Per gentile concessione dell’Associazione “Archivio Piero Leddi”, la “Casa del Principe”, suggestivo luogo d’arte che si affaccia sulla splendida cornice dell’antica Piazza Solferino di San Sebastiano Curone, è il luogo in cui è avvenuta la registrazione del prossimo appuntamento musicale proposto dal Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…”.
In premiere sabato 7 novembre alle ore 21 ed, in replica, domenica 8 novembre alle ore 21.30 la piattaforma digitale Vincerò TV trasmetterà il concerto “ L’Anima penetrò nel cuore”, in cui L’Archicembalo (Marcello Bianchi e Paola Nervi – violini, Claudio Merlo – violoncello, Matteo Cicchitti – violone, Daniela Demicheli – clavicembalo) presenta brani di A. Vivaldi, J.J. Pachelbel, J.J. Quantz e N. Jommelli in un confronto fra diversi stili – quello italiano e quello tedesco – che racconta l’ immensa varietà delle suggestioni di uno dei più straordinari e ricchi periodi della Storia della musica.
Il Festival Internazionale “ Alessandria Barocca e non solo…”, che quest’anno ha trovato nella modalità online una efficace soluzione ai problemi causati allo spettacolo dal vivo dall’emergenza sanitaria, è realizzato dall’Associazione Pantheon grazie al sostegno delle Fondazioni SociAl, CRT, CRA e del Comune di Castellazzo Bormida.
Recente è la notizia della registrazione di una nuova integrale vivaldiana (Le Sonate per due violini e basso continuo) già in parte avvenuta lo scorso settembre, sempre presso la “ Casa del Principe”.
Lunedì 26 ottobre, si è chiuso il Bando 2020, la misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore. Questa edizione, arricchita da una nuova linea di finanziamento dedicata al potenziamento organizzativo, ha visto la partecipazione di diversi ETS, per un totale di 87 domande di sostegno correttamente inviate.
Fondazione SociAL affida, adesso, alla Commissione di Valutazione – composta da un gruppo di esperti – , l’analisi delle richieste di contributo. Nella prima fase di selezione delle domande viene verificata l’ammissibilità formale e la coerenza della stessa rispetto ai contenuti ed alle finalità esplicitate nel Bando e nelle Linee Guida; successivamente la Commissione valuta i singoli progetti.
Il processo di valutazione consiste in un’analisi di merito, incentrata sia sui contenuti (significatività degli obiettivi e dell’impatto, capacità di innovazione e adeguatezza delle strategie adottate, ecosistema, potenziale di crescita, qualità dell’esposizione), sia sulla sostenibilità economico-finanziaria (equilibrio del piano economico e sostenibilità futura).
Terminata la valutazione delle domande inviate, gli enti candidati potranno essere invitati a partecipare ad incontri di approfondimento del progetto.
Proseguono gli appuntamenti musicali dell’XI Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…” promosso dall’associazione Pantheon e realizzato, sotto la direzione artistica di Daniela Demicheli, grazie al sostegno delle Fondazioni SociAL, CRT, CRA e del Comune di Castellazzo Bormida Il concerto dal titolo “…l’ amor che move il sole e l’ altre stelle” (registrato, in collaborazione con il Comune di Castellazzo Bormida, presso la chiesa di Santo Stefano), in programma in prima visione sabato 31 ottobre alle ore 21 ed in replica domenica 1 novembre alle 21,30, sarà trasmesso dalla piattaforma digitale VinceròTv e visibile sui siti internet
La toccante espressività del soprano Cristina Mosca ed il raffinato pianismo di Emanuela Cagno condurranno il pubblico in un viaggio che racconterà l’amore nelle sue molteplici sfaccettature attraverso arie d’ opera, canzoni napoletane e madrilene , romanze in cui dolcezza, passione, rimpianto e un po’ di malizia vanno a braccetto.
Nell’iniziativa realizzata dalle APS nostre partner Camblache e BlogAL, Alessandria si racconta con occhi diversi, gli occhi dell’inclusione.
E’, infatti, online “Luoghi in Comune”, il progetto realizzato grazie al contributo dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR), in occasione della XVI Settimana di Azione contro il razzismo. Il progetto, che ha visto la realizzazione di due tour itineranti in altrettanti quartieri della città – Borgo Rovereto e il Quartiere Cristo – è condotto in collaborazione con il Nodo Antidiscriminazioni della Provincia di Alessandria e ha ottenuto il patrocinio della Provincia stessa.
