L’organista austriaco Gustav Auzinger a Grondona

foto-auzinger-2018GRONDONA – Il grande organista austriaco Gustav Auzinger, noto a livello mondiale non solo per le sua intensa attività concertistica, ma soprattutto per la sua competenza nel campo degli organi antichi e conosciuto anche in provincia di Alessandria per avere già suonato altre volte nella Stagione Internazionale sugli Organi storici, torna domenica 19 agosto a Grondona, dove alle 17.30 si esibirà all’organo “Giuliani” della chiesa Parrocchiale, uno dei migliori esemplari del nostro patrimonio organologico.

Il programma prevede brani di diversi autori del ‘600 e del ‘700 spagnoli, tedeschi ed italiani (Anonimo, Francesco Caroso, Carlos Seixas, Johann Joseph Fux, Gottlieb Muffat, Johann Georg Albrechtsberger, Giovanni Battista Martini, Giuseppe Gheradeschi) e si concluderà con la Fantasia super “Komm, heiliger Geist, Herre Gott” BWV 651 di Johann Sebastian Bach, brano assai impegnativo specialmente se affrontato su uno strumento antico con pedaliera “corta”.

Gustav Auzinger ha iniziato gli studi musicali con Peter Planyavsky e ha studiato Musica Sacra, pedagogia della musica e organo sotto la guida di Michael Radulescu presso la Scuola Musicale Superiore di Vienna. Ha approfondito i suoi studi in Italia, Svizzera ed Olanda. Molteplici sono le sue attività in campo musicale: è organista degli organi storici della chiesa di Sant´Anna a Steinbruch (1727) e nel castello di Neuhaus (ca.1625). È docente di organo presso il Conservatorio per la Musica Sacra di Linz e svolge un’intensa attività concertistica in numerosi Paesi europei, in Asia, America Latina e negli Stati Uniti. È stato invitato a far parte della giuria di concorsi nazionali e internazionali. Tiene, inoltre, corsi di perfezionamento su quattro strumenti che si trovano nella grande sala della sua casa a Pürnstein (organo storico italiano, due organi storici austriaci e nuovo organo Pirchner in stile barocco) ma anche in istituzioni accademiche europee e extraeuropee.

Gustav Auzinger ha curato molti progetti per la costruzione ed il restauro di organi in Austria ed ha inoltre effettuato varie registrazioni per la radio e la televisione. Nel 2013 gli è stato conferito il Premio “St. Anna Kulturpreis” per le sue iniziative riguardo l’arte organistica. Gustav Auzinger è stato, inoltre, invitato a tenere una master class che si svolgerà sempre in Italia nella settimana dal 20 al 26 agosto,

In occasione del concerto il Comune di Grondona conferirà a Letizia Romiti la cittadinanza onoraria, concessa con la motivazione: “Insigne docente e artista di fama internazionale ha contribuito con fervore e capacità al restauro e alla valorizzazione dell’organo Giuliani della chiesa di Grondona e alla diffusione della cultura musicale nel nostro territorio”.

“Con molto piacere – dicono gli organizzatori – annunciamo che la XXXIX Stagione Internazionale di concerti sugli Organi storici della Provincia di Alessandra è stata selezionata nell’ambito del Bando “Luoghi della Cultura” 2018, indetto dalla compagnia di San Paolo. Ringraziamo sentitamente la Compagnia che ha confermato il proprio prezioso sostegno a questo nostro storico Festival, una delle più longeve manifestazioni nel campo della musica classica di Alessandria e provincia. Una grande soddisfazione per noi dopo il prestigioso EFFE Label, che la Comunità Europea conferisce ai Festival di qualità, ed il bollino dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale conferito quest’anno dal nostro Ministero per i Beni Culturali. Un grazie di cuore a tutte le Fondazioni, tra cui la Fondazione SociAL, che ci hanno permesso di arrivare fin qui, e di avvicinarci alla soglia dei nostri primi quarant’anni.”

