“Ruote in pista”: ad Alessandria nasce un nuovo spazio verde per la comunità

“Ruote in pista”: ad Alessandria nasce un nuovo spazio verde per la comunità

Alessandria, 4 giugno 2025 Un’area verde restituita alla città, un nuovo spazio di incontro, gioco e apprendimento per bambini, ragazzi e famiglie. È stato inaugurato oggi, all’incrocio tra via Giovanni Bosco e via Galileo Galilei, nel quartiere Pista di Alessandria, il nuovo parco del progetto “Ruote in pista“, promosso da La Ruota Cooperativa Sociale.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di valorizzare la biodiversità urbana, trasformando un terreno comunale abbandonato in un luogo vivo, accessibile e inclusivo. Cuore del progetto è la realizzazione di una pista di Pump Track per biciclette, pensata per incentivare la mobilità sostenibile tra i più giovani e favorire uno stile di vita attivo. Durante la giornata inaugurale, grande entusiasmo ha accompagnato le dimostrazioni in pista organizzate dagli insegnanti del progetto Bimbimbici, che hanno poi coinvolto attivamente i bambini presenti, creando un’atmosfera gioiosa e partecipata

Il progetto si è arricchito della creatività e dell’impegno degli studenti delle classi terze dell’Istituto Umberto Eco, che hanno realizzato una serie di laboratori a tema ambientale, portando messaggi di consapevolezza e rispetto per l’ambiente per i bambini delle scuole primarie. Inoltre sono state inaugurate le due opere create dai ragazzi dell’Istitituto Umberto Eco, che diventano così testimonianza permanente dell’impegno e dell’interesse rispetto al tema ambientale.

“Ruote in pista” guarda anche al futuro, con l’avvio della formazione di Park Sitter, figure dedicate alla manutenzione e cura del parco, con competenze anche nell’animazione di spazi comunitari. L’area, infatti, si presta ad accogliere eventi pubblici, laboratori creativi ed educativi, rafforzando il senso di appartenenza, inclusione e partecipazione della cittadinanza.

Il progetto è stato reso possibile grazie al sostegno e alla collaborazione di numerosi partner, tra cui: Comune di Alessandria, Inchiostro Festival, Istituto comprensivo U. Eco, FIAB Gli Amici Delle Bici, APS Sine Limes, ETS La Montanina, SISTEDIL, Semi di Senape S.C.S., Associazione Don Angelo Campora, Consorzio sociale CO.AL.A, Associazione Cambalache, e Fondazione SociAL. Un esempio concreto di come la sinergia tra enti pubblici, scuole, associazioni e cittadini possa generare bellezza, coesione e sostenibilità urbana

Cascina Saetta Open Day: sabato 24 maggio 2025 evento a porte aperte di Parcival APS

Cascina Saetta Open Day: sabato 24 maggio 2025 evento a porte aperte di Parcival APS

    Cos’è Cascina Saetta? Dove si trova? Cosa succede a Cascina Saetta?

    A questa ed a tante altre domande simili abbiamo cercato di rispondere in questi anni durante i quali abbiamo accolto a Cascina Saetta, primo bene confiscato alle mafie in Provincia di Alessandria scolaresche, gruppi, associazioni, centinaia di partecipanti ai Campi di E State Liberi!

    Ma ancora molte persone non conoscono questa realtà e sono curiose di saperne di più. Per questo abbiamo deciso di organizzare per sabato 24 maggio, dalle 9,30 alle 12 un “Open Day” di Cascina Saetta. Una mattinata durante la quale gruppi, associazioni, singoli cittadini interessati potranno venire a visitare il bene confiscato, conoscerne la storia e vedere che cosa facciamo.


    A seguire abbiamo pensato di ricordare il 33° anniversario della Strage di Capaci (23 maggio 1992) con una PASTASCIUTTA DI MEMORIA E GIUSTIZIA, un momento di condivisione conviviale ma anche un modo per non dimenticare e rinnovare il nostro impegno per la VERITA’ e la GIUSTIZIA.


    Per prenotare la visita (indicando l’orario di arrivo) ed il pranzo a offerta scrivere a info@parcivalets.it o telefonare a Andrea Vignoli 347 4874095.

    Formeremo gruppi di 20 persone al massimo cercando di esaudire tutte le richieste e di rispettare l’orario indicato per poter dedicare la giusta attenzione a ciascuno di voi. Vi aspettiamo numerosi!


