Al via il progetto “Voci di riscatto“, sostenuto da Fondazione SociAL
Alessandria, 4 dicembre 2024 – Prende il via “Voci di riscatto“, un progetto che intende trasmutare la “voce” da strumento di sopraffazione a potente mezzo di cambiamento. Grazie al sostegno di Fondazione SociAL, l’iniziativa promuove percorsi di consapevolezza, cambiamento e responsabilità per uomini con difficoltà relazionali e/o problematiche legate alla violenza.
L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno di Fondazione SociAL, che continua a supportare iniziative che rispondono a bisogni sociali urgenti, contribuendo concretamente a favorire il cambiamento nella comunità locale e promuovendo una maggiore inclusione e rispetto reciproco.
“Voci di riscatto” si pone l’obiettivo di offrire spazi sicuri di ascolto, orientamento e consulenza psicologica, avvalendosi di un approccio multidisciplinare che coinvolge psicologi, psicoterapeuti, educatori professionali e mediatori interculturali.
Il progetto mira a promuovere un dialogo aperto, la gestione dei conflitti e l’elaborazione di comportamenti disfunzionali, per generare un impatto positivo non solo sui soggetti coinvolti, ma anche sulle comunità di appartenenza.
Grazie a un metodo che coniuga competenza clinica e lavoro di rete con istituzioni locali, scuole e servizi sociali, “Voci di riscatto” rappresenta una risposta concreta ai bisogni emergenti in tema di prevenzione della violenza e promozione di una cultura del rispetto.
Per maggiori informazioni sul progetto contattare progettoalterego@gmail.com
Venerdì 22 novembre, si è chiusa la call per il Bando Potenziamento Organizzativo 2024, la misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore delle province di Asti e Alessandria che vogliano intraprendere un percorso di potenziamento sulla propria organizzazione e impatto sociale.
La nuova edizione del Bando biennale ha visto la partecipazione di diversi ETS, per un totale di 14 domande di sostegno correttamente inviate.
Fondazione SociAL affida, adesso, alla Commissione di Valutazione – composta da un gruppo di esperti – , l’analisi delle richieste di contributo. Il processo di valutazione consiste in un’analisi di merito, incentrata sui contenuti (significatività degli obiettivi e dell’impatto, capacità di innovazione e adeguatezza delle strategie adottate, ecosistema, potenziale di crescita, qualità dell’esposizione) e la capacità di mostrare la tendenza al cambiamento della propria struttura organizzativa, nell’ottica di migliorarla.
Terminata la valutazione delle domande inviate, gli enti candidati potranno essere invitati a partecipare ad incontri di approfondimento sul progetto.
In partenza la linea contributo biennale dedicata al Potenziamento Organizzativo, per sostenere gli ETS nel capacity-building della propria organizzazione.
Il Terzo settore continua a confermarsi un pilastro essenziale del sistema sociale, culturale ed economico, integrandosi con le istituzioni pubbliche e il mercato e promuovendo interventi di prevenzione, solidarietà e sviluppo di risorse civiche, culturali e sociali. L’edizione di quest’anno è diretta a sostenere efficacemente gli enti nell’attivazione di percorsi di capacity – building, che abbiano un focus particolare centrato sul rafforzamento dell’organigramma e della struttura delle risorse umane, garantendo competenze stabili per la loro crescita e capacità di impatto sul territorio.
Il Bando Potenziamento Organizzativo vuole aiutare gli ETS locali, a percorrere processi di organizzazione e di crescita in grado di favorire:
interventi di impatto,
potenziamento organizzativo,
sviluppo strategico e sostenibilità che possano, di conseguenza, favorire uno sviluppo durativo e innovativo a beneficio del territorio e delle sue comunità.
Il rafforzamento dell’organizzazione è un tema cruciale per affrontare nuove sfide e transizioni strutturali: azioni mirate al rafforzamento e al consolidamento delle strutture organizzative degli enti, in particolar modo attraverso lo sviluppo e la stabilizzazione delle competenze interne, risultano essere indispensabili.
