Due appuntamenti con il Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…”

larchicembalo-6in-7MUSICA – Giovedì 19 Settembre, alle ore 21, presso la Chiesa di Sant’Alessandro, sesto appuntamento con il X Festival Internazionale di Musica “Alessandria Barocca e non solo…” promosso dall’Associazione Pantheon sotto la direzione artistica di Daniela Demicheli. L’evento, organizzato in collaborazione con il Convegno di Cultura ‘Beata Maria Cristina di Savoia’, vede come protagonista l’Ensemble Barocco “L’Archicembalo”, gruppo ospite in residenza, che dedicherà il concerto ad uno dei massimi esponenti della musica barocca, Johann Sebastian Bach ed al clavicembalo, strumento principe dell’epoca.

 “E mi sovvien l’eterno”: questo il suggestivo titolo del concerto, tratto dall’ idillio leopardiano “L’Infinito” che – spiega il direttore artistico del Festival, Daniela Demicheli – racconta come la musica di Bach, in maniera assolutamente unica ed irripetibile,  stimoli i sensi, catturi le emozioni e spinga così avanti l’immaginazione da permettere a chi la ascolta di arrivare a scoprire e contemplare l’immenso che ciascuno di noi ha dentro di sé.

i-solisti-ambrosianiSabato 21 Settembre, alle ore 21, presso la Chiesa di San Carlo, “Alessandria Barocca e non solo…” sarà ospite del Comune di Castellazzo Bormida. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Castellazzo Bormida, vede come protagonista l’eclettico ensemble “I solisti ambrosiani”, con una monografia del compositore bolognese Bartolomeo Bernardi, il violinista del Carmine.

Il virtuoso Bernardi operò prevalentemente alla corte del re di Danimarca e Norvegia in qualità di “compositore e sonatore di violino”, fu prolifico compositore  e strabiliante violinista, “capace di elevare l’animo umano”, attraverso le sue esecuzioni e la sua musica. Una serata quindi di grande impatto emotivo, grazie non solo alle musiche rare di Bartolomeo Bernardi, le cui composizioni vennero quasi interamente distrutte durante l’incendio di  Copenaghen del 1745, ma anche grazie alla vivacità, al gusto musicale  ed alla comunicativa di Tullia Pedersoli (soprano), Davide Belosio (violino), Claudio Frigerio (violoncello) ed Emma Bolamperti (clavicembalo).

Tutti x mano: un progetto di solidarietà sociale

69918659_881540905560802_7016382269803724800_nBANDO 2018 – “Tutti x mano”: è il titolo del progetto di solidarietà sociale che risponde ai bisogni della casa e della persona promosso da Centro di Ascolto di Acqui Terme e sostenuto da Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2018. Il progetto risponde alle necessità di assistenza, servizio, disbrigo pratiche e commissioni delle famiglie e attiva interventi di pulizia, piccole riparazioni, manutenzioni, giardinaggio, previste nelle abitazioni.

Il Centro di Ascolto di Acqui Terme ha, infatti, osservato come i bisogni di assistenza e di supporto rimangano inevasi o coperti solo parzialmente dai Servizi Sociali e dal Volontariato. I soggetti in stato di necessità devono affrontare in solitudine periodi di malattia, invalidità temporanea, ma anche il quotidiano, come pulizie di una casa, accudienza bambini e molto altro.

Il progetto si fa carico delle diverse necessità delle fasce della popolazione, interfacciandole e, con le specificità e le esigenze di ognuna, supporta una cooperazione solidale che garantisce un aiuto gratuito a chi ne ha diritto.

Il progetto prevede, inoltre, la fornitura di personale qualificato e referenziato alle famiglie paganti autonomamente, attingendo all’archivio dello Sportello Lavoro o ai dipendenti della Cooperativa Crescere Insieme, partner di progetto. Il Centro di Ascolto sostiene anche la collaborazione con gli utenti debitori al fine di facilitare il saldo degli aiuti economici ricevuti in precedenza, mediante la loro prestazione lavorativa gratuita presso i nuclei disagiati.

Il Centro di Ascolto Acqui Terme Onlus propone percorsi di miglioramento rispetto le condizioni di vita degli utenti attraverso aiuti concreti e, in particolare, tramite la consapevolezza individuale che un reale cambiamento presuppone l’acquisizione di responsabilità e la compartecipazione ad ogni processo.