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    Cascina Saetta è un bene confiscato alla criminalità organizzata situato a Bosco Marengo, in provincia di Alessandria. Nel 2004, la Corte d’Appello di Caltanissetta dispose la confisca dell’immobile appartenente a Concetta Caci, moglie di Rosario Caci, affiliato a Cosa Nostra. Questo fu il primo bene confiscato alla mafia nella provincia di Alessandria. Nel 2014, l’associazione Parcival ETS, parte della rete di Libera, ha ottenuto la gestione del bene,
    trasformandolo in un centro di promozione della legalità. La struttura è stata intitolata al giudice Antonino Saetta e al figlio Stefano, assassinati da Cosa Nostra nel 1988. Oggi, Cascina Saetta ospita campi di formazione antimafia, come quelli del progetto “E!State Liberi!”, coinvolgendo giovani da tutta Italia in attività educative e di volontariato. La cascina è diventata un simbolo
    di rinascita e impegno civile, rappresentando un esempio concreto di come i beni confiscati possano essere restituiti alla collettività per fini sociali e culturali.

    Cascina Saetta si trova a Bosco Marengo, in frazione Donna. Pe raggiungerla, lasciare l’auto nei pressi della chiesa e seguire la freccia per Cascina Saetta, si trova a pochi metri di distanza.

    Maramao: Nuovo corso in avvio

    Maramao: Nuovo corso in avvio

    Al via il corso “Corso base in Agricoltura Organica e Rigenerativa”, una soluzione per l’agricoltura, il clima e l’ambiente.

    Il corso si terrà il 5 e 6 aprile 2025, dalle ore 9.30 alle ore 18.00 presso la Cooperativa Agricola Sociale Maramao (Via Riccadonna 185, Canelli, AT)

    Il corso, con formatore Marco Pianalto facilitatore e progettista di agroecosistemi rigenerativi e organizzato con DEAFAL ONG, è rivolto a tutti coloro che sono interessati al mondo dell’agricoltura organica e rigenerativa e vogliono approfondire le proprie conoscenze teoriche e pratiche sulla fertilità del Suolo, attraverso l’osservazione delle relazioni fra microbiologia, sostanza organica e minerali e creazione di biopreparati utili a nutrire piante e terreni.

    Per maggiori informazioni e iscrizioni:

    • info@maramao-bio.it
    • 3407785879 (Maura)
    Maramao: Nuovo corso in avvio

    Maramao: Due nuovi corsi in avvio

    Al via il corso “Biochar – Carbone Vegetale, Produzione e Utilizzo“, una soluzione per l’agricoltura, il clima e l’ambiente.

    Il corso si terrà il 1 marzo 2025, dalle ore 9.00 alle ore 17.30 presso la Cooperativa Agricola Sociale Maramao (Via Riccadonna 185, Canelli, AT)

    Al via il corso “Viticoltura Organica e Rigenerativa“, per rigenerare i suoli e le società.

    Il corso, organizzato insieme a Deafalong, si terrà il 22 e 23 febbraio 2025 presso la Cooperativa Agricola Sociale Maramao (Via Riccadonna 185, Canelli, AT)

    Per maggiori informazioni e iscrizioni:

    • info@maramao-bio.it
    • 3407785879 (Maura)
    “Identità al Confine”: A Novi l’incontro con i giovani di seconda generazione a cura di Cambalache

    “Identità al Confine”: A Novi l’incontro con i giovani di seconda generazione a cura di Cambalache

    Come ci si sente, nell’Italia di oggi, ad essere giovani arrivati in Italia da preadolescenti per raggiungere i propri genitori o nati in Italia da genitori di origine straniera?

    Come ci si trova a crescere e a vivere a metà tra due culture, sentendosi spesso appartenenti a entrambe?


    Dalla collaborazione tra l’Associazione Cambalache, la Cooperativa Azimut e il Comune di Novi Ligure è nato un ciclo di due incontri di dialogo aperto con giovani di seconda generazione per raccogliere il loro punto di vista, le loro emozioni e i loro bisogni.

    Il primo incontro si terrà martedì 19 novembre, dalle 15 alle 16:30, e vedrà la partecipazione di Huda, ventenne influencer di seconda generazione, autrice del podcastHuda, nessuna e centomila”.