colLABORAzioni: un nuovo FabLab negli spazi in disuso dell’ex Istituto Fermi di Acqui Terme

2209236_1024x0r72_hee265BANDO 2017 – Il progetto “colLABORAzioni”, promosso da Punto Lavoro Impressioni Grafiche scs in collaborazione con diversi partner tra Acqui e Ovada, si prefigge lo sviluppo di nuove opportunità lavorative per i giovani locali, incrementando la capacità di innovazione, soprattutto tecnologica, del territorio. “colLABORAzioni” mira a potenziare le attività di alternanza Scuola-Lavoro e ad allestire e avviare un FabLAb sul comune di Acqui Terme, che possa far convergere i giovani del territorio: in primis gli studenti dell’ITIS Rita Levi Montalcini.

In questi anni, i ragazzi, seguiti dai loro insegnanti, hanno creato svariati progetti per i quali sono stati premiati a livello nazionale ed internazionale (stampante Braille, ecc…). Questa esperienza, unita a quella di alcuni privati appassionati di elettronica e a quella della cooperativa sociale Impressioni Grafiche (da anni impegnata a promuovere processi collaborativi e partecipativi sul territorio dell’acquese), ha dato vita ad un progetto articolato che si propone, oltre al coinvolgimento e alla formazione dei giovani studenti, di interagire con gli imprenditori, gli artigiani e i liberi professionisti.

Lo spazio abbandonato, al piano terra dell’Ex-Istituto Fermi in via Moriondo, concesso in comodato gratuito dal Comune di Acqui Terme, verrà infatti riconvertito, grazie ad una pubblica sottoscrizione e al contributo della Fondazione SociAL, in luogo di sperimentazione, brevettazione e innovazione creativa. Con la sottoscrizione tutti i cittadini avranno la possibilità di contribuire alla ristrutturazione e all’adeguamento dei locali diventandone simbolicamente proprietari morali. I loro nomi diventeranno parte del progetto di design del locale stesso andando a decorarne una parete e saranno segno concreto della volontà di cambiamento della città.

img_180115_acqui-ex-fermi-5-660x330I locali del FERMI ospiteranno il FabLab Collaborazioni per dare vita ad un laboratorio di fabbricazione digitale aperto a tutti, in modo particolare al pubblico interessato ad estendere e/o condividere le proprie conoscenze e competenze sulla fabbricazione digitale e a esprimere la propria creatività. Lo spazio diventerà una vera e propria officina creativa che metterà a disposizione degli utenti le proprie risorse al fine di supportarli nella realizzazione di prodotti, reali o virtuali, da lanciare sul mercato o per qualsiasi altro tipo di utilizzo. È in questo elemento che consiste la vera rivoluzione di questi luoghi di co-working: poter essere liberi e autonomi nel processo di produzione di una propria idea.

Il FabLab, grazie al sostegno della Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017, offrirà spazi, macchinari e strumentazioni per sviluppare progetti individuali, comunitari ed imprenditoriali per la creazione di prototipi e prodotti. Il FabLab si propone così di creare una relazione culturale e commerciale con la città e il territorio preferendo le maestranze e le aziende locali alla delocalizzazione al fine di aiutare coloro che hanno voglia di reinventarsi come artigiani della contemporaneità, sfruttando il proprio bagaglio d’esperienza e l’attitudine all’innovazione.

La piattaforma iniziale dei promotori vede gli istituti di istruzione superiore Rita Levi Montalcini e Parodi di Acqui Terme, l’istituto di istruzione superiore Barletti e l’istituto superiore delle Madri Pie di Ovada, gli istituti professionali Enaip e Casa di Carità Arti e Mestieri, il comune di Acqui Terme, il comune di Ovada, l’Agenzia per l’impiego di Acqui T. e Ovada, la BRC di Acqui T., la cooperativa sociale Impressioni Grafiche, la cooperativa sociale Oltre il giardino, la cooperativa sociale Azimut, la cooperativa sociale CrescereInsieme, l’associazione dei comuni Suol d’Aleramo che ne è capofila.

