da Fondazione | 28 Feb 2018 | Fondazione
ALESSANDRIA – Il CSVAA – Centro Servizi Volontariato Asti Alessandria e la Fondazione SociAL propongono un interessante incontro di formazione incentrato sulla Riforma del Terzo Settore.
La legge delega di riforma del Terzo settore (n. 106 del 6 giugno 2016) prevedeva l’emanazione di sette decreti entro il 2017. Il primo di essi – un decreto legislativo per la modifica della parte del Codice civile riguardante le organizzazioni senza scopo di lucro – non uscirà mai per decisione del governo. Un altro decreto, ministeriale, su “vigilanza, monitoraggio e controllo” degli Enti di Terzo settore era previsto entro i primi di ottobre, ma non è ancora stato pubblicato. Molto più conosciuti sono, invece, i cinque decreti pubblicati tra marzo e settembre 2017 (i primi quattro legislativi, il quinto del presidente della Repubblica). Si tratta, in ordine di tempo, dei decreti su: Servizio civile universale, Cinque per mille, Impresa sociale, Codice del Terzo settore e statuto della Fondazione Italia sociale.
Per rendere pienamente operativa la Riforma sono ancora necessari diversi atti normativi, per cui il corso si propone di illustrare lo “stato dell’arte” della Riforma stessa, puntando l’attenzione su quanto ad oggi è stato stabilito e gettando uno sguardo su ciò che ancora è in attesa di un assetto definitivo, con la finalità di agevolare i volontari nella comprensione dei cambiamenti che hanno riguardato e riguarderanno il Terzo Settore.
Il corso, tenuto dal Dott. Luigi Gastini e dalla Dott.ssa Silvia Vignale, consulenti del CSVAA, si svolgerà ad Alessandria, presso la sede della Fondazione SociAL in piazza De André, il giorno lunedì 12 marzo, a partire dalle ore 17.
Durante l’incontro sarà presentato “Il Campanello del Terzo Settore”, la nuova piattaforma della Fondazione SociAL che consente l’incontro delle realtà del Terzo Settore di Alessandria e Asti con professionisti e organizzazioni selezionate per stimolarne la cultura organizzativa, l’innovazione, la sostenibilità e la crescita.
Il corso è aperto a tutti i volontari delle Odv e/o degli Enti del Terzo Settore delle provincie di Asti e Alessandria. L’iscrizione è obbligatoria accedendo a questo link. Sarà cura degli organizzatori confermare l’iscrizione.
Potete visualizzare qui la locandina dell’evento.
Per maggiori informazioni e modalità di iscrizione potete visitare il sito del CSVA e della Fondazione SociAL.
da Fondazione | 28 Feb 2018 | Fondazione
BANDO 2017 – Giunto alla sua quinta edizione, “Teatro nello
Spaz…Io” ha conquistato negli anni credibilità e successo. Il progetto-laboratorio nasce nel 2013 da un’idea del regista ed educatore Andrea Di Tullio, che decide di creare un percorso teatrale che integri persone con disabilità e normodotati in un reale processo di inclusione. Collabora sin dalla prima edizione Peter Larsen (Peter Larsen Dance Studio), coreografo e danzaterapeuta. Capofila del progetto-laboratorio è il Dlf Alessandria – Asti, partner principale il Cissaca, Consorzio Servizi Sociali dei Comuni dell’Alessandrino. Il laboratorio è realizzato grazie al sostegno della Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017, della Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, del Dlf Nazionale e del fondo di beneficenza di Banca Intesa. Il progetto gode del patrocinio del Comune di Alessandria.
Il laboratorio porterà alla realizzazione di due spettacoli in scena al Teatro Ambra. Il primo, basato su performance ispirate al romanzo di Lewis Carroll “Alice nel paese delle meraviglie”, si terrà mercoledì 30 maggio. Il secondo avrà luogo venerdì 14 dicembre, in occasione dell’anteprima di uno spettacolo che riunirà tutti gli step del progetto, da realizzarsi in collaborazione con la direzione artistica del Teatro Ambra.