    Il 28 novembre, nello stesso orario, seguirà un secondo appuntamento di condivisione insieme ad operatrici sociali di Azimut e Cambalache, per accogliere le riflessioni stimolate dalla testimonianza diretta di Huda. I due incontri sono ospitati dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure.

    L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Fermento on the road: colmare le distanze nell’accesso dei cittadini stranieri ai servizi del novese”, sostenuto dalla Fondazione SociAL, promosso da Cambalache e dal Consorzio intercomunale del Novese dei Servizi alla Persona, in rete con il Comune di Serravalle Scrivia; il Comune di Novi Ligure; la Caritas diocesana di Tortona – Centro di Ascolto di Novi Ligure; il Gruppo di Volontariato Vincenziano Ignis Ardens – Novi Ligure; l’Agenzia Piemonte Lavoro – Centro per l’impiego di Novi Ligure; l’Istituto comprensivo statale “Martiri della Benedicta” di Serravalle Scrivia; il Centro per l’insegnamento agli adulti di Novi Ligure e la Cooperativa sociale Azimut.


    L’accesso è gratuito e l’iscrizione obbligatoria – Per maggiori informazioni e iscrizioni:
    anna.tassisto@cambalache.it
    – 351 090 1647

    Bando Smart 2024: pubblicati gli esiti

    Bando Smart 2024: pubblicati gli esiti

    La Commissione di Valutazione ha concluso il proprio lavoro.

    E’, infatti, stato pubblicato l’elenco dei progetti presentati nell’ambito del Bando Smart 2024 che saranno sostenuti da Fondazione SociAL.

    In questa seconda edizione del Bando, misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore delle province di Asti e Alessandria, hanno partecipato 38 ETS

    Fondazione SociAL consolida pertanto il proprio impegno nel sostenere progettualità nelle aree dell’educazione e promozione culturale e della prevenzione e contrasto del disagio sociale, con la volontà di valorizzare approcci attenti a vulnerabilità, ecosistemi territoriali e cittadinanza attiva oltre che progetti di potenziamento organizzativo e sperimentazioni di nuove attività.

    Tra le 10 iniziative selezionate dalla Commissione ci sono progetti rivolti alle persone vulnerabili: dai percorsi di accompagnamento e sostegno agli sportelli, al potenziamento organizzativo fino a proposte culturali. 

    I progetti vincitori saranno finanziati da Fondazione SociAL con un contributo totale di circa 49.430 mila euro.

    A garanzia di un monitoraggio costante e un sostegno metodologico all’attuazione dei progetti, la Fondazione mette a disposizione tutor qualificati, che accompagneranno le realtà vincitrici.

    Di seguito trovate l’elenco dei progetti finanziati nel contesto del Bando Smart 2024 (l’ordine della tabella è casuale, non rappresenta una classifica)

     

