Sportello Effe

Sportello Effe

Dal 12 aprile apre lo “Sportello Effe”
presso il Centro Famiglia Mondi Tondi

Un punto di aggregazione e di ascolto volto alla crescita dell’autostima e della consapevolezza della donna per l’inserimento sociale e lavorativo nella nostra realtà.



Lo Sportello Effe è uno spazio rivolto alle donne che si occupa della promozione del benessere femminile, pensato e realizzato nell’ambito del progetto “EFFE” dell’Associazione Don Angelo Campora in collaborazione con l’Associazione Colibrì. Durante gli orari di apertura dello sportello le operatrici accoglieranno le donne ascoltando le loro richieste e bisogni relativi a semplici informazioni o ad altre problematiche legate al loro benessere psicofisico, familiare e sociale. A seconda dei bisogni emersi l’operatrice concorderà con la donna l’intervento più adeguato quale un percorso di sostegno su tematiche legate alla vita relazionale, legali, di orientamento al lavoro, di sostegno alla genitorialità.



Lo sportello garantisce riservatezza ed è supportato: dalle operatrici della Cooperativa Semi di Senape che ascoltano, orientano, forniscono alle donne le informazioni necessarie rispetto alle possibilità d’intervento più utili al caso specifico, dando indicazioni sulle diverse risorse pubbliche e private disponibili sul territorio dalla Rete delle Professioniste, ovvero la collaborazione di figure professionali che offrono volontariamente un po’ del loro tempo e della loro competenza in diversi settori: psicologhe, commercialiste, avvocatesse, educatrici, orientatrici, consulenti del lavoro e molte altre dalla sinergia con le Istituzioni e il mondo del no profit per fornire risposte adeguate e complementari: Amministrazioni Comunali, Consorzi, Asl, cooperative e associazioni, organizzazioni sindacali…


Si tratta di un sostegno per condividere attività e momenti di riflessione volti alla crescita e al benessere personale, in un clima accogliente, tra un tè e un caffè, per occuparsi di consapevolezza, cura di sé, dei temi che riguardano la vita delle donne. Le mamme possono partecipare assieme ai loro bambini, poiché Mondi Tondi è un Centro Famiglia che dispone di uno spazio adeguato dove i piccoli possono essere seguiti da personale qualificato.


Apertura e orari

Dal 12/4/2022, tutti i martedì al mattino dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e al pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17 Lo Sportello Effe accoglie su appuntamento al cell. 3516626930 O email monditondi.centrofamiglia@gmail.com

Gli appuntamenti possono essere fissati anche fuori dagli orari di apertura al pubblico. 


Informazioni aggiuntive ed Iscrizioni

Sono aperte, inoltre nell’ambito dello stesso progetto, le iscrizioni al corso per baby sitter, una formazione di 36 ore sui temi del gioco, della salute e del benessere del bambino per coloro che vogliono prepararsi ad una attività socio-educativa sempre più richiesta dalle famiglie.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 10/5/22 compilando il modulo di iscrizione, scaricabile dal sito www.donangelocampora.it e dal sito dell’Informagiovani www.informagiovani.al.it e da trasmettere alla mail associazionecampora@gmail.com
Per informazioni: tel. 3337855274.



Il Pranzo degli Illegali, la commedia dei piatti vuoti e delle risate in tavola

Il Pranzo degli Illegali, la commedia dei piatti vuoti e delle risate in tavola

Venerdì 8 e domenica 10 aprile appuntamento al Chiostro di Santa Maria di Castello per la nuova commedia de’ Gli Illegali.

In scena vecchie e nuove ossessioni sul cibo e divertenti incomprensioni intorno a una tavola dove si raccontano i piatti della cucina piemontese.



Venerdì 8 (ore 21) nella Sala Affresco del Chiostro di Santa Maria di Castello e domenica 10 aprile (ore 17) nel cortile dello stesso chiostro, un invito a pranzo speciale per tutti gli alessandrini: l’invito a “Il Pranzo” della compagnia teatrale Gli Illegali.

