Pomeriggio valdostano alla Gambarina con Les Voix du Glacier

musicalia-31-mar-2019webALESSANDRIA – Domenica 31 marzo, alle ore 17, presso il Museo etnografico della Gamabrina ad Alessandria, si terrà un omaggio alla Valle d’Aosta con il coro Les Voix du Glacier.

La formazione nasce nel 2002 a Brusson, da un’idea di alcuni appassionati di canto della zona: quella di costituire  un coro misto che potesse raggruppare esponenti di tutti e quattro i comuni della valle d’Ayas. Attualmente il coro è formato da 22 persone. Dal 2015 dirige il coro la Prof.ssa Maria Elena Laguzzi, alessandrina, diplomata in pianoforte al Vivaldi, ma da diversi anni residente in Val d’Aosta.

Il repertorio del coro è costituito da brani della tradizione popolare, per lo più in lingua francese o in dialetto valdostano (patois), che esprimono l’amore per la propria terra e l’impegno per la salvaguardia della cultura regionale.

Quello di domenica sarà un pomeriggio dalle diverse sfumature valdostane, con richiami non solo ai canti ma anche all’artigianato e alle specialità dolciarie. Verranno infatti proposte opere di Renato Vacquin, Ettore Merlet, Aldo Varengo, Mauro Masoaro, quattro artigiani del legno: il primo è uno dei più celebri per quel che riguarda l’intaglio, vincitore di diversi premi nelle rassegne annulamente proposte in Valle e dedicate all’artigianato tipico. Ettore Merlet invece è apprezzato e premiato scultore, che ama ispirarsi ai santi valdostani ma anche a scene di vita quotidiana e ai tatà, tipici giocattoli oggi reinventati da molti degli artigiani che partecipano alla Sant’Orso, la millenaria fiera di fine gennaio.  Aldo Varengo realizza invece originali oggetti al tornio.

 Al termine del concerto, spuntino a base di Tegole, per assaporare un po’ di Valle d’Aosta in pianura, ma in un contesto unico come quello del museo Etnografico di Alessandria, accogliente e naturalmente curioso di ogni espressione culturale del passato e del presente.

Musicalia presenta “Four hands for dance”

ALESSANDRIA – Sabato 23 marzo, alle 17.45, presso la rinnovata Sala Filarmonica di Lerma, organizzata dalla Società Filarmonica di Lerma e dall’Associazione AdArti nell’ambito della stagione concertistica Musicalia, avrà luogo la performance “Four hands for dance“, un pianoforte a quattro mani “in danza”: un gruppo di giovani allievi di pianoforte, e una classe di giovani danzatori.

Un repertorio, quello per pianoforte a quattro mani, ricchissimo di danze: una piccola magia musicale e visiva. In una parte dello spettacolo verranno eseguite e coreografate solo danze, tutte composizioni originali per pianoforte a quattro mani. Un’altra parte prevede una selezione di brani tratti da Jeax d’Enfants di George Bizet, e farà rivivere la
poetica suggestione dei semplici giochi del passato.

I giovani protagonisti sono gli allievi di pianoforte di Fiorenza Bucciarelli e di Anna Lovisolo, e quelli della scuola di danza on stage di Alessandria, guidati da Martina Allia e Chiara Scipione. Al pianoforte: Petra Alcidi, Eleonora Antonellini, Federico Carosio, Nicolò Gadaleta, Matilde Gerbi, Giovanni Lai, Alberto Occhipinti, Carlotta Spanu, Gabriele Triglia. In danza: Beatrice Aiachino, Michelle Baiata, Iris Malara, Alessandro Mantello, Asia Fraccarollo, Martina Fracchia, Greta Lagani, Roberta Rossi della scuola On stage di Martina Allia e Chiara Scipione.

In programma musiche di Max Bruch, Franz Liszt, Antonín Dvořák, Moritz Moszkowsky, Maurice Ravel, Georges Bizet. Ultima ma non meno preziosa, la presenza di Ermanno Luzzani, artista, storico dell’Arte, che aprirà illustrando attraverso immagini il connubio musica e danza, ed offrirà un commento visivo all’intero spettacolo.

L’ingresso è a libera offerta.

