Fondazione SociAL sostiene il valore di progetti con una richiesta economica minore, con possibilità di ricadute altrettanto di rilievo per i contesti cittadini in termini di cambiamento e miglioramento delle condizioni dei beneficiari interessati. Per questo motivo, pubblica ora la seconda edizione del Bando, a cadenza annuale, Smart.
SMART, dedicato a ETS e enti no profit di minore entità e gestito con procedure di presentazione dell’idea progettuale e di rendicontazione economica più snelle per gli enti stessi, incentiva la capacità di sostegno rivolta a ETS e enti no profit delle province di Alessandria e Asti che, seppur a fronte di una richiesta economica minore, siano strategicamente connessi con la rete territoriale e attenti a promuovere il volontariato attivo.
Tramite il Bando si vuole, inoltre, valorizzare progetti in grado di cimentarsi in primi processi di innovazione e sperimentazione, che possano poi essere implementati proprio nell’ambito delle altre opportunità bandistiche promosse dalla Fondazione.
Questo processo diventa essenziale per monitorare le caratteristiche, le esigenze e le potenzialità di tutto il Terzo Settore locale per facilitarne gli sviluppi futuri e consolidare reti fatte di reciprocità e collaborazione.
Il Bando promuove l’azione di enti no profit e ETS rispetto a: processi di potenziamento organizzativo legati a necessità di crescita e consolidamento delle proprie strutture e/o competenze; esigenze sociali e culturali, con particolare attenzione rivolta ai soggetti vulnerabili.
L’organizzazione capofila, per poter partecipare al Bando, deve:
essere un’organizzazione del Terzo Settore come definite all’art. 4 comma 1 D.Lgs. 117/2017 “Codice del Terzo Settore;
avere sede operativa e/o legale in uno dei comuni delle province di Alessandria o Asti;
essere stata costituita legalmente entro il 31 dicembre 2021, con relativo ultimo bilancio approvato non superiore a € 200.000;
avere una media degli ultimi tre bilanci approvati non superiore a € 200.000;
alla data di avvio del nuovo progetto, avere concluso e rendicontato le iniziative già sostenute dalla Fondazione.
A partire dal 26/06/2023 fino alle 18.00 del 04/09/2023, gli ETS che intendono richiedere un contributo a sostegno di un progetto potranno procedere alla compilazione della modulistica aggiornata e predisposta su rol.fondazionesocial.it.
Attraverso un bando dedicato, sarà possibile continuare per Fondazione SociAL, a creare una comunità di enti “smart”, abituati a realizzare progetti meno impegnativi economicamente anche se strategicamente connessi con la rete territoriale. Questo processo sarà utile per monitorare le caratteristiche, le esigenze e le potenzialità di questo mondo e di facilitarne gli sviluppi futuri in modo più consapevole.
Nel weekend 10-11 giugno il gruppo bluMun ha percorso le ultime tappe previste del Cammino dei Castelli Bruciati. Il Progetto «bluMun. In cammino verso la vita indipendente», ideato per ANGSA Casale dall’educatrice professionale Silvia Ottone, ha dato modo a Persone appartenenti a mondi diversi di incontrarsi e conoscersi. Una concreta occasione di realizzare contesti fattivamente inclusivi dove ciascuno, con la propria professionalità e con le proprie caratteristiche personali e punti di forza, ha contribuito alla realizzazione di un’esperienza costruita su misura per garantire il successo e l’apprendimento di competenze sociali e di autonomia ai ragazzi con Autismo che hanno partecipato.
Nel corso delle settimane anche chi non era direttamente addetto all’intervento educativo ha evidenziato i ‘passi avanti’ fatti da ciascuno dei ragazzi con Autismo e allo stesso tempo ha apprezzato l’esperienza in quanto formativa per tutti. Questo aver coinvolto diverse associazioni, i Comuni, le imprese e le strutture recettive del territorio ha consentito di portare il tema e la cultura sull’Autismo nel nostro territorio: obiettivo importante che affrontato in contesto si traduce in esperienza e conoscenza dirette al fine di abbattere le convinzioni stereotipe e i pregiudizi che molto pesano sulla Qualità di Vita delle Persone con Autismo e delle loro famiglie. Fondamentale è stata la presenza di persone esperte che hanno mediato le relazioni, favorito la corretta lettura dei comportamenti, informato sul significato e la scelta di strategie educative individualizzate finalizzate al successo e al percorso di crescita dei partecipanti con Autismo.
