PARTNER – L’Associazione La Voce della Luna promuove, in collaborazione con I.I.S. Saluzzo-Plana, AleComics, Amici del Vinci, Ascom, Associazione Cultura e Sviluppo, CGIL, Cia Alessandria, Confcommercio, FIC-Federazione Italiana Cineforum, Gapp Alessandria, il progetto “Immersi nelle storie”.
Il progetto, sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2018, attiva percorsi di Media Education come l’alfabetizzazione al linguaggio e alla storia del cinema, l’apprendimento e l’uso delle tecnologie multimediali.
Il progetto pone un focus sull’identità dei giovani nel territorio locale, con le sue trasformazioni indotte dalla globalizzazione e dalle migrazioni. Si avviano percorsi di Alternanza scuola-lavoro per gli studenti degli istituti superiori, proponendo un percorso formativo suddiviso in moduli di lavoro di Media Literacy per 18 mesi, per studenti in età dai 14 ai 25 anni, con particolare attenzione ai ragazzi di origine straniera. Il percorso formativo si focalizza sulle seguenti tematiche: Identità, territorio, migrazioni; Storytelling d’impresa; Graphic journalism; Summer School; Piattaforma Web, prevedendo la realizzazione di prodotti audiovisivi/digitali da parte dei giovani coinvolti.
Venerdì 15, dalle ore 19, e mercoledì 20 febbraio, dalle ore 21, presso la Sala Conferenze dell’Associazione Cultura e Sviluppo in Piazza De Andrè 76, si terrà la presentazione del progetto e la proiezione del film “L’altra Heimat – Cronaca di un sogno” (“Die Andere Heimat – Chronik einer Shnsucht”, 2013) di Edgar Reitz, suddiviso nelle due serate. A metà del XIX secolo centinaia di migliaia di europei emigrarono in America del Sud nel tentativo disperato di sottrarsi alle carestie, alla povertà e al dispotismo che dominavano i loro paesi. “L’altra Heimat – Cronaca di un sogno” è un dramma familiare e una storia d’amore ambientata sullo sfondo di questa tragedia dimenticata. Il film si incentra su due fratelli consapevoli del fatto che solo i loro sogni potranno salvarli. Il più giovane, Jakob, legge tutti i libri su cui riesce a mettere le mani e sogna di lasciare il suo villaggio, Schabbach, per vivere avventure in un continente sconosciuto. Il ragazzo studia le lingue dei nativi sudamericani e tiene nota dei suoi eroici tentativi di spingersi oltre i confini delle campagne dello Hunsrück in un diario stupefacente, che non solo racconta la sua storia, ma rispecchia le aspirazioni e le filosofie di un’intera epoca. Chiunque incontri Jakob è trascinato nel vortice dei suoi sogni: i suoi genitori, il suo bellicoso fratello Gustav e soprattutto Henriette, l’avvenente figlia di un intagliatore di gemme caduto in disgrazia. Il ritorno di Gustav dal servizio militare è destinato a mandare in frantumi il mondo di Jakob e il suo amore per Henriette.
A proposito dell’immigrazione Edgar Reitz afferma: «Oggi in Germania abbiamo molta difficoltà ad immaginare cosa significhi davvero “emigrazione”, perché conosciamo solo l’altro lato del problema: siamo diventati noi stessi un paese di immigrazione. Questi pensieri hanno impresso una direzione nuova al mio sviluppo del materiale. È possibile che una storia che descrive il modo in cui la gente lasciava la propria patria non contribuisca a capire meglio gli immigranti di oggi? Che cosa significava un addio allora? Per quanto tempo le persone si portavano addosso, nelle loro nuove case, il dolore di questa partenza?»
L’ingresso è libero. Per informazioni potete visitare il sito dell’Associazione
L’Associazione La Voce della Luna ha l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica, letteraria, filosofica ed artistica, proponendosi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali ed assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l’ideale dell’educazione permanente.
SITO – La voce della luna
FB – La voce della luna – Associazione di cultura cinematografica e umanistica
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di marzo 2021