Sono coinvolti gli ospiti disabili dei Centri Diurni di Alessandria, i volontari, gli operatori socio-sanitari, gli educatori, i ragazzi delle scuole elementari e medie, impegnati a spingersi per andare “oltre se stessi”, per entrare in una relazione autentica con l’altro, con il “diverso”. In questa edizione verranno coinvolti anche ragazzi minorenni stranieri non accompagnati, e alcuni minori coinvolti nel penale che scontano pene alternative. I ragazzi verranno integrati nel progetto in qualità di performers, assistenti per i ragazzi disabili o assistenti tecnici nella fase di produzione dello spettacolo teatrale, con lo scopo di far collaborare tutti i partecipanti per costruire insieme i presupposti per una cultura dell’integrazione.
Le attività sono svolte al Centro di formazione Foral, al Centro Diurno disabili Martin Pescatore (Codess), il Centro Diurno disabili San Giuliano (Anteo), il Servizio Cissaca ETH (Proges), la comunità S. Agata Fossili (Interactive), la scuola materna di Sezzadio, la scuola primaria Villaggio Europa, la scuola secondaria di I° grado Alessandro Manzoni. Alla regia del progetto Andrea Di Tullio e Peter Larsen coadiuvati da Mattia Silvani, Monica Brusco, Erica Gigli, Enzo Ventriglia (Ass. Commedia Community). La comunicazione è a cura di Marta Borille (Commedia Community).
Il DLF è un’Associazione di promozione sociale che ha lo scopo di promuovere, gestire e coordinare attività culturali, formative, ricreative, di turismo sociale, sportive dilettantistiche, sociali ed assistenziali – sia direttamente che mediante le Associazioni aderenti al DLF – grazie anche al proficuo impiego del tempo libero dei soci che si prodigano in queste attività.Da decenni è inserito nel tessuto di Alessandria: le manifestazioni sono rivolte infatti a tutti i cittadini.
SITO – DLFAL DopoLavoro Ferroviario Alessandria
FB – DLF Alessandria
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di marzo 2019.
da Fondazione | 26 Feb 2018 | Fondazione
PARTNER – Domenica 4 marzo 2018, alle ore 17.30, presso la Sala dell’Affresco, Chiostro di Santa Maria di Castello, Piazza Santa Maria di Castello 14 ad Alessandria, si terrà il terzo appuntamento con la Rassegna “Chiostro in un pomeriggio di mezzo inverno” del progetto “Borgo del Teatro” sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017.
Il terzo appuntamento, sempre organizzato dall’Associazione BlogAL, avrà come protagonista la Compagnia STOPTeatro che presenta lo spettacolo “La fabbrica“, con Silvia Gatti, Lorenza Torlaschi, tecnico luci Luigi Mariano Di Carluccio. Due soli personaggi che conversano. Affiora un passato ricco di avvenimenti dove i protagonisti sembrano all’oscuro di tutto. Ma poi sarà veramente così? I ricordi affiorano in un’atmosfera di allucinata reminiscenza scanditi dal rumore di un passato che appartiene ai due ma che è anche il nostro.
Il costo per l’ingresso allo spettacolo è come di consueto 7 euro. L’Associazione BlogAL ha voluto inoltre intraprendere un’azione civica in vista delle elezioni politiche: vai a votare e vieni con la scheda elettorale timbrata per comprare il biglietto a 5 euro.
