Nei giorni 1 – 2 – 3 Novembre 2024 Stefano Soldati – esperto internazionale, ricercato, progettista, permacultore, costruttore, docente e cofondatore dell’Accademia Italiana di Permacultura – terrà un laboratorio circa il meraviglioso mondo delle balle di paglia.
Il laboratorio prevederà una parte pratica – teorica, avente ad oggetto l’autocostruzione con materiale naturali per creare un magazzino per le verdure. La parte pratica prevederà l’ utilizzo di balle di paglia, terra cruda, calce e altri materiali di recupero; la parte teorica sarà invece improntata alle tecniche costruttive delle case in paglia.
Il corso avrà luogo presso l’Agriturismo MARAMAO, via Ricca Donna 185, Canelli (AT), nei seguenti orari:
Venerdì 1 Novembre 2024, dalle ore 10.00 alle ore 17.30
Sabato 2 Novembre 2024, dalle ore 9.30 alle ore 17.30
Domenica 3 Novembre 2024, dalle ore 9.30 alle ore 16.30
Ai partecipanti sarà data la possibilità di pranzare presso l’agriturismo.
Dal 5 al 19 novembre 2024, i martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00, si terranno tre incontri improntati alla cura della propria persona, dove si insegneranno “trucchi” per sentirsi più sicure e divenire più protagoniste della propria vita.
Il primo incontro, che si terrà nella giornata del 5 novembre 2024, dopo un’introduzione circa il concetto di stile e su ciò che si vuole trasmettere con il proprio look, la lezione si concentrerà sulle varie tipologie di donne e verranno elargiti consigli estetici per una migliore valorizzazione della propria persona.
Il secondo incontro, che si terrà nella giornata del 12 novembre 2024, avrà come tema le anomalie della cute/pediculosi/micosi. Verranno, inoltre, condotti approfondimenti circa i prodotti e le tecniche che più si adattano alle esigenze delle clienti.
L’ultimo incontro, che si terrà nella giornata del 19 novembre 2024, si terrà il salone aperto in cui il focus sarà capire in anticipo i vari servizi da effettuare e il numero delle clienti per suddividere il lavoro.
Gli incontri avranno luogo presso l’Enaip, Piazza Santa Maria di Castello 9, Alessandria (AL).
Il corso sarà rivolto a un massimo di 15 giorni.
È previsto un servizio di baby sitting.
Per ulteriori informazioni e moduli di iscrizione contattare:
Un’intera giornata dedicata ai temi della filantropia istituzionale e corporate. Parleremo di bandi e opportunità di finanziamento con chi li progetta e promuove e con chi li cerca e vi partecipa.
Il primo evento online in Italia aperto a enti e fondazioni, progettisti, fundraiser, referenti per la rendicontazione, esperti dell’amministrazione, valutatori, CSR manager, grant manager e tanti altri professionisti e professioniste. Pensato per rendere più semplice la progettazione sociale e rimettere al centro la relazione.
Come Fondazione SociAL, siamo lieti di prendere parte all’evento e essere tra gli speaker della tavola rotonda dal titolo “Dalla diffidenza alla collaborazione autentica. Come la fiducia può liberare l’impatto. Una Tavola Rotonda, senza indulgenza e senza retorica” di cui farà parte il direttore, Alessio Del Sarto.
In questa tavola rotonda, rappresentanti della filantropia e del non profit analizzeranno le barriere alla fiducia reciproca e l’evoluzione della collaborazione. Il dialogo, aperto e schietto, si concentrerà sull’affrontare sfide, tabù, nuove tendenze e proposte per migliorare l’efficacia del lavoro comune.
Per la decima tappa, in concomitanza della Giornata Mondiale del Sorriso, è stata lanciata una nuova sfida: il Plogging del Sorriso!
Dal 4 al 31 ottobre 2024
Si tratta di un’iniziativa speciale rivolta non solo ai volontari di Asti Plogging, ma a tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente.
La sfida consiste in un’azione diffusa, che combina attività fisica e cura del territorio: ciascun partecipante deciderà dove e quando fare la propria azione. In questo modo potranno essere ripulite aree più vaste nel corso del mese.
Inoltre, ai volontari verrà fornito tutto il materiale ed il supporto necessari per essere Ambasciatori della Plogging Academy sul territorio.
