Bando Smart 2024: pubblicati gli esiti

Bando Smart 2024: pubblicati gli esiti

La Commissione di Valutazione ha concluso il proprio lavoro.

E’, infatti, stato pubblicato l’elenco dei progetti presentati nell’ambito del Bando Smart 2024 che saranno sostenuti da Fondazione SociAL.

In questa seconda edizione del Bando, misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore delle province di Asti e Alessandria, hanno partecipato 38 ETS

Fondazione SociAL consolida pertanto il proprio impegno nel sostenere progettualità nelle aree dell’educazione e promozione culturale e della prevenzione e contrasto del disagio sociale, con la volontà di valorizzare approcci attenti a vulnerabilità, ecosistemi territoriali e cittadinanza attiva oltre che progetti di potenziamento organizzativo e sperimentazioni di nuove attività.

Tra le 10 iniziative selezionate dalla Commissione ci sono progetti rivolti alle persone vulnerabili: dai percorsi di accompagnamento e sostegno agli sportelli, al potenziamento organizzativo fino a proposte culturali. 

I progetti vincitori saranno finanziati da Fondazione SociAL con un contributo totale di circa 49.430 mila euro.

A garanzia di un monitoraggio costante e un sostegno metodologico all’attuazione dei progetti, la Fondazione mette a disposizione tutor qualificati, che accompagneranno le realtà vincitrici.

Di seguito trovate l’elenco dei progetti finanziati nel contesto del Bando Smart 2024 (l’ordine della tabella è casuale, non rappresenta una classifica)

 

ENTETITOLO DEL PROGETTODESCRIZIONE DEI PROGETTI
Fondazione Cigno Onlus RI.V.I.V.E.RE.RIconquistare la Vita I Valori E le RElazioni. Il progetto mira a contrastare l’isolamento, la stanchezza e la perdita di relazioni che spesso si associa al cancro e ai trattamenti. Si intende lavorare in sinergia con i servizi sanitari, affrontando aspetti di percorso riabilitativo e di reinserimento sociale per malati su aspetti che il SSN non può garantire. La stanchezza e la depressione riguardano fino al 70-80% dei malati di cancro. Dati scientifici dimostrano che le attività motorie di gruppo hanno un impatto positivo sul recupero della qualità della vita delle persone anche non affette da cancro. La Fondazione gestisce dal 2016 l’Healing garden’ di Villa Gabrieli in Ovada. Il progetto intende offrire a pazienti oncologici, cronici o disabili percorsi di Attività Fisica Adattata con un laureato in scienze motorie e specializzato in riabilitazione oncologica, egli stesso ex paziente oncologico. Previsti incontri di 1 ora 3 volte alla settimana
Associazione culturale TEATRODISTINTOIl viaggio dei viaggiIl progetto prevede la realizzazione di un percorso con i giovani ospiti della comunità IL GALLETTO di Felizzano che ospita circa 14 Minori Stranieri non Accompagnati di provenienze differenti e di età compresa tra i 15 e i 18 anni, che spesso hanno storie di sofferenza e paura che li hanno condotto all’inserimento in comunità.
Tale percorso prevede:
1. realizzazione dello spettacolo KISH KUSH nell’ambito degli spazi della comunità per giovani ospiti che, potranno invitare amici e compagni di scuola alla visione del lavoro. In questa prima fase i giovani saranno solo spettatori di un lavoro che, utilizzando poche parole, tratta il tema dell’incontro con culture, differenti.
2. la realizzazione di un percorso di laboratorio con il gruppo che ha assistito allo spettacolo: verranno realizzati 9 incontri, i quali forniranno stimoli e suggestioni per dare voce alle storie di ciascuno
3. La raccolta dei contenuti emersi nel percorso con l’intento di estenderli alla cittadinanza.
Oratorio ANSPI San PaoloSpazio studio 24 – 25Il progetto si pone in continuità con quello attivato nei mesi gennaio-giugno 2024; intende proporre un servizio di accompagnamento pomeridiano allo studio e di aiuto per i compiti per ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, in collaborazione con le scuole del territorio. Gli spazi dell’oratorio saranno disponibili anche per attività ricreative e culturali in affiancamento allo studio e come luoghi di incontro per le famiglie (in particolare in relazione ai contesti familiari in situazioni di disagio e per i nuclei di recente immigrazione).
Ambulatorio Nessuno EsclusoLa tutela della salute di fasce deboli della popolazione attraverso interventi di Ed. sanitariaL’interesse principale dei pazienti, che accedono al nostro Ambulatorio, è per l’acquisizione di farmaci, che eliminino i sintomi della malattia presenti al momento della visita e che possano essere usati in seguito per evitare ricadute. Questo determina spesso un uso indiscriminato dei farmaci, in particolare antibiotici e paracetamolo, difficilmente correggibile. Gli interventi utilizzati finora, attraverso metodi tradizionali al fine di fornire elementi di ed. Sanitaria e di corretto uso dei farmaci, sono risultati inefficaci per ragioni linguistiche e culturali. Il progetto intende realizzare interventi di Ed.Sanitaria e prevenzione ,nei vari settori dell’ambulatorio, che possano essere compresi e portare a risultati di prevenzione e cura corretti, superando le difficoltà linguistiche e culturali attraverso una collaborazione tra medici e pazienti che creino un clima di fiducia. I risultati positivi del progetto verranno poi utilizzati nell’attività ordinaria dell’ambulatorio
AGESCI GRUPPO ASTI 1Una colonia ad AstiIl progetto mira a implementare l’offerta educativa scout sul territorio astigiano con l’apertura di una colonia dedicata a bambini e bambine dai 5 ai 7 anni, denominati “Castorini”. Il gruppo scout Asti 1, attivo dal 1925, offre già un’ampia gamma di attività educative rivolte ai giovani dai 8 ai 20 anni, nell’ambito dell’AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani). Tuttavia, la fascia d’età 5-7 anni non è attualmente coperta dall’offerta educativa esistente, nonostante ci sia una richiesta emergente da parte della collettività. Il progetto risponde a questa lacuna, con l’obiettivo di offrire una proposta pedagogica basata sui valori del metodo scout per i bambini più piccoli. Per la realizzazione del progetto è necessario non solo sensibilizzare la comunità locale e avere spazi e materiali, ma anche la formazione dei capi e l’affiliazione del gruppo scout ad AIC (Associazione Italiana Castorini) che attualmente è la garante della proposta educativa delle colonie italiane.
Teatro del rimbalzo AssociazioneTeatro al nido: PITU PITUM PA!!!
Teatro per i piccolissimi (0 – 3 anni)
PITU PITUM PA
teatro per piccolissimi ( 0/6 anni) -nido e scuole infanzia

