da Fondazione | 17 Mar 2016 | Fondazione
BANDO 2015 – Il progetto “Novi in Onda”, sostenuto dalla Fondazione SociAL attraverso il Bando 2015, mira alla creazione di una Web Radio che possa essere voce del territorio, delle associazioni, delle scuole e al contempo strumento comunicativo, espressivo e socializzante per i giovani di Novi Ligure.
“Le trasmissioni saranno preparate e registrate dai giovani che, con l’aiuto dell’Associazione, decidono i temi da trattare, come pure l’impostazione musicale e redazionale delle stesse. Il progetto comporta un lavoro di coproduzione, in cui i giovani si scambiano i consigli tecnici e confrontano le loro opinioni sulle tematiche trattate”.
Nell’ambito del progetto l’associazione intende realizzare azioni di sensibilizzazione nelle scuole e nei luoghi di ritrovo dei giovani e si pone come obiettivo quello dell’utilizzo della web radio come strumento privilegiato di comunicazione , incontro e scambio oltre che di coinvolgimento sempre più diffuso e diretto dell’associazionismo e delle istituzioni, di sviluppo di molteplici linguaggi, comunicativi ed espressivi, vicini ai ragazzi, di attivazione di percorsi locali di protagonismo sociale.
Sono beneficiari del progetto i ragazzi che parteciperanno all’attività, che saranno formati e seguiti da altri giovani dell’Associazione e da speaker e registi delle emittenti locali al fine di produrre testi e sviluppare le capacità creative; gli ascoltatori, che avranno accesso a contenuti eterogenei, che andranno dall’approfondimento culturale all’intrattenimento musicale; gli ospiti. “Valorizzare i talenti locali è uno degli obiettivi che si pone l’Associazione, attraverso la web radio i giovani musicisti e non solo potranno far conoscere la loro arte e il loro talento”.
Attraverso l’iniziativa l’Associazione intende, infine, dare risalto alle scuole locali rendendo protagonisti gli studenti ed alle attività culturali e istituzionali che si svolgeranno sul territorio novese.
L’Associazione Fantomatica nasce con lo scopo di promuovere le attività culturali e artistiche dei giovani nella Provincia di Alessandria, in particolare a Novi Ligure, tramite l’organizzazione di concerti con band emergenti (il Concerto del 1 maggio e le Assemblee Musicali in collaborazione con le scuole superiori), spettacoli teatrali tramite la compagnia “Fantomatica” che ogni anno si esibisce al Teatro Giacometti di Novi, e attività aggregative rivolte ai giovani e ai più piccoli.
FB – Associazione Fantomatica
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di aprile 2017.
da Fondazione | 15 Mar 2016 | Fondazione
Nell’ambito del progetto “Io non gioco: una scommessa vincente”, realizzato da ParcivAL grazie al contributo della Fondazione SociAL, verrà proiettato il film “Vivere alla grande” che tratta del Gioco d’azzardo.
L’iniziativa, che vedrà la partecipazione del regista Fabio Leli, si svolgerà martedì 5 aprile 2016 dalle 9 alle 12,30 presso la sala dell’Associazione Cultura e Sviluppo, in piazza de André, ad Alessandria.
La proiezione, a cui seguirà il dibattito con il regista, è gratuita e rivolta agli studenti del triennio secondario superiore e alle classi terminali della Formazione professionale regionale.
Per iscrizioni contattare entro il 24 marzo Augusta Cavigliasso – 3395429092 augusta.cavigliasso@gmail.com – indicando la classe o il numero di studenti partecipanti, con riferimento telefonico dell’insegnante accompagnatore.
da Fondazione | 15 Mar 2016 | Fondazione
I NOSTRI PROGETTI – Domenica 20 marzo alle ore 17 si svolgerà il quinto concerto per il ciclo Musicalia.
Protagonista il Duo Alambic con Nicolò Nigrelli al violoncello e Margherita Berlanda alla fisarmonica che eseguiranno musiche di Girolamo Frescobaldi, Daniel Foley, J. Sebastian Bach Ignaz Moscheles, Gianluca Castelli, Isang Yun.
Il duo Nigrelli-Berlanda nasce dalla collaborazione tra le classi del M° H.Maier e del M° M. De Secondi presso l’ Hochscule fuer Musik Trossingen nel 2012. Si caratterizza sin dall’ inizio per un’attività concertistica volta a proporre un repertorio che spazia dalla musica barocca alla realtà della musica contemporanea. La particolarità del duo si esprime nell’accostamento timbrico di due strumenti apparentemente distanti come il violoncello e la fisarmonica che tuttavia consentono l’ esecuzione sia di musica antica sia di letteratura originale.
I meriti artistici di questa formazione cameristica sono stati riconosciuti in varie manifestazioni ed in particolare col primo premio al concorso internazionale “World of Accordion” (Castelfidardo 2013).
