SOCIAL – 12 settembre, Monaco di Baviera. Assifero – Associazione Nazionale delle Fondazioni ed Enti della Filantropia Istituzionale – interviene al Corporate Summit (C-Summit), che è in corso a Monaco di Baviera, co-organizzato da DAFNE (Donors and Foundations Networks in Europe) e EVPA(European Venture Philanthropy Association), ospitato quest’anno da BMW Foundation, con il contributo finanziario anche di The JTI Foundation e Trafigura Foundation.
La delegazione italiana presente al C-Summit è composta da 7 fondazioni d’impresa italiane: Costa Crociere Foundation, Fondazione Angelo Affinita, Fondazione Dalmine, Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Snam, Fondazione SociAL, Fondazione TIM.
Il C-Summit rappresenta il momento di approfondimento e confronto tra le fondazioni corporate e i corporate social investors a livello europeo. Il tema centrale di questa edizione del C-Summit è l’allineamento strategico tra fondazione di impresa ed impresa madre. Le fondazioni, infatti, possono giocare un ruolo strategico nel perseguimento degli obiettivi di sostenibilità e impact economy dell’azienda.
“Come Assifero, siamo davvero entusiasti di intervenire con una delegazione di alto profilo a questa edizione del C-Summit, che si basa sull’esperienza degli European Corporate Foundations Knowledge Exchange, che abbiamo promosso dal 2016 ed ospitato noi italiani a Palermo nel 2018” ha dichiarato Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero “Assifero, ben lungi dall’identificarsi come mera associazione di categoria, si pone come attivatore, incubatore e sviluppatore della visione e missione delle singole fondazioni associate. Assifero sta costruendo un sistema filantropico paese più informato, connesso ed efficace e mira a facilitare l’interazione delle fondazioni italiane tra di loro e con i maggiori players internazionali”
Assifero, fondata nel 2003, è l’associazione italiana delle Fondazioni ed enti filantropici, soggetti no profit di natura privatistica che per loro missione catalizzano risorse private-capitale finanziario, immobiliare intellettuale e relazionale- per il bene comune. Assifero è diventata nel tempo il punto di riferimento della filantropia istituzionale in Italia associando oggi 100 tra le principali Fondazioni private (di famiglia, d’impresa e di comunità) e altri Enti filantropici, espressione di una volontà comune italiana ove saperi, tradizioni, competenze e risorse finanziarie vengono messi a frutto per lo sviluppo umano e sostenibile del nostro paese e di contesti internazionali. La vision di Assifero è promuovere una filantropia italiana visibile ed efficace, riconosciuta come partner strategico di sviluppo umano e sostenibile. La nostra mission è di essere il partner naturale di coloro che lavorano per rafforzare il settore filantropico italiano. Assifero è membro di DAFNE (Donors and Foundation Networks in Europe), WINGS (Worldwide Initiatives for Grantmaker Support), ARIADNE (European network of Funders for Human Rights and Social Change) ed è socio di EFC (European Foundation Centre), del GFCF (Global Fund of Community Foundations) e di ECFI (European Community Foundation Initiative). Inoltre, è membro di ASViS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e dell’Alleanza italiana per la generatività sociale.
MUSICA – Sabato 28 Settembre, alle ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune di Valenza (Palazzo Pellizzari), l’ “Ensemble Lorenzo Perosi“, in formazione di piano-trio, accompagnerà il pubblico in un “viaggio musicale dall’Europa al Nuovo Mondo, alla ricerca dell’emozione” dal titolo “Ad occhi chiusi”.
Marcello Bianchi (violino), Claudio Merlo (violoncello) e Daniela Demicheli (pianoforte) coinvolgeranno il pubblico in un intenso percorso musicale costellato da celeberrimi brani, con qualche ” deviazione” verso il folklore ungherese, la musica da film ed il tango argentino. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Valenza, è ad ingresso gratuito.
