Appuntamento con la stagione sinfonica della Monferrato Classic Orchestra

47572709_1040410252807771_7630276831777652736_oALESSANDRIA – Domenica 30 dicembre, presso il Teatro Ambra di Alessandria, avrà luogo il concerto della stagione sinfonica della Monferrato Classic Orchestra, con la presenza del direttore Joonas Pitkanen.

Il programma dell’evento, con inizio alle 17.30, vede l’esibizione dei brani di:

  • Felix Mendellsohn , Le Ebridi – La grotta di Fingal, op. 26. Il viaggio del compositore attraverso l’Austria, l’Italia e la Svizzera si conclude con una sua breve permanenza in Scozia. E’ qui che visita le isole Ebridi e la grotta di Fingal; l’affascinante paesaggio che lo circonda e l’eco che si forma nella grotta lo colpiscono e gli evocano l’ispirazione alla composizione di questo celebre brano. Nasce così l’Ouverture delle Ebridi che si conclude con la pubblicazione definitiva a Londra nel 1832. Considerata come una delle migliori pagine sinfoniche del compositore, riassume in modo completo il suo stile compositivo già affermata in altre precedenti composizioni. Ne viene raffigurata in musica l’immagine del movimento delle onde e i misteriosi echi della grotta. La limpidezza della genialità di Mendelssohn riesce a tradurre in musica le romantiche sensazioni, regalando all’ascoltatore una percettibile spontaneità di intenzioni collegate fra di loro da una sapiente tecnica compositiva e da iridiscenti strutture armoniche.
  • Edvard Grieg, Peer Gynt, op. 46 – Suite n. 1. Grieg compone un lavoro per soli, coro ed orchestra terminandone la stesura nel 1875. Successo meritato per la prima esecuzione al Teatro Christiania, il compositore decide di trarne due suites sinfoniche. La prima suite op. 46 esordisce con un delicatissimo Allegretto pastorale, attraversato da un dolcissimo dialogo fra oboi e flauti che interagiscono con sempre maggiore ricchezza espressiva. Grandi slanci romantici che intercorrono nel corso di queste meravigliose pagine sinfoniche dove lo stile compositivo del compositore prende forma e si mostra nella sua totale autenticità, la semplicità con cui si incastrano i vari fraseggi diviene un elemento principale della personalità di questo interessante compositore.
  • Antonin Dvorak, Sinfonia n. 9 “Dal Nuovo Mondo”, op. 95. Una Sinfonia popolare e spesso eseguita nelle sale da concerto che riceve , sin dalla prima esecuzione alla Carnegie Hall di New York nel 1893,grandissimo successo. Mirabili pagine di puro sinfonismo che esprimono una equilibrata chiarezza della forma, attraversate da melodie vibranti di malinconia tipica delle melodie slave di ispirazione popolare.

Foundamenta7: accelera con Social Fare

accelera-f7-webcropSOCIAL SEGNALA – SocialFare | Centro per l’Innovazione Sociale lancia FOUNDAMENTA#7, la call italiana per startup e imprese ad impatto sociale che seleziona le migliori soluzioni innovative alle pressanti sfide sociali contemporanee.

Le imprese/startup selezionate potranno accedere, partecipando alla Call entro il 6 gennaio 2019,  a: 4 mesi di accelerazione residenziale full-time, ottenendo un contributo (seed fund) fino a 100.ooo € e un supporto offerto da un Acceleration Team dedicato con mentor e advisor di eccellenza.

Possono candidarsi al programma sia startup costituite/costituende con prototipo testato o prodotto sul mercato, sia
imprese che si distinguano per l’offerta di un prodotto/ servizio altamente innovativo (S.r.l., cooperative, imprese sociali o altre forme giuridiche).

Gli obiettivi della Call si soffermano su:

  • Soluzioni socio-sanitarie innovative, a sostegno e per la promozione e il mantenimento della salute e del benessere della persona e/o della comunità. I modelli innovativi presentati non dovranno basarsi esclusivamente su soluzioni tecnologiche;
  • Welfare: nuovi servizi/prodotti per la persona e la comunità; nuovi modelli di ingaggio, inclusione, cura e condivisione, riciclo e sostenibilità. Soluzioni che possano includere anche l’utilizzo intelligente e abilitante delle tecnologie, wearables, IOT, etc;
  • Education: modelli che sviluppino percorsi, contenuti e servizi educativi e professionali innovativi; che realizzino nuove proposte educative, anche ibride, a favore dello sviluppo di conoscenza, per accrescere l’inserimento lavorativo e sviluppare imprenditorialità; “educational technology” – soluzioni digitali inclusive al servizio dell’educazione e della formazione di soggetti e comunità fragili;
  • Cultural Heritage: soluzioni e modelli che promuovano la cultura, valorizzino il paesaggio naturale e il patrimonio artistico, le aree urbane e rurali, generando valore economico, sociale ed ambientale potenzialmente scalabile/replicabile in altri territori;
  • Circular Economy: soluzioni sistemiche nel settore energia, ambiente, food e agricoltura dove qualsiasi prodotto viene consumato e/o smaltito o diviene input per una nuova filiera produttiva o di servizio;
  • Food & Agriculture: prodotti e servizi innovativi in ambiti food, soluzioni che valorizzino il patrimonio culturale legato al mondo del cibo, le eccellenze gastronomiche, le risorse e competenze del territorio in ambito rurale e agricolo, sviluppando imprenditorialità che generino valore economico, sociale ed ambientale, con modelli potenzialmente scalabili/replicabili su altri territori.