La musica bachiana e le armonie contemporanee si fondono e dialogano nel concerto proposto dal duo Nigrelli-Berlanda. Le due Sonate per Viola da Gamba e Continuo incorniciano il programma, mentre tra le note di D.Foley e I.Yun, la Fantasia di I.Moscheles ripropone la musica di J.S.Bach attraverso la propria sensibilità romantica, sulla scia della Bach Renaissance. Il trait d’union del concerto è chiaramente la musica bachiana ed in sintonia con essa convivono le armonie sapientemente organizzate, la conduzione contrappuntistica delle voci e gli sprazzi di colore dell’ Intermezzo per violoncello e fisarmonica del compositore sudcoreano Isang Yun come pure le atmosfere timbriche e la ricerca dinamico-ritmica dei Sonnets del canadese Daniel Foley. I.Yun compie gran parte dei suoi studi in Europa ed in particolare a Berlino, a diretto contatto con la tradizione occidentale. La ricerca di tradurre attraverso le regole della musica europea la propria sensibilità e la musicalità del suo Paese d’origine, dà vita ad un connubio ricco di sorprese coloristiche ed insolite sonorità. Talvolta impalpabile e fugace, talvolta corposa e strutturata, la sua musica enfatizza non solo l’innovazione dell’avanguardia novecentesca, ma anche la volontà di far propria l’esperienza compositiva del passato. Parimenti il compositore canadese Daniel Foley utilizza chiare e quasi tradizionali strutture ritmiche e, lasciandosi ispirare dai versi dei sonetti di William Shakespeare, propone la formazione violoncello fisarmonica ponendo particolare attenzione alla realizzazione musicale degli “affetti”. Il violoncello si trasforma in voce recitante: talvolta declama, altre volte si abbandona in lamenti; la fisarmonica accompagna, propone e sostiene ritmicamente il discorso.
Il binomio violoncello fisarmonica trova nella letteratura contemporanea la propria identità originale; tuttavia la flessibilità dinamica e la particolare unione dei timbri ben si addicono ad interpretare anche musica non originariamente pensata per tale formazione cameristica.
da Fondazione | 11 Mar 2016 | Fondazione
FabLab: “L’innovazione tecnologica si sposa con quella sociale”. Ora si parte.
Sabato 12 marzo inaugurazione del FabLab alessandrino, un contenitore non solo tecnologico, ma anche sociale. Un community center all’interno del quale troveranno spazio laboratori con macchinari come le stampanti 3D, ma anche uno spazio di sartoria, falegnameria e una agenzia di servizi per il lavoro….
Manca solo un giorno all’inaugurazione dello spazio FabLab di Alessandria. Sabato 12 marzo a partire dalle ore 15 fino a sera si apriranno le porte della Community Center “Porto Idee” uno spazio che unisce in un unico contenitore l’innovazione tecnologica con quella sociale. Una data da ricordare per la città: un unicum nel territorio della provincia che vuole creare una “comunità” che ruota intorno a laboratori e spazi da condividere e che permette “di fare praticamente tutto”. Questa è la logica con cui nasce il FabLab, una logica di coworking che è sancita anche nella Fab Charter, la carta dei valori che riconosce i FabLab di tutto il mondo. “Partecipazione, condivisione e formazione reciproca, oltre ad alcuni macchinari, come le stampanti 3D simbolo di queste community”. Un po’ laboratorio di ricerca, un po’ officina tradizionale (dedicata, quindi, agli antichi mestieri come la falegnameria) e anche un po’ luogo di aggregazione sociale: così gli spazi di “Porto Idee” di fronte alla Casa di Quartiere in via Verona saranno suddivisi. Uno spazio officina per chi deve “aggiustare” qualcosa o deve utilizzare strumenti come morse e ferri, ma anche uno spazio “sartoria” e un laboratorio dedicato all’informatica. A fare da padrone sono ovviamente le macchine che rappresentano nella loro unicità i FabLab da New York a Parma. E da sabato anche di Alessandria.
Un progetto, quello di Porto Idee, nato dalla collaborazione di Lab121, Comunità San Benedetto al Porto, Cooperativa Proteina, Casa di Quartiere, Coopany&, Associazione Cultura e Sviluppo. Parte delle risorse sono state attinte dal progetto di riqualificazione urbana gestito dal Comune, il Pisu (53 mila euro dei locali, tra ristrutturazione e allestimento e altri 50 mila di macchinari) e altre, circa 47 mila euro, dalla Fondazione SociAL per il progetto Re.Ri – REcupero e RIciclo.
Così si passa dallo scanner 3D, che lavora come una banca dati, alla stampante 3D che produce oggetti di piccole dimensioni (come l’anello nella foto), fino ad arrivare al plotter di taglio che serve a creare adesivi da decoro, non solo su carta, ma ad esempio su vetrofanie, lavorando quindi il vetro. Per le incisioni e lavorazioni su legno, metallo, tessuto, marmo invece c’è la Laser cut. L’unica macchina che con la sua “punta” modella su tutti i lati gli oggetti è la Fresa CNC che lavora resine, cere, pvc, acrilici, legno chimico. Nella community c’è spazio anche per una agenzia di servizi al lavoro, che “dovrebbe essere un elemento e una opportunità in più per chi frequenta questo spazio” come spiega Fabio Scaltritti, nella visita in anteprima con Mico Rao di Lab121 che gestirà lo spazio e all’assessore Mauro Cattaneo. Una agenzia del lavoro che ha aperto già in questi mesi nella Casa di Quartiere (in attesa di spostarsi nei nuovi locali) e che ha raccolto in poco tempo oltre 400 curricula e fatto colloqui.