Ritornano “Ri-Cyclo Date”: gli appuntamenti della ciclofficina creAttiva

copertina-libro-serafin-1PARTNER – Ritornano i “Ri-cyclo date“, gli appuntamenti serali della ciclofficina cre-Attiva con nuovi partner che portano le loro esperienze e i loro progetti a tema ciclistico e sul tema del riuso, del riciclo, del rispetto dell’ambiente e della valorizzazione del territorio.

Venerdì 22 marzo, ci sarà l’appuntamento con Davide Serafin e la presentazione del suo nuovo libro “Senza più valore”. L’apparente felicità della flessibilità si scontra con la dura consistenza dei marciapiedi, del parabrezza di un autobus, della fredda pioggia di una notte di febbraio a Philadelphia, dove muore Pablo, giovane rider americano.

L’ingresso, dalle ore 18.30, presso Porto Idee – Lab121 in Via Verona, 95 Alessandria, è libero.

Gli appuntamenti rientrano nel progetto “Ri-Cyclo Ciclofficina creAttiva”, sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017 e organizzato da FIAB Alessandria “Gliamicidellebici”, in collaborazione con APS SINE LIMES, per favorie la crescita della ciclofficina e lo scambio una rete sempre più grande che connetta curiosi, appassionati, operatori e associazioni.

Per maggiori informazioni, potete contattare hello@ri-cyclo.org

CSVAA: al via un corso di Progettazione Europea per ETS

embrace-social-lendingPARTNER – Prosegue l’attività di formazione proposta dal CSVAA, a favore delle realtà non profit, su temi di particolare interesse e attualità con l’intento di supportarle affinché mettano a frutto tutte le opportunità esistenti per migliorare e qualificare la propria attività. Il prossimo corso proposto si propone di fornire agli operatori delle associazioni una conoscenza di base della progettazione europea che permetta loro di redigere un progetto o aderire a un partenariato europeo.

Si svolgerà ad Alessandria, in 2 incontri presso la sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo in piazza Fabrizio De André 76, nei giorni giovedì 4 aprile, dalle 15 alle 17.30, e venerdì 5 aprile, dalle 10 alle 17: saranno presentate le strategie di gestione del progetto UE, esempi di best practices, le caratteristiche dei programmi quadro 2014-2020, in particolare “European solidarity corps” e “Erasmus +” e cenni sui futuri programmi per il periodo 2021-2027. Il corso si svilupperà su 3 moduli: il contesto europeo e le principali opportunità di finanziamento; elementi base di progettazione europea; esercitazioni pratiche sui principali programmi dedicati al volontariato.

Gli obiettivi sono:
• avere un quadro completo della programmazione EU per il periodo 2014-2020 e cenni sul periodo 2021-2027;
• sapersi orientare tra le principali fonti di informazioni;
• conoscere gli aspetti principali di un progetto europeo;
• apprendere quali sono gli strumenti efficaci per la gestione del progetto e la costruzione del suo budget;
• capire i principi fondamentali della gestione del progetto;
• conoscere quali sono le caratteristiche principali di un buon coordinatore di progetto;
• essere capaci di pianificare un progetto con diversi partner: interpretare correttamente un invito a presentare proposte, sviluppare idee progettuali efficaci, raccogliere documenti per la presentazione del progetto e familiarizzare con le procedure di implementazione;
• scrivere e presentare una proposta progettuale di successo;
• creare un database di potenziali collaboratori per i futuri progetti.

Si rivolge agli aderenti ad Enti di Terzo Settore delle province di Asti Alessandria, in particolare a quanti possiedono già un’esperienza di base nella progettazione.

Potete visualizzare qui la brochure dell’evento

Per partecipare al corso è richiesta l’iscrizione obbligatoria entro il 2 aprile al seguente link: www.csvastialessandria.it/ets

Per maggiori informazioni: www.csvastialessandria.it , 0131.25.03.89.

Convegno “Mettiamoci alla prova”: il ruolo delle Associazioni nell’esecuzione penale

 

PARTNER – Nella mattinata di sabato 16 marzo, ad Alessandria, si svolgerà il convegno “Mettiamoci alla prova: il ruolo delle Associazioni nell’esecuzione penale”, voluto e organizzato da CSVAA – Centro Servizi Volontariato Asti Alessandria, Associazione Betel e UEPE di Alessandria.

