La rassegna degli organi storici a Genova con Bernhard Marx

foto-marx-1GENOVA – Seconda trasferta per la Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria, giunta alla XXXIX edizione e sostenuta da Compagnia di San Paolo, Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal  Vivo. Sabato 27 Ottobre, alle 18.15 a Genova, presso il  Santuario della Madonnetta, dove tra l’altro esiste un organo di Carlo Giuliani, lo stesso costruttore del bellissimo strumento della chiesa di Grondona, si potra’ ascoltare il noto organista tedesco Bernhard Marx in un programma spaziante da una nutrita serie di danze rinascimentali fino all’Ottocento italiano, passando per Clrambault, Pachelbel, Bach, Mozart e Balbastre, compresa un’ interessante composizione di Anna Katharina Wintler, la “Polka am Buehl”.

Bernhard Marx è stato allievo d’organo di Marie-Claire Alain (Parigi), di Ludwig Doerr (Saarbrücken / Freiburg) e di Gaston Litaize (Parigi); inoltre ha partecipato a diversi corsi internazionali di perfezionamento con Anton Heiller (Vienna) e con Luigi Ferdinando Tagliavini (Bologna). Dal 1972 al 1975 gli è stata concessa una borsa di studio del “Deutscher Akademischer Austauschdienst Bonn” per i suoi studi a Parigi.

Nal 1973 ha vinto il 3° Premio del Concorso Internazionale d’Organo Johann Sebastian Bach a Bruges. Ha registrato per enti radiofonici e televisivi ed ha inciso dischi; ha tenuto concerti in Germania, in Inghilterra, nei Paesi Bassi, in Belgio, in Francia, in Spagna, in Portogallo, in Italia, in Svizzera, in Austria, in Polonia, in Cecoslovacchia, negli Stati Uniti e nel Canada, in Messico, in Brasile, in Uruquay, in Argentina ed in Giappone.

Dal 1972 è organista titolare della Johanneskirche a Friburgo di Bresgovia e professore d’organo dell’ Accademia Pedagogica della stessa città. Nel 1976 ha terminato i suoi studi conseguendo il diploma di concertista („Prix d’excellence“) nella classe del Prof. Doerr. Nel 1979 ha ottenuto il 2° Premio al Concorso Internazionale d’organo di Saarbrücken. Dall’anno accademico 1979/1980 è stato nominato professore d’organo alla Hochschule für Kirchenmusik (Conservatorio superiore della musica sacra) di Rottenburg.

Dal 1987 ricopre la carica di esperto della fattura d’organo all’ arcidiòcesi di Friburgo. Dal 1997 è Direttore artistico del famoso Festival Internazionale della musica sacra nel Duomo di St. Blasien (Selva nera). Dal 2011 è inoltre Organista Titolare al Duomo di St. Blasien.

Bernhard Marx delizierà il pubblico con Louis-Nicolas Clérambault, Johann Pachelbel, Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Anna Katharina Winteler, Claude Bénigne Balbastre, Felice Moretti.

Miniature veneziane al Festival Alessandria Barocca e non solo…

larchicembalo-luglio-2018-2ALESSANDRIA – Mercoledì 24 Ottobre, alle ore 21, presso la Chiesa parrocchiale di San Sebastiano Curone (AL), gran finale per la IX edizione del Festival Internazionale di Musica “Alessandria Barocca e non solo…” promossa dall’Associazione Pantheon, sotto la direzione artistica di Daniela Demicheli. Il Festival, il cui scopo primario è quello di portare la grande musica ed i grandi interpreti nelle Chiese ed edifici storici di Alessandria e provincia, non disattende ancora una volta le aspettative del pubblico che frequenta assiduamente gli appuntamenti del ricco cartellone.

L’edizione 2018  si chiude infatti con un evento di sicuro interesse. L’ottetto L’Archicembalo, riconosciuto dalla critica di settore come uno dei migliori Ensemble barocchi presenti nel panorama musicale internazionale, anticipando la  prossima uscita per l’editrice olandese Brilliant, di un cofanetto di 4 CD contenente l’integrale dei Concerti e Sinfonie per archi e basso continuo di Antonio Vivaldi, presenterà in anteprima assoluta una scelta dei più bei brani in esso contenuti.

Antonio Vivaldi dedicò più di 50 concerti all’organico composto di 4 parti di archi e continuo, definiti dal musicologo francese Marc Pincherle “Concerti sinfonici”, piccole miniature dove Vivaldi esplora in poco più di 5 minuti per concerto una vasta gamma di timbri e sonorità, spesso associati a momenti di intensa emozione, che conferiscono alle composizioni quella capacità comunicativa straordinaria tipica dell’opera del Prete Rosso.

