rispettiAMOci

rispettiAMOci20150423_092547 copiaBANDO 2014 – rispettiAMOci – (per)corso educativo di sensibilizzazione e prevenzione di tutte le discriminazioni

Il progetto promuove una cultura di parità e dell’antidiscriminazione in ambito scolastico. Le azioni previste si svilupperanno nell’ambito della formazione e dell’educazione sia nei confronti degli studenti e delle studentesse delle scuole secondarie di I° grado sia nei confronti del personale scolastico delle scuole coinvolte (dirigenti scolastici, docenti e personale ATA), una per ogni centro zona della Provincia di Alessandria (Acqui Terme, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona, Valenza).
L’obiettivo è prevenire e contrastare episodi di discriminazione nel contesto scolastico, agiti e vissuti sia da giovani sia da adulti. La formazione del personale scolastico e degli operatori di associazioni ed enti partner del progetto intende orientare l’apprendimento in termini di capacity building, ovvero:
– conoscenza del fenomeno discriminatorio
– capacità di prevenzione/contrasto
– attitudine nell’approccio
Gli incontri educativi di sensibilizzazione con studenti e studentesse intendono innescare processi di riflessione e presa di coscienza del fenomeno discriminatorio, in un’ottica di moltiplicazione.
Il progetto è proposto dall’Associazione Tessere Le Identità, ideato in sinergia con la Rete territoriale contro le discriminazioni in Piemonte – Nodo provinciale di Alessandria della Rete regionale e nazionale antidiscriminazioni Unar, composto dalla Provincia di Alessandria e da associazioni ed enti quali AIAS Onlus, AISM Onlus, ALT 76, Associazione Comunità San Benedetto al Porto, Cambalache, Città di Alessandria, Consulta provinciale degli Studenti di Alessandria, Cooperativa Coompany &, Cooperativa SENAPE, CRI Comitato locale di Cassine, Centro GAPP, ICS Onlus, IDEA Onlus e UICI- AL Onlus Sezione di Alessandria.

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Descrizione dell’Ente

Tessere Le Identità è un’Associazione di Promozione Sociale costituita da persone gay, lesbiche, etero, transgender/transessuali e bisessuali. Un luogo di confronto sull’identità di genere e l’orientamento sessuale, per superare l’isolamento e il disagio generati dalla discriminazione. Tra le attività proposte dall’associazione ci sono: sportello d’ascolto per le persone LGBTQI e i loro familiari; momenti aggregativi; cineforum, presentazione libri e mostre; progetti antidiscriminazione; iniziative e campagne di contrasto nei confronti dell’omofobia, della transfobia e di ogni forma di violenza psicologica in ogni ambito sociale; formazione, informazione e prevenzione nei vari contesti istituzionali (sanitario, scolastico, lavorativo, Pubblica Amministrazione); sostegno per il riconoscimento pubblico dei diritti delle coppie dello stesso sesso.

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di gennaio 2017.

Tfiey, il progetto per l’inclusione della prima infanzia

TFIEY2Sarà illustrato martedì 15 settembre il progetto internazionale, nazionale e regionale Tfiey Transatlantic Forum on Inclusive Early Years – Investire per lo sviluppo dei bambini che vivono in famiglie povere e/o immigrate promosso in Europa, in Italia dalla Compagnia di San Paolo di Torino con la collaborazione di altre fondazioni europee e italiane con il coinvolgimento della Fondazione Zancan di Padova.

L’appuntamento è alla ex Taglieria del Pelo di via Wagner 38/D dalle 15,30 alle 17, la presenza va confermata entro il 9 settembre all’indirizzo TFIEY@compagniadisanpaolo.it.

Il progetto prevede lo sviluppo di azioni di promozione ed advocacy finalizzate a promuovere conoscenza dei problemi, confronto,, condivisione di strategie di azione, disseminazione delle soluzioni sui temi relativi alla prima infanzia (0-6 anni). L’attenzione è rivolta in particolare ai bambini poveri che vivono in famiglie a rischio di esclusione sociale e ai bambini appartenenti a famiglie migranti con l’intento di promuovere spazi di riflessione comune a cui possano partecipare policy e decision maker, dirigenti di servizi, amministratori locali, accademici, operatori, responsabili di organizzazioni del terzo settore, esperti di diversi settori (educativo, sociale, sanitario, culturale, ecc).

Una parte significativa del progetto riguarda la realtà locale nella quale opera con maggiore consistenza e i pegno la Compagnia di San Paolo. Il lavoro di approfondimento locale è stato realizzato sinora dalla Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Fondazione Zanzan sul territorio torinese con il coinvolgimento di una quarantina di enti partner in un percorso che ha inteso valorizzare le buone prassi e passare da queste a raccomandazioni per buone politiche.