E a proposito di lavoro non si può che guardare al FabLab come un luogo di “creazione d’impresa” dove l’unione “di professionalità diverse può far partire una start-up” prosegue Mico Rao. Le stampanti 3D sono già usate infatti da alcuni odontotecnici per delle protesi dentali. “Magari qualcuno vuole partire con una nuova forma di tutore per la riabilitazione…”. E dall’unione di un creativo, di un tecnico e di un artigiano può nascere qualcosa…Perché non c’è più solo il “consumo dello spazio comune”, ma c’è la condivisione.
L’accesso e l’utilizzo delle macchine prevede un tesseramento a Lab121 (30 euro la tessera annuale – 23 euro per gli studenti) che si converte poi in “crediti” per usare spazi e servizi. Questi crediti possono essere acquistati in euro, ovvero le macchine hanno un costo – al minuto o addirittura al secondo – in base a cosa si vuole creare oppure si possono “barattare” condividendo tempo, competenze e servizi.
Ecco quindi il programma per la giornata di sabato, di apertura di un nuovo mondo per la città di Alessandria:
• dalle 15 alle 17: Coderdojo che insegna la programmazione informatica ai più piccoli, ai bambini
• dalle 16 alle 19: Presentazione e dimostrazioni (Porto Idee, FabLab, Re.Ri Recupero e Riciclo – progetto sostenuto dalla Fondazione SociAL – e Sportello Lavoro)
• 16,30-18,30: Progetti e testimonianze
• 18: Saluti istituzionali (Sindaco Rossa, assessore Cattaneo Mauro, ingegner Neri, Rup del Pisu, Fabio Scaltritti della Comunità San Benedetto e Mico Rao Lab121) con una madrina di eccezione, la giovane Digital Champions Valeria Cagnina
• 18,30 aperitivo a cura della Ristorazione Sociale e di OrtoZero
• 21,30 I Cervicals in concerto
(Qui la locandina con tutto il programma completo.)
da Fondazione | 9 Mar 2016 | Fondazione

Il giorno 12 marzo alle ore 10.00 presso Palazzo Robellini di Acqui Terme si terrà il convegno “Mai soli con Solimarket” che rappresenta un’importante occasione per riunire i vecchi e nuovi sostenitori del Solimarket. L’attenzione, in particolare, verrà posta sui risultati del Progetto in termini di impatto sociale essendo riusciti ad offrire sia occasioni di lavoro a soggetti senza impiego che buoni d’acquisto a famiglie in difficoltà.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza e vede la partecipazione attiva di Paolo Stocchi di Impressioni Grafiche; Luca Scarpitti della Compagnia di San Paolo; Giorgio Soro di Auser Acqui Terme e Nicola Papa di Associazione Socioassistenziale Comuni dell’Acquese (ASCA).
Qui potete visualizzare l’invito.
da Fondazione | 3 Mar 2016 | Fondazione
“Il riuso dei beni confiscati alla criminalità organizzata deve essere, oltre che una priorità civica e culturale di un territorio, anche un’opportunità di start up di lavoro vero e giovane imprenditoria”. A dirlo è l’Associazione ParcivAL, affidataria di Cascina Saetta, primo bene confiscato alla mafia in Provincia di Alessandria, che dal 2016, grazie al contributo della Fondazione SociAL, all’attività di riuso sociale (incontri di formazione con associazioni e scuole, animazione sociale, ecc.) affiancherà la sperimentazione di una formazione professionale in acquacoltura, con possibili sviluppi produttivi nel medio-lungo periodo.
Cascina Saetta, confiscata nel 2005 ad esponenti genovesi della mafia gelese, era stata assegnata al Comune di Bosco Marengo nel 2010 e dal novembre 2014 è oggetto di una delega da parte del Comune all’Associazione che, nata per sostenere e divulgare gli ideali, i principi dell’antimafia sociale promossi da “Libera”, agisce a contatto con volontari e associazioni aderenti alla rete.
Dopo anni di abbandono della struttura e dopo diversi progetti accantonati (un allevamento di quaglie, un vivaio), Parcival intende attivare al suo interno iniziative rivolte a scuole, gruppi, circuiti collegati al turismo responsabile che saranno realizzate in rete con il complesso di Santa Croce ed il Parco del Po e dell’Orba.
Oltre a ciò la disponibilità da parte dell’associazione di una serra automatizzata ha suggerito l’attivazione di un progetto pilota ad oggi inedito in Piemonte, con potenziali sviluppi imprenditoriali innovativi: la coltivazione/allevamento attraverso la tecnologia Acquaponica, oggi promossa e patrocinata anche
dalla FAO.
[Continua a leggere su AlessandriaNews.it … ]