Potete visualizzare qui maggiori informazioni relative al progetto stesso.

La Punto Lavoro Impressioni Grafiche è una cooperativa sociale di tipo B, fondata nel 1996, che ha come obiettivo l’inserimento lavorativo e sociale di persone che si trovano in stato di bisogno, di disagio sociale e di emarginazione. La cooperativa opera nei settori tipografico, editoriale, raccolta indumenti usati, gestione biblioteche e musei, distribuzione riviste. La cooperativa gestisce inoltre dal 2013 il Solimarket di Acqui Terme e di Ovada.

SITO – Società Cooperativa Impressioni Grafiche Onlus

FB – Impressioni Grafiche

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di gennaio 2020

Regione Piemonte: finanziamenti per la realizzazione di Gruppi Appartamento e Alloggi di Autonomia per persone disabili

header-1500x844SOCIAL SEGNALA – Scade il 31 ottobre 2018 il Bando per l’accesso ai finanziamenti per la realizzazione di Gruppi Appartamento e Alloggi di Autonomia per persone disabili (Dopo di noi – L. n. 112/2016 e D.G.R. n. 18-6836/2018) della Regione Piemonte.

I finanziamenti oggetto del Bando sono finalizzati alla realizzazione di nuove soluzioni alloggiative (Gruppi Appartamento e Alloggi di Autonomia) e all’incremento del numero di posti letto dei Gruppi Appartamento già autorizzati al funzionamento per l’accoglienza di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare ed esclusivamente mediante ristrutturazione e/o modesti ampliamenti di edifici esistenti.

Sono soggetti ammissibili alla partecipazione al Bando i Comuni e loro forme associative, le ASL, gli Enti Gestori dei servizi socioassistenziali, gli Enti assistenziali (IPAB, APSP e IPAB privatizzate), gli Enti religiosi legalmente riconosciuti, le Cooperative sociali iscritte all’albo regionale, le Fondazioni e le Associazioni.

Le istanze di contributo devono essere presentate esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo PEC programmazionesocioassistenziale@cert.regione.piemonte.it entro il 31 ottobre 2018 (ore 16).
L’importo complessivo delle risorse a disposizione è pari a € 2.730.000,00.

Per maggiori informazioni potete contattare Antonietta Cozzolino al telefono 011/4322175 o alla email antonietta.cozzolino@regione.piemonte.it oppure Cristina Cortese al 011/4322375 o scrivendo a cristina.cortese@regione.piemonte.it.

Per visualizzare il testo completo del Bando accedete al sito della Regione Piemonte

Assistenza e consulenza fiscale con il Campanello del Terzo Settore

presentazione-standard1IL CAMPANELLO – Hai bisogno di assistenza fiscale ma non sai da dove cominciare? Vorresti rivolgerti a un consulente per ottenere servizi di qualità adatti alle esigenze della tua organizzazione non profit?

Da oggi puoi richiedere consulenza e assistenza grazie al Campanello del Terzo Settore della Fondazione SociAL!

Il Consorzio Eurosviluppo di Alessandria, istituito nel 1998 da un gruppo di cooperative allo scopo di creare una struttura rivolta al mondo della cooperazione e fornire consulenza alle aziende in materia societaria, fiscale e amministrativa, offre la competenza del proprio team di professionisti qualificati per fornire servizi di qualità.

Amministrazione e contabilità, assistenza fiscale, lavoro e previdenza: sono alcuni dei campi in cui potete chiedere assistenza. Operando direttamente a contatto con le realtà del territorio, il Consorzio collabora in tutte le fasi di vita delle organizzazioni: dalla costituzione alla gestione amministrativa, nonché la corretta applicazione degli aspetti civilistici fiscali e in materia di lavoro.