In un immaginario agriturismo piemontese, dove i piatti rimangono costantemente vuoti, un’eterogenea comitiva di amici porta in tavola le proprie convinzioni sul cibo e si accende il confronto tra: Sally la vegetariana osservante, Beppe l’irriverente buongustaio, Caterina la scrupolosa salutista e Simone, l’irriducibile amante della “carne”, che si è travestito da agnellino per sedurre Sally.


Il risultato? Un’esilarante commedia tutta vissuta intorno al tavolo, in cui Marisa, cuoca dell’agriturismo, continuerà a proporre ai suoi ospiti, con crescente esasperazione, i piatti storici della cucina piemontese, senza riuscire a metterli d’accordo su alcuno di essi. Un pranzo che nega ed evoca nello stesso tempo l’idea della convivialità. In cui nessuno mangia, ma tutti parlano di cibo senza riuscire a intendersi e la carrellata dei piatti raccontati, dall’antipasto al dolce, si accompagna alle audaci proposte di Simone, comicamente fraintese dall’ingenua Sally, e alle incontenibili battute del buongustaio Beppe, che si diverte a provocare tutti quanti e in particolare la propria apprensiva consorte, Caterina.


“Abbiamo iniziato a scrivere questo testo nel lontano 2018 quando ancora ci si poteva sedere al ristorante tutti insieme senza green pass – racconta Silvia Benzi, coautrice della commedia con il regista Massimo Brioschi – Volevamo parlare di cibo e condivisione e delle discussioni che possono nascere intorno al tavolo oggi che l’argomento cibo, da anni al centro dell’attenzione mediatica, è sempre più fonte di opinioni e visioni del mondo spesso opposte e inconciliabili. Lo avevamo pensato come uno spettacolo agile e conviviale da portare in giro sulle piazze degli eventi gastronomici e nelle sale di locali e ristoranti mentre la gente mangia… Poi durante i primi mesi del 2020 abbiamo interrotto le prove per la pandemia e nel momento in cui ogni riunione in presenza è stata vietata, la nostalgia di una convivialità anche imperfetta e ricca di discussioni e polemiche, come quella raccontata nella commedia, è stata fortissima. Oggi, dopo l’esperienza della privazione della vita sociale, fare teatro ritrovandoci ancora a un tavolo tutti insieme (anche per litigare finalmente in presenza) ha un sapore e un significato nuovo per noi, una gioia che speriamo di trasmettere e condividere con il nostro pubblico”.



La commedia, realizzata dalla Compagnia Gli Illegali in collaborazione con Blogal, fa parte delle attività del progetto Borgo del Teatro – l’Archivio delle Storie in collaborazione con FITA Piemonte e Federazione Italiana Teatro Amatori.


In scena ci saranno gli attori della Compagnia: Silvia Benzi, Claudia Chiodi, Antonio Coccimiglio, Luigi Di Carluccio e Monica Lombardi. Regia di Massimo Brioschi, testi di Silvia Benzi e Massimo Brioschi, scenografia di Elisabetta Buratto, tecnico audio e luci Renza Borello, con la collaborazione e il supporto di Cristina Forcherio, fotografia Patrizia Battegazzore.


Chi vorrà assistere allo spettacolo presso il Chiostro di Santa Maria di Castello venerdì 8 aprile (alle ore 21) o domenica 10 aprile (alle ore 17) potrà farlo prenotandosi presso il sito www.illegali.it/prenota o via mail info@illegali.it oppure al numero 3351340361 fino a esaurimento posti.

L’accesso alla sala venerdì 8 aprile sarà consentito esclusivamente con mascherina FFP2 e green pass rinforzato. Per domenica 10 aprile, se lo spettacolo si terrà all’aperto (in caso di maltempo verrà replicato nella Sala Affresco), sarà sufficiente il green pass base e la mascherina FFP2.


Bando Beneficiari 2021: pubblicati gli esiti

Bando Beneficiari 2021: pubblicati gli esiti

La Commissione di Valutazione ha concluso il proprio lavoro. E’, infatti, stato pubblicato l’elenco dei progetti presentati nell’ambito del Bando Beneficiari 2021 che saranno sostenuti da Fondazione SociAL.