I ANNO – spettacoli di narrazione per   i 0-3 anni, laboratori per educatrici , insegnanti, genitori –  conferenze, incontri  per praticare insieme il rapporto tra arte, educazione , benessere e la cittadinanza culturale dell’infanzia.
Sull’ esempio di importanti progetti europei e italiani (in particolare “Visioni di futuro, Visioni di teatro.”.. festival internazionale di arti performative e cultura per la prima infanzia da 0 a 6 anni attivo da venti anni e promosso dal teatro la baracca /testoni di bologna) , voremmo avviare ad alessandria in forma sperimentale una rassegna appositamente pensata per la fascia 0/3 come primo anno da realizzarsi nelle Nidi collegando famiglie e operatori .Un progetto incentrato sull’importanza dell’ascolto di questo pubblico così speciale, i bambini e le bambine da 0 a 3 anni, per valorizzare la loro figura come spettatori e spettatrici fin dalla più tenera età
Alter egoAlterEgo: “Voci di Riscatto”Il presente progetto si propone di consolidare il posizionamento di AlterEgo sul territorio locale in qualità di Centro per Uomini Autori di Violenza. In particolare, stante la situazione attuale che vede un trend di richieste in aumento quantitativo (anche a seguito del disposto della L.168/2023, più avanti richiamata) e qualitativo (diverse tipologie di utenti, con problematiche che non possono prevedere una sola tipologia di risposta operativa), il progetto prevede il potenziamento degli interventi ad oggi in essere: da una parte, l’istituzione di un secondo gruppo di ascolto, dall’altra,l’implemetazione di interventi psicologici individuali, in affiancamento/alternativa al percorso di gruppo. Come riporta il titolo le voci saranno impiegate come strumenti di riscatto elvandole a risorse educative e preventive in quanto non solo arricchiranno il processo di intervento, ma saranno altresì utilizzate per la creacreazione di materiale destinato a future campagne di sensibilizzazione.
Associazione Alzheimer Asti ODVDemenze ad esordio precoce: conoscere per aiutareIl report dell’Istituto Superiore di Sanità (gennaio 2024) stima nell’ASL-AT la presenza di ben 86 casi di demenza a esordio precoce. Si intende collaborare con il CDCD di Asti al fine di reperire informazioni sulle persone in carico con MCI o demenza di età uguale o inferiore a 65 anni, realizzando un database a partire dalle cartelle cartacee. Saranno proposti colloqui con i caregiver di queste persone ed eventualmente con i malati stessi se in un livello di malattia iniziale, al fine di comprendere meglio i bisogni specifici di queste persone e di ideare nuove attività in futuro, partendo proprio dai bisogni emersi. Infatti fino ad oggi la nostra Associazione si è imbattuta solo raramente in questi casi, spesso giunti al CDCD già in fase avanzata, rendendo impossibile coinvolgerli nelle attività da noi offerte. Tuttavia l’impatto emotivo sul malato ed in particolare sui caregiver, spesso giovani e impegnati in attività lavorative, rende fondamentale approfondire questo ambito.
NOIX DE KOLA ODVRassegna cinematografica: “Segni particolari: Migrante”L’iniziativa pubblica si svolgerà nel mese di aprile 2025, con la proiezione di film/documentari lungo/cortometraggi o rappresentazione di spettacoli multimediali che avranno come soggetto i migranti, con storie di viaggi, di resistenza e ribellione, ma anche di progettualità per un futuro migliore. Alle 4 serate previste, a ingresso gratuito, parteciperanno ospiti che potranno illustrare le situazioni rappresentate nei film proiettati/rappresentazioni e approfondirne alcuni aspetti. Si prevedono anche una o due proiezioni all’interno dei corsi di italiano della scuola dell’associazione, con scopi anche didattici.
Associazione culturale TRATA BIRATAAlessandria – la storia cantataIl progetto propone uno spettacolo sulla storia di Alessandria, con musica dal vivo e voce narrante, proposto in piccoli comuni dell’alessandrino. Si tratta di un viaggio multimediale attraverso gli avvenimenti maggiormente significativi della storia della nostra città. Gli spettatori incontreranno San Baudolino, Federico Barbarossa, il condottiero Jacopo Dal Verme, Papa Pio V, Napoleone e Mayno della Spinetta, il Conte Santorre di Santarosa e Andrea Vochieri. La narrazione è accompagnata dalle musiche e dalle canzoni del territorio, eseguite dal gruppo ‘Tre Martelli’ con strumenti popolari e
d’epoca; canzoni e musiche radicate nell’humus del territorio e caratterizzate da una forte componente emotiva. I testi raccontano storie di vita quotidiana, di lavoro, di amore, di guerra, celebrano festività o eventi importanti, come matrimoni, nascite o funerali.