Così scriveva Charles de Brosses, conte di Tournay, magistrato, filosofo, linguista e politico francese in una lettera da Venezia, all’amico De Blacey, nel 1739: “Qui hanno una specie di musica che noi in Francia non conosciamo affatto e che più di ogni altra mi parrebbe adatta al giardino di Bourbonne. Si tratta di grandi concerti in cui non v’è il violino principale. Quintin può domandare a Bourbonne se vuole che gliene faccia una provvista…

Con i Bambini: un nuovo bando per il contrasto alla povertà educativa minorile

foto-di-cory-woodward-su-unsplashSOCIAL SEGNALA – Con i Bambini Impresa Sociale presenta il suo quarto Bando: “Un passo avanti”, idee innovative per il contrasto alla povertà educativa minorile. Si tratta di una nuova linea di intervento pensata per il sostegno di progetti, dal contenuto particolarmente innovativo che, coerentemente con l’obiettivo del Fondo, siano rivolti al contrasto della povertà educativa minorile.

Esistono certamente esperienze, ipotesi progettuali, programmi di intervento potenzialmente innovativi, in linea con la missione di contrasto alla povertà educativa minorile, ma non inquadrabili nei tre bandi già pubblicati. Al fine di promuovere tali opportunità, l’Impresa sociale Con i Bambini ha destinato specifiche risorse da poter impiegare nella sperimentazione di interventi innovativi, che possano anche favorire una collaborazione tra Enti del Terzo Settore, altri enti erogatori, soggetti pubblici e privati, e i territori destinatari delle iniziative.

Per poter accedere ai contributi, occorre presentare all’Impresa sociale (attraverso il modello predisposto on line) una sintetica idea del progetto che si intende realizzare, in una o più regioni italiane. Con i Bambini ha destinato al Bando fino a un massimo di 70 milioni di euro: le proposte dovranno arrivare entro, e non oltre, le ore 13 del 14 dicembre 2018.

La povertà educativa, insidiosa quanto e più di quella economica, priva bambini e adolescenti della possibilità di apprendere e sperimentare, di scoprire le proprie capacità, sviluppare le proprie competenze, coltivare i propri talenti ed allargare le proprie aspirazioni. Si creano così le condizioni per lo sfruttamento precoce nel mercato del lavoro, per l’abbandono e la dispersione scolastica (nelle loro diverse manifestazioni), per fenomeni di bullismo e di violenza nelle relazioni tra pari. L’istituzione del Fondo costituisce un’importante sperimentazione per rendere operante una strategia complessiva nazionale, alimentata e ispirata dalle migliori esperienze territoriali, di lotta alla povertà educativa dei minori, con effetti di lungo periodo.

Per maggiori informazioni potete andare sul sito di Con i Bambini.

Alessandria Barocca e non solo…: trittico d’autore

trioACQUI TERME – Sabato 20 Ottobre 2018, alle ore 21, presso Sala Santa Maria ad Acqui Terme, in collaborazione con l’Associazione Antithesis, X appuntamento con il IX Festival Internazionale di Musica “Alessandria Barocca e non solo…”

Sarà la raccolta ed intima Sala Santa Maria ad accogliere il concerto da camera del noto Ensemble Lorenzo Perosi, (Marcello Bianchi, violino – Claudio Merlo, violoncello – Daniela Demicheli, pianoforte) che presenterà un programma dedicato alla grande letteratura musicale tedesca e russa.

il “viaggio” inizia con una breve e struggente melodia di P.Y.Tchaikovsky “Canto d’autunno”, legata – in un unicum di grande pathos, in cui musica e poesia si descrivono vicendevolmente creando immagini di profondo impatto emotivo – alla toccante poesia di A.N.Tolstoy “Un amoroso silenzio”.

Si prosegue con le 4 miniature, frizzanti e poetiche, che compongono la piccola e fiabesca suite dal titolo “Trio miniaturen” dell’eclettico e cosmopolita Paul Juon. L. van Beethoven, Re indiscusso della letteratura musicale tra ‘700 e ‘800 concluderà il viaggio musicale dell’Ensemble, che eseguirà uno dei grandi capolavori cameristici del compositore, Il “Trio op.1 n.3” in do minore.

Così, riferendosi a Beethoven, scrive il grande compositore austriaco Franz Schubert: “…Egli può fare tutto ma noi non possiamo ancora comprendere ogni cosa, e molta acqua dovrà scorrere sotto il ponte del Danubio prima che sia compreso appieno ciò che quest’uomo ha scritto…”