Il penultimo appuntamento della rassegna si terrà domenica 18 marzo 2018 con lo spettacolo “Centounidic Nuvole”, di e con Ian Bertolini. La rassegna si concluderà domenica 8 aprile 2018 con lo spettacolo per famiglie e bambini “Bádelèn il circo dei sogni”, regia Roberto Pedaggio, con Daniela Castrogiovanni, Laura Gualtieri, Alessandra Novelli, Paolo Plazza. Aiuto-regia Pierfranca Zuccotti. Scene e costumi Sabrina Begnini e Francesca Mazzarello. Compagnia Teatro del Rimbombo.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito o la pagina facebook Gli Illegali. Per prenotazioni potete chiamare il numero 3351340361 o scrivere alla mail info@illegali.it.
da Fondazione | 20 Feb 2018 | Fondazione
BANDO 2017 – “Se si perde loro (i ragazzi più difficili) la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati.” Con queste parole Don Milani spiegava il senso del suo impegno formativo e di quello che avrebbe dovuto essere la Scuola: un luogo di inclusione, di crescita civile e culturale e di opportunità anche e soprattutto per i meno fortunati.
Questo è anche lo spirito di “Shule – richiedenti asilo e rifugiati formati nel settore della ristorazione”, parola swaihili che vuol dire appunto scuola, progetto promosso da PIAM Onlus, cooperativa Coompany& e cooperativa Proteina, in collaborazione con Al Volo Food e Consorzio Co.Al.A. e sostenuto dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2017.
Un’iniziativa che nasce in stretta continuità con quanto realizzato negli scorsi anni sul territorio di Asti quando dall’incrocio di due esperienze apparentemente lontanissime tra loro, una Onlus che si occupa di rifugiati e una società attiva nel campo della ristorazione, era nato un percorso di formazione ed inserimento lavorativo per rifugiati e richiedenti asilo. Una piccola esperienza all’interno dello Sprar che ha ora l’opportunità di essere scalata su numeri più importanti e replicata anche nel contiguo territorio di Alessandria.
Saranno 32 i beneficiari del progetto che fin dalle prossime settimane inizieranno il
periodo di formazione (italiano. sicurezza sul lavoro, laboratori tecnici), cui seguirà il momento di inserimento lavorativo in strutture ricettive e della ristorazione del Monferrato.
Shule, infatti, non si limita ad essere un percorso formativo e di inserimento lavorativo, ma ha l’ambizione di rappresentare l’elemento di congiunzione tra le imprese del territorio ed enti gestori al fine di favorire, attraverso il lavoro, il raggiungimento dell’autonomia e dell’inclusione sociale di rifugiati e richiedenti asilo. Un vero e proprio lavoro di matching per rispondere a un bisogno economico da un lato e a un dovere morale e civile dall’altro. Il format comprende l’analisi dei bisogni espressi dal mercato di riferimento, la costruzione di una rete locale di imprese e la pubblicizzazione dei profili professionali dei beneficiari.
I principali obiettivi del progetto consistono in: permettere ai beneficiari di ottenere risultati formativi spendibili, acquisendo sia i concetti teorici che le metodologie pratiche sostenendo la loro crescita personale e professionale; valorizzare le azioni di accoglienza integrata promosse dalleorganizzazioni del territorio rispondendo al contempo ai bisogni del mercato di
riferimento; offrire figure professionali qualificate e autonome.
A seguito di una prima fase di selezione dei partecipanti sulla base delle competenze di base in possesso e della motivazione a formarsi nell’ambito della ristorazione, seguirà un percorso di formazione (16 ore di lingua italiana e tecnica nell’ambito della ristorazione; 8 ore di formazione sulla sicurezza per attività a basso rischio; 8 ore di formazione generale haccp addetti alle attività alimentari semplici; 40 ore di laboratori professionali tenuti da cuochi professionisti ed esperti presso laboratori attrezzati per la simulazione didattica) e di inserimento in azienda per un periodo di tre mesi.
