da Fondazione | 10 Apr 2018 | Fondazione
BANDO 2017 – Gli indicatori economici e le richieste delle strutture caritative della Provincia di Asti confermano l’aumento di persone che rientrano nelle categorie svantaggiate assistite tramite l’attività della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Il consolidamento e l’aumento della raccolta dei prodotti distribuiti richiedono un costante adattamento delle modalità di gestione rispetto all’evoluzione delle strategie commerciali della grande distribuzione. Il rispetto per il cibo e per la dignità delle persone che lo ricevono impone una particolare attenzione verso tutti gli aspetti fondamentali al fine di garantire un corretto percorso del cibo, dalla sua donazione sino al suo consumo.
In quest’ambito si inserisce il progetto “Consolidare innovando“, sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017, che coinvolge una rete di solidarietà nella quale Enti del Terzo Settore, Enti pubblici e imprese profit promuovono un nuovo modo di operare che garantisce efficienza, evita duplicazioni e favorisce una migliore utilizzazione delle risorse agroalimentari rivolte agli indigenti. L’attività del Banco Alimentare determina vantaggi non solo per gli assistiti ma anche per le imprese e per gli equilibri socio-ambientali del territorio. Il ritiro di prodotti eccedentari rispetto alle possibilità di assorbimento dei canali commerciali riduce infatti i costi di smaltimento, migliora il bilancio socio-ambientale dei Comuni e delle aziende ed elimina il rischio che tali merci finiscano in circuiti illegali.
Il continuo aumento del bisogno, unito alla prospettiva di nuovi canali di approvvigionamento (in particolare nel settore del fresco e dei surgelati) che impongono la necessità di acquisto di nuovi mezzi, ha fatto emergere negli ultimi mesi l’esigenza di realizzare un percorso di formazione completo e strutturato volto a informare, responsabilizzare e supportare i volontari nello svolgimento della propria attività. Anche l’introduzione della legge 166/2016 (Legge Gadda), oltre a semplificare e rendere più agevole il percorso del processo di donazione di derrate alimentari, richiede nel contempo una maggiore attenzione attraverso tutto il processo distributivo. Venerdì 13 aprile, dalle 14.30 alle 18.30, presso la sede di Coldiretti in Corso Felice Cavallotti, 31/A ad Asti, si terrà un primo incontro sulla sicurezza ed igiene alimentare nell’attività di distribuzione di alimenti alle persone in difficoltà. L’incontro si svilupperà a partire dalle indicazioni presenti nel Manuale per le “Buone prassi in termine di Igiene” approfondendo tematiche legate alla normativa vigente, ai rischi e ai criteri per la raccolta, alla gestione della catena del freddo, al manuale di Autocontrollo e sistema HACCP, e molto altro ancora.
Il corso si rivolge agli operatori delle Strutture Caritative, in convenzione con Banco Alimentare del Piemonte e vi potranno partecipare anche i volontari di altre organizzazioni regionali che svolgono attività di recupero e distribuzione di generi alimentari agli indigenti.
Potete visualizzare qui la locandina dell’evento.
Il Banco Alimentare del Piemonte Onlus, costituitosi nel 1993, è un’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro attiva a livello regionale nel recupero di eccedenze agroalimentari da destinare alle persone in stato di indigenza. È parte di una Rete composta da 21 Banchi regionali, coordinata a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare con sede a Milano. L’Associazione si propone di contribuire alla soluzione dei problemi della fame, della emarginazione e della povertà mediante la raccolta delle eccedenze di produzioni agricole e industriali, soprattutto di prodotti agro-alimentari, sia presso i produttori agricoli ed industriali che presso i soggetti incaricati della loro distribuzione e commercio e la ridistribuzione delle stesse ad enti ed iniziative che si occupano di assistenza ed aiuto ai poveri ed agli emarginati.