In vista, a partire dal 2016, dell’attivazione di un tavolo regionale permanente sulla prima infanzia in Piemonte, nel corso dei prossimi mesi, verrà stimolato un percorso di riflessione che interessi le diverse realtà territoriali piemontesi e in particolare quelle del territorio della provincia di Alessandria che, a diverso livello e nei diversi settori, si occupano di bambini da 0 a 6 anni e in particolare quelli provenienti da famiglie migranti e/o in situazioni o a rischio di disagio.

[Pubblicato su AlessandriaNews.it]

Qui il sito TfieyItalia – www.tfieyitalia.org

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ExponenziAle: benessere, ambiente e qualità della vita per gli studenti

biblioteca_civicaI NOSTRI PROGETTI – Da alcuni mesi è operativa ExponenziAle, una rete di soggetti costituita da enti, servizi, associazioni che, secondo le proprie specificità propongono attività per bambini e ragazzi sulle tematiche del benessere, della qualità della vita e della sostenibilità ambientale. Ispirata in origine dall’Expo di Milano, la rete prosegue nei suoi incontri con l’obiettivo di ottimizzare le risorse, creare sinergie, favorire la diffusione tra i propri membri e all’esterno di cosa viene messo in campo sul territorio per i bambini e i ragazzi.

E’ proprio in quest’ottica che i soggetti della rete che organizzano attività per le scuole hanno deciso di presentare congiuntamente le loro proposte per l’anno scolastico 2015–2016; l’appuntamento rivolto agli insegnanti si è svolto giovedì 3 settembre alla Sala Bobbio della Biblioteca Civica Calvo in piazza Vittorio Veneto. Sono state illustrate le attività per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado e i Centri di Formazione Professionale.

“La Rete è un esempio di fattiva collaborazione — sottolinea l’assessore comunale alle Politiche Giovanili Vittoria Oneto — ed è positivo come soggetti diversi per specificità e mission siano accomunati dall’attenzione alle nuove generazioni e alle opportunità di crescita che si possano loro dare”. I soggetti della rete ExponenziAle che hanno presentato le proprie attività sono Ludoteca C’è Sole e Luna, Centro Gioco Il Bianconiglio, Informagiovani, Biblioteca Civica Calvo, Servizio Musei, Cooperativa Semi di Senape, Gruppo Amag, Ristorazione Sociale, Unicef, Parcival–Libera, Museo Etnografico della Gambarina, Associazione Cultura e Sviluppo, Fiab Amici delle Bici, Equazione – Bottega della Solidarietà, Centrale del Latte, Asl Al Servizio Promozione della Salute. A queste realtà si uniscono Fondazione SociAL e Gruppo Amag che hanno sostenuto economicamente il progetto coprendo i costi degli spostamenti in scuolabus per le prime quaranta classi che prenoteranno.

L’offerta delle proposte copre dunque sia la vastità del target che degli interessi e si confida che gli insegnanti possano trovare tra le tante offerte quella in cui coinvolgere il proprio gruppo classe nella prossima programmazione.

Per informazioni è possibile contattare al Servizio Giovani:
Silvia Benzi, email: silvia.benzi@comune.alessandria.it, tel. 0131 515755
Ivana Tripodi, email: ivana.tripodi@comune.alessandria.it, tel. 0131 515770.

[Pubblicato su AlessandriaNews.it]

 

Una bussola per Piperita

Corso CounselingBANDO 2014 – Il progetto (avviato il 30 settembre 2014 e che si chiuderà a dicembre 2015) intende proseguire e potenziare quanto avviato col Progetto “Dislessici ma non Stupidi”, poiché si vede ancora il bisogno di stimolare l’applicazione di norme nazionali, regionali, alcune in Piemonte di recente emanazione (dgr n16 del 2014), sui Disturbi Specifici di Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali: occorre fare formazione sugli operatori, indicare strategie pedagogiche adeguate ai bambini dentro e fuori scuola per adempiere ai diritti allo studio e al successo formativo.
Si è messa in opera una formazione a cascata (prima sui soci fondatori e\ o su docenti scelti del territorio ovadese, poi su più operatori possibili) concentrata sulle più recenti tecnologie assistive (tablet specifici, software free e a pagamento, mouse scanner e livescrive pen, calcolatrici grafiche…) utili per formare – consigliare famiglie, docenti, educatori che affiancano soggetti con dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia e altre difficoltà scolastiche (difficoltà di attenzione, concentrazione, memoria…): essere possono compensate con l’ausilio di strumenti o strategie didattiche adeguatamente applicate. SentierodiParole può così offrire consulenza potenziata da quelle ulteriori conoscenze in tipo tecnologico, unendole a quelle che già può dare a disposizione in didattica, metodologia ed educazione. Dopo aver concluso l’approfondimento, reperendo i migliori contatti di esperti di settore (alcuni già effettuati, Prof. Castronovo CTS di Como, Prof. Bologna consulente ditta Casio, Formazione a Bologna con ditta Anastasis, ITD di Genova) verranno infine acquistati alcuni dispositivi che possono essere sperimentati sul campo o visionati da coloro che lo richiederanno allo sportello di consulenza.

