Dal 27 gennaio fino al 24 marzo 2023, è partita la nuova edizione della Call for Ideas del Bando “Swipe it up 2023”. La misura, promossa da Fondazione SociAL, per supportare iniziative di carattere e interesse giovanile, attiva ora il percorso di formazione tecnica, propedeutico alla fase di Progettazione Dettagliata prevista dal Bando.
Grazie al supporto del partner metodologico Associazione Cultura e Sviluppo, si realizzerà dal 29 aprile fino al 27 maggio 2023 un percorso formativo obbligatorio e gratuito centrato su “Elaborare e gestire un progetto” funzionale ad offrire ai giovani delle 8 realtà partecipantigli strumenti per approfondire e strutturare la propria idea progettuale.
Verranno affrontati, nello specifico, aspetti tecnici fondamentali per favorire la stesura di progetti ben strutturati: dall’identificazione di obiettivi SMART, outputs e outcomes, alla strutturazione di business model canvas; dall’elaborazione di strumenti di monitoraggio e modelli di gestione e valutazione di impatto, all’identificazione di target, partner e stakeholder; dalla pianificazione di campagne di raccolta fondi all’implementazione di piani di comunicazione e campagne di diffusione.
Lunedì 20 marzo, si è chiuso il Bando Potenziamento Organizzativo 2023, la misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore delle province di Asti e Alessandria che vogliano intraprendere un percorso di potenziamento sulla propria organizzazione e impatto sociale.
La nuova edizione del Bando biennale ha visto la partecipazione di diversi ETS, per un totale di 15 domande di sostegno correttamente inviate.
Fondazione SociAL affida, adesso, alla Commissione di Valutazione – composta da un gruppo di esperti – , l’analisi delle richieste di contributo. Il processo di valutazione consiste in un’analisi di merito, incentrata sui contenuti (significatività degli obiettivi e dell’impatto, capacità di innovazione e adeguatezza delle strategie adottate, ecosistema, potenziale di crescita, qualità dell’esposizione) e la capacità di mostrare la tendenza al cambiamento della propria struttura organizzativa, nell’ottica di migliorarla.
Terminata la valutazione delle domande inviate, gli enti candidati potranno essere invitati a partecipare ad incontri di approfondimento sul progetto.
“Bolletta solidale: perché nessuno rimanga al buio”.
Tale progettualità, mettendo in campo la progettazione dell’azione di sostegno in collaborazione con gli enti del Terzo Settore ed il coinvolgimento delle attività economiche del territorio e della società civile, realizza pienamente i principi della Sussidiarietà Circolare ed attiva rapporti di “reciprocità”, chiamando tutti alla condivisione della missione di sostegno alle famiglie in situazioni di fragilità.
Grazie alle donazioni che arriveranno sarà possibile sostenere quelle famiglie che vivono situazioni di particolare disagio e sofferenza economica che si rivolgono ai Centri di Ascolto, per le quali non sono sufficienti gli interventi messi in campo dalle istituzioni pubbliche.
Modalità di intervento
Il fondo andrà in aiuto ai residenti all’interno del territorio della Diocesi di Tortona, che si rivolgeranno ai centri di ascolto diocesani (Centro di Ascolto di Novi Ligure, Tortona, Voghera, Casteggio, Broni e Stradella). I requisiti sono una condizione di difficoltà economica valutata mediante l’importo ISEE inferiore a 10.000,00 €, al fine di comprendere anche i nuclei esclusi da tutti gli interventi di sostegno che pongono il limite dell’indicatore ISEE a 6.000,00 € ma che comunque versano in condizioni di fragilità. Il contributo sarà devoluto a interventi a sostegno principalmente del pagamento di utenze domestiche (contributo massimo 300,00 € per nucleo), oltre che per il sostegno di eventuali altre spese relative alle emergenze dei nuclei famigliari.
Nell’ottica educativa, le modalità prevedono, ove possibile, la partecipazione al pagamento da parte del nucleo mediante richiesta di rateizzazione all’ente creditore con accollo di parte del debito secondo le possibilità economiche verificate. Al sostegno per il pagamento delle utenze si affiancherà una attività educativa e formativa per aiutare i nuclei famigliari a utilizzare con maggiore consapevolezza l’energia, per mettere in pratica comportamenti virtuosi di risparmio energetico e per imparare a leggere una bolletta, scegliere il miglior fornitore per aiutare a diminuire i consumi. Il grande rischio è quello che molte famiglie, per poter vivere dignitosamente, sia costrette a indebitarsi e cadere nella trappola del sovraindebitamento e dell’usura.
Per saperne di più, scarica il progetto al link sottostante.
Caffè Alzheimer propone un ambiente in cui le persone possano incontrasi, per vivere momenti di condivisione, svago e per trovare supporto nello scambio di informazioni, esperienze in un contesto accogliente ed informale.
Il servizio ha ripreso le sue attività dall’8 febbraio, presso Via Marconi n.7 a San Damiano D’Asti.
Il servizio è attivo ogni mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 17.00.