Per la prima volta la Stagione sugli organi storici fa tappa a Fubine

Per la prima volta la Stagione sugli organi storici fa tappa a Fubine

Per la prima volta in quarantun anni la Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria fa tappa a Fubine, grazie all’interessamento dell’Amministrazione Comunale ed alla collaborazione della Parrocchia e dell’Associazione Culturale “Monferrato 2020”.

Domenica 27 settembre alle 17 nella chiesa Parrocchiale è in programma il concerto di Elena Romiti all’oboe e Letizia Romiti all’organo “Lingiardi” ivi conservato, ma anche al clavicembalo italiano copia di un “Giusti” della fine del ‘600 costruito da Giuseppe Corazza di Grondona, che arricchirà per questa occasione l’organico strumentale.

Il giorno precedente, sabato 26 settembre, sarà invece la volta di una sede storica della rassegna: appuntamento alle 17 nell’Abbazia di Santa Croce a Bosco Marengo con il duo  formato da Mauro Pavese alla tromba e da Alberto Do all’organo.

L’ingresso a entrambi gli appuntamenti è gratuito e non è richiesta prenotazione.

SABATO 26 SETTEMBRE – BOSCO MARENGO
Il programma inizierà con il celeberrimo brano di Jeremiah Clarke “The Prince of Denmark’s March”, scritto nel 1699, conosciuto anche con il nome di “Trumpet Voluntary”. Dopo essere stata riscoperto nel 1840 fu attribuito per molto tempo al suo contemporaneo Henry Purcell, probabilmente perché un altro brano di Clarke (Trumpet tune in re, 1700 ca.) è tratto dall’opera The Island Princess scritta in collaborazione con Daniel Purcell, fratello minore di Henry. The prince of Denmark’s march fu scritta in onore del principe di Danimarca Giorgio, marito della futura regina Anna e fratello del re di Danimarca Cristiano V.
Sempre per tromba ed organo si potranno ascoltare la Suite in re maggiore di G.F. Haendel, originale x tromba ed archi, nei movimenti Ouverture, Allegro, Minuetto, Bourrèe e Marcia, una Sonata da Concerto di Telemann che nell’organico prevedeva il quartetto d’archi e la tromba obbligata, ed il concerto BWV 595 che Johann Sebastian Bach trascrisse di proprio pugno dall’originale di Giovanni Ernesto di Sachs-Weimar. Non mancheranno i brani per organo solo, una Toccata del grande compositore olandese J.P. Sweelinck ed alcune “Canzoni” di Frescobaldi e del suo maestro Luzzasco Luzzaschi.

Mauro Pavese, nato ad Asti, brillantemente diplomato in tromba presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria con il Maestro Luigi Sechi, ha proseguito gli studi presso la “Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo” con il Maestro Pierre Thibaud (Prima Tromba Solista dell’Opera di Parigi). Premiato in numerosi concorsi musicali nazionali ed internazionali.
Nell’arco della sua carriera è stato diretto da illustri Maestri quali: A.Pappano, Z.Mehta, D.Baremboim, M-W.Chung, R.Chailly, P.Steinberg, B.Haitink, G.Noseda, D.Gatti, S. Bychkov, Y. Sado, F:Luisi, A.Ceccato, M.Rota, W. Marshall e molti altri.
E’ stato invitato a ricoprire il ruolo di prima tromba presso: L’Orchestra del “Teatro Regio di Torino”, l’Orchestra del “Teatro Carlo Felice di Genova” e l’Orchestra “Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano”.
Collabora inoltre con altre importanti compagini orchestrali come quella del “Teatro alla Scala di Milano”,“Teatro La Fenice di Venezia”, “l’Orchestra Festival Strings di Lucerna”, “l’Orchestra Filarmonica Italiana”, “l’Orchestra Sinfonica di Sanremo”, “l’Orchestra Sinfonica di Savona”, “la Camerata Ducale di Vercelli”, “l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte”,”l’Orchestre des Alpes e de la Mer di Nice”etc.
Viene regolarmente invitato a ricoprire il ruolo di prima tromba presso “l’Orchestra Sinfonica Siciliana”.
Dal 2007 ricopre il ruolo di prima tromba nell’Orchestra “B. Bruni di Cuneo” con la quale ha tenuto numerosi concerti (anche in qualità di solista) tra cui gli ultimi dodici concerti di ferragosto trasmesssi in diretta RAI.