In questa nuova edizione biennale del Bando, misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore delle province di Asti e Alessandria, hanno partecipato 53 ETS, di cui n.12 con richiesta uguale o inferiore a € 5.000, n.41 con richiesta entro € 30.000 e n.19 con richiesta per accedere al premio di impatto. 

Fondazione SociAL consolida pertanto il proprio impegno nel sostenere progettualità nelle aree dell’educazione e promozione culturale e della prevenzione e contrasto del disagio sociale, con la volontà di valorizzare approcci attenti a vulnerabilità, ecosistemi territoriali e cittadinanza attiva.

Tra le 20 iniziative selezionate dalla Commissione ci sono progetti rivolti alle persone vulnerabili: dai percorsi di accompagnamento e sostegno agli sportelli, dalla formazione all’inserimento lavorativo, dall’artigianato sociale alle attività laboratoriali. Non mancano le iniziative dedicate alla sostenibilità, così come i progetti dedicati a serre sociali destinati alla cittadinanza.

I progetti vincitori saranno co-finanziati da Fondazione SociAL con un contributo totale di circa 420mila euro.

A garanzia di un monitoraggio costante e un sostegno metodologico all’attuazione dei progetti, la Fondazione mette a disposizione tutor qualificati, che accompagneranno le realtà vincitrici.

L’elenco dei progetti finanziati è consultabile nella pagina dedicata al Bando 2021.

Asta brulé – Progetto Riusa e Pedala

Asta brulé – Progetto Riusa e Pedala


Sabato 18 dicembre 2021 h 15:30
Chiostro di Santa Maria di Castello, Piazza Santa Maria di Castello 14, Alessandria.
Progetto Riusa e pedala per la ciclofficina Ri-cyclo



Asta brulé


Edizione natalizia della spettacolare Asta delle bici di recupero, organizzata da Gliamicidellebici F.I.A.B. Alessandria, Associazione Sine Limes, Il Chiostro Hostel and Hotel, Ri-cyclo, BlogAL, Gli Illegali con il contributo della Fondazione SociAL.


Con l’aiuto dell’inimitabile GianAggiusta (Gianluca Pagella) si potrà fare l’affare aggiudicandosi delle bici usate riassemblate con pezzi di recupero o donate dai soci della Ciclofficina. Un’asta colorata e divertente, dove il banditore assegna non solo in base al prezzo, ma anche alla simpatia e volontà dell’acquirente.


Vai sul sito ri-cyclo.org per scoprire quali rombanti mezzi ti aspettano, vieni all’evento e fai la tua offerta. Potresti accaparrarti un mezzo unico, con una storia pregressa che potrai continuare con le tue avventure.


Ricordati: le nostre aste delle biciclette sono le migliori della città, anche perché sono uniche!!
Per informazioni: info@sinelimes.org – Tel. 0131288187 – www.ri-cyclo.org


Organizzazione: FIAB Alessandria Gliamicidellebici ODV, Ciclofficina Ri-cyclo, Compagnia Teatrale Gli Illegali, BlogAL, Associazione Sine Limes, Il Chiostro Hostel and Hotel


In caso di maltempo … vedremo


Progetto Riusa e pedala


La presenza della ciclofficina Ri-cyclo presso il Chiostro di Santa Maria di Castello è un dato di fatto da qualche anno. Il personale delle ciclofficina offre assistenza gratuita a chiunque voglia imparare a mantenere la propria bicicletta e rigenera e ripristina tutte le biciclette che vengono donate liberamente dalla cittadinanza, con l’obiettivo di un recupero virtuoso del rifiuto. I mezzi rinnovati vengono presentati durante l’asta delle biciclette. Inoltre la ciclofficina ha stimolato un gruppo di cittadini attivi che hanno usufruito dei suoi servizi e ha creato momenti culturali e aggregativi aventi come scopo la diffusione del concetto di mobilità sostenibile e attiva. Il progetto Riusa e pedala, risultato uno dei vincitori del Bando SociAL 2020 organizzato dalla Fondazione SociAL, intende proseguire e potenziare le attività e l’impatto culturale e formativo della ciclofficina stessa, presentando una piattaforma on line www.ri-cyclo.org e alcuni eventi culturali e ricreativi.