SWIPE IT UP 2024: i progetti selezionati

SWIPE IT UP 2024: i progetti selezionati

Dal 20 aprile al 25 maggio 2024, hanno partecipato al percorso formativo 17 gruppi informali e associazioni giovanili della provincia di Alessandria e Asti che hanno presentato la propria idea alla Call for Ideas del BandoSwipe it up – 2024”.

Il percorso promosso da Fondazione SociAL, grazie al supporto del partner metodologico Associazione Cultura e Sviluppo, è stato centrato su “Elaborare e gestire un progetto” con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti per approfondire e strutturare la propria idea progettuale.

Al termine del percorso, i gruppi e le associazioni hanno inviato il proprio progetto dettagliato:  la Commissione di Valutazione di Fondazione SociAL ha proceduto a completare il processo di valutazione dei progetti ricevuti sulla base dei criteri evidenziati in fase di Bando.

Sono 4 i progetti che verranno sostenuti per un valore complessivo di circa € 39.300 . A garanzia di un monitoraggio costante e un sostegno metodologico dei progetti selezionati, Fondazione SociAL, grazie alla collaborazione con Associazione Cultura e Sviluppo, mette a disposizione tutor qualificati, che accompagneranno i gruppi e le associazioni giovanili nella realizzazione del proprio progetto.