SITO –  Centro di Ascolto Acqui 

FB – Centro di Ascolto Acui Terme Onlus

 

AgroComune: verso la sostenibilità di un mercato agricolo sociale

64893023_1233524956827776_58827359599460352_nBANDO 2018 – L’agricoltura sociale è nata sulla base della necessità di lavorare sulla diversificazione e la creazione di reddito per le imprese, ottenendo al contempo ricadute positive in termini di inclusione sociale sulle comunità rurali. Il progetto “Agro Comune”, promosso da PIAM e sostenuto da Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2018, vuole analizzare la sostenibilità di un mercato di beni agricoli comuni, realizzando, con metodo scientifico, una analisi dei meccanismi di domanda relativa ai prodotti agricoli provenienti da realtà sociali. Il progetto si pone quindi come obiettivo la creazione di una proposta di gestione di un mercato agricolo sociale che coinvolga gli attori produttori e i consumatori sociali in un’ottica di sostenibilità economico-finanziaria.

Spesso le realtà legate all’agricoltura sociale sono caratterizzate da una strutturale debolezza economica e finanziaria, dovuta alla piccola dimensione, alle problematiche connesse alla logistica, alla distribuzione e all’assenza di figure interne con competenze amministrative utili a restare stabilmente sul mercato. Inoltre, tali imprese sono spesso prive di strumenti (ri)assicurativi che possano garantire, anche in caso di annate non favorevoli, la sostenibilità nel tempo dell’impresa. Il sommarsi di questi fattori rischia di portare ad un sensibile aumento dei costi fissi di produzione e all’obbligo per le imprese di dover fissare livelli dei prezzi al di sopra del prezzo di concorrenza. Una ulteriore ed indesiderabile conseguenza è che tali prezzi rischiano di tener fuori da questo circuito virtuoso di scambi le realtà sociali che, percependo contributi pubblici, sono obbligate a rendicontare gli acquisti dei prodotti alimentari entro i limiti di costi standard piuttosto rigidi.

PIAM elabora dunque un modello e una prassi economica di scambio, utili ai piccoli produttori sociali, che permetta la creazione di reti solide di mercato, di meccanismi assicurativi che possano compensare la variabilità intrinseca nelle produzioni agricole, le difficoltà di comunicazione e una corretta gestione degli adempimenti aziendali.

PIAM (Progetto Integrazione Accoglienza Migranti) si occupa di accoglienza ed integrazione degli stranieri che arrivano in Italia in seguito a situazioni di guerra, persecuzioni e discriminazioni razziali. Dal 2000 si occupa di donne vittime di tratta e di violenza di genere, con particolare attenzione alle persone che si prostituiscono. L’obiettivo è aiutarle a sganciarsi dal racket della prostituzione, facilitandone la piena inclusione.

SITO – Piam Onlus

FB –  Piam Onlus Asti

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto sono state interrotte anticipatamente nel mese di dicembre 2019

Tre appuntamenti con la rassegna sugli Organi Storici della provincia di Alessandria

foto-prina-2019MUSICA – Venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 settembre, si terranno tre importanti appuntamenti con la XL Stagione Internazionale di concerti sugli Organi Storici della provincia di Alessandria, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo insieme alle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e PIemonte dal Vivo..

Venerdì 27 settembre, alle ore 21 nella Basilica della Maddalena a Novi Ligure, il famoso organista tedesco Franz Hauk, conosciuto in campo internazionale per la sua vastissima attività, proporrà sul prestigioso strumento costruito da Bernardo Poncini nel 1742, un variegato programma dedicato per la maggior parte ad autori nordici quali Haendel, Buxtehude, Sweelinck, Mozart, Pachelbel, Kerll, con una puntata in Italia per far ascoltare due brani di Scarlatti e di Bernardo Storace.

La sera seguente, sabato 28 settembre, sempre alle ore 21, la Stagione fa tappa ad Ovada presso l’Oratorio dell’Annunziata dove Gianpaolo Prina, organista, organologo e musicologo nativo di Pinerolo, ma da tempo trapiantato a Lucca, farà ascoltare, grazie ad un repertorio che include numerosi autori toscani dalla fine del ‘600 al pieno Ottocento, tutte le sgargianti risorse timbriche ed alcuni “effetti speciali” del bel “Serassi” ivi conservato.

Infine, domenica 29 settembre torna, come da tradizione, un appuntamento dedicato ai grandi cicli bachiani. Alle 17 presso la Pinacoteca e convento dei Cappuccini di Voltaggio, Maurizio Cadossi al violino barocco e Valentino Ermacora al clavicembalo si cimenteranno foto-cadossi-ermacoranell’esecuzione di un ampio florilegio delle Sonate per violino di J.S. Bach, rispettivamente la Sonata in la magg. Bwv 1015 [Andante], Allegro, Andante un poco, Presto, la Sonata in sol magg Bwv 1019 (Allegro, Largo, Allegro (cembalo solo), Adagio, Allegro) . la Sonata in fa min. Bwv 1018 [Largo], Allegro, Adagio, Vivace e per finire quella in sol magg. Bwv 1023 (Adagio, Vivace, Largo, Presto).