Alberto Do, nato Asti nel 1986, inizia gli studi di pianoforte all’età di 7 anni e nel 2000 si iscrive al conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria nella classe di organo e composizione organistica della professoressa L. Romiti, ove si è diplomato con il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato il corso di Musica Sacra Antica in S. Rocco tenuto dalla professoressa L. Romiti, e in questa stessa sede ha partecipato alla manifestazione “Missa in Musica” in collaborazione con Piemonte in Musica.
A settembre del 2004 ha partecipato al corso di perfezionamento sulla musica antica polacca tenuto da P. Kapitula, ad aprile del 2015 ai corsi presso l’ Accademia Internazionale d’Organo “Giuseppe Gherardeschi” di Pistoia tenuti da L. Lohmann e G. Bovet. Ha seguito, inoltre, due masterclass di organo inglese e americano tenute rispettivamente da C. Kent e G. Archer. A maggio 2004 vince il 2° premio alla XIX edizione del concorso nazionale di organo “Città di Viterbo”. Ha collaborato come strumentista con importanti gruppi vocali e strumentali: cori dell’Accademia vocale di Genova diretti dal M° R. Paraninfo, Coro da camera del Conservatorio “A. Vivaldi” e Ars Cantica Choir diretti dal M° M. Berrini, orchestra dell’Università di Bamberg (D), Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” con cui ha eseguito il “Concerto per l’organo” di A. Salieri.
Ha partecipato a numerosi festival nazionali come i “concerti di San Torpete” e i “Concerti Spirituali del Gonfalone” a Genova, la “Stagione internazionale di concerti sugli organi storici” della provincia di Alessandria, “Vespri e Messe d’organo” nel Duomo di Monza e il festival nazionale “Suona Francese” dove ha eseguito il Requiem di M. Duruflé nella versione ridotta per coro e organo sotto la direzione del M° M. Berrini.
Dal 2010 è titolare dell’organo Mascioni del 1983 presso il santuario “Madonna della Guardia” di Tortona.

 

DOMENICA 27 SETTEMBRE – FUBINE
Il programma prevede brani di J. S. Bach (Sinfonie dalle Cantate BWV 156 e BWV 249 per oboe e clavicembalo), le notissime Variazioni su “Greensleeves” per oboe e basso continuo di un Anonimo celtico del diciassettesimo secolo, la Partita n.1 in la maggiore per oboe solo e sempre di Telemann la complessa Partita in sol minore per oboe e basso continuo nei tempi Grave, Allegro, Allegro, Tempo di Minue, Allegro, Tempo giusto, Allegro assai. Brani per solo strumento da tasto si alterneranno a quelli con l’oboe.

Elena Romiti si è diplomata in oboe presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria sotto la guida di O. Zoboli ed in oboe barocco presso la scuola Civica di Musica di Milano.Si è poi laureata presso il DAMS di Brescia con una tesi sulla produzione di Robert Ashley e di Steve Reich., relatore Fabrizio Chirico.
Ha seguito seminari con O. Zoboli e R. Canter in diverse edizioni dei Corsi Internazionali di Perfezionamento “Tullio Macoggi” di Varenna (Co).
Svolge attività concertistica in duo con pianoforte, chitarra, organo e cembalo ed in formazioni cameristiche classiche e contemporanee, tra cui il “Carpinensemble” di cui è fondatrice. Come solista ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Francia, Austria e Germania riportando lusinghieri consensi da parte della stampa. Col complesso da camera “Accademia dei Solinghi” di Torino, ha partecipato alla registrazione su compact disc della cantata di Johan Kuhnau “Uns ist ein Kind Geboren”.

