Formazione per il mondo del volontariato e dell’animazione giovanile

20170621_103130BANDO 2016 – Il progetto “Estate ragazzi 2017“, promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Casa del Giovane Virtus e finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016, ha attivato percorsi di formazione metodologica-educativa diretta agli animatori che, durante il periodo estivo, lavorano all’interno del centro estate ragazzi di Novi Ligure.

La scarsa conoscenza da parte dei giovani del mondo del volontariato necessita oggi di un percorso formativo legato ai valori dello stesso. Tutte le attività sono state infatti programmate in funzione di: apprendere i valori fondamentali della buona educazione e del rispetto delle regole per il bene comune; porre attenzione agli altri e alla co-educazione, imparando a vivere e a condividere insieme luoghi ed attività; mettersi in gioco attraverso attività di teatro, balli, canti e attività di laboratorio; conoscere e rispettare l’ambiente favorendo anche l’educazione al riciclo.

20170330_212730-copiaIl progetto, rivolgendosi ai giovani delle scuole superiori del territorio novese, offre la possibilità di realizzare un’esperienza di avvicinamento al mondo del volontariato e di sviluppare una maturità individuale attraverso l’impegno e la responsabilità del volontariato.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica ASD Casa del Giovane Virtus promuove lo sport come strumento di maturazione personale e impegno sociale. Lo sport diventa strumento di maturazione personale, di impegno sociale e di crescita di giovani in un ambiente sicuro e con allenatori che valorizzano la formazione morale ed educativa. L’Associazione organizza inoltre corsi di formazione per la crescita di giovani/animatori per le attività della stessa.

FB – ASD Vistus Estate Ragazzi

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di dicembre 2017.

A.M.A lo sport con e per tutti

SONY DSCBANDO 2016 – Il progetto “Sport con tutti“, promosso dall’Associazione Missione Autismo e finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016, ha avviato il 1 aprile, presso la cittadella del Rugby di Asti, le attività previste celebrando allo stesso tempo la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo.

Il progetto coinvolge circa 20 soggetti tra i 4 e i 20 anni affetti da autismo e disabilità psichiche in attività motorie laboratoriali per stimolare il miglioramento delle abilità psico-fisiche e le autonomie personali e per contrastare la discriminazione e l’isolamento di cui ancora sono vittime le persone autistiche e i loro familiari. Per questo scopo l’Associazione ha inoltre organizzato il 20 maggio la terza edizione di CorriAMA, evento benefico di promozione delle attività dell’Associazione.

I laboratori sportivi, che verranno realizzati all’interno del progetto, avranno carattere settimanale e saranno affiancati da eventi sportivi mensili per promovuere lo sviluppo di capacità adattive e sociali e favorire l’incontro in contesti e luoghi di vita quotidiana (piazze, palestre, giardini).

17629689_1281413261954851_48031319422800076_nIl progetto si svolgerà ad Asti e Alessandria e favorirà la presenza di personale specializzato in affiancamento al personale sportivo ed educativo, migliorando la qualità della progettazione individualizzata e delle strategie metodologiche adeguate all’autismo. La formazione sarà inoltre garanzia di continuità del progetto, permettendo agli operatori di lavorare con esperti e di acquisire competenze pratiche e teoriche.

L’Associazione Missione Autismo (AMA) svolge attività di sensibilizzazione per incrementare le possibilità di inclusione, di ascolto e supporto di soggetti con problematiche legate allo sviluppo e all’autismo. A.M.A. organizza interventi riabilitativi ed educativi per bambini e ragazzi e promuove attività di prevenzione e riduzione del disagio attraverso lo scambio di esperienze ed incontri aperti alla collettività locale.

SITO – Missione Autismo

FB – Associazione Missione Autismo Onlus – Asti 

YOUTUBE – A.M.A Rugby

 

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di febbraio 2019.

Amici per la pelle: prevenzione per le malattie cutanee

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BANDO 2016 – A seguito del progetto “Prevenzione tra la gente”, finanziato nell’ambito del Bando 2014, che ha portato la sanità tra la gente offrendo informazioni e visite gratuite a due passi da casa, si è resa evidente una richiesta sempre maggiore di visite per la diagnosi precoce delle neoplasie cutanee.

Tale servizio, non essendo tuttavia offerto dal Servizio Sanitario Nazionale ed essendo fruibile solo presso gli ambulatori LILT in Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato e Tortona, intende oggi essere uno strumento prezioso per la comunità locale con l’obiettivo di fornire screening cutanei di secondo livello (videodermatoscopie) sempre più accurati. Dall’analisi di questionari, le associazioni LILT di Alessandria, l’Associazione Prevenzione Malattie del Cuore (APMC), l’ordine dei farmacisti, Federfarma e l’Associazione Prevenzione e Salute a Km zero hanno deciso infatti di realizzare il progetto “Amici per la pelle”, finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016.