Il X Festival Internazionale di Musica “Alessandria Barocca e non solo…” promosso dall’Associazione Pantheon sotto la direzione artistica di Daniela Demicheli, chiude con questo concerto il mese di Settembre, che ha presentato un cartellone ricco di incontri con la grande musica ed i grandi interpreti e dà appuntamento al pubblico al 12, 13, 19 e 26 ottobre, per vivere le sorprese musicali che il Festival Internazionale riserva all’ autunno Alessandrino
MUSICA –Giovedì 19 Settembre, alle ore 21, presso la Chiesa di Sant’Alessandro, sesto appuntamento con il X Festival Internazionale di Musica “Alessandria Barocca e non solo…”promosso dall’Associazione Pantheon sotto la direzione artistica di Daniela Demicheli. L’evento, organizzato in collaborazione con il Convegno di Cultura ‘Beata Maria Cristina di Savoia’,vede come protagonista l’Ensemble Barocco “L’Archicembalo”, gruppo ospite in residenza, che dedicherà il concerto ad uno dei massimi esponenti della musica barocca, Johann Sebastian Bach ed al clavicembalo, strumento principe dell’epoca.
“E mi sovvien l’eterno”: questo il suggestivo titolo del concerto, tratto dall’ idillio leopardiano “L’Infinito” che – spiega il direttore artistico del Festival, Daniela Demicheli – racconta come la musica di Bach, in maniera assolutamente unica ed irripetibile, stimoli i sensi, catturi le emozioni e spinga così avanti l’immaginazione da permettere a chi la ascolta di arrivare a scoprire e contemplare l’immenso che ciascuno di noi ha dentro di sé.
Sabato 21 Settembre, alle ore 21, presso la Chiesa di San Carlo, “Alessandria Barocca e non solo…” sarà ospite del Comune di Castellazzo Bormida. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Castellazzo Bormida, vede come protagonista l’eclettico ensemble “I solisti ambrosiani”, con una monografia del compositore bolognese Bartolomeo Bernardi, il violinista del Carmine.
Il virtuoso Bernardi operò prevalentemente alla corte del re di Danimarca e Norvegia in qualità di “compositore e sonatore di violino”, fu prolifico compositore e strabiliante violinista, “capace di elevare l’animo umano”, attraverso le sue esecuzioni e la sua musica. Una serata quindi di grande impatto emotivo, grazie non solo alle musiche rare di Bartolomeo Bernardi, le cui composizioni vennero quasi interamente distrutte durante l’incendio di Copenaghen del 1745, ma anche grazie alla vivacità, al gusto musicale ed alla comunicativa di Tullia Pedersoli (soprano), Davide Belosio (violino), Claudio Frigerio (violoncello) ed Emma Bolamperti (clavicembalo).
BANDO 2018 – “Tutti x mano”: è il titolo del progetto di solidarietà sociale che risponde ai bisogni della casa e della persona promosso da Centro di Ascolto di Acqui Terme e sostenuto da Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2018. Il progetto risponde alle necessità di assistenza, servizio, disbrigo pratiche e commissioni delle famiglie e attiva interventi di pulizia, piccole riparazioni, manutenzioni, giardinaggio, previste nelle abitazioni.
Il Centro di Ascolto di Acqui Terme ha, infatti, osservato come i bisogni di assistenza e di supporto rimangano inevasi o coperti solo parzialmente dai Servizi Sociali e dal Volontariato. I soggetti in stato di necessità devono affrontare in solitudine periodi di malattia, invalidità temporanea, ma anche il quotidiano, come pulizie di una casa, accudienza bambini e molto altro.
Il progetto si fa carico delle diverse necessità delle fasce della popolazione, interfacciandole e, con le specificità e le esigenze di ognuna, supporta una cooperazione solidale che garantisce un aiuto gratuito a chi ne ha diritto.
Il progetto prevede, inoltre, la fornitura di personale qualificato e referenziato alle famiglie paganti autonomamente, attingendo all’archivio dello Sportello Lavoro o ai dipendenti della Cooperativa Crescere Insieme, partner di progetto. Il Centro di Ascolto sostiene anche la collaborazione con gli utenti debitori al fine di facilitare il saldo degli aiuti economici ricevuti in precedenza, mediante la loro prestazione lavorativa gratuita presso i nuclei disagiati.
Il Centro di Ascolto Acqui Terme Onlus propone percorsi di miglioramento rispetto le condizioni di vita degli utenti attraverso aiuti concreti e, in particolare, tramite la consapevolezza individuale che un reale cambiamento presuppone l’acquisizione di responsabilità e la compartecipazione ad ogni processo.