    ENTETITOLO DEL PROGETTODESCRIZIONE DEI PROGETTI
    Fondazione Cigno Onlus RI.V.I.V.E.RE.RIconquistare la Vita I Valori E le RElazioni. Il progetto mira a contrastare l’isolamento, la stanchezza e la perdita di relazioni che spesso si associa al cancro e ai trattamenti. Si intende lavorare in sinergia con i servizi sanitari, affrontando aspetti di percorso riabilitativo e di reinserimento sociale per malati su aspetti che il SSN non può garantire. La stanchezza e la depressione riguardano fino al 70-80% dei malati di cancro. Dati scientifici dimostrano che le attività motorie di gruppo hanno un impatto positivo sul recupero della qualità della vita delle persone anche non affette da cancro. La Fondazione gestisce dal 2016 l’Healing garden’ di Villa Gabrieli in Ovada. Il progetto intende offrire a pazienti oncologici, cronici o disabili percorsi di Attività Fisica Adattata con un laureato in scienze motorie e specializzato in riabilitazione oncologica, egli stesso ex paziente oncologico. Previsti incontri di 1 ora 3 volte alla settimana
    Associazione culturale TEATRODISTINTOIl viaggio dei viaggiIl progetto prevede la realizzazione di un percorso con i giovani ospiti della comunità IL GALLETTO di Felizzano che ospita circa 14 Minori Stranieri non Accompagnati di provenienze differenti e di età compresa tra i 15 e i 18 anni, che spesso hanno storie di sofferenza e paura che li hanno condotto all’inserimento in comunità.
    Tale percorso prevede:
    1. realizzazione dello spettacolo KISH KUSH nell’ambito degli spazi della comunità per giovani ospiti che, potranno invitare amici e compagni di scuola alla visione del lavoro. In questa prima fase i giovani saranno solo spettatori di un lavoro che, utilizzando poche parole, tratta il tema dell’incontro con culture, differenti.
    2. la realizzazione di un percorso di laboratorio con il gruppo che ha assistito allo spettacolo: verranno realizzati 9 incontri, i quali forniranno stimoli e suggestioni per dare voce alle storie di ciascuno
    3. La raccolta dei contenuti emersi nel percorso con l’intento di estenderli alla cittadinanza.
    Oratorio ANSPI San PaoloSpazio studio 24 – 25Il progetto si pone in continuità con quello attivato nei mesi gennaio-giugno 2024; intende proporre un servizio di accompagnamento pomeridiano allo studio e di aiuto per i compiti per ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, in collaborazione con le scuole del territorio. Gli spazi dell’oratorio saranno disponibili anche per attività ricreative e culturali in affiancamento allo studio e come luoghi di incontro per le famiglie (in particolare in relazione ai contesti familiari in situazioni di disagio e per i nuclei di recente immigrazione).
    Ambulatorio Nessuno EsclusoLa tutela della salute di fasce deboli della popolazione attraverso interventi di Ed. sanitariaL’interesse principale dei pazienti, che accedono al nostro Ambulatorio, è per l’acquisizione di farmaci, che eliminino i sintomi della malattia presenti al momento della visita e che possano essere usati in seguito per evitare ricadute. Questo determina spesso un uso indiscriminato dei farmaci, in particolare antibiotici e paracetamolo, difficilmente correggibile. Gli interventi utilizzati finora, attraverso metodi tradizionali al fine di fornire elementi di ed. Sanitaria e di corretto uso dei farmaci, sono risultati inefficaci per ragioni linguistiche e culturali. Il progetto intende realizzare interventi di Ed.Sanitaria e prevenzione ,nei vari settori dell’ambulatorio, che possano essere compresi e portare a risultati di prevenzione e cura corretti, superando le difficoltà linguistiche e culturali attraverso una collaborazione tra medici e pazienti che creino un clima di fiducia. I risultati positivi del progetto verranno poi utilizzati nell’attività ordinaria dell’ambulatorio
    AGESCI GRUPPO ASTI 1Una colonia ad AstiIl progetto mira a implementare l’offerta educativa scout sul territorio astigiano con l’apertura di una colonia dedicata a bambini e bambine dai 5 ai 7 anni, denominati “Castorini”. Il gruppo scout Asti 1, attivo dal 1925, offre già un’ampia gamma di attività educative rivolte ai giovani dai 8 ai 20 anni, nell’ambito dell’AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani). Tuttavia, la fascia d’età 5-7 anni non è attualmente coperta dall’offerta educativa esistente, nonostante ci sia una richiesta emergente da parte della collettività. Il progetto risponde a questa lacuna, con l’obiettivo di offrire una proposta pedagogica basata sui valori del metodo scout per i bambini più piccoli. Per la realizzazione del progetto è necessario non solo sensibilizzare la comunità locale e avere spazi e materiali, ma anche la formazione dei capi e l’affiliazione del gruppo scout ad AIC (Associazione Italiana Castorini) che attualmente è la garante della proposta educativa delle colonie italiane.
    Teatro del rimbalzo AssociazioneTeatro al nido: PITU PITUM PA!!!
    Teatro per i piccolissimi (0 – 3 anni)
    PITU PITUM PA
    teatro per piccolissimi ( 0/6 anni) -nido e scuole infanzia