Obiettivo del progetto è di potenziare i servizi di screening del melanoma attraverso l’organizzazione di giornate di prevenzione e visite gratuite presso i comuni che ne faranno richiesta utilizzando l’unità mobile di prevenzione. Si prevede di promuovere nella popolazione, soprattutto giovanile, un approccio valutativo critico verso l’esposizione ai raggi UV, avvalendosi anche dsc01173della collaborazione del mondo della scuola e dell’istituzione sanitaria pubblica, organizzando interventi formativi rivolti agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie di secondo grado.

Saranno ovviamenti beneficiari indiretti del progetto anche le Istituzioni sanitarie e l’intera collettività in quanto promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce garantisce un minore numero di accessi ospedalieri, di ricorsi alle prestazioni sanitarie e ai farmaci, limitando al tempo stesso la spesa sanitaria a carico della collettività.

La LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Alessandria si occupa di prevenzione primaria (lotta ai fattori di rischio), secondaria (diagnosi precoce) e terziaria (riabilitazione) e di ricerca scientifica nel campo dei tumori. La LILT svolge inoltre le seguenti attività: studi e ricerche in campo oncologico; informazione ed educazione alla salute; realizzazione di programmi per la formazione e l’aggiornamento del personale medico, non medico e dei volontari; iniziative di miglioramento della qualità della vita e dell’assistenza oncologica.

SITO – Lega tumori Alessandria

FB – LILT Alessandria 

 

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di gennaio 2019

Il valore socializzante e rieducativo dello sport con i detenuti

3073412788_stralessandria_carcereBANDO 2016 – Il progetto “Discobolo” dell’Associazione Sportiva Dilettantistica ASD Basic promuove l’attività sportiva all’interno degli Istituti San Michele e Don Soria di Alessandria al fine di offrire un concreto miglioramento del benessere psico-fisico dei detenuti.

Il progetto, finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016, stimola e sviluppa quindi, attraverso lo sport, nuove e positive modalità di relazione tra i detenuti privilegiando una finalità riabilitativa della pena.

Lo sport ha un valore socializzante e rieducativo sui detenuti, migliorando la qualità di vita all’interno delle carceri coinvolte e offrendo attività aggregative e formative.

E’ dunque la popolazione carceraria dell’Istituto Penitenziario “San Michele” (Fraz. San Michele di Alessandria) e della Casa circondariale “Don Soria” (Alessandria) ad ottenere i principali benefici previsti nel progetto. Le due case di reclusione accolgono più di 500 soggetti detenuti, di cui 300 sono coinvolti in modo diretto nelle attività del progetto.

L’ASD Basic si occupa di promuovere e sviluppare attività sportive dilettantistiche e promuovere lo sport e i corretti stili di vita. L’Associazione organizza inoltre attività didattiche utili per l’avvio, l’aggiornamento ed il perfezionamento nelle attività sportive analizzando nuove metodologie ed impianti.

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di giugno 2018.

Un progetto di cittadinanza attiva a Lu

dscf0813-1BANDO 2016 – Procede a Lu la realizzazione del progetto “Insieme: volontariato organizzato per un paese a misura di bambino“, promosso dall’Associazione di promozione sociale ArteLu in partnership con l’amministrazione comunale e co-finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016.

Il progetto, elaborato nel 2016 e approvato all’inizio del 2017, è nato dall’iniziativa di alcuni genitori luesi che hanno portato all’attenzione dell’amministrazione l’esigenza di un rinnovato luogo pubblico destinato al gioco per i più piccoli. Il parco giochi comunale, infatti, negli ultimi anni è stato lasciato all’incuria e parzialmente abbandonato, risultando di fatto inservibile come area gioco per i bimbi e le famiglie, costrette a spostarsi nei paesi limitrofi per godere di questa opportunità.

Da quest’istanza ha preso forma il progetto, articolato in tre fasi: la prima, terminata questa primavera, ha visto il coinvolgimento diretto della popolazione, che attraverso più incontri pubblici è stata chiamata a esprimersi e confrontarsi su esigenze, possibili soluzioni, vincoli e fattibilità di una nuova area gioco. Gli incontri hanno visto la partecipazione, oltre che di genitori e nonni, anche delle associazioni locali; in un clima di dialogo costruttivo è stata presa la decisione condivisa di riqualificare il parco giochi esistente invece che allestirne uno nuovo, nell’ottica del recupero e della riappropriazione da parte della comunità di un’area ora marginale ma che in un passato neanche molto lontano è stata vissuta da molti cittadini come luogo di incontro e aggregazione. L’area inoltre ha una spiccata attitudine multifunzionale, legata all’organizzazione di eventi culturali, che ha influito sulla decisione di ri-dscf0818-5valorizzarla.