Prenderà il via alle 9:30, presso l’Associazione Cultura e Sviluppo in piazza F. De André 76, con l’obiettivo di affrontare il tema della “giustizia riparativa”, un percorso abbastanza nuovo, almeno per il nostro Paese, che si propone di rendere il reo pienamente consapevole del danno arrecato con il proprio agire nei confronti delle vittime, così da avere davvero, al termine della detenzione, un uomo “nuovo”, in grado di reinserirsi positivamente nel tessuto sociale. “Riparazione”, dunque, non come mero risarcimento ma come complesso di azioni consapevoli e responsabili verso l’altro che possano ridare significato alle relazioni tra le persone, conseguendo così una riconciliazione del reo con le vittime, con la società ma anche con se stesso. Un’opportunità per chi è imputato o condannato, ma anche per il mondo del volontariato impegnato in attività eterogenee ma tutte mirate alla crescita sociale.

Il convegno si rivolge proprio agli Enti del Terzo Settore del territorio che possono, nell’ambito della giustizia riparativa, assumere un ruolo da protagonista, accogliendo nel proprio “mondo” e nel proprio “agire sociale” chi deve affrontare questo percorso: per incrementare il numero dei volontari e per sperimentare nuove forme di volontariato che possano arricchire l’organizzazione stessa ma anche per favorire l’integrazione di chi sta scontando una condanna, offrendogli non solo un semplice impegno lavorativo, ma un impegno che ha implicazioni umane e sociali di valore. Per approfondire questi importanti temi, sabato 16 marzo, dopo l’apertura dei lavori e l’introduzione a cura di Piero Baldovino, presidente del CSVAA, interverranno: il dott. Davide Servetti, Dottore di ricerca in diritto costituzionale all’Università del Piemonte Orientale, sul tema “Costituzione, finalità rieducativa della pena, sussidiarietà orizzontale” e la dott.ssa Santina Spanò, Direttrice Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) Alessandria con “L’UEPE e la comunità: una proposta alternativa”. Seguiranno, a chiusura del convegno che sarà moderato da Francesco Bombonato, presidente dell’Associazione BETEL, testimonianze del mondo del volontariato.

Per informazioni: betelonlus@libero.it – al@csvastialessandria.it .

Per chi crea – Nuove Opere: realizzazione e promozione di opere inedite

SOCIAL SEGNALA – Il bando  “Per chi crea – Nuove Opere” finanzia progetti di produzione artistica volti alla realizzazione e promozione di opere inedite di giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia. La proposta progettuale potrà riguardare la produzione e la promozione di una nuova opera avente carattere inedito realizzata in uno dei seguenti settori artistici: Arti visive, performative e multimediali; Cinema; Danza; Libro e lettura; Musica; Teatro.

“Per Chi Crea” è un programma promosso dal Mibac e gestito da SIAE a supporto della creatività e della promozione culturale dei giovani.

Al Bando, in particolare, saranno ammessi al presente Bando progetti di produzione artistica rispondenti ai seguenti
requisiti generali:

  • che prevedono il coinvolgimento di artisti, interpreti, autori ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia (inclusi i soggetti di nazionalità non italiana) in qualità di autori o esecutori o interpreti dell’opera oggetto della Proposta progettuale, ove per artisti, interpreti, autori ed esecutori di età non superiore ai 35 anni si intendono persone che non abbiano ancora compiuto 36 anni alla data di scadenza del presente Bando, ovvero il 05.04.2019
  • che si riferiscono alla creazione di una nuova opera afferente a uno dei 6 settori artistici sopraelencati
  • che sono finalizzati alla produzione di una nuova opera avente carattere inedito ovvero la cui pubblicazione o diffusione al pubblico dovrà avvenire, pena l’esclusione, a seguito della pubblicazione delle graduatorie dei soggetti vincitori del presente Bando ed entro il termine stabilito per la conclusione dei progetti, ovvero entro il
    31.07.2020.

Possono partecipare tutti i soggetti pubblici e privati, incluse le persone fisiche, che svolgono attività nei seguenti settori artistici: Arti visive, performative e multimediali – Cinema – Danza – Libro e lettura – Musica – Teatro. I destinatari finali delle attività progettuali sono giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia.

Per maggiori informazioni potete visitare il sito