    I ANNO – spettacoli di narrazione per   i 0-3 anni, laboratori per educatrici , insegnanti, genitori –  conferenze, incontri  per praticare insieme il rapporto tra arte, educazione , benessere e la cittadinanza culturale dell’infanzia.
    Sull’ esempio di importanti progetti europei e italiani (in particolare “Visioni di futuro, Visioni di teatro.”.. festival internazionale di arti performative e cultura per la prima infanzia da 0 a 6 anni attivo da venti anni e promosso dal teatro la baracca /testoni di bologna) , voremmo avviare ad alessandria in forma sperimentale una rassegna appositamente pensata per la fascia 0/3 come primo anno da realizzarsi nelle Nidi collegando famiglie e operatori .Un progetto incentrato sull’importanza dell’ascolto di questo pubblico così speciale, i bambini e le bambine da 0 a 3 anni, per valorizzare la loro figura come spettatori e spettatrici fin dalla più tenera età
    Alter egoAlterEgo: “Voci di Riscatto”Il presente progetto si propone di consolidare il posizionamento di AlterEgo sul territorio locale in qualità di Centro per Uomini Autori di Violenza. In particolare, stante la situazione attuale che vede un trend di richieste in aumento quantitativo (anche a seguito del disposto della L.168/2023, più avanti richiamata) e qualitativo (diverse tipologie di utenti, con problematiche che non possono prevedere una sola tipologia di risposta operativa), il progetto prevede il potenziamento degli interventi ad oggi in essere: da una parte, l’istituzione di un secondo gruppo di ascolto, dall’altra,l’implemetazione di interventi psicologici individuali, in affiancamento/alternativa al percorso di gruppo. Come riporta il titolo le voci saranno impiegate come strumenti di riscatto elvandole a risorse educative e preventive in quanto non solo arricchiranno il processo di intervento, ma saranno altresì utilizzate per la creacreazione di materiale destinato a future campagne di sensibilizzazione.
    Associazione Alzheimer Asti ODVDemenze ad esordio precoce: conoscere per aiutareIl report dell’Istituto Superiore di Sanità (gennaio 2024) stima nell’ASL-AT la presenza di ben 86 casi di demenza a esordio precoce. Si intende collaborare con il CDCD di Asti al fine di reperire informazioni sulle persone in carico con MCI o demenza di età uguale o inferiore a 65 anni, realizzando un database a partire dalle cartelle cartacee. Saranno proposti colloqui con i caregiver di queste persone ed eventualmente con i malati stessi se in un livello di malattia iniziale, al fine di comprendere meglio i bisogni specifici di queste persone e di ideare nuove attività in futuro, partendo proprio dai bisogni emersi. Infatti fino ad oggi la nostra Associazione si è imbattuta solo raramente in questi casi, spesso giunti al CDCD già in fase avanzata, rendendo impossibile coinvolgerli nelle attività da noi offerte. Tuttavia l’impatto emotivo sul malato ed in particolare sui caregiver, spesso giovani e impegnati in attività lavorative, rende fondamentale approfondire questo ambito.
    NOIX DE KOLA ODVRassegna cinematografica: “Segni particolari: Migrante”L’iniziativa pubblica si svolgerà nel mese di aprile 2025, con la proiezione di film/documentari lungo/cortometraggi o rappresentazione di spettacoli multimediali che avranno come soggetto i migranti, con storie di viaggi, di resistenza e ribellione, ma anche di progettualità per un futuro migliore. Alle 4 serate previste, a ingresso gratuito, parteciperanno ospiti che potranno illustrare le situazioni rappresentate nei film proiettati/rappresentazioni e approfondirne alcuni aspetti. Si prevedono anche una o due proiezioni all’interno dei corsi di italiano della scuola dell’associazione, con scopi anche didattici.
    Associazione culturale TRATA BIRATAAlessandria – la storia cantataIl progetto propone uno spettacolo sulla storia di Alessandria, con musica dal vivo e voce narrante, proposto in piccoli comuni dell’alessandrino. Si tratta di un viaggio multimediale attraverso gli avvenimenti maggiormente significativi della storia della nostra città. Gli spettatori incontreranno San Baudolino, Federico Barbarossa, il condottiero Jacopo Dal Verme, Papa Pio V, Napoleone e Mayno della Spinetta, il Conte Santorre di Santarosa e Andrea Vochieri. La narrazione è accompagnata dalle musiche e dalle canzoni del territorio, eseguite dal gruppo ‘Tre Martelli’ con strumenti popolari e
    d’epoca; canzoni e musiche radicate nell’humus del territorio e caratterizzate da una forte componente emotiva. I testi raccontano storie di vita quotidiana, di lavoro, di amore, di guerra, celebrano festività o eventi importanti, come matrimoni, nascite o funerali.