SITO – Banco alimentare
FB – Banco alimentare
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di aprile 2019.
da Fondazione | 9 Apr 2018 | Fondazione
ALESSANDRIA – Con la sua XV edizione, Librinfesta si appresta a spiegare le vele e solcare l’immenso mare della letteratura. Sarà proprio il mare, infatti, il tema intorno al quale si intrecceranno le ricerche e gli approfondimenti degli autori, i laboratori creativi e le letture che per una settimana, da martedì 17 a sabato 21 aprile, impegneranno tanti studenti e ragazzi, alessandrini e non.
Celebrato fin dagli esordi della letteratura, il mare è sempre stato al centro della narrazione di autori e poeti, come elemento fasto o nefasto, in grado di ribaltare le sorti degli eventi. Da Omero, il cui Ulisse è destinato a naufragare a causa dell’ira di Poseidone prolungando il sentimento di nostalgia per la famiglia e per la patria, a Dante che utilizza la metafora del naufragio come castigo per tutti coloro che osano superare i confini consentiti. Al mare, da sempre, è stato attribuito il significato delle possibilità e giace nelle pagine dei libri, facendo eco a molte leggende, trasportate fino ai giorni nostri.
Alle colorate e variegate attività di Librinfesta il compito di solcarlo, esplorarlo e indagarlo in tutte le sue sfaccettature, trasportando i giovani lettori alla scoperta della sua storia, dei popoli e dei linguaggi che unisce e, certamente, dei suoi misteri.
Potete visualizzare qui la locandina e il programma completo di Librinfesta.
da Fondazione | 9 Apr 2018 | Fondazione
PARTNER – Partono ad aprile le nuove iniziative di formazione per genitori, clinici e insegnanti del Centro educativo didattico Boing promosso dalla Cooperativa Crescere Insieme Onlus.
Le proposte di formazione sono rivolte agli insegnanti di tutte le scuole acquesi di primo e secondo grado vogliono realizzare un percorso condiviso sulle tematiche di inclusione e strumenti compensativi utili ad una scuola ed una didattica che vede e sostiene ogni studente.
La formazione sull’innovazione educativa e tecnologica porranno l’attenzione su diverse tematiche. La prima sessione di “Strumenti informatici compensativi per un lavoro cooperativo e di inclusione” sarà disponibile venerdì 13 aprile dalle 14 alle 18.30 per i primi 20 iscritti e, in caso di iscrizioni superiori a 20, anche sabato 14 aprile dalle 8.30 alle 13.00 presso l’aula informatica dell’IIS “Montalcini” di Acqui Terme. Il corso è a cura dei tecnici informatuci della Coop. Anastasis di Bologna per affrontare la gestione di software ideati per lo studio di persone con DSA: tali tecnologie strutturano e compensano le abilità di apprendimento creando un metodo adatto e fruibile ad ogni apprendimento.
Gli incontri su “DSA: dalle differenze neuropsicologiche alla didattica inclusiva. Discussione di un caso clinico e attività pratica laboratoriale sul vissuto emotivo di insegnanti e alunni” si terranno invece venerdì 20 e lunedì 23 aprile, presso i locali della scuola secondaria di I grado di Bistagno, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, a cura della Dott.ssa Alessia Noccioli esperta in diagnoi, trattamento e riabilitazione di disturbi dell’ apprendimento.
Giovedì 26 aprile, 3 e 10 maggio si svolgeranno gli incontri su “Disturbi comportamentali e strategie educative e didattiche: ADHD, disturbi ASD (disturbi dello Spettro Autistico), come affrontare e gestire in classe una didattica inclusiva ed affrontare i comportamenti disadattivi.”, presso i locali della scuola primaria San Defendente di Acqui Terme, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Quest’ ultimo corso, ad opera della Dott.ssa Michela Domanda esperta in trattamento educazione e riabilitazione per bambini e ragazzi, vuole permettere a scuola e sul territorio il riconoscimento delle difficoltà educative rispetto ai disturbi dello spettro autistico e adhd.
L’obiettivo di questi corsi è quello di realizzare una serie di azioni che promuovano la realizzazione e la diffusione di pratiche di didattica inclusiva.