Il gruppo è partito sabato mattina da Gabiano e dopo un facile tratto stradale ha raggiunto il Belvedere di Cantavenna che domina la pianura di risaie a strapiombo sul Po. Il fiume è stato raggiunto attraverso il fitto bosco percorrendo un sentiero che poi è risalito fino a Rocca delle Donne dove Maria ha trasformato il portico della sua grande casa in un interessante museo contadino pieno di attrezzi agricoli e fotografie del passato. Maria ha raccontato che un tempo dalla Rocca si andava al fiume a prendere il traghetto; questo consentiva veloci scambi di prodotti tra collina e pianura. Altre immagini ricordano quando tutta la collina era coperta di vigneti.
Dopo la pausa pranzo, trascorsa presso il Monastero di Santa Maria, il gruppo è partito per Camino. Qui il consigliere Renato De Piccoli ha mostrato il nuovo allestimento museale con le opere di Colombotto Rosso e i coniugi Marello hanno raccontato il loro Mulino e illustrato il ciclo di produzione di una grande varietà di farine. Al termine della visita il gruppo si è diretto a Castel San Pietro per il pernottamento presso «Casa Novecento» e «Holiday Home». Prima del meritato riposo un’abbondante cena al pub «Taglia ferro» (raggiuto in macchina!).
Domenica, anche per festeggiare il traguardo dei Castelli Bruciati, ANGSA Casale – coordinandosi con le Associazioni di tutta Italia, ha organizzato la Staffetta Blu per l’Autismo e il gruppo si è fatto più numeroso. Da Castel San Pietro a Pontestura e infine a Coniolo un ‘filo blu’ ha colorato strade e sentieri. A Pontestura il vicesindaco Coppo, insieme a Antonella Ricci e Gianni Pasino, hanno accolto il gruppo presso la biblioteca comunale e presentato un’interessante visita virtuale al “castello che non c’è più”. Video prodotto dall’Associazione Apea sul castello di Pontestura ormai scomparso.
Dopo il pranzo, offerto da ANGSA Casale presso il giardino condiviso di Pontestura, l’ultimo tratto di cammino per raggiungere Coniolo dove il sindaco Arles Garelli e Domenico Mantelli hanno aperto il Museo delle miniere e illustrato il prezzo pagato dal paese a causa dell’attività mineraria per l’estrazione della marna da cemento: il vecchio paese è completamente crollato a causa delle gallerie. La giornata si è conclusa con un grandioso rinfresco presso il ristorante «Sapori Monferrini».
ANGSA Casale ringrazia tutte le Persone che hanno partecipato alle escursioni: Pietro, Thomas, Cristian B., Jacopo, Marco, Cristian P, Silvia, Emanuela, Stefania, Emanuele, Pier e Chaty.
Ringrazia chi ha creduto in questo Progetto e lo ha sostenuto: AVIS-Casale, Soroptimist International-Casale, Associazione culturale «Il Picchio» di Camino e C.R.I. Casale; i Comuni aderenti al «Cammino dei Sentieri Bruciati» e le Persone che hanno accolto il gruppo nelle diverse tappe.
Lo scambio reciproco avvenuto nel corso di tutti questi incontri è un “bluMun” – unMattone blu – necessario per costruire un mondo per tutti.
Per informazioni: angsacasale@gmail.com – cell. 388 9810119
Due dialoghi sulle buone pratiche per scoprirle a applicarle anche ad Alessandria, al Forte Acqui presso l’Orto di Cambalache.
Venerdì 9 giugno, alle ore 17.30 con Sara Ceraolo, presidente di OrMe ETS – Orti Metropolitani di Torino che racconterà quando gli orti urbani diventano luoghi di educazione ambientale, inclusione sociale, inserimento lavorativo e riqualificazione urbana.
Venerdì 16 giugno, alle ore 17.30 con Elena Carmagnani e Davide Lobue, OrtiAlti APS che approfondiranno il discorso sulle nuove pratiche di riuso dello spazio urbano a partire dalle comunità.