Accedi al Campanello del Terzo Settore e compila i dati della Scheda Ente per entrare nell’area dedicata al Campanello. Avrai la possibilità di presentare una o più problematiche relative alle aree operative dell’Ente (es. contabilità, fiscalità, comunicazione, progettazione, IT…) e dettagliare la problematica seguendo una breve procedura guidata. La Fondazione SociAL visualizzerà quanto prima la tua richiesta e ti ricontatterà alla mail o numero di telefono che ci fornisci. Valuteremo il tipo di supporto di cui hai bisogno e ti metteremo in contatto con uno dei nostri partner qualificati.

Puoi trovare maggiori informazioni sul sito della Fondazione SociAL

La produzione di ceramica del Piam di Asti tra i progetti selezionati dalla Robert F. Kennedy Human Rights Italia

flagship-sala-mygrants-768x432ASTI – Dieci strade per raggiungere l’inclusione sociale, economica e lavorativa dei migranti in Italia. Sono i progetti selezionati dalla Robert F. Kennedy Human Rights Italia nell’ambito del progetto RFK Flagship Initiative for Mediterranean Challenges, che mira a creare sinergie tra imprese, istituzioni e terzo settore al fine di promuovere una cultura di responsabilità sociale e offrire supporto ad associazioni e ONG impegnate in interventi di medio e lungo termine sul territorio.

Tra i progetti selezionati anche la produzione di ceramica supportata dal Piam di Asti.

Nel momento in cui le ONG sono nell’occhio del ciclone, la Robert F. Kennedy Human Rights Italia, no profit per la tutela dei diritti umani, presenta un progetto di ampio respiro per sostenere associazioni e organizzazioni non governative che abbiano sperimentato strategie innovative sul campo. Che i flussi migratori necessitino di un nuovo approccio è infatti evidente. Ma anche la fase successiva all’accoglienza ha bisogno di un cambio di prospettiva. Di qui il bando attraverso il quale la Robert F. Kennedy Human Rights Italia ha selezionato dieci progetti promettenti attivi da Nord a Sud del nostro Paese.

Oltre all’attività di Terre di Monale supportata dall’Associazione Piam per le donne vittime di tratta, che ha portato alla commercializzazione di servizi da tavola in Italia e all’estero (Giappone, Danimarca, Svizzera), anche il mentoring personalizzato messo in pratica da Singa Italia a Milano, che ha coinvolto 20 persone, di cui la metà ha trovato poi un impiego retribuito, o la realizzazione di un servizio di cucina e consegna a domicilio di cibo siriano a Roma, grazie alla Cooperativa Hummustown, in crescita anche grazie ad un proficuo crowdfunding, i progetti spaziano in diversi settori, dall’agricoltura all’ecommerce (nel Lazio, a cura dell’Associazione Gruppi di Volontariato Vincenziano), passando per apicoltura (ad Avezzano, in provincia de L’Aquila, grazie all’Associazione Rindertimi e tessile (con il progetto Bazin realizzato a Montopoli Val d’Arno dalla Cooperativa sociale Lo Spigolo).

sociale-119274-660x368Tra questi anche un nuovo modello di co-housing rivolto a nuclei mono-genitoriali di migranti, avviato dalla Cooperativa Sociale Pari Passo a Vicenza in una struttura che dispone sia di moduli abitativi che commerciali, destinati ad accogliere attività quali cucina, laboratorio sartoriale, parrucchiere, gestiti dagli stessi ospiti dell’immobile. La tavola diventa spazio di condivisione e crescita culturale, invece, a Cesena, dove la Fondazione AVSI ha sviluppato tirocini professionalizzanti con maestri di cucina e di sala, incontrando il favore e la partnership di importanti brand internazionali. A Verona, invece, l’Associazione Le Fate ha dato vita a un catering internazionale, mentre a Bologna MondoDonna Onlus offre un servizio di orientamento e tutela nella ricerca dell’impiego, per aiutare le donne a difendersi da truffe e adescamenti in rete.