Per informazioni sui costi e per iscirzioni dovete inviare una mail a boing@crescere-insieme.it o chiamare Giovanna Lo Scalzo, responsabile del centro Boing, al numero 335.59.64.548.
da Fondazione | 9 Apr 2018 | Fondazione
PARTNER – Sabato 14 aprile, dalle ore 10, presso l’Auditorium “D. Bertotto” della Scuola Media “Defendente Ferrari” di Avigliana, in via Cavalieri di Vittorio Veneto, 3, si terrà il convegno di chiusura e di presentazione risultati del progetto “Oggi per domani: NO alla dispersione scolastica”, sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2015. La lotta alla dispersione scolastica è un obiettivo strategico per contrastare l’impoverimento, non solo educativo, del tessuto comunitario sociale. A seguito dello sviluppo di sinergie con il mondo della scuola, del Terzo Settore e del privato sociale, l’Associazione Merope Onlus ha svolto una serie di azioni volte a spezzare la correlazione tra BES e DSA con l’abbandono nelle scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi di Avigliana e Buttigliera Alta-Rosta.
Il progetto, durato due anni, da marzo 2016 al marzo 2018, vuole ora consolidare quanto sperimentato con un convegno in cui saranno socializzati i risultati. Interverranno, moderati dal giornalista Marco Margrita: il presidente dell’organizzazione di volontariato promotrice, Walter Berardo; la psicologa che ha coordinato il progetto, Paola Jacob e i rappresentanti della dirigenza degli Istituti Comprensivi. Il convegno chiude un percorso, impegnativo ma coronato da molti successi, avviato con uno speculare momento di lancio, presso il Municipio di Buttigliera Alta, due anni fa.
“Le cause delle dispersione scolastica – afferma Walter Berardo, fondatore e presidente dell’associazione Merope – sono molteplici e si identificano nella corresponsabilità tra individuo-famiglia-scuola-società. Si rende quindi necessaria un’azione su più fronti. Il progetto “Oggi per domani: NO alla dispersione scolastica” ha inteso coinvolgere tutti gli attori interessati a questo fenomeno, avviando una collaborazione attiva tra scuola, famiglia, agenzie del territorio, altre associazioni, con offerte educative, ludiche e culturali per lo sviluppo di abilità complementari a quelle acquisite nel tradizionale percorso scolastico. Abbiamo, tra l’altro, attivato uno sportello di ascolto nelle varie scuole e proposto apprezzati laboratori di musicaterapia”.
La coordinatrice Paola Jacob, dal canto suo, evidenzia, come “Gli studenti destinatari del progetto sono stati 900, di età compresa tra i 6 e i 14 anni, tra i quali erano presenti situazioni di disagio scolastico legato a Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), a Bisogni Educativi Speciali (BES), a disabilità grave, a disagio emotivo-relazionale”.
Potete visualizzare qui la locandina dell’evento.
Per maggiori informazioni potete scivere una mail a echos-edizioni@echosedizioni.it o contattare il numero 331/3933632.
da Fondazione | 9 Apr 2018 | Fondazione
BANDO 2017 – La cttà di Valenza nasconde nel proprio tessuto sociale problematiche e difficoltà legate alla fascia di età adolescenziale: i giovani non hanno una giusta collocazione nelle ore pomeridiane quando la scuola è chiusa e i genitori sono a lavoro. La carenza di luoghi e realtà di incontro per le nuove generazioni causa la mancanza di punti di riferimento e appoggio per i ragazzi, che spesso si trovano a fare i conti con la difficoltà di crescere in solitudine. Fornire una risposta al disagio vissuto dai ragazzi risulta sempre più complesso per la mancanza di fondi da destinare all’attività pomeridiane e non sempre le famiglie hanno la possibilità economica di offrire altrenative costruttive ai propri figli.