Luoghi in Comune aveva preso il via all’inizio del 2020, ma ha subito gli effetti dell’emergenza sanitaria, che ha costretto al rinvio delle attività in autunno. A settembre si è dunque ripartiti con un laboratorio teatrale condotto da Luigi Di Carluccio che ha connesso e guidato i protagonisti di questa storia: un gruppo di ragazze e ragazzi con background migratorio che si sono messi in gioco per raccontare e farci conoscere con occhi diversi la città di Alessandria e che hanno potuto approfondire, come previsto dal progetto, il tema del diritto di asilo e il contrasto a ogni forma di discriminazione.
Il laboratorio sfocia ora in due tour itineranti virtuali, di cinque tappe ciascuno, con attori gli stessi partecipanti al laboratorio affiancati da alcuni componenti della compagnia teatrale Gli Illegali. Il primo in Borgo Rovereto, il quartiere più antico della città, racconterà Piazza Santa Maria di Castello, la Casa di Quartiere di via Verona, la Moschea di Alessandria, Piazza della Libertà e Piazzetta Monserrato. Il secondo al Cristo, dove invece si toccheranno Piazza Ceriana, il mercato iN’s dove aveva sede l’ex fornace Taverna in corso Carlo Marx, la scuola Morbelli di via Bensi, il Centro Commerciale Dea, il Forte Acqui dove sorge il polo agricolo gestito da Cambalache con l’apiario e l’orto.
Domenica 18 ottobre, nella chiesa Madonna del Suffragio – in zona Pista ad Alessandria -, l’ultimo composito appuntamento della Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria – organizzata dagli Amici dell’organo e sostenuta dalle Fondazioni CRAL, CRT, SociAl e da Regione Piemonte e AMAG.
Alle 16.15 la presentazione del volume di don Fulvio Berti “Mi voglia bene…”, epistolario fra Lorenzo Perosi ed il conte Francesco Lurani Cernuschi. Seguirà il racconto della storia dell’organo costruito nel 1945 dai prigionieri di guerra del campo di prigionia di Rimini-Bellaria – noto allora come il “Rimini Orgel”, un antesignano dei cosiddetti “organi della pace” -, e delle vicende cui andò incontro fino alla sua distruzione. “Con questo concerto – spiegano gli organizzatori – la Stagione sugli organi storici aderisce al progetto internazionale “Europe-75″, che si prefigge la divulgazione della storia di questo curioso e particolarissimo strumento che ai giorni nostri per forza di cose non si può più ricordare, auspicando la ricostruzione del medesimo quale simbolo di pace fra i popoli”.
Alle 17.00 il concerto dedicato al ricordo del Maestro Paolo Perduca, tenuto da Daniela Scavio. In programma brani di autori diversi quali Bach, Schumann, Brahms, Franck, Bossi, Pedemonte e naturalmente anche di Lorenzo Perosi, in sintonia con la presentazione del libro dedicato al compositore di Tortona.
Daniela Scavio ha compiuto gli studi presso il Conservatorio «Antonio Vivaldi» di Alessandria, conseguendo i diplomi in Pianoforte, Organo e Composizione Organistica, e la laurea di secondo livello in Organo Concertistico, sotto la guida di Letizia Romiti. Consegue inoltre la laurea in Musicoterapia, frequentando corsi pedagogici dedicati al trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) tramite le attività musicali. Ha frequentato corsi di Didattica Musicale sul Metodo Orff e di propedeutica e direzione corale presso la Società Italiana di Educazione Musicale. Ha studiato clavicembalo con Andrea Coen e Francesca Lanfranco e ha seguito corsi di perfezionamento in vari ambiti, con Giovanni Acciai, Luigi Ferdinando Tagliavini, Gustav Leohnardt, Bob Van Asperen, Christopher Kent. Viene invitata ad esibirsi in varie rassegne concertistiche, quali «Amici dell’Organo» di Alessandria, « Scatola Sonora», « La Musica e il Sacro», «Festival Internazionale d’Organo» di Aosta, «Mozart Nacht und Tag», «Organalia» di Torino, «Festival Organistico Internazionale» di Rapallo, « Antichi Organi » Piacenza. È autrice di musiche originali per documentari naturalistici e storici promossi dalle Regioni Piemonte e Liguria. Ha partecipato in qualità di assistente di produzione e di organista aggiunto alla produzione discografica Opere Sacre del compositore Pellegrino Santucci (TC.921980 – Ed. Tactus, Bologna, 2017). È docente di pianoforte presso Liceo musicale “Saluzzo Plana” e di Organo, laboratorio per adulti del Conservatorio «A. Vivaldi» di Alessandria.