Radio Illegale online

Radio Illegale online

Radio Illegale è la versione virtuale on line delle attività e dei progetti teatrali della Compagnia Gli Illegali di Alessandria.
Radio Illegale è fatta di sketch comici, ironia, pezzi di spettacoli, favole. Per accedere a tutti i contenuti – disponibili gratuitamente – è sufficiente visitare il sito de Gli Illegali oppure il canale YouTube.

Il fulcro della compagnia Gli Illegali nasce nel 2013 con la partecipazione alla trasmissione satirica radiofonica L’Ora Illegale in onda sulle frequenze di Radio Alex.
Con esperienza decennale in ambito teatrale, gli attori della compagnia hanno come caratteristica principale quella di realizzare completamente i propri spettacoli, dalla scrittura del testo, alla messa in scena, realizzando spesso spettacoli che scherzosamente vengono definiti a Km 0.

Da tre anni, con il contributo della Fondazione SociAL e l’ospitalità de Il Chiostro hostel and hotel, la Compagnia Gli Illegali di Alessandria e l’associazione BlogAL, stanno consolidando un polo culturale alternativo che abbia come sede il quartiere di Borgo Rovereto ad Alessandria. “Al momento siamo fermi – dicono – ma ritorneremo”.

Centri antiviolenza aperti

Centri antiviolenza aperti

“In un momento tragico come questo non possiamo lasciare sole le donne”
A dirlo è Sarah Sclauzero, presidente dell’associazione nostra partner me.dea, che Fondazione SociAL ha sostenuto nella realizzazione di una casa rifugio e di un centro antiviolenza a Casale Monferrato.
E’ proprio per questo che i Centri Antiviolenza di Alessandria e Casale Monferrato e le Case Rifugio gestite dalla onlus, continuano a funzionare regolarmente e ad offrire il proprio supporto alle donne.

I centri antiviolenza restano quindi aperti per fornire aiuto alle donne che lo richiedono.

Il numero verde 800 098 981 è attivo negli orari:
LUNEDÌ ORE 10.00-14.00
MARTEDÌ ore 10.00-13.00
MERCOLEDÌ ore 10.00-13.00 / 15.00-18.00
GIOVEDÌ ore 15.30-18.30
VENERDÌ ore 10.00-13.00 / 14.00-16.00 SABATO ore 10.00-12.00
DOMENICA ore 10.00-12.00

Sono anche a disposizione i canali social dell’associazione
Pagina Facebook me.dea Onlus contro la violenza sulle donne
Gruppo Facebook
– mail: me.deacontroviolenza@gmail.com

 

Covid19Alessandria.help

Covid19Alessandria.help

Il progetto Covid19Alessandria.help, a cui l’Associazione Cultura e Sviluppo collabora, è un progetto no-profit promosso da alcune realtà locali per condividere informazioni utili durante l’emergenza e facilitare l’attivazione di persone ed organizzazioni nella città di Alessandria.
Aggrega e verifica informazioni di diversa natura per mettere in contatto chi offre beni e servizi e chi ne ha bisogno. Abbiamo strutturato le informazioni in 7 campi principali al fine di consentire una fruizione quanto più veloce e immediata possibile.

Nel sito accanto a comunicazioni di servizio sono incluse anche informazioni di carattere istituzionale, nell’ottica di offrire un quadro il più possibile completo di tutto ciò è necessario sapere in questo momento complicato.

Sono previsti anche moduli ad hoc per permettere sia la segnalazione e l’integrazione da parte dei cittadini di altri servizi e attività sia per raccogliere le adesioni di chi volesse contribuire con il proprio tempo e le proprie competenze allo sviluppo del progetto.

“Non intendiamo sostituirci a canali e fonti istituzionali – spiegano i promotori -, ma integrarci ad essi per garantire una migliore accessibilità a tutti i cittadini. La piattaforma è rigorosamente in progress, le informazioni vengono verificate e aggiornate da volontari in tempo reale, ci scusiamo preventivamente se alcune indicazioni non saranno complete al 100%.”

