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso. Tutti i partecipanti devono indossare la mascherina di protezione durante la permanenza nella sala conferenze e nei locali accessori. Tutti i partecipanti sono tenuti a disinfettarsi frequentemente le mani e sicuramente ogni qual volta vengano a contatto con superfici “comuni” utilizzando gli appositi gel messi a disposizione, sia all’ingresso dello stabile sia all’interno della sala conferenze.
Ad ottobre un incontro dedicato all’assicurazione dei volontari e, a novembre, un corso dedicato ai nuovi schemi di Bilancio
Dopo l’incontro dedicato agli adeguamenti statutari del 6 ottobre, l’incontro dedicato alle convenzioni in programma per il 20 ottobre e il corso che prenderà in esame gli strumenti digitali utili al Volontariato che si svolgerà ad Asti il 21 e 28 ottobre, il CSVAA propone due nuovi appuntamenti formativi.
Il primo “Assicurazioni: polizza Unica per il Volontariato” si svolgerà mercoledì 27 ottobre, ad Alessandria (Salone IRIS – Istituto Santa Chiara), dalle 16 alle 17:30. L’incontro, alla luce dell’obbligo di legge di assicurare i volontari, intende illustrare la Polizza Unica del Volontariato, un prodotto assicurativo, adattabile ad ogni esigenza delle organizzazioni di volontariato.
A novembre, poi, si svolgerà il corso “Nuovi schemi di bilancio (per gli ETS con entrate sino a 220mila euro)”. È programmato in 3 incontri, il 2, 9 e 16 novembre, ad Asti (location da definire in base al numero di iscritti, nel rispetto delle norme anti-Covid), con inizio alle ore 17.
Alla luce del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 5 marzo 2020 che ha pubblicato i nuovi modelli di bilancio degli Enti del Terzo Settore (ETS), il CSVAA propone un percorso formativo per illustrare la normativa e i modelli stessi. Questi ultimi saranno da utilizzare per la redazione dei bilanci relativi agli esercizi del 2021, ossia dopo la pubblicazione del Decreto Ministeriale.