Il bando prevede quindi le seguenti macro-azioni all’interno di una logica di percorso integrato proposto e rivolto agli Enti selezionati:
Capacity-building:
Fondazione SociAL, con il supporto di WeCo Impresa Sociale, fornisce un percorso formativo e di accompagnamento funzionale al rafforzamento organizzativo degli Enti in relazione alle proprie dimensioni organizzative, tecnologiche, di sostenibilità economica, comunicative e di gestione dell’impatto. Il percorso si svolgerà indicativamente tra febbraio e aprile 2025. Il percorso formativo sarà ripartito in tal modo:
la partecipazione gratuita a un percorso formativo (Bootcamp) finalizzato all’accrescimento di competenze chiave per l’organizzazione, creato grazie alla collaborazione con WeCo Impresa Sociale;
un accompagnamento, anch’esso gratuito, individuale (Analisi Organizzativa) per ciascun Ente realizzata con il consulente individuato dall’ente stesso. L’analisi deve essere condotta in parallelo alla formazione proposta nell’ambito del bando con l’obiettivo di supportare la partecipazione alla Fase II, avendo a disposizione i dettagli richiesti e utili alla valutazione conclusiva;
Erogazione di contributo:
Il Bando Potenziamento Organizzativo 2024 prevede uno stanziamento complessivo di 350.000,00 €. Gli enti selezionati riceveranno un contributo finanziario sulla base delle seguenti modalità:
Capacity – building
Pari a 1.000,00 € a titolo di rimborso spese forfettario per la partecipazione al Bootcamp, entro un mese dall’aggiudicazione della prima fase del bando;
Fino ad un massimo di 5.000,00 € (iva inclusa) come contributo da destinare al consulente individuato dall’Ente in Fase I del bando per realizzare l’analisi organizzativa, in corrispondenza anche delle Linee Guida che verranno fornite in fase di Bootcamp.
Realizzazione piano di potenziamento organizzativo
Fino a un massimo di 20.000,00 € per l’esecuzione del piano di potenziamento organizzativo;
Un contributo aggiuntivo, in termini di premialità, pari a €10.000,00 per gli enti che, oltre a realizzare il proprio piano di sviluppo e rafforzamento organizzativo, si impegnano a strutturare e consolidare contrattualmente una nuova risorsa umana, in linea con gli obiettivi prefissati.
Tempistiche:
Gli Enti hanno tempo dal 11 ottobre 2024 fino alle ore 18 del 22 novembre 2024 per inviare la propria candidatura a Fondazione SociAL e accedere alla selezione.
Venerdì 06 settembre, si è chiuso il Bando Smart 2024, il bando annuale con la quale Fondazione SociAL intende sostenere le piccole progettualità degli ETS delle province di Asti e Alessandria. Con questo Bando, Fondazione SociAL desidera continuare ad ascoltare le esigenze espresse dalle organizzazioni e dai territori, volgendo particolare attenzione ai progetti dedicati al potenziamento organizzativo, oltre che all’educazione-promozione culturale e alla prevenzione e contrasto del disagio sociale.
Questa seconda edizione ha visto la partecipazione di diversi ETS, per un totale di 38 domande di sostegno correttamente inviate.
Fondazione SociAL affida, adesso, alla Commissione di Valutazione – composta da un gruppo di esperti – , l’analisi delle richieste di contributo. Il processo di valutazione consiste in un’analisi di merito, incentrata sia sui contenuti (significatività degli obiettivi e dell’impatto, capacità di innovazione e adeguatezza delle strategie adottate, ecosistema, potenziale di crescita, qualità dell’esposizione), sia sulla sostenibilità economico-finanziaria (equilibrio del piano economico e sostenibilità futura) e sulle nuove sperimentazioni.