Ad Acqui Terme continuano le attività del Centro di Ascolto

Ad Acqui Terme continuano le attività del Centro di Ascolto

 

Stiamo aiutando gli ETS nostri partner ad adeguare i loro progetti a questo momento di crisi e sosteniamo alcune delle nuove iniziative che stanno mettendo in campo in aiuto dei propri beneficiari in questo periodo di emergenza.

Le attività del Centro di Ascolto di Acqui Terme – avviate anche grazie al supporto di Fondazione SociAL – continuano anche in questo periodo di difficoltà.

Il lunedì e il giovedì dalle 9 alle 11 lo Sportello Lavoro risponde telefonicamente allo 0144-311001 a coloro che hanno bisogno d’informazioni e supporto e rispetto alle iniziative di sostegno previste nell’ambito dell’emergenza Covid-19.

Le richieste ricevute vengono smistate ai competenti servizi qualora riguardassero l’emergenza alimentare e allo Sportello di Ascolto per altre necessità urgenti.

La distribuzione degli alimenti prosegue in via Nizza, il martedì e il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 10,30.

Il martedì dalle 15 alle 17 è attiva la distribuzione dei farmaci da banco  in via Nizza (presso lo sportello Caaf, accanto allo sportello alimenti.

Per ogni necessità è possibile lasciare un messaggio nella segreteria del Centro allo 0144-311001, che viene ascoltata quotidianamente.

“Filantropia a sistema” per mappare iniziative e bisogni

“Filantropia a sistema” per mappare iniziative e bisogni

Un mare di solidarietà si sta muovendo per l’Italia. Aziende, fondazioni, calciatori, vip e cittadini comuni: ognuno di loro si sta mobilitando per donare fondi per contrastare l’emergenza coronavirus.
Iniziative e atti di generosità spesso annunciati dai social e dai media tradizionali, ma che hanno bisogno di una messa a sistema.

Per questo motivo Italia non profit lancia il portale dedicato denominato “Coronavirus: filantropia a sistema”.
L’iniziativa – promossa insieme ai principali attori della filantropia istituzionale italiana e altri attori del terzo settore  – ha come obiettivo quello di permettere ai beneficiari (o potenziali beneficiari) di entrare in contatto con i diversi aiuti (e agevolazioni) messi in campo a loro favore e sollecitare nuove azioni.

Al contempo, sono tantissime le realtà del Terzo Settore che chiedono un aiuto a causa dei costi non previsti che devono affrontare e che rischiano altrimenti di essere meno “sotto i riflettori” dei possibili donatori. Il portale vuole dare voce a questo mondo e metterlo in connessione con quanti – aziende e privati- desiderano donare.
“La mappatura delle esigenze del Terzo Settore – spiega Giulia Frangione, CEO di Italia non profit – è quasi un atto dovuto. Gli effetti economici della pandemia si stanno già facendo sentire anche nel Terzo Settore che viene colpito tutto, indistintamente dalle attività perseguite da ogni singolo ente. L’indagine permetterà di mettere a fuoco i bisogni delle organizzazioni nel brevissimo e medio termine, in questo tempo in cui le iniziative di piazza non potranno essere realizzate, le attività dei progetti finanziati non possono essere portate avanti così come previste e gli enti devono trovare con creatività e resilienza nuove modalità per prendersi cura dei loro beneficiari, continuando anche a pagare gli stipendi delle persone e i costi delle strutture con cui ogni giorno svolgono il loro lavoro.”
Mentre da un lato vengono raccolte le iniziative filantropiche, dall’altro la società civile – e in particolare gli enti non profit – potranno partecipare a una mappatura dei loro bisogni, tramite una survey digitale, segnalando a loro volta esigenze e bisogni.
“Attendiamo dal mondo non profit la continua segnalazione di iniziative e necessità: vogliamo essere il loro costante megafono. Allo stesso tempo lanciamo una call to action a tutti i soggetti interessati perché diventino partner di questo progetto aiutandoci a fare sistema e a offrire chiavi di interpretazione dei bisogni perché si possa giungere alla generazione di interventi sempre più mirati” conclude Frangione.