Descrizione dell’Ente

Una Bussola x Piterita all asilo FerrandoSentiero di Parole è un’Associazione Culturale onlus di Ovada (Alessandria) composta da un gruppo di genitori, docenti e specialisti in campo psicologico, pedagogico e didattico ed intende promuovere
• attività culturali: convegni, conferenze, dibattiti, seminari, proiezioni di film e documenti;
• attività di formazione: corsi specifici di aiuto allo studio, di aggiornamento teorico/pratici per educatori, insegnanti, operatori sociali, corsi di perfezionamento, istituzioni di gruppi di studio e di ricerca;
• attività di sostegno ed informazione verso la famiglia in campo educativo-didattico;
• attività di consulenza per docenti di ogni ordine di scuola
In particolare concentra tali attività in relazione alla fascia di popolazione in età scolare con Bisogni Educativi Speciali (soggetti con disagio scolastico ma che non beneficia della legge 104\92 e non gode di docenze di sostegno).

Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di luglio 2015.

“Alessandria Barocca” fuori porta con “Le quattro stagioni” di Vivaldi

DSC_6155I NOSTRI PROGETTI – Sarà “fuori porta” il secondo appuntamento del festival Alessandria Barocca e non solo… che ha visto una fortunata inaugurazione lo scorso 4 luglio nel cortile di Palazzo Ghilini, gremito di un pubblico entusiasta e plaudente. L’omaggio ad Antonio Vivaldi, con l’esecuzione delle celeberrime Quattro stagioni è il prossimo tassello del percorso di valorizzazione artistico-musicale che coinvolge chiese e palazzi storici di Alessandria e provincia. Questa volta ad ospitare le armonie barocche dell’ensemble L’Archicembalo con Marcello Bianchi violino solista, sarà la chiesa dell’Assunzione in frazione Montale Celli. Il concerto si terrà, con ingresso libero, sabato 22 agosto alle 21.

Il cartellone è ancora ricco di appuntamenti ad Alessandria: il 26 settembre nella Chiesa di S. Stefano con un concerto Sua Maestà la viola; il 3 ottobre nella sala dell’affresco della Chiesa di Maria di Castello, con un concerto per flauto e pianoforte nell’ambito di Spazio Giovani, un appuntamento che il festival riserva a giovani ed eccellenti musicisti, e ancora il 17 ottobre la Chiesa di San Rocco ospita solisti d’eccezione in un Concerto a tre che prevede un programma imperniato su musiche di J.S. Bach, G.Ph. Telemann e A.Vivaldi, composte per tre solisti ed orchestra. DSC_6140Il 7 novembre, nella Sala Santa Maria ad Acqui Terme, il secondo concerto “fuori porta” del festival, con un Piano Recital del pluripremiato Simone Gragnani, in collaborazione con l’Associazione Antithesis.

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Guida allo SROI per misurare l’impatto sociale

Recycling symbol“Per chi si occupa oggi di questioni come lo sviluppo dell’imprenditorialità sociale e la promozione di una filantropia matura, il tema degli strumenti da usare per misurare l’impatto sociale delle nostre attività è assolutamente cruciale”. A dirlo è la Human Foundation, un’organizzazione non profit che promuove la collaborazione tra imprese, pubblica amministrazione, imprese sociali, fondazioni, investitori istituzionali, operatori economici e mondo della finanza per generare e realizzare soluzioni innovative ai problemi sociali.

“Da una parte, vi sono i grandi donatori che vogliono indirizzare le proprie risorse verso interventi efficaci, dall’altra la Pubblica Amministrazione avverte il bisogno di rendicontare con trasparenza le risorse utilizzate. Le organizzazioni non profit, a loro volta, devono, sempre più, essere in grado di dimostrare il proprio impatto sociale.”

Negli ultimi anni, si sono sviluppati decine di strumenti metodologici per la misurazione dell’impatto sociale. Uno di questi è lo SROI (Social return on investment) che è stato esplorato da Human Fundation che, in seguito, sul proprio sito, ha reso disponibile una guida in merito.

Qui la pagina da cui è possibile scaricare la guida

Human Foundation coordina l’Advisory Board italiano della Social Impact Investment Task Force del G8. È tra le organizzazioni promotrici di Social Value Italia, rete nata per promuovere la misurazione dell’impatto sociale nel nostro Paese. Human Foundation fa parte del GIIN, l’organizzazione che riunisce i principali stakeholder dell’impact investing. Human Foundation ha promosso, inoltre, MHUSE: punto di aggregazione, di formazione, di condivisione delle esperienze e di rafforzamento dell’imprenditorialità sociale e altre iniziative per accrescere le competenze degli stakeholders.La necessità di costruire metriche per la misurazione dell’impatto sociale è condivisa da ambiti diversi.