I dieci progetti selezionati passeranno adesso al vaglio del Comitato Direttivo, composto da Robert F. Kennedy Human Rights Italia, Tramuto Foundation, Health eVillages, Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, UNHCR, Comune di Firenze, Confindustria Firenze, Fondazione ISMU. I tre che risulteranno più convincenti saranno premiati con un finanziamento di 3.600 euro in occasione dell’evento conclusivo dell’iniziativa, in programma il prossimo 23 ottobre a Firenze, presso l’Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze (via Folco Portinari, 5). Il progetto RKF Flagship Initiative for Mediterranean Challenges 2018 è patrocinato da Confindustria Firenze, Comune di Firenze e Regione Toscana.

“Il nostro mondo – dichiara Donato Tramuto, Ceo di Tivity Health Inc., membro del CdA della Robert F. Kennedy Human Rights Italia e presidente del comitato direttivo della RFK Flagship Initiative for Mediterranean Challenges – ha disperatamente bisogno di compassione e di benevolenza. Sono onorato che la Robert F. Kennedy Human Rights Italia si sia fatta promotrice di questa iniziativa in collaborazione con le mie due organizzazioni non-profit, Health eVillages e la Tramuto Foundation, con l’intento di premiare i progetti selezionati. Nella nostra missione di proteggere i diritti di coloro che cercano un mondo di pace e di speranza per un futuro migliore – prosegue – troviamo conforto e ispirazione nelle parole dette dal mio eroe, Robert F. Kennedy: Tutti noi potremmo desiderare a volte di vivere in un mondo più pacifico, ma non lo facciamo. Per quanto i nostri tempi siano difficili e incerti, sono anche stimolanti e ricchi di opportunità”.

“La seconda edizione del nostro progetto RFK Flagship Initiative for Mediterranean Challenges– aggiunge Maria Lina Marcucci, Presidente e Rappresentante Legale della Robert F. Kennedy Human Rights Italia – ha visto una grande partecipazione di ONG da tutta Italia. Questo crescente interesse verso un progetto volto a sostenere iniziative di inclusione di migranti, rifugiati e richiedenti asilo nel tessuto sociale ed economico del nostro Paese, dimostra come anche in questo particolare momento storico l’attenzione verso determinate tematiche sia profondamente sentita. L’auspicio è che l’iniziativa, che vanta la collaborazione di realtà prestigiose e radicate sul territorio non solo locale, come Confindustria Firenze e la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, ma anche nazionale, come UNHCR, Università Cattolica del Sacro Cuore e ISMU-, e a livello internazionale, come Tramuto Foundation e Health eVillages, dia vita a una rete solida e altamente operativa in grado di dare risposte concrete a un’esigenza che prima ancora che economica è profondamente sociale”.

Angeli al violino a Ceretto Ratti. L’estro musicale nel Seicento

ALESSANDRIA – Venerdì 3 agosto, alle ore 21, presso la chiesa Parrocchiale di Cerreto Ratti a Borghetto Borbera, Silvia Colli al violino e Andrea Chezzi al clavicembalo italiano, copia di un “Giusti” della fine del ‘600 conservato al Museo di Norimberga e realizzato da Giuseppe Corazza di Grondona, daranno vita ad un affascinante programma di musica barocca intitolato “Angeli al violino – L’estro musicale nel Seicento”.

Verranno eseguito brani di Bernardo Pasquini, Andrea Falconiero, Johann Jakob Froberger, Nicola Matteis, Jan Pieterszoon Sweelinck, Johann Heinrich Schmelzer, Juan Cabanilles, Heinrich Ignaz Franz von Biber, Dario foto-silvia-colliCastello, Samuel Scheidt e Marco Uccellini. Il concerto sarà un’occasione per poter ammirare un Crocifisso del sedicesimo secolo appartenente alla Parrocchia di Cerreto Ratti e recentemente restaurato.

