MUSICA – Un programma assai particolare ed un abbinamento insolito caratterizzano il concerto di domenica 13 ottobre, alle ore 16, nel Duomo di Valenza, dove suonerà il noto organista Mario Verdicchio.
L’organista delizierà il pubblico con le musiche di Bach e Verdi, suonando il grandioso “Serassi” del 1852, restaurato dalla ditta “Fratelli Piccinelli” di Ponteranica (Bergamo) nel 1978,
Mario Verdicchio è nato a Fidenza e ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma diplomandosi sia in Pianoforte che in Organo e Composizione organistica con il massimo dei voti. Dopo aver seguito corsi con Luigi Ferdinando Tagliavini per il repertorio classico italiano ed Anton Heiller per la musica bachiana, ha proseguito il perfezionamento organistico con Marie Claire Alain.
Ha partecipato ad importanti Festival e Rassegne organistiche in Italia ,Europa ( Svizzera, Austria, Germania, Slovenia, Romania, Danimarca, Inghilterra presso l’Università di Oxford, Galles, Francia, Spagna ) e Stati Uniti ( New York)
Il suo repertorio comprende l’intera opera bachiana, di cui ha sovente proposto concerti monografici imperniati in particolare sulle grandi raccolte di Corali, come la “Dritter Teil der Klavieruebung”, i “Leipziger Choraele”e le Triosonate, episodi su cui si è soffermata la stampa tedesca, come il “Frankfurther Blatte”.
Per il repertorio romantico e tardo romantico ha eseguito l’intera opera di C. Franck, Sinfonie di C.M.Widor e L.Vierne, di cui ha registrato in CD la Terza Sinfonia per organo. Per il repertorio contemporaneo l’intera opera di Maurice Duruflè, opere di Marcel Dupré ( tra cui la versione integrale del “Chemin de la Croix”per organo e voce recitante ) e la Sonata per organo di Nino Rota.
All’attività solistica ha affiancato quella cameristica in duo al clavicembalo con Rita Sfara (con musiche di Johann Christian Bach, Padre Soler) , in duo col pianista Pierluigi Puglisi (con musiche di M.Dupré, E. Ghezzi e U. Salteri), col violinista Crtomir Siskovic (con musiche di Max Reger, M.E.Bossi. J.Rheinberger) e come solista in formazioni orchestrali con l’orchestra “Santa Cecilia” di Salisburgo e “Julian Orbon” di Avilés.