Ritornano “Ri-Cyclo Date”: gli appuntamenti della ciclofficina creAttiva

copertina-libro-serafin-1PARTNER – Ritornano i “Ri-cyclo date“, gli appuntamenti serali della ciclofficina cre-Attiva con nuovi partner che portano le loro esperienze e i loro progetti a tema ciclistico e sul tema del riuso, del riciclo, del rispetto dell’ambiente e della valorizzazione del territorio.

Venerdì 22 marzo, ci sarà l’appuntamento con Davide Serafin e la presentazione del suo nuovo libro “Senza più valore”. L’apparente felicità della flessibilità si scontra con la dura consistenza dei marciapiedi, del parabrezza di un autobus, della fredda pioggia di una notte di febbraio a Philadelphia, dove muore Pablo, giovane rider americano.

L’ingresso, dalle ore 18.30, presso Porto Idee – Lab121 in Via Verona, 95 Alessandria, è libero.

Gli appuntamenti rientrano nel progetto “Ri-Cyclo Ciclofficina creAttiva”, sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017 e organizzato da FIAB Alessandria “Gliamicidellebici”, in collaborazione con APS SINE LIMES, per favorie la crescita della ciclofficina e lo scambio una rete sempre più grande che connetta curiosi, appassionati, operatori e associazioni.

Per maggiori informazioni, potete contattare hello@ri-cyclo.org

CSVAA: al via un corso di Progettazione Europea per ETS

embrace-social-lendingPARTNER – Prosegue l’attività di formazione proposta dal CSVAA, a favore delle realtà non profit, su temi di particolare interesse e attualità con l’intento di supportarle affinché mettano a frutto tutte le opportunità esistenti per migliorare e qualificare la propria attività. Il prossimo corso proposto si propone di fornire agli operatori delle associazioni una conoscenza di base della progettazione europea che permetta loro di redigere un progetto o aderire a un partenariato europeo.

Si svolgerà ad Alessandria, in 2 incontri presso la sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo in piazza Fabrizio De André 76, nei giorni giovedì 4 aprile, dalle 15 alle 17.30, e venerdì 5 aprile, dalle 10 alle 17: saranno presentate le strategie di gestione del progetto UE, esempi di best practices, le caratteristiche dei programmi quadro 2014-2020, in particolare “European solidarity corps” e “Erasmus +” e cenni sui futuri programmi per il periodo 2021-2027. Il corso si svilupperà su 3 moduli: il contesto europeo e le principali opportunità di finanziamento; elementi base di progettazione europea; esercitazioni pratiche sui principali programmi dedicati al volontariato.

Gli obiettivi sono:
• avere un quadro completo della programmazione EU per il periodo 2014-2020 e cenni sul periodo 2021-2027;
• sapersi orientare tra le principali fonti di informazioni;
• conoscere gli aspetti principali di un progetto europeo;
• apprendere quali sono gli strumenti efficaci per la gestione del progetto e la costruzione del suo budget;
• capire i principi fondamentali della gestione del progetto;
• conoscere quali sono le caratteristiche principali di un buon coordinatore di progetto;
• essere capaci di pianificare un progetto con diversi partner: interpretare correttamente un invito a presentare proposte, sviluppare idee progettuali efficaci, raccogliere documenti per la presentazione del progetto e familiarizzare con le procedure di implementazione;
• scrivere e presentare una proposta progettuale di successo;
• creare un database di potenziali collaboratori per i futuri progetti.

Si rivolge agli aderenti ad Enti di Terzo Settore delle province di Asti Alessandria, in particolare a quanti possiedono già un’esperienza di base nella progettazione.

Potete visualizzare qui la brochure dell’evento

Per partecipare al corso è richiesta l’iscrizione obbligatoria entro il 2 aprile al seguente link: www.csvastialessandria.it/ets

Per maggiori informazioni: www.csvastialessandria.it , 0131.25.03.89.

Convegno “Mettiamoci alla prova”: il ruolo delle Associazioni nell’esecuzione penale

 

PARTNER – Nella mattinata di sabato 16 marzo, ad Alessandria, si svolgerà il convegno “Mettiamoci alla prova: il ruolo delle Associazioni nell’esecuzione penale”, voluto e organizzato da CSVAA – Centro Servizi Volontariato Asti Alessandria, Associazione Betel e UEPE di Alessandria.

Prenderà il via alle 9:30, presso l’Associazione Cultura e Sviluppo in piazza F. De André 76, con l’obiettivo di affrontare il tema della “giustizia riparativa”, un percorso abbastanza nuovo, almeno per il nostro Paese, che si propone di rendere il reo pienamente consapevole del danno arrecato con il proprio agire nei confronti delle vittime, così da avere davvero, al termine della detenzione, un uomo “nuovo”, in grado di reinserirsi positivamente nel tessuto sociale. “Riparazione”, dunque, non come mero risarcimento ma come complesso di azioni consapevoli e responsabili verso l’altro che possano ridare significato alle relazioni tra le persone, conseguendo così una riconciliazione del reo con le vittime, con la società ma anche con se stesso. Un’opportunità per chi è imputato o condannato, ma anche per il mondo del volontariato impegnato in attività eterogenee ma tutte mirate alla crescita sociale.