Silvia Colli si è diplomata in violino nel 1993 presso l’Istituto Musicale “P. Mascagni” di Livorno con Renata Sfriso. Si è in seguito perfezionata con Dejan Bogdanovich, ed ha conseguito il Diploma di Perfezionamento con Carlo Chiarappa presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Ha ottenuto il diploma di perfezionamento in prassi esecutiva antica al Centro Musicale “N.Vicentino” di Valdagno e ha studiato violino barocco con Enrico Gatti alla Scuola civica di Milano. Ha fatto parte di alcune orchestre giovanili: Orchestra degli Amici della Musica di Trieste (in qualità di Spalla), Orchestra giovanile dell’Emilia Romagna, Orchestra giovanile del Veneto, Orchestra degli Amici della Musica di Vicenza, Orchestra barocca e classica Montis Regalis di Mondovì. Ha collaborato inoltre con l’Orchestra Toscanini di Parma, la Camerata Musicale di Pisa, l’Orchestra Città Lirica, l’Orchestra Filarmonica del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra Cantelli di Milano, I Cameristi di Alpe Adria, l’Orchestra Filarmonica Lavinia, Milano Classica, la Camerata del Titano, I Solisti di Pavia, I Musici di Parma, l’Orchestra Filarmonica Italiana, la Camerata Ducale di Vercelli, l’Orchestra da camera di Mantova. E’ stata docente di violino per i corsi estivi di musica d’insieme “Musica e Natura” a Romagnese (Pv) nel 2006, 2007 e 2008. Insegna nei corsi non accademici e pre-accademici di violino e violino barocco presso l’Istituto Superiore di studi musicali Franco Vittadini di Pavia dal 2004, dove ha realizzato un Laboratorio di prassi esecutiva antica per archi negli anni 2006, 2007 e 2008.

foto-andrea-chezziAndrea Chezzi, nato a Colorno (Parma), ha iniziato gli studi musicali con lo zio Lino Chezzi, professore d’orchestra al Teatro alla Scala di Milano. Si è diplomato in Organo e Composizione Organistica con il M° Stefano Innocenti nel 1997 e in Clavicembalo con il M° Maria Pia Iacoboni nel 2000 presso il Conservatorio A. Boito di Parma. Si è quindi perfezionato in clavicembalo in Olanda sotto la guida del M° Bob van Asperen alla Amsterdamse Hogeschool voor de Kunsten. Ha affiancato agli studi strumentali quelli di Composizione diplomandosi al Conservatorio A. Boito di Parma nel 2002 con il M° Luigi Abbate. Ha seguito corsi sulla prassi esecutiva della musica antica con i maestri L. F. Tagliavini, W. van de Pol, Ch. Stembridge, G. Murray, A. Marcon, e all’Accademia Chigiana di Siena con Ch. Rousset. Svolge attività concertistica come solista e in formazioni cameristiche in diverse città italiane, ospite di prestigiosi enti ed associazioni culturali, partecipando a rassegne musicali. Si è esibito presso la Camera di San Paolo di Parma, la Basilica Palatina di Santa Barbara di Mantova, la Sala del Trono della Reggia di Colorno, il Palazzo ducale di Sassuolo. Ha collaborato con vari ensembles vocali e strumentali come Gli orfei Farnesiani, l’Ensemble Guidantus, I Musici di Parma, Il Continuo. Nel 2013 è stato selezionato come clavicembalista dalla casa discografica olandese Brilliant Classics tra gli artisti che hanno partecipato alla realizzazione dei Cd della Carl Philipp Emanuel Bach Edition in occasione del trecentesimo della nascita. Per la medesima etichetta ha inciso le Sonate op. 1 per clavicembalo di Baldassare Galuppi (5 Stelle MusicVoice). È socio fondatore dell’Associazione La Compagnia del Lorno, e dell’Associazione Giuseppe Serassi per la valorizzazione degli organi e degli strumenti antichi.