BANDO 2013 – Con la realizzazione del progetto “La tavola Amica si rinnova”, finanziato grazie al Bando 2013 della Fondazione SociAL, si è inteso potenziare e razionalizzare il servizio mensa, che attualmente distribuisce oltre cento pasti al giorno, con la costruzione di una cucina (e relativi locali accessori) annessa ai locali in cui vengono consumati i pasti. Ciò ha consentito: di superare la necessità del ritiro quotidiano dei pasti presso un’altra struttura, con significativo risparmio di tempo, di impiego dei volontari e di costi connessi all’utilizzo dell’automezzo; di ottimizzare l’utilizzo di quelle risorse alimentari che, per vie diverse, vengono consegnate alla Caritas; di impegnare alcuni volontari sia nella fase di preparazione dei pasti (in appoggio al cuoco) sia nella successiva porzionatura e distribuzione degli stessi.
Descrizione dell’Ente
L’associazione Opere di Giustizia e Carità onlus – che si occupa di gestire i servizi promossi dalla Caritas Diocesana di Alessandria, gestisce, oltre al servizio mensa, l’ostello maschile, la Casa d’accoglienza Femminile, il servizio di distribuzione indumenti, il Centro d’Ascolto, due progetti di co-housing e un micro progetto di “orti-soldiali”.
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di settembre 2017.
BANDO 2013 – Il progetto “Dislessici ma non stupidi” è stato attivato al fine di aiutare i genitori dei ragazzi con D.S.A. (Disturbi specifici dell’apprendimento) a gestire i propri figli nello svolgimento dei compiti pomeridiani, al fine di renderli autonomi. Far acquisire ai genitori consapevolezza delle difficoltà del figlio valorizzando le loro potenzialità sommerse. Limitare nel presente le difficoltà di apprendimento prevenendo forme di disagio sociale del futuro adulto. Nello specifico il progetto prevede la formazione sul tema del DSA di genitori e altre figure adulte che concorrono alla crescita del minore e la condivisione di percorsi personalizzati con le famiglie per migliorare la qualità della vita. Facilitare l’apprendimento utilizzando ausili tecnologici e software didattici autoprodotti oltre alle normali metodologie specifiche. Sviluppare insieme alle famiglie una cultura specifica sul tema e fornire gli strumenti per facilitare la formazione dell’autostima dell’individuo.
Descrizione dell’Ente
L’associazione La Tavola Rotonda è nata il 29 febbraio 2012 per volontà di nove cittadini del territorio. La mission dell’organizzazione è quella di sviluppare progetti in materia sociale e culturale per il rilancio del territorio Ovadese, la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, ambientale ed il miglioramento della qualità della vita degli abitanti a cominciare da quelli che si trovano in condizioni di difficoltà o di disagio.
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di agosto 2014.
BANDO 2013 – Il progetto “Con l’arabo ti sorpasso!”, realizzato dall’associazione LiberArti, coinvolge in via sperimentale il Liceo Linguistico Saluzzo Plana e il CFP Enaip. Beneficiari sono una trentina di studenti impegnati nell’apprendimento del MSA (Modern Standard Arabic), cioè l’arabo formale scritto e parlato, con varianti poco significative, in tutto il mondo arabo. L’elemento innovativo del progetto sta nell’essere destinato, contemporaneamente, a due distinte ma compenetrate tipologie di beneficiari: studenti di madrelingua italiana motivati ad ampliare il proprio curriculum formativo e studenti arabofoni che, avendo alle spalle un percorso migratorio, si situano nel ventaglio aperto tra la prima e la seconda generazione di immigrati (generazione 1.5). Questi ultimi, pur comprendendo l’arabo appreso nella parlata dialettale praticata in famiglia, molto spesso non sanno leggerlo né scriverlo poiché il loro percorso scolastico si svolge principalmente o unicamente in Italia.
Descrizione dell’Ente
L’Associazione LiberArti, fondata ad Alessandria nel 2009 come associazione culturale e di promozione sociale, è da tempo attiva nel campo dell’intercultura. L’Associazione LiberArti sviluppa il suo ambito di attività nei processi educativi e delle migrazioni con particolare attenzione all’apprendimento, al recupero e alla valorizzazione della lingua araba. Si propone di fare sistema in modo dialettico e trasversale con altri interlocutori, istituzionali e non, al fine di consolidare nel tempo un polo di interesse interetnico ed interconfessionale che sia promotore di sviluppo per i giovani alessandrini in età scolare, italiani e stranieri, collegandosi ai percorsi universitari dedicati, già esistenti, e al mondo del lavoro.
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di aprile 2015.
BANDO 2013 – Il progetto “Con l’Afa dell’Aism si vive meglio”, attivato dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla grazie al finanziamento della Fondazione SociAL, consiste in un percorso di attività fisica adattata, gestito da due dottori in scienze motorie, che nei centri di Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona, lavorano con gruppi di persone diversificati in rapporto alla disabilità sofferta. “L’iniziativa – spiegano dall’Aism – riveste particolare importanza per le persone con SM poiché consente loro di fare movimento fisico fornendo così sostegno alla muscolatura, oltre che offrire momenti di socializzazione e condivisione”. Terminato il ciclo primaverile di attività fisica adattata, la cui data di conclusione è stata il 16 giugno, il percorso di Afa sarà ripreso in autunno.
Descrizione dell’Ente
L’Aism di Alessandria, grazie al servizio gratuito di tanti generosi volontari, fornisce supporto alle circa 700 persone che tra il capoluogo e la provincia sono affette da SM. Oltre all’Attività Fisica Adattata, l’AISM eroga supporto psicologico, l’accompagnamento con 5 automezzi attrezzati delle persone, un servizio di segretariato sociale visite domiciliari e presso le strutture di ricovero.
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di agosto 2014.
BANDO 2013 – La Comunità San Benedetto prosegue un processo di rigenerazione Urbana sul Quartiere di Borgo Rovereto con una attenzione particolare alla fascia di popolazione più in difficoltà e lo fa realizzando, all’interno della Casa di Quartiere, moduli distinti tra loro e riscaldabili in modo da rispondere ai bisogni collettivi delle numerose realtà cittadine che richiedono in continuazione l’utilizzo di spazi per realizzare eventi diversi.
“La realizzazione del progetto “Casa aperta tutto l’anno” – spiegano dalla Comunità – avverrà prevalentemente attraverso l’installazione di pareti mobili, modulari e flessibili, in grado di modificare e riscaldare gli ambienti in base alle diverse necessità”.
Descrizione dell’Ente
La Comunità San Benedetto al Porto è una Associazione che lavora con le Istituzioni e con gli abitanti per realizzare processi di empowerment della Community locale con l’intento di valorizzare i beni comuni e il lavoro degli Enti Locali a favore dei cittadini. Non ha scopo di lucro e consente alle persone svantaggiate di sviluppare capacità e responsabilità facendosi carico di alcuni bisogni della collettività.
Le azioni di tutoraggio della Fondazione SociAL sul progetto si sono concluse nel mese di agosto 2017.