Ricucire i sogni: bando a favore di minori vittime di maltrattamento

ricucire-i-sogni-sito-1280x500SOCIAL SEGNALA – “Ricucire i sogni” è il quinto bando promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Una iniziativa a favore di bambini e adolescenti vittime di maltrattamento volta alla loro protezione e cura, alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza verso i minori di 18 anni. A disposizione un ammontare complessivo di 15 milioni di euro, in funzione della qualità dei progetti ricevuti. Il bando scade il 15 novembre 2019.

Con i Bambini, attraverso il Bando Ricucire i sogni, vuole diffondere una cultura e una sensibilità rinnovata su un tema così importante per la crescita sana dei ragazzi. In particolare, è importante investire nella prevenzione, che può contribuire nel lungo periodo a ridurre ogni forma di violenza nei confronti dei minori, e non soltanto a riparare i suoi danni.

«I bambini hanno il diritto di sentirsi protetti e al sicuro in tutti gli ambienti in cui crescono, a cominciare dalla casa – commenta il Presidente di Con i Bambini Carlo Borgomeo –. Maltrattamenti, abusi e violenze lasciano traumi indelebili nella vita dei ragazzi, impedendo loro uno sviluppo pieno. Per questo, il nuovo bando di Con i Bambini vuole stimolare la prevenzione e il contrasto del maltrattamento dei minori, attraverso interventi che restituiscano a bambini e adolescenti un diritto umano inalienabile: quello alla protezione e alla cura».

Le proposte dovranno essere presentate da un partenariato composto da almeno tre organizzazioni (il soggetto responsabile deve essere un ente del Terzo settore) e dovranno mirare a potenziare i servizi già esistenti di protezione e cura dei minori, o a realizzarne dei nuovi. Inoltre, dovranno prevedere attività complementari: supporto alla genitorialità, formazione di professionisti sul tema del maltrattamento (capacity building) e programmi informativi e di sensibilizzazione dell’intera “comunità educante” per riconoscere e affrontare i primi segnali di violenza, e incoraggiare le vittime a denunciare.

Si raccomanda ai progetti di adottare una procedura per tutelare i minori dai rischi di abuso, maltrattamento, sfruttamento e condotta inappropriata (Child Safeguarding Policy) da parte degli operatori, e di prevedere una procedura interna per prevenire il rischio di stress lavoro-correlato e/o di burn-out degli operatori coinvolti.

Per maggiori informazioni, visitate il sito dell’Impresa Sociale Con I Bambini.

Verdi Note al Castello

orchestra_2018-3MUSICA – Domenica 15 settembre, alle ore 17, presso il castello di Tagliolo, un effervescente appuntamento con l’orchestra giovanile Ex Novo. Il concerto si inquadra nell’ambito del progetto Verdi Note, lo storico Campus musicale estivo che da circa 25 anni si svolge nell’Alto Monferrato Ovadese ed è tradizionalmente abbinato a una rassegna concertistica. Protagonisti assoluti giovani musicisti provenienti da diversi Conservatori del nord Italia. Il gruppo orchestrale Ex Novo è diretto dalla talentuosa flautista Chiara Pavan, già nel passato più volte ospite di Verdi Note.

L’Orchestra Ex_Novo nasce nella primavera del 2014 con lo scopo di unire in una formazione da camera professionisti e giovani talentuosi accomunati dalla passione per la musica classica. Il gruppo, inizialmente composto da una decina di musicisti, vanta ora un organico attivo che può giungere a circa quaranta elementi, suddivisi tra legni, ottoni, archi, percussioni.

L’Orchestra è impegnata con grande vivacità e duttilità nel proprio progetto artistico di diffusione della cultura musicale sia nelle sale da concerto sia facendo risuonare con la propria musica luoghi inattesi, favorendo così l’incontro fra la grande musica e le nuove platee.

Il repertorio proposto, adatto ad ogni tipo di evento, è costituito da trascrizioni e arrangiamenti di famose pagine orchestrali di autori come Rossini, Tchaikovskij, Bizet, Mozart, Boccherini e altri.
I componenti dell’Orchestra si riuniscono costantemente in prova, unendo così allo studio della musica un sentimento di amicizia e collaborazione.

Dall’Agosto 2016 l’Orchestra è parte dell’Associazione Culturale “Ex_Novo”, ente no-profit operante per la diffusione della cultura musicale tra le giovani generazioni. Questo il programma: Grandi Classici in Concerto.