PIAM (Progetto Integrazione Accoglienza Migranti) è un’associazione onlus con sede in Asti che dal 2000 si occupa di accoglienza ed integrazione degli stranieri che arrivano in Italia in seguito a situazioni di guerra, persecuzioni e discriminazioni razziali. Piam Onlus, ispirandosi ai principi di solidarietà umana, si impegna a migliorare la qualità della vita degli stranieri presenti in Italia sotto il profilo socio-sanitario, culturale e lavorativo. Piam Onlus intende realizzare progetti di integrazione, accoglienza, prevenzione del disagio sociale ed informazione circa le problematiche che possono derivare dall’incontro tra la popolazione locale e le persone migranti. Incoraggia, a tal proposito, iniziative di volontariato e attività di promozione culturale tra stranieri e collettività presente sul territorio
SITO – Shule
SITO – Piam
FB – Piam Onlus Asti
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di gennaio 2020
da Fondazione | 14 Feb 2018 | Fondazione
PARTNER – Il progetto di Alta Formazione “Reti possibili”, ideato dall’Associazione Avulss di Alessandria con il supporto delle sezioni di Acqui Terme, Ovada e Valenza e finanziato dalla Fondazione SociAL nell’ambito del Bando 2016, prosegue le giornate seminariali rivolte ai responsabili delle associazioni di volontariato di Alessandria. Il percorso formativo, di durata biennale, è aperto a tutte le associazioni dell’alessandrino, prevedendo due serie di moduli: l’una per responsabili e l’altra per volontari, finalizzate a sviluppare competenze nell’ambito della costruzione e gestione dei gruppi, nella mediazione dei conflitti, nelle tecniche di comunicazione, nella progettazione sociale così come nella prevenzione dello stress e nella costruzione della relazione di aiuto e di ascolto.
Dopo gli incontri sulle tecniche di team building e sulla progettazione sociale, la terza giornata formativa per responsabili è dedicata al tema della gestione e mediazione dei conflitti. Il volontario infatti si trova in una difficile posizione di cerniera tra il malato, i famigliari e gli operatori, foriera di tensioni che possono poi sfociare in conflitti tra le diverse parti. Chi ricopre un ruolo di responsabilità all’interno dell’associazione è chiamato a supportare il volontario, collaborando a una risoluzione costruttiva della dinamica conflittuale. A tal fine, è necessario disporre di chiavi di lettura della situazione e di specifiche strategie volte a individuare una soluzione soddisfacente per tutti.
Il modulo, che alternerà la lezione frontale alle esercitazioni pratiche, mira a fornire i partecipanti di strumenti di analisi e di tecniche di gestione dei conflitti, utilizzabili nei diversi contesti di intervento. Adottare un’ottica di rete anche nell’elaborazione di una controversia può ridurre il sovraccarico emotivo dei volontari e sostenerli nel loro prezioso lavoro di cura quotidiano.
L’incontro, a cura del dott. Augusto Monge Roffarello e della dott.ssa Alice Scavarda, si terrà sabato 24 febbraio presso la sede della Fondazione SociAL, in Piazza Fabrizio De André 76 ad Alessandria, dalle ore 9 alle ore 17.
da Fondazione | 14 Feb 2018 | Fondazione
ALESSANDRIA – Giovedì 22 febbraio, dalle ore 21, presso l’Hotel Alli Due Buoi Rossi in Via Cavour 32 ad Alessandria, si terrà il concerto jazz di “Marangolo Mella Serra Trio”.
Il trio “Marangolo Mella Serra”, composto da Antonio Marangolo al sassofono, Aldo Mella al basso e Massimo Serra alle percussioni, si esibirà in un concerto di etno-jazz moderno, basato su composizioni orignali di Antonio Marangolo e sull’esperienza storica dei Weather Report nonchè di quei musicisti che con Miles Davis si sono allontanati dalla tradizione per esplorare nuove strade.
Lo stile del gruppo è caratterizzato dalla drammaturgia melodica di Marangolo che richiama echi della sua terra d’origine, la Sicilia, sostenuta dal basso a sei corde di Aldo Mella usato spesso come una chitarra e contrappuntata dalle percussioni di Massimo Serra, il cui senso ludico nell’accompagnare questa musica dona un tocco di leggerezza e divertimento.
Per assistere ai concerti sono previste due formule: cena e concerto al costo di euro 30 a partire dalle ore 20 oppure drink e concerto a euro 10 a partire dalle ore 21. E’ gradita la prenotazione chiamando al numero 0131. 517171.