Da lunedì 23 aprile, dalle ore 17, presso il Centro polifunzionale San Rocco di Valenza, l’Associazione TeatroDistinto attiva un laboratorio di teatro rivolto agli adolescenti di Valenza in cui a momenti di studio in gruppo si alternano esercizi a coppie, monologhi singoli su un tema, lavori corporei, improvvisazioni ed happening teatrali. L’Associazione, proseguendo con le attività del progetto “Teatro per crescere” avviato nel 2017 e sostenuto anchequest’anno dalla Fondazione SociAL, crea uno spazio fisico e mentale di incontro tra i giovani introducendo nuovi elementi per questa edizione. A conclusione del laboratorio teatrale e dei quattro incontri settimanali previsti, il progetto attiva infatti un laboratorio teatrale intergenerazionale, dove si alternano momenti di lavoro esclusivo con i ragazzi con momenti di lavoro che coinvolgono adolescenti ed adulti al fine di creare momenti di incontro-confronto tra generazioni. Attraverso il progetto adolescenti e adulti potranno lavorare insieme affiancando alla dimensione espressiva e esperienziale degli adulti quella emotiva e contemporanea degli adolescenti.
Il progetto offre quindi agli adolescenti un’occasione di impegno costante nell’orario pomeridiano promuovendo un progetto di gruppo in cui si rispettano regole e tempi rendendo gli stessi responsabili nel sapersi assumere incarichi e compiti. Si favorisce inoltre il confronto tra generazioni differenti e una dimensione di comunità attraverso l’approfondimento delle relazioni interpersonali tra generazioni differenti.
L’Associazione TeatroDistinto realizza laboratori di ricerca espressiva per adulti e ragazzi, ponendo forte accento sull’istinto creativo dell’individuo e finalizzati all’espressione emotiva. Dal 2006 produce spettacoli per l’infanzia, ed è presente nelle principali rassegne e festival di teatro ragazzi. Nel 2008 vince il Premio per miglior spettacolo di innovazione al Festival “Immagini dell’interno” ed è finalista a “Premio Scenario Infanzia” con lo spettacolo Kish-Kush.
SITO – TeatroDistinto
FB – TeatroDistinto
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di agosto 2018.

da Fondazione | 4 Apr 2018 | Fondazione
PARTNER – Domenica 8 aprile, alle ore 17.30, nell’ambito della rassegna “Chiostro in un pomeriggio di mezzo inverno” organizzata dall’Associazione BlogAL con il contributo di Fondazione SociAL, presso il Chiostro di Santa Maria di Castello in Piazza Santa Maria di Castello 14 ad Alessandria, la Compagnia Teatro del Rimbombo presenta lo spettacolo “Bádelèn il circo dei sogni” con la regia di Roberto Pedaggio e la performance di Daniela Castrogiovanni, Laura Gualtieri, Alessandra Novelli, Paolo Plazza.
Signore e signori … il circo in teatro! Come da tradizione in teatro si immagina. E allora, immaginate di avere davanti agli occhi la ballerina più aggraziata del mondo. O i domatori più impavidi dell’universo. Una donna talmente grassa che lievita per lo spazio. Un uomo talmente forte da sollevare case. Ed ecco che siete davanti al circo più spettacolare che ci sia.
Immaginare non è poi così difficile e inoltre è una delle cose più belle del mondo e i bambini lo sanno bene.
Adesso però immaginate che questi fenomeni umani abbiano dietro la loro corazza mostruosa un’anima fragile, ricca di tutte le sfumature dei colori che vi vengono in mente. Il quadro così risulta molto più profondo e interessante perché possiamo spiare cosa si cela dietro quella ballerina, dietro quei domatori, dietro quelle maschere che sembravano pietre.
Il nostro circo si chiama Bádelèn ed è un Circo dei Sogni dove le maschere diventano uomini e donne e svelano la loro anima. Si concedono casualmente un errore che li porterà a essere molto più belli nella loro fragilità.
L’entrata per i bambini fino a 4 anni è gratis, per i bambini dai 4 anni e ragazzi fino a 14 anni 5 euro e per adulti e ragazzi oltre i 14 anni 7 euro. Per questo spettacolo è previsto inoltre un ingresso dedicato alle famiglie: 1 adulto e due bambini 14 euro o 1 adulto e tre bambini 16 euro.
Per informazioni e prenotazioni potete telefonare al numero 335.1340361 o mandare una mail a info@illegali.it.
Potete visualizzare qui la locandina dell’evento