Accedono quindi al sostegno economico e alla fase di tutoraggio e accompagnamento:

APS Requiem For A Film – Progetto: Artmosphere – Radici Urbane 

(Alessandria e Provincia) Il progetto “Artmosphere Radici Urbane” è un’iniziativa volta a creare un festival multi-artistico nel quartiere di Borgo Rovereto, coinvolgendo vari attori della promozione artistica cittadina. L’obiettivo è quello di unire le forze per offrire un programma ricco di intrattenimento, integrazione, cultura e istruzione. Questa kermesse sarà un crocevia di contaminazioni artistiche che spazieranno dal cinema alla musica, dalla poesia al teatro, fino alla fotografia. Il festival ospiterà incontri e rappresentazioni, offrendo così un’ampia gamma di esperienze culturali. “Artmosphere ‘ Radici Urbane” rappresenta un’opportunità unica per lo sviluppo di Alessandria, non solo dal punto di vista artistico, ma anche coinvolgendo le realtà commerciali locali a supporto del progetto. Il festival mira a creare un ambiente vibrante e inclusivo, capace di valorizzare le radici culturali della città e di promuovere una sinergia tra arte e commercio.


Gruppo Lieto Fine – Progetto: Pari Passo

(Asti) Il progetto nasce dalla coesione tra i progetti ‘Lieto Fine’ e ‘Competenze in Movimento’ presentati da due gruppi distinti e che, in seguito alla formazione di Swipe 2024, hanno deciso di unire le forze. Il focus principale è l’empowerment giovanile, sia dal punto di vista del benessere che dell’acquisizione di competenze per affrontare al meglio il salto alla vita adulta. Il progetto ‘Pari Passo‘ è un percorso di crescita personale diviso in due attività: la prima, ‘Lieto Fine’ un gruppo di supporto psicologico tra pari, la seconda, ‘Competenze in Movimento’, un ciclo di incontri per l’acquisizione delle soft skills. Entrambe le attività vogliono dare ai giovani gli strumenti utili per muoversi nel mondo, per conoscere meglio se stessi e fornire loro uno spazio sicuro per chiedere aiuto. Nel nome del progetto si ritrova la filosofia dei gruppi proponenti: accompagnare col*i che partecipa stando al suo passo, facendo attenzione sia agli aspetti legati al benessere psicologico che a quelli legati alla formazione. 


Radic’Arte APS – Progetto: This or Dance

(Pasturana, Novi Ligure, AlessandriaThis or Dance è il progetto di attivazione culturale giovanile di Radic’Arte, associazione che promuove la danza come strumento relazionale/aggregativo, che genera benessere psicofisico e valorizza comunità e territori. This or Dance si rivolge a gruppi di giovani (16-35anni), bambini (6-10anni) e famiglie sui territori della Provincia di AL per attivare la partecipazione culturale e avvicinare alla danza come esperienza di relazione rilevante per il territorio, rispondendo a un’esigenza di educazione culturale attraverso: 

1. costituzione di 2 Board di giovani accompagnati in un percorso di formazione all’arte performativa e educazione alla visione, con esperti del settore, finalizzato al loro protagonismo nella programmazione di una rassegna di danza contemporanea per under35 diffusa 

2. percorso laboratoriale di avvicinamento alla pratica teatrale per bambini/e e famiglie 

3. attivazione di una rete di stakeholder del settore culturale e di enti locali pubblici/privati


UniLife – Progetto: UnilifexYggdra

(Alessandria) Il progetto, presentato dal gruppo informale UniLife e dall’associazione Yggdra, mira a creare un’offerta di eventi di aggregazione e culturali di maggiore interesse per gli universitari. UniLife, attivo da tre anni, organizza eventi di aggregazione e culturali, mentre Yggdra gestisce uno spazio polifunzionale con un’aula studio per studenti. Unendo le esperienze di entrambi i gruppi, il progetto intende rispondere alle esigenze e alle preferenze dei giovani, proponendo attività più coinvolgenti ed attuali. L’obiettivo è quello di favorire la socialità e l’aggregazione, affrontando tematiche di rilevanza contemporanea e culturale, creando un ambiente stimolante e coeso per la comunità universitaria. Questa iniziativa contribuirà a rendere più attrattiva la vita universitaria, promuovendo legami significativi tra studenti e territorio, e favorendo un rinvigorimento del tessuto sociale e culturale della città