La valutazione avviene a partire dai seguenti criteri di efficacia ed efficienza: • impatto sociale • fattibilità • capacità di innovazione • partnership • continuità e crescita
Terminata la valutazione delle domande inviate, gli enti candidati potranno essere invitati a partecipare ad incontri di approfondimento sul progetto.
Lunedì 2 settembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00 presso il Laboratorio Civico via Faa di Bruno 39 Alessandria
Prima di partire per una nuova esperienza ci sono molti dubbi, incertezze e aspettative. Spesso la domanda è “ne varrà la pena?”.
Il racconto di Zoe, volontaria partita l’anno scorso per Brazzaville, capitale della Repubblica del Congo, con il Servizio Civile Internazionale, risponde appieno a questa domanda.
Così l’APS Colibrì e l’Associazione Don Angelo Campora in collaborazione con il Comune di Alessandria, Ufficio Servizio Civile, organizza un incontro per i ragazzi impegnati in percorsi nei diversi uffici/servizi comunali e degli ETS del territorio, ma anche per le associazioni attive in progetti di cooperazione con il Sud del mondo.
“La Repubblica del Congo è un Paese così complesso, ricco, ma poverissimo, con appena 6 milioni di abitanti saccheggiato dai francesi con un colonialismo di solo sfruttamento, dalle immense risorse del sottosuolo. Anche noi italiani ci facciamo affari, tra le varie cose, abbiamo un contratto di 99 anni per l’approvvigionamento del petrolio. Nel paese manca elettricità e benzina e il finanziamento dei progetti di cooperazione passa attraverso lo stato. L’esperienza di Servizio Civile non è un semplice viaggio da lasciare nei tanti ricordi con altri luoghi visitati, ma è una scelta che parte dal cuore e arriva al cuore degli altri. Può cambiare la prospettiva di una vita intera, può portarti a rivedere le tue priorità e a scegliere quelle in cui riesci a tendere una mano verso chi non vede l’ora di averti vicino, e poi ti accorgi che c’era qualcuno che ti aspettava da sempre e nemmeno lo sapevi.”
Il servizio civile all’estero può essere anche un’ottima opportunità per iniziare a muovere i primi passi nel mondo della cooperazione internazionale, oppure anche solo un modo per sperimentarsi sul campo, spendere i propri talenti, le abilità, e i tanti doni ricevuti nella vita per chi non ha avuto le stesse possibilità. E’ cercare di non tenere per sè i propri studi, ma sfruttarli al meglio e cercare di recare benefici a qualcuno attraverso il proprio lavoro e il proprio operare.
Dal 20 aprile al 25 maggio 2024, hanno partecipato al percorso formativo 17 gruppi informali e associazioni giovanili della provincia di Alessandria e Asti che hanno presentato la propria idea alla Call for Ideas del Bando “Swipe it up – 2024”.
Il percorso promosso da Fondazione SociAL, grazie al supporto del partner metodologico Associazione Cultura e Sviluppo, è stato centrato su “Elaborare e gestire un progetto” con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti per approfondire e strutturare la propria idea progettuale.
Al termine del percorso, i gruppi e le associazioni hanno inviato il proprio progetto dettagliato: la Commissione di Valutazione di Fondazione SociAL ha proceduto a completare il processo di valutazione dei progetti ricevuti sulla base dei criteri evidenziati in fase di Bando.
Sono 4 i progetti che verranno sostenuti per un valore complessivo di circa € 39.300 . A garanzia di un monitoraggio costante e un sostegno metodologico dei progetti selezionati, Fondazione SociAL, grazie alla collaborazione con Associazione Cultura e Sviluppo, mette a disposizione tutor qualificati, che accompagneranno i gruppi e le associazioni giovanili nella realizzazione del proprio progetto.