Il convegno si rivolge proprio agli Enti del Terzo Settore del territorio che possono, nell’ambito della giustizia riparativa, assumere un ruolo da protagonista, accogliendo nel proprio “mondo” e nel proprio “agire sociale” chi deve affrontare questo percorso: per incrementare il numero dei volontari e per sperimentare nuove forme di volontariato che possano arricchire l’organizzazione stessa ma anche per favorire l’integrazione di chi sta scontando una condanna, offrendogli non solo un semplice impegno lavorativo, ma un impegno che ha implicazioni umane e sociali di valore. Per approfondire questi importanti temi, sabato 16 marzo, dopo l’apertura dei lavori e l’introduzione a cura di Piero Baldovino, presidente del CSVAA, interverranno: il dott. Davide Servetti, Dottore di ricerca in diritto costituzionale all’Università del Piemonte Orientale, sul tema “Costituzione, finalità rieducativa della pena, sussidiarietà orizzontale” e la dott.ssa Santina Spanò, Direttrice Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) Alessandria con “L’UEPE e la comunità: una proposta alternativa”. Seguiranno, a chiusura del convegno che sarà moderato da Francesco Bombonato, presidente dell’Associazione BETEL, testimonianze del mondo del volontariato.

Per informazioni: betelonlus@libero.it – al@csvastialessandria.it .

Per chi crea – Nuove Opere: realizzazione e promozione di opere inedite

SOCIAL SEGNALA – Il bando  “Per chi crea – Nuove Opere” finanzia progetti di produzione artistica volti alla realizzazione e promozione di opere inedite di giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia. La proposta progettuale potrà riguardare la produzione e la promozione di una nuova opera avente carattere inedito realizzata in uno dei seguenti settori artistici: Arti visive, performative e multimediali; Cinema; Danza; Libro e lettura; Musica; Teatro.

“Per Chi Crea” è un programma promosso dal Mibac e gestito da SIAE a supporto della creatività e della promozione culturale dei giovani.

Al Bando, in particolare, saranno ammessi al presente Bando progetti di produzione artistica rispondenti ai seguenti
requisiti generali:

  • che prevedono il coinvolgimento di artisti, interpreti, autori ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia (inclusi i soggetti di nazionalità non italiana) in qualità di autori o esecutori o interpreti dell’opera oggetto della Proposta progettuale, ove per artisti, interpreti, autori ed esecutori di età non superiore ai 35 anni si intendono persone che non abbiano ancora compiuto 36 anni alla data di scadenza del presente Bando, ovvero il 05.04.2019
  • che si riferiscono alla creazione di una nuova opera afferente a uno dei 6 settori artistici sopraelencati
  • che sono finalizzati alla produzione di una nuova opera avente carattere inedito ovvero la cui pubblicazione o diffusione al pubblico dovrà avvenire, pena l’esclusione, a seguito della pubblicazione delle graduatorie dei soggetti vincitori del presente Bando ed entro il termine stabilito per la conclusione dei progetti, ovvero entro il
    31.07.2020.

Possono partecipare tutti i soggetti pubblici e privati, incluse le persone fisiche, che svolgono attività nei seguenti settori artistici: Arti visive, performative e multimediali – Cinema – Danza – Libro e lettura – Musica – Teatro. I destinatari finali delle attività progettuali sono giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore ai 35 anni e residenti in Italia.

Per maggiori informazioni potete visitare il sito

Progetto Skill Me UP!: un percorso con Nova Coop su cura di sé e consumo consapevole

skill-me-up-nova-coop2PARTNER – Un buon cammino di inclusione sociale si basa anche sulla capacità di comprendere ciò che si consuma, ciò che si mangia, ciò che si intende acquistare: partire dalla conoscenza per mettere in atto delle scelte consapevoli, pensando al benessere proprio e dell’ambiente in cui si vive.

È uno dei punti di partenza del laboratorio Cura di sé, parte del progetto “Skill Me UP!” dedicato a rifugiati e richiedenti asilo con vulnerabilità psicologica e ideato ad Alessandria dall’Associazione di Promozione Sociale Cambalache, in collaborazione con diversi partner e sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017. Tra questi Nova Coop, cooperativa di consumatori, che ha messo a disposizione competenze e strumenti per condurre una parte del percorso.

L’intervento si è concretizzato in due momenti  a cura di Nova Coop, attiva anche su percorsi di consumo consapevole: prima un incontro in aula per fornire nozioni e indicazioni di base, poi una visita nel punto vendita Coop di Alessandria, durante la quale ai partecipanti è stato chiesto di simulare una spesa secondo determinate indicazioni. “In aula – spiega l’operatrice – siamo partiti dai gusti personali in riferimento ai prodotti agricoli, alla stagionalità, alla varietà dei cibi. Quindi ci siamo soffermati sugli alimenti che si trovano in Italia e che magari molti dei ragazzi conoscevano con altri nomi. Abbiamo cercato di trasmettere loro che senso possa avere acquistare certi prodotti nella stagione giusta, a riconoscerne la provenienza e l’importanza del concetto di km zero”.