Letizia Romiti, diplomata in organo e composizione organistica sotto la guida di Luigi Benedetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha conseguito presso l’Università della stessa città, la laurea in Filosofia con una tesi sulle Messe organistiche di Gerolamo Cavazzoni, relatore Guglielmo Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Musica di Brescia dove ha studiato con Fiorella Brancacci. Ha frequentato il corso di L. F. Tagliavini presso l’Accademia di Musica Antica Italiana per Organo a Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da K. Gilbert e T. Koopman. Ha pubblicato il volume “Gli organi storici della città di Alessandria” ed ha tenuto concerti in tutta Europa e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose. Ha effettuato incisioni discografiche su organi storici in Italia e all’estero. Ha tenuto masterclasses sulla musica antica italiana per organo ed è stata docente di Organo e composizione organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

Al via Accogliamo la memoria speciale scuola

Al via Accogliamo la memoria speciale scuola

L’inizio della scuola è un grande avvenimento sulla strada della ripresa. Proprio per questo l’Associazione BlogAL – in collaborazione con la compagnia Gli Illegali e nell’ambito del progetto Borgo del Teatro – l’Archivio delle Storie, e sostenuto dal Bando 2019 di Fondazione SociAL – ha deciso di dare vita a un’edizione speciale dell’iniziativa, dedicata alla scuola.

“Finalmente la scuola è iniziata ma come è cambiata? Quale è la quotidianità delle nostre bambine e
bambini, quali sono i loro problemi e come la vivono?
Abbiamo invitato gli alessandrini a chiederlo a loro e a mandarci un video, un testo, un audio”.
Com’è è avvenuto per l’Archivio delle Storie, l’associazione pubblicherà i contenuti – accompagnati da una descrizione testuale, dal nome della bambina/bambino e dalla sua l’età – sui siti www.illegali.it e www.blogalessandria.it e li diffonderà attraverso i propri canali.

“Quando abbiamo immaginato l'”Archivio delle Storie”, intendevamo realizzare la costruzione di un archivio delle storie della nostra città, un contenitore multimediale delle vite dei nostri concittadini, delle loro esperienze, realizzato tramite interviste multimediali e contenuti audio e video, laboratori di scrittura, archiviazione e digitalizzazione di documenti significativi, con la realizzazione finale di uno spettacolo teatrale.
Questo attualmente non è stato ancora possibile ma intendiamo ugualmente raggiungere il nostro
obiettivo, e intendiamo farlo incontrando virtualmente i nostri concittadini per la costruzione di un
contenitore che contenga la memoria della città attraverso i suoi abitanti”.

Per inviare i contributi è possibile fare riferimento ai seguenti contatti:
– whatsapp – 3351340361
– mail  – blogalessandria@tiscali.it oppure info@illegali.it
– attraverso Facebook alle pagine – Gli Illegali o Redazione BlogAL

Jazzal 2020, sold out il concerto del 2 ottobre, ma c’è la diretta streaming

Jazzal 2020, sold out il concerto del 2 ottobre, ma c’è la diretta streaming

Venerdì 2 ottobre alle 21 al Teatro Parvum – in via Mazzini 85, ad Alessandria – è in programma il primo concerto della rassegna Jazzal 2020.
Protagonista dell’appuntamento è il Luigi Bonafede Poker quartet, con Alfonso Domenici al sax tenore e sop, Luigi Bonafede al piano, Isabella Rizzo al contrabbasso e Alex Cristilli alla batteria.

I posti disponibili sono già tutti prenotati, ma è possibile fare richiesta per la lista d’attesa inviando una mail a alessandriajazzclub@libero.it che riporti un numero di telefono al quale essere ricontattati qualora si liberassero posti a sedere.
Il cui costo del biglietto è di €10.

Chi non potrà partecipare al concerto avrà l’opportunità di assistere alla diretta streaming del concerto, collegandosi alle ore 21 alle pagine Facebook Alessandria Jazz Club o Val Bormida Experience.

“Jazzal 2020” si svolge grazie al sostegno di Fondazione Social, Fondazione CRT, Fondazione CR Alessandria e rientra nell’ambito del festival diffuso “Piemonte Jazz Festival” e del “Festival Identità e territori”.

Bando 2020, le novità e le modalità di partecipazione

Bando 2020, le novità e le modalità di partecipazione

La pandemia ha aggravato, anche nei nostri territori, i problemi sociali ed economici da affrontare.
Al fianco delle tante realtà attive nella nostra comunità, vogliamo ascoltare i bisogni espressi dal nostro territorio. Vogliamo contribuire alla trasformazione sociale e politica della comunità, attenti all’equa distribuzione delle opportunità fra i cittadini e al sostegno di chi, in difficoltà, non deve essere lasciato solo.