APS Requiem For A Film – Progetto: Artmosphere – Radici Urbane
(Alessandria e Provincia) Il progetto “Artmosphere Radici Urbane” è un’iniziativa volta a creare un festival multi-artistico nel quartiere di Borgo Rovereto, coinvolgendo vari attori della promozione artistica cittadina. L’obiettivo è quello di unire le forze per offrire un programma ricco di intrattenimento, integrazione, cultura e istruzione. Questa kermesse sarà un crocevia di contaminazioni artistiche che spazieranno dal cinema alla musica, dalla poesia al teatro, fino alla fotografia. Il festival ospiterà incontri e rappresentazioni, offrendo così un’ampia gamma di esperienze culturali. “Artmosphere ‘ Radici Urbane” rappresenta un’opportunità unica per lo sviluppo di Alessandria, non solo dal punto di vista artistico, ma anche coinvolgendo le realtà commerciali locali a supporto del progetto. Il festival mira a creare un ambiente vibrante e inclusivo, capace di valorizzare le radici culturali della città e di promuovere una sinergia tra arte e commercio.
Gruppo Lieto Fine – Progetto: Pari Passo
(Asti) Il progetto nasce dalla coesione tra i progetti ‘Lieto Fine’ e ‘Competenze in Movimento’ presentati da due gruppi distinti e che, in seguito alla formazione di Swipe 2024, hanno deciso di unire le forze. Il focus principale è l’empowerment giovanile, sia dal punto di vista del benessere che dell’acquisizione di competenze per affrontare al meglio il salto alla vita adulta. Il progetto ‘Pari Passo‘ è un percorso di crescita personale diviso in due attività: la prima, ‘Lieto Fine’ un gruppo di supporto psicologico tra pari, la seconda, ‘Competenze in Movimento’, un ciclo di incontri per l’acquisizione delle soft skills. Entrambe le attività vogliono dare ai giovani gli strumenti utili per muoversi nel mondo, per conoscere meglio se stessi e fornire loro uno spazio sicuro per chiedere aiuto. Nel nome del progetto si ritrova la filosofia dei gruppi proponenti: accompagnare col*i che partecipa stando al suo passo, facendo attenzione sia agli aspetti legati al benessere psicologico che a quelli legati alla formazione.
Radic’Arte APS – Progetto: This or Dance
(Pasturana, Novi Ligure, Alessandria) This or Dance è il progetto di attivazione culturale giovanile di Radic’Arte, associazione che promuove la danza come strumento relazionale/aggregativo, che genera benessere psicofisico e valorizza comunità e territori. This or Dance si rivolge a gruppi di giovani (16-35anni), bambini (6-10anni) e famiglie sui territori della Provincia di AL per attivare la partecipazione culturale e avvicinare alla danza come esperienza di relazione rilevante per il territorio, rispondendo a un’esigenza di educazione culturale attraverso:
1. costituzione di 2 Board di giovani accompagnati in un percorso di formazione all’arte performativa e educazione alla visione, con esperti del settore, finalizzato al loro protagonismo nella programmazione di una rassegna di danza contemporanea per under35 diffusa
2. percorso laboratoriale di avvicinamento alla pratica teatrale per bambini/e e famiglie
3. attivazione di una rete di stakeholder del settore culturale e di enti locali pubblici/privati
UniLife – Progetto: UnilifexYggdra
(Alessandria) Il progetto, presentato dal gruppo informale UniLife e dall’associazione Yggdra, mira a creare un’offerta di eventi di aggregazione e culturali di maggiore interesse per gli universitari. UniLife, attivo da tre anni, organizza eventi di aggregazione e culturali, mentre Yggdra gestisce uno spazio polifunzionale con un’aula studio per studenti. Unendo le esperienze di entrambi i gruppi, il progetto intende rispondere alle esigenze e alle preferenze dei giovani, proponendo attività più coinvolgenti ed attuali. L’obiettivo è quello di favorire la socialità e l’aggregazione, affrontando tematiche di rilevanza contemporanea e culturale, creando un ambiente stimolante e coeso per la comunità universitaria. Questa iniziativa contribuirà a rendere più attrattiva la vita universitaria, promuovendo legami significativi tra studenti e territorio, e favorendo un rinvigorimento del tessuto sociale e culturale della città