Nel punto vendita i partecipanti, divisi in gruppi, hanno poi dovuto selezionare una serie di prodotti per creare dei menù. “A un gruppo abbiamo chiesto di concentrarsi sulla stagionalità, dando indicazioni su come leggere i cartelli e far riferimento a linee dedicate ai prodotti locali, come Orto Qui; a un altro di creare un menù economico composto da almeno due pasti senza “scadere” nell’acquisto di cibo spazzatura; al terzo abbiamo chiesto un menù salutare, dando indicazioni su linee specifiche; al quarto di scegliere prodotti amici dell’ambiente, biologici ma non solo”.

Nova Coop propone da anni percorsi di educazione al consumo consapevole, rivolti a diverse utenze, in primo luogo le scuole con più di 20.000 partecipanti ogni anno. In questo caso si è trattato di una sperimentazione, perché il gruppo non era strutturato, come può essere una classe. Ma è stato interessante lavorare con persone straniere e in futuro si potrà replicare, magari con un approfondimento dedicato alla cucina e alla preparazione dei piatti. Al fine di skill-me-up-nova-cooprinforzare positivamente la partecipazione alle attività, al termine degli incontri sono stati distribuiti ai partecipanti prodotti per il benessere e la cura della persona forniti da Nova Coop.

L’obiettivo generale del laboratorio Cura di sé è favorire una maggiore autonomia e responsabilità dei migranti, in modo da consentire loro di vivere in modo soddisfacente dando un senso particolare alla propria unicità, originalità e irripetibilità, e favorendo una migliore inclusione sociale. Esso prevede anche altri ambiti di applicazione, come la salute, con incontri con il medico volontario Luca Blesi, dedicati a fondamenti di primo soccorso e cenni di educazione sessuale; l’ambiente e la cura degli spazi personali, con un focus sulla raccolta differenziata e la gestione domestica; infine un training sportivo dedicato alla corsa

Musicalia: il giovane pianista Alberto Occhipinti

alberto-occhipinti-wALESSANDRIA – Domenica 17 marzo, alle 17, presso il Museo Etnografico di Alessandria, sarà protagonista il pianista Alberto Occhipinti, anni diciassette, più che una promessa nel panorama pianistico attuale. Si esibirà in un brillante programma che comprende la Fantasia “Wanderer” di Schubert, la Sonata op.109 di Beethoven, la Prima Ballata di Chopin e l’Allegro de Concierto di Granados.

Nato nel 2001, inizia lo studio del pianoforte a nove anni. Attualmente è iscritto al secondo anno del triennio di laurea presso il Conservatorio “A.Vivaldi “ di Alessandria, sotto la guida della professoressa Fiorenza Bucciarelli. Contemporaneamente frequenta il Liceo Classico. Presto distintosi per attitudine ed impegno, in più occasioni è stato scelto per rappresentare il suo Conservatorio in rassegne concertistiche interne ed esterne. Ha preso parte ai vari cicli pianistici organizzati dal Dipartimento di Strumenti a Tastiera: Il Valzer (2013), Le Bèmols sont Bleus (2014), La musica pianistica spagnola (2015), Il Preludio (2017).

Ha più volte partecipato alla rassegna Mozart, Nacht und Tag, presso il Teatro Baretti di Torino e ai concerti organizzati dal Museo d’Arte Orientale E.Chiossone di Genova. Si è esibito nelle Serate Musicali di Villa Serra (Ge), presso l’Auditorium Filarmonica di Chiavari per la rassegna “Io Posso: giovani talenti” e al festival Note d’autore di Piadena (Cr). Dal 2013 è regolarmente ospite della rassegna cameristica Musicalia, presso il Museo Etnografico di Alessandria.

Nel 2017 è stato selezionato tra gli allievi più rappresentativi chiamati ad esibirsi in apertura di uno degli appuntamenti della stagione concertistica principale riservata ai docenti: I Mercoledì del Conservatorio (Stagione2017-2018) e nel 2019 a tenere un intero recital solistico nella stagione solitamente riservata ai docenti.
All’attività di solista alterna quella cameristica, in diverse formazioni: pianoforte a quattro mani, violoncello e pianoforte, clarinetto e pianoforte. Ha collaborato con la clarinettista americana Cheryl Growden Piana e con il violoncellista Marco Zante. Ha frequentato i corsi di accompagnamento pianistico tenuti daLucio Cuomo e Roberto Beltrami, superati con il massimo dei voti. Frequenta, inoltre, il corso di musica da camera tenuto da Maurizio Cadossi. Recentemente ha conseguito il primo premio assoluto al Concorso internazionale di esecuzione musicale di Stresa, ottenendo il massimo punteggio tra tutte le categorie solistiche.

Potete visualizzare qui la locandina dell’evento.