FAMIGLIE IN MOVIMENTO – Inaugurazione di Andromeda

FAMIGLIE IN MOVIMENTO – Inaugurazione di Andromeda

“Famiglie in movimento” è un progetto realizzato sul territorio ovadese che è stato finanziato dalla Fondazione SociAL e che ha visto il coinvolgimento di diversi partners: la Cooperativa Sociale Azimut, il Consorzio dei Servizi Sociali dell’Ovadese, il Consorzio Idea Agenzia per il Lavoro, CFP Casa di Carità Arti e Mestieri, l’Associazione Sentirsi per Star Bene e l’Associazione Esagono.


L’intento del Progetto, giunto quasi al termine delle sue attività, è stato quello di fornire risposte efficaci e mirate alle famiglie monoparentali con figli minori che trovano particolari difficoltà nel loro percorso verso l’autonomia economica e l’integrazione sociale. Sulla base dei bisogni emersi sono stati elaborati percorsi integrati in armonia con le risposte già esistenti sul territorio che hanno riguardato diversi settori: azioni di baby-sitteraggio, interventi educativi, gruppi di parola, spazi neutri, dispersione scolastica, sostegno psicologico, formazione nel settore “cucina”, orientamento al lavoro.


Il progetto ha costituito un primo passo importante per mettere a fuoco bisogni delle famiglie a cui finora non si è riusciti a dare adeguate risposte, e a rafforzare la rete collaborativa esistente tra enti del territorio.

In prossimità della fine delle attività progettuali, previste al 31/12/2021, è stata organizzata l’inaugurazione ufficiale degli spazi Azimut presso l’Istituto San Giuseppe di Ovada (via Novi, 21), ristrutturati anche grazie al finanziamento ricevuto, come momento di incontro e di condivisione e come step finale per i partecipanti al “Laboratorio cucina” che, guidati dallo chef Yuri Russo, si occuperanno della preparazione del catering. L’evento è previsto per il 10 dicembre alle ore 17.


“Ce lo chiede l’Europa”. Ultimo appuntamento per la Settimana Europea della Mobilità

“Ce lo chiede l’Europa”. Ultimo appuntamento per la Settimana Europea della Mobilità

BANDO 2020 – Dopo i primi due appuntamenti della Settimana Europea della Mobilità ad Alessandria, FIAB Alessandria Gliamicidellebici, in collaborazione con Associazione Sine Limes, Ciclofficina Ri-cyclo, BlogAL APS, AcdB Museo Alessandria Città delle Biciclette, Compagnia Teatrale Gli Illegali e con il contributo di Fondazione SociAL, organizza un evento molto particolare.

Domenica 26 settembre 2021, alle ore 16.45, con partenza dal Chiostro di Piazza Santa Maria di Castello, potrete partecipare a una passeggiata teatrale con lo spettacolo itinerante “Via Manzoni, fino a qui”, di e con Massimo Brioschi, Compagnia Gli Illegali. Una passeggiata in un pomeriggio domenicale di settembre in uno dei luoghi potenzialmente più interessanti della città ma attualmente sconosciuto e decisamente penalizzato dall’apparenza: il lungo fiume Tanaro, passeggiata “Giovanni e Maddalena Sisto”.
Lungo il fiume, in alcuni punti caratteristici, Massimo Brioschi ci racconterà la sua adolescenza che pian
piano si diluisce nel ritratto di un’epoca, con arditi e divertenti parallelismi con l’opera manzoniana de I
Promessi Sposi.

Massimo con il suo “Via Manzoni, fino a qui”, assicura che, nonostante i Promessi Sposi rievochino incubi
scolastici, il pubblico non si annoierà, e ci tiene a precisare che alla fine non ci sarà interrogazione!

L’ingresso all’evento è libero con esibizione di Green Pass Vaccinale o tampone negativo nelle 48 ore
precedenti.

Per informazioni: info@gliamicidellebici.it – 3351340361