Per questo, a partire da lunedì 21 settembre, è aperto il Bando 2020.
Una misura, per la presentazione di domande di contributo economico, che si articola su due linee di finanziamento:

  • Linea Beneficiari – per sostenere le azioni che gli ETS rivolgono ai beneficiari della comunità;
  • Linea Organizzazioni – per supportare interventi di potenziamento organizzativo degli ETS.

Più nel dettaglio, sosteniamo – attraverso la Linea Beneficiari – progetti nelle aree dell’educazione e promozione culturale e della prevenzione e contrasto del disagio sociale, con la volontà di valorizzare approcci attenti a vulnerabilità, ecosistemi territoriali e cittadinanza attiva.
Attraverso la Linea Organizzazioni, invece, potenziamo gli ETS, singoli e in rete, negli ambiti: 

  • miglioramento processi
  • fundraising
  • comunicazione esterna
  • progettazione

A questa nuova linea di finanziamento si integra un percorso formativo che Fondazione SociAL costruirà a partire dalle istanze ricevute nell’ambito del bando. L’iniziativa di formazione – aperta a tutti gli ETS delle province di Alessandria e Asti – sarà dedicata agli enti proponenti i progetti finanziati attraverso la Linea Organizzazioni e obbligatoria per i referenti degli stessi.  

Per partecipare al bando gli Enti del Terzo Settore hanno tempo fino alle 12.00 di lunedì 19 ottobre.

A fine ottobre, chiuso il bando, è prevista la fase di verifica dell’ammissibilità formale delle richieste di contributo ricevute, alla quale seguirà – tra novembre e dicembre – la fase di analisi, da parte della Commissione di Valutazione, dei singoli progetti.
Gli esiti del bando saranno resi noti entro il 31 dicembre 2020 e, firmate le Convezioni, a partire da gennaio 2021 è previsto l’avvio dei progetti selezionati.
SCARICA il testo del Bando 2020 (in formato .pdf)

Consulta le LINEE GUIDA (formato .pdf) 

VISITA la sezione del sito dedicata al bando

Al via il Bando 2020, con risorse dedicate anche al potenziamento degli ETS

Al via il Bando 2020, con risorse dedicate anche al potenziamento degli ETS

Torna la misura con la quale Fondazione SociAL sostiene gli ETS: “al fianco delle tante realtà attive nella comunità, desideriamo ascoltare i bisogni espressi dal nostro territorio, con particolare attenzione a quei fenomeni di disagio e difficoltà che la diffusione dell’infezione da Covid19 e le conseguenti misure emanate hanno acuito”.  Il bando si arricchisce, in questa edizione 2020, di una nuova linea di finanziamento.

“Le istanze a cui il territorio è chiamato a rispondere richiedono ecosistemi territoriali ed organizzazioni solide ed acculturate, più capaci di gestire in modo flessibile e cosciente le sfide repentine che il sistema propone”.
Proprio per questo, Fondazione SociAL ha deciso di promuovere, stimolando innovazione sociale e di processo, due differenti linee di intervento: la Linea Beneficiari, incentrata – come da tradizione – sui bisogni dei soggetti vulnerabili, e la Linea Organizzazioni, che intende, invece, sostenere direttamente il potenziamento delle strutture e delle competenze degli ETS al fine di consolidare l’efficacia e l’efficienza degli stessi nel supporto alle vulnerabilità di cui si prendono carico.

A partire da lunedì 21 settembre, gli Enti del Terzo Settore che intendono richiedere un contributo a sostegno di un progetto potranno procedere alla compilazione della modulistica predisposta su rol.fondazionesocial.it e avranno tempo fino alle 12.00 di lunedì 19 ottobre per completare la propria richiesta.

Il Bando – che sosterrà progetti di organizzazioni con sede e/o attive nei territori delle province di Alessandria e Asti – sarà illustrato più nel dettaglio nel corso di due incontri (per i quali è richiesta la prenotazione):

 

 

Asti
Lunedì 21 settembre, ore 17.30
c/o Astiss
Piazzale Fabrizio de Andrè

 

Alessandria
Martedì 22 settembre, ore 17.30
c/o sede di Fondazione SociAL
piazza Fabrizio De André 76