Per maggiori infromazioni potete visitare il sito di SocialFare

Brindisi musicale (e non) al Museo Etnografico

web-musicalia16-dic-2018ALESSANDRIA – Alle porte del Natale, si terrà il concerto “Auguri in musica” al Museo della Gambarina, domenica 16 dicembre, alle 17.

Protagonisti gli allievi pianisti del Vivaldi della classe di Fiorenza Bucciarelli, dai più piccoli, al primo anno di studio, a quelli dei corsi più avanzati. Un modo di condividere l’emozione dell’esecuzione pubblica con parenti, amici e con il pubblico, sempre affettuoso, che segue da anni la stagione di Musicalia, che anche quest’anno ha prodotto quindici concerti, in Alessandria e provincia, grazie al sostegno della Fondazione SociAL.

Protagonisti saranno Giovanni Lai, Eleonora Antonellini, Carlotta Spanu, Carlotta Incusci, Cecilia Bensi,Violetta Saggini, Gabriele Triglia, Nicolò Gadaleta, Matilde Gerbi, Federico Carosio, Michela Zancanaro, Alberto Occhipinti.
Eseguiranno musiche del repertorio barocco, classico e romantico italiano e tedesco.

Alla conclusione un brindisi con gli intervenuti.

Squilli di festa a Casaleggio Boiro

coro_orchestraALESSANDRIA – Una festa in musica sabato 15 dicembre, alle 21, presso la chiesa parrocchiale di Casaleggio Boiro, con l’orchestra da camera Ex_Novo, che ad un gruppo di squillanti strumenti a fiato unirà la magia di un coro giovanile, nelle melodie più evocative del Natale.

L’Orchestra Ex_Novo nasce nella primavera del 2014 da un’idea di Chiara Pavan di unire in una formazione da camera professionisti e giovani talentuosi accomunati dalla passione per la musica classica. Il gruppo, inizialmente composto da una decina di musicisti, vanta ora un organico attivo di quaranta elementi suddivisi tra legni, ottoni, archi, percussioni e pianoforte.

L’Orchestra è impegnata con grande vivacità e duttilità nel proprio progetto artistico di diffusione della cultura musicale sia nelle sale da concerto sia facendo risuonare con la propria musica luoghi inattesi, favorendo così l’incontro fra la grande musica e le nuove platee.

Il repertorio proposto, adatto ad ogni tipo di evento, è costituito da trascrizioni e arrangiamenti di famose pagine orchestrali . I componenti dell’Orchestra si riuniscono costantemente in prova, unendo così allo studio della
musica un sentimento di amicizia e collaborazione, fondamentale per la crescita armoniosa dei giovani talenti.

Dall’Agosto 2016 l’Orchestra è parte dell’Associazione Culturale “Ex_Novo”, ente no-profit operante per la diffusione della cultura musicale tra le giovani generazioni. Sotto la guida della travolgente Chiara Pavan, flautista dal curriculum importante e dalla fantasia inesauribile.

Alessandria scolpita. Sentimenti e passioni fra gotico e rinascimento

as-invito-inaugurazione-14-dicembrePARTNER – Dal 14 dicembre 2018 apre la mostra “Alessandria Scolpita“, che la Camera di Commercio di Alessandria e la Città di Alessandria hanno promosso in occasione delle celebrazioni degli 850 anni di fondazione della città.

La rassegna di Palazzo Monferrato, curata dal dott. Fulvio Cervini, intende offrire ai visitatori la possibilità di conoscere il patrimonio artistico figurativo prodotto sul territorio dell’Alessandrino tra Gotico e Rinascimento con l’esposizione di statue lignee policrome, a confronto con tavole dipinte e oggetti di oreficeria.

Alessandria e il suo territorio guadagnarono presto un rango rispettabile sull’orizzonte dei comuni medievali del Nord d’Italia e una dimensione architettonica e monumentale che purtroppo, oggi, si legge con gran fatica a seguito delle demolizioni sette e ottocentesche e della generale riplasmazione della città che hanno completamente stravolto la stratigrafia urbana medievale. Alessandria, infatti, conosce proprio tra Quattro e Cinquecento una qualità culturale che ne esalta il ruolo di epicentro territoriale e di cerniera tra realtà diverse (Milano e Pavia da un lato e Genova dall’altro), all’insegna di un grande rinnovamento figurativo che si manifesta soprattutto nel campo della scultura in legno policromo, ancora ben rappresentata in zona.