La seconda fase, in corso di svolgimento, consiste nell’effettiva realizzazione degli interventi stabiliti. Il Comune nel mese di maggio si è occupato della pianificazione di dettaglio dei lavori necessari (rimodellamento della parte bassa dell’area, in cui sarà creata una zona pianeggiante funzionale all’installazione dei giochi più grandi, e predisposizione di una rampa di accesso per persone disabili) finanziati con fondi pubblici, mentre la Fondazione ha sponsorizzato l’acquisto dei giochi che a breve saranno installati. La terza fase del progetto si tradurrà di fatto nel presidio del luogo da parte dei cittadini, che con la loro presenza contribuiranno attivamente a prevenire fenomeni di vandalismo legati all’abbandono. Il parco costituirà anche per adolescenti e giovani un luogo di ritrovo libero ma comunque sotto l’occhio discreto dei compaesani: l’idea è quella di dare vita ad uno spazio pubblico che possa essere vissuto e per questo sentito proprio dall’intera popolazione, stimolando rispetto e senso civico.

 

I cittadini sono diventati quindi i destinatari e al tempo stesso gli attori del progetto sviluppando responsabilità e senso civico.

L’Associazione di promozione sociale ArteLu realizza corsi di formazione e di educazione per adulti e bambini, nonchè laboratori artistici e sportivi. Offre a 50 bambini della scuola elementare locale, il servizio di doposcuola, i corsi di fotografia, danza, canto e recitazione.

SITO – ArteLu

 

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di febbraio 2018.

Dire, cucire, accudire: tre laboratori con ICS

img-20170628-wa0009BANDO 2016 – Il progetto “Dire, cucire, accurdire“, promosso da ICS Onlus e finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016, avvia tre laboratori diffusi, strutturati ed operativi con l’obiettivo di fare incontrare l’offerta e la domanda espressa dal e nel territorio di Alessandria.

I laboratori, che ICS si impegna a realizzare in collaborazione con scuole, enti di formazione, associazioni di volontariato e privati, si rivolgono in modo diretto a circa 18 profughi (RA/TPI) inseriti nei progetti di accoglienza fornendo loro una formazione indirizzata al miglioramento della competenza linguistica (dire), all’accesso all’artigianato di sartoria (cucire) e all’accompagnamento e supporto alla persona (accudire) e finalizzata a porre in essere embrioni d’impresa.

All’interno del Laboratorio “Dire” è stata individuata un’insegnate madrelingua, formatrice ed esperta d’arte, Joanna Ritchie, che condurrà incontri con i richiedenti asilo selezionati. La formazione, che avrà inizio nel mese di settembre, avrà come destinatari finali alunni e docenti della scuola media sviluppando brevi moduli Clil e utilizzando il tema dell’acqua come tema trasversale alle diverse aree di apprendimento.

Nel mese di agosto sono stati ristrutturati, invece, gli spazi per il Laboratorio “Cucire”, in via Dossena 27. In accordo con il CNOS di Alessandria verrà avviata la formazione pratica presso i locali img-20170911-wa0005predisposti con l’obiettivo di presentare le prime realizzazioni di cucito dei 10 partecipanti per Natale 2017. Il coordimanento è curato dalla Prof.ssa Elena Porcelli, docente presso l’IIS Fermi-Nervi di Alessandria, corso di tecnico dell’abbigliamento.

Nel mese di settembre prende avvio, inoltre, il Laboratorio “Accudire” con un percorso di formazione presso AUSER Alessandria, che svolge attività di cura e supporto alle persone con deficit motori o con necessità di assistenza. I partecipanti saranno affiancati da giovani tutor (pony) attivi nel corso dell’anno. Le attività di formazione e coordinamento si svolgeranno presso la sede Auser con il coordinamento di Donata Amelotti.

Sul versante dell’offerta quindi i partecipanti ai laboratori impareranno un lavoro, parteciperanno a significativi interventi di volontariato e acquisiranno la professionalità necessaria al proprio inserimento in una cittadinanza attiva. Sul versante della domanda, invece, i cittadini miglioreranno la pratica diretta di una lingua straniera (inglese, francese) a uso personale, lavorativo e di studio; accederanno ai servizi di artigianato di sartoria per interventi di riparazione, rinnovo o nuovo su misura; miglioreranno l’accesso ai servizi e la propria autonomia.

img-20171206-wa0002L’Istituto per la Cooperazione allo Sviluppo ICS Onlus persegue sul territorio locale interventi di formazione e integrazione, mediazione ed educazione interculturale. L’Istituto progetta e coordina all’estero (Cambogia, Marocco, Palestina, Mozambico, Tanzania) progetti di cooperazione internazionale per lo sviluppo economico e sociale stabilendo reti di partnerariato con istituzioni locali, servizi pubblici, aziende e scuole.

SITO – ICS Onlus 

FB – ICS Onlus Alessandria 

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di settembre 2018