I partecipanti sono “invitati a documentare la loro esperienza condividendo foto sui social, con il sorriso bene in evidenza”: occorrerà taggare Astiplogging e utilizzare l’hashtag ufficiale #astiploggingchallenge oppure via mail a sportevitaasti@gmail.com o via whatsapp al numero 328.8521505.
Lella Costa e Claudio Bisio i testimonial che ci raccontano la malattia attraverso 43 quadri… parlanti.
L’esposizione durerà dal 18 al 31 ottobre e ospiterà più conferenze al suo interno.
Il 18 ottobre alle ore16 presso l’Ospedale, a cura dell’Associazione Parkinson di Alessandria
«La Campagna di comunicazione sociale “Non Chiamatemi Morbo” – storie di resistenza al Parkinson – è stata progettata perché ogni associazione che in Italia si occupa di assistere chi soffre di questa malattia – e non appunto Morbo! – abbia a disposizione uno strumento basato sulla narrazione. Il racconto, infatti, è il modo più efficace per informare ed educare». Così Rosalba Cuniolo, presidente dell’Associazione Parkinson di Alessandria, invita tutti quanti – malati, caregiver, familiari e Istituzioni – all’inaugurazione della mostra itinerante e… parlante su questa patologia neurodegenerativa, che si svolgerà presso l’Ospedale cittadino, con ingresso da Via Venezia, il prossimo 18 ottobre alle ore 16.00. La mostra, che si concluderà il 31 ottobre, è stata organizzata con il contributo fondamentale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Alessandria e il sostegno della Fondazione SociAl, unitamente a numerosi patrocini primo fra tutti quello dell’Amministrazione Comunale alessandrina. «Un’occasione che l’Associazione Parkinson di Alessandria non poteva certo farsi sfuggire – prosegue ancora la Presidente – tenuto conto che, purtroppo, i malati nella nostra provincia superano abbondantemente le duemila unità». Saranno le splendide fotografie di Giovanni Diffidenti a illustrare ai visitatori le tante facce – cliniche e sociali – che la malattia comporta, mentre a raccontare le 43 storie vere di donne e di uomini, anche giovanissimi, che resistono al Parkinson con i loro cosiddetti caregiver, ossia le persone per lo più i familiari (soprattutto i coniugi), che di loro si prendono a cura, saranno le voci di due testimonial d’eccezione: Claudio Bisio e Lella Costa. Il progetto – rientrante in una iniziativa su scala nazionale che ha portato appunto la mostra in tutta Italia – è stato ideato da Giangi Milesi, presidente di Parkinson Italia e Marco Guido Salvi, vicepresidente di Associazione Italiana Parkinson, su testi di Roberto Caselli, affidati alla direzione artistica di Elisa Roncoroni e la supervisione scientifica di Luca Barbato. «L’Associazione Parkinson di Alessandria tuttavia – spiega questa volta Maurizio Scordino, responsabile della comunicazione – ha voluto che la mostra rappresentasse, anche, un momento di formazione, informazione e approfondimento per il pubblico, i professionisti della sanità, gli studenti e la cittadinanza in generale». A completamento del programma, infine, sono stati previsti a favore del pubblico, secondo un calendario in via di definizione, più incontri a carattere divulgativo con importanti specialisti delle discipline afferenti alla malattia.
Gli obiettivi dell’iniziativa:
I magnifici tre:
• Combattere lo stigma e l’ignoranza nel grande pubblico a cominciare dall’abbandono del termine “morbo” che evoca contagio e pandemia.
• Far conoscere alle persone con Parkinson e ai familiari caregiver esperienze di resistenza che possano ispirare e incoraggiare a comunicare il proprio stato senza vergogna.
• Sviluppare e rafforzare la “rete” tra le associazioni del mondo Parkinson a livello regionale e nazionale.
Un libro che fa da … terapia:
Durante la visita alla mostra sarà possibile sostenere l’Associazione acquistando un audio-libro-fotografico edito da Contrasto (in un prezioso formato album 315×228 mm), composto da 96 pagine che raccontano 43 storie di resistenza al Parkinson in 68 grandi e sorprendenti immagini e 39 brani teatrali, commoventi e ironici.