Mamma c’è un orto in città!
Sabato 10 giugno dalle ore 16.00 alle ore 19.00, gli orti sociali del Forte Acqui di Alessandria si aprono per un pomeriggio dedicato alle famiglie con merenda, visita degli orti e degli spazi verdi, attività di relax per gli adulti e danze per i più piccoli, per ritrovare insieme il piacere della convivialità e immaginare un nuovo modo di abitare il verde urbano.
La Staffetta BLU per l’Autismo è un progetto interregionale promosso da ANGSA (Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo) che collega idealmente tutte le regioni con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di ragazzi con autismo nell’esperienza del “Cammino” e valorizzando inoltre gli aspetti culturali, sociali, economici oltre che di conservazione dell’ambiente e del paesaggio di tutti i territori attraversati dalla Staffetta. La mobilità dolce e l’escursionismo avvicinano in modo sicuro e dinamico alla natura con grande rispetto per le comunità locali.
Perché …. La Staffetta BLU ? Per parlare, discutere di Autismo nel mese di giugno di quest’anno! Sarà anche un messaggio di pace che si vorrà inviare in un’epoca in cui il mondo è attraversato da gravi conflitti.
In Piemonte si svolgeranno tre tappe, per la provincia di Alessandria è previsto il percorso Castel S. Pietro (Camino) – Pontestura – Coniolo (AL) e sarà realizzato Domenica 11 giugno 2023
La Staffetta BLU della nostra tappa vedrà la partecipazione del gruppo bluMun – progetto educativo di ANGSA Casale – che coinvolge ragazzi autistici i quali, insieme ad educatori e volontari, da tempo sono impegnati in camminate. A loro si potranno unire altre persone autistiche con i loro familiari e accompagnatori, rappresentanze di Associazioni e persone di tutte le età che avranno piacere di partecipare all’iniziativa.
Sarà un messaggio di benvenuto oltre che di visibilità per quelle comunità che vivono nei territori sopra citati promuovendo così la cultura dell’integrazione e dell’inclusione per bambini e ragazzi con autismo.
Mercoledì 7 giugno 2023 Ore 19. Chiostro di Santa Maria di Castello,
Piazza Santa Maria di Castello – AL
Doppia vita di un tassista spettacolo interpretato dalle
classi 1R, 2A, 2E, 3R, 4R di Enaip Alessandria
Progetto Lab Teatrale EnAIP Alessandria. Presso il centro formativo EnAIP di Alessandria, ormai da diversi anni, è stato promosso e svolto un progetto teatrale, per il coinvolgimento degli allievi in attività extra scolastiche. Lo scopo è quello di ampliare le loro relazioni con compagni di altre classi e sezioni, sperimentando attività per la loro crescita personale, soprattutto riguardo la sicurezza di sé stessi e il raggiungimento di un obiettivo. Molte collaborazioni nel corso dell’anno (Il teatro dei Viandanti, Compagnia Teatrale Stregatti, Comune di Alessandria …) hanno permesso al laboratorio di essere arricchito con nuove esperienze, contenuti e stimoli, rendendolo sempre più attivo e coinvolgente.
Realizzazione Enaip Alessandria Organizzazione Compagnia Gli Illegali – BlogAL con il supporto di Associazione Sine Limes, con la partnership di Fiab Alessandria Gliamicidellebici Odv, Enaip Piemonte – CSF Alessandria, Lab121, Cooperativa sociale Idee in Fuga Realizzazione grafica Serena Laguzzi
Progetto Il Teatro dei Viandanti
Il progetto “Il Teatro dei Viandanti” prevede la realizzazione di una rassegna di teatro di strada itinerante lungo alcuni itinerari tematici della città di Alessandria. Gli spettatori verranno condotti lungo tali itinerari e allo stesso tempo diventano parte integrante dello spettacolo stesso, costituendo con gli attori una compagnia viaggiante in cammino.
Vivranno la città attivamente, percorrendone le vie, godendo delle piazze, incrementando la conoscenza, condividendo le tematiche della mobilità attiva e sostenibile.
Gli spettacoli saranno ecologici e non tecnologici. La scenografia, i materiali di scena e talvolta gli stessi attori saranno trasportati da una cargo bike messa a disposizione per gli eventi.