BANDO 2018 – L’agricoltura sociale è nata sulla base della necessità di lavorare sulla diversificazione e la creazione di reddito per le imprese, ottenendo al contempo ricadute positive in termini di inclusione sociale sulle comunità rurali. Il progetto “Agro Comune”, promosso da PIAM e sostenuto da Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2018, vuole analizzare la sostenibilità di un mercato di beni agricoli comuni, realizzando, con metodo scientifico, una analisi dei meccanismi di domanda relativa ai prodotti agricoli provenienti da realtà sociali. Il progetto si pone quindi come obiettivo la creazione di una proposta di gestione di un mercato agricolo sociale che coinvolga gli attori produttori e i consumatori sociali in un’ottica di sostenibilità economico-finanziaria.
Spesso le realtà legate all’agricoltura sociale sono caratterizzate da una strutturale debolezza economica e finanziaria, dovuta alla piccola dimensione, alle problematiche connesse alla logistica, alla distribuzione e all’assenza di figure interne con competenze amministrative utili a restare stabilmente sul mercato. Inoltre, tali imprese sono spesso prive di strumenti (ri)assicurativi che possano garantire, anche in caso di annate non favorevoli, la sostenibilità nel tempo dell’impresa. Il sommarsi di questi fattori rischia di portare ad un sensibile aumento dei costi fissi di produzione e all’obbligo per le imprese di dover fissare livelli dei prezzi al di sopra del prezzo di concorrenza. Una ulteriore ed indesiderabile conseguenza è che tali prezzi rischiano di tener fuori da questo circuito virtuoso di scambi le realtà sociali che, percependo contributi pubblici, sono obbligate a rendicontare gli acquisti dei prodotti alimentari entro i limiti di costi standard piuttosto rigidi.
PIAMelabora dunque un modello e una prassi economica di scambio, utili ai piccoli produttori sociali, che permetta la creazione di reti solide di mercato, di meccanismi assicurativi che possano compensare la variabilità intrinseca nelle produzioni agricole, le difficoltà di comunicazione e una corretta gestione degli adempimenti aziendali.
PIAM (Progetto Integrazione Accoglienza Migranti)si occupa di accoglienza ed integrazione degli stranieri che arrivano in Italia in seguito a situazioni di guerra, persecuzioni e discriminazioni razziali. Dal 2000 si occupa di donne vittime di tratta e di violenza di genere, con particolare attenzione alle persone che si prostituiscono. L’obiettivo è aiutarle a sganciarsi dal racket della prostituzione, facilitandone la piena inclusione.
MUSICA – Venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 settembre, si terranno tre importanti appuntamenti con la XL Stagione Internazionale di concerti sugli Organi Storici della provincia di Alessandria, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo insieme alle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e PIemonte dal Vivo..
Venerdì 27 settembre, alle ore 21 nella Basilica della Maddalena a Novi Ligure, il famoso organista tedesco Franz Hauk, conosciuto in campo internazionale per la sua vastissima attività, proporrà sul prestigioso strumento costruito da Bernardo Poncini nel 1742, un variegato programma dedicato per la maggior parte ad autori nordici quali Haendel, Buxtehude, Sweelinck, Mozart, Pachelbel, Kerll, con una puntata in Italia per far ascoltare due brani di Scarlatti e di Bernardo Storace.
La sera seguente, sabato 28 settembre, sempre alle ore 21, la Stagione fa tappa ad Ovada presso l’Oratorio dell’Annunziata dove Gianpaolo Prina, organista, organologo e musicologo nativo di Pinerolo, ma da tempo trapiantato a Lucca, farà ascoltare, grazie ad un repertorio che include numerosi autori toscani dalla fine del ‘600 al pieno Ottocento, tutte le sgargianti risorse timbriche ed alcuni “effetti speciali” del bel “Serassi” ivi conservato.
Infine, domenica 29 settembre torna, come da tradizione, un appuntamento dedicato ai grandi cicli bachiani. Alle 17 presso la Pinacoteca e convento dei Cappuccini di Voltaggio, Maurizio Cadossial violino barocco e Valentino Ermacora al clavicembalo si cimenteranno nell’esecuzione di un ampio florilegio delle Sonate per violino di J.S. Bach, rispettivamente la Sonata in la magg. Bwv 1015 [Andante], Allegro, Andante un poco, Presto, la Sonata in sol magg Bwv 1019 (Allegro, Largo, Allegro (cembalo solo), Adagio, Allegro) . la Sonata in fa min. Bwv 1018 [Largo], Allegro, Adagio, Vivace e per finire quella in sol magg. Bwv 1023 (Adagio, Vivace, Largo, Presto).