Le opere in mostra si pongono l’obiettivo di valorizzare questo periodo che coincide con gli anni di effettivo dominio sforzesco sulla città, un periodo in cui Alessandria diventa un importante snodo e un naturale corridoio culturale che salda Milano e Genova. La mostra è articolata in tre ampie sezioni. La prima, intitolata “Il senso della natura alla frontiera del gotico”, è incardinata intorno a una spettacolare sequenza di crocifissi dolorosi; le altre due attorno a un gruppo del Compianto sul Corpo di Cristo: quello dell’oratorio della Pietà a Castellazzo Bormida e quello dell’oratorio dei Bianchi a Serravalle Scrivia. La mostra si chiude con un rilievo ligneo un tempo montato sulla macchina d’altare progettata da Giorgio Vasari per Santa Croce a Bosco Marengo, che chiude idealmente questo periodo e si apre verso nuove modalità espressive: un oggetto che ad Alessandria nessuno aveva più visto dal XIX secolo, allorché prende le vie del collezionismo per approdare in Palazzo Venezia a Roma.

L’esposizione sarà completata ed arricchita dalla predisposizione di un percorso cittadino, intitolato “Alessandria scolpita e dipinta”, che consentirà di vedere opere conservate in città che non è stato possibile o opportuno trasferire nelle sale espositive per ragioni di spazio e sicurezza, ma che rientrano a pieno titolo nell’orizzonte della mostra.
L’itinerario cittadino di visita comprende il Museo Civico di Palazzo Cuttica e le Sale d’Arte, Palazzo Ghilini, la Cattedrale di San Pietro, le chiese di Santa Maria del Carmine, Santo Stefano e Santa Maria di Castello.

La mostra sarà aperta martedì-venerdì dalle 16 alle 19 e sabato-domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Per maggiori informazioni potete contattare il 0131.313.400 o scrivere alla mail info@palazzomonferrato.it

Il Bando InTreCCCI della Compagnia di San Paolo

SOCIAL SEGNALA – Il Bando InTreCCCi 2018 si propone di supportare iniziative a sostegno della domiciliarità nei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

La nuova edizione del bando mira a sostenere la domiciliarità puntando su elementi di valore specifici, quali l’adozione di una prospettiva di comunità, un approccio focalizzato sulla persona, l’integrazione degli interventi. In continuità con lo scorso anno, la concezione di domiciliarità promossa si focalizza sul concetto di qualità della vita, nella cui definizione giocano un ruolo cruciale la qualità delle relazioni e dell’abitare sociale, considerati elemento centrale per la persona con bisogni di cura, il caregiver, la famiglia e le reti informali di supporto.

Sono distinti due ambiti di intervento: a. Modalità innovative di risposta ai bisogni di cura e assistenza di persone la cui domiciliarità è a rischio; b. Iniziative di individuazione, sostegno e monitoraggio di persone fragili, in particolare persone le cui reti relazionali e di supporto sono povere o assenti.

Il bando rappresenta un’importante opportunità per garantire, agli enti promotori di proposte progettuali, l’opportunità di prendere parte a specifici percorsi di formazione, accompagnamento e monitoraggio, tesi a una migliore progettazione degli interventi proposti e a un più efficace sviluppo ed esito degli stessi.

La Compagnia di San Paolo intende inoltre consolidare la già proficua collaborazione con la Fondazione Carige, avviata su questi temi nell’edizione del bando del 2017, prevedendo un sostegno congiunto delle due Fondazioni, unicamente a favore di eventuali progetti meritevoli che verranno realizzati nella Città Metropolitana di Genova e nella provincia di Imperia. Tale modalità di collaborazione sarà implementata, inoltre, con la Fondazione Agostino De Mari e con la Fondazione Carispezia nei territori di loro rispettiva competenza.

Il bando InTreCCCi 2018 è volto a sostenere nuove progettualità e pertanto esclude i soggetti che sono stati destinatari di contributo nell’ambito del bando InTreCCCi 2017, i quali saranno oggetto di uno specifico invito volto a verificare le condizioni per un’eventuale continuità del sostegno della Compagnia.

Per la prima fase di “Call for ideas” viene richiesto agli enti proponenti di illustrare sinteticamente la propria idea progettuale, compilando un apposito modulo allegato al bando. Per la presentazione delle idee sarà necessario: scaricare il modulo dal sito, compilare il modulo in ogni sua parte e inviarlo (in versione PDF) in allegato all’indirizzo intrecci@compagniadisanpaolo.it entro e non oltre l’8 febbraio 2019.

Entro il 5 aprile 2019, si procederà con una prima selezione delle idee ritenute congrue e coerenti con quanto richiesto dal bando, sulla base della documentazione prodotta.

Per maggiori informazioni e chiarimenti potete scrivere un email a intrecci@compagniadisanpaolo.it o visitare il sito della Compagnia di San Paolo.