SWIPE IT UP 2023: i progetti selezionati

SWIPE IT UP 2023: i progetti selezionati

Dal 29 aprile al 27 maggio 2023, hanno partecipato al percorso formativo 7 gruppi informali e associazioni giovanili della provincia di Alessandria e Asti che hanno presentato la propria idea alla Call for Ideas del Bando “Swipe it up – 2023”.

Il percorso promosso da Fondazione SociAL, grazie al supporto del partner metodologico Associazione Cultura e Sviluppo, è stato centrato su “Elaborare e gestire un progetto” con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti per approfondire e strutturare la propria idea progettuale.

Al termine del percorso, i gruppi e le associazioni hanno inviato il proprio progetto dettagliato:  la Commissione di Valutazione di Fondazione SociAL ha proceduto a completare il processo di valutazione dei progetti ricevuti sulla base dei criteri evidenziati in fase di Bando.

Sono 4 i progetti che verranno sostenuti per un valore complessivo di circa € 30.630. A garanzia di un monitoraggio costante e un sostegno metodologico dei progetti selezionati, Fondazione SociAL, grazie alla collaborazione con Associazione Cultura e Sviluppo, mette a disposizione tutor qualificati, che accompagneranno i gruppi e le associazioni giovanili nella realizzazione del proprio progetto.

Accedono quindi al sostegno economico e alla fase di tutoraggio e accompagnamento:

Gruppo /Ass.ne giovanileTitolo progettoDescrittiva
Aula Studio Porto Idee“Komma – Continua tu!”Il progetto “Komma – Continua tu!” nasce da un analisi del progetto precedente, con la nascita di una community più ampia e solida nel territorio. Negli ultimi anni i vari momenti ed iniziative di discussione e confronto hanno permesso di individuare l’esigenza di approfondire
3 grandi ambiti che in città sono poco trattati ma molto sentiti e quindi cruciali per le nuove generazioni che la abitano
, il gruppo Aula Studio Porto Idee ha così
individuato le tre tematiche principali attorno alle quali saranno sviluppati gli eventi:
-Il tema della sessualità: con l’obiettivo di decostruire i tabù odierni, sensibilizzare i giovani e giovanissimi parlandone in modo
informale, inclusivo e coinvolgente;
-Il tema dell’arte visiva: con la volontà di far emergere l’arte in città riunendo i giovani artisti che la abitano;
-Il tema dell’aggregazione: tramite la musica si vuole creare un grande evento che possa coinvolgere target diversi e permettere
così un momento di socializzazione collettivo;
Gli eventi saranno legati tra loro da ‘movimenti‘, un unico filo conduttore tematico insito nelle 3 iniziative che rispecchia anche il
motto che accompagna il gruppo fin dalla loro nascita
: ‘Il pensiero genera mondi’.
Requiem For a Film “Cinema Express”Il Progetto Cinema Express è un viaggio composto da varie tappe, nelle quali i partecipanti
potranno approfondire la conoscenza dei mestieri dell’industria cinematografica e riflettere
su temi di attualità attraverso la visione e l’analisi di film
. Cinema Express è pensato come un nuovo modo di creare istruzione
stando in compagnia, attraverso un percorso che accompagnerà gli studenti durante l’orario curriculare ed extracurricolare
. Grazie ai
workshop e agli eventi proposti, il progetto approccerà diverse tematiche sociali, come ad esempio l’analisi di problematiche
ambientali e climatiche
, l’inclusione sociale e sull’arte in senso lato grazie alla visione di opere cinematografiche. Oltre alle lezioni
pensate appositamente per gli studenti, Cinema Express avrà anche tappe aperte a tutti i cittadini che consistono in attività parallele e
cardine del programma di intrattenimento del gruppo Requiem For a Film: i cineforum, il drive in, l’Alessandria Film Festival e l’accademia di cinema Make a
Film.
Clan del Nord“Giovani AL Centro”Il progetto “Giovani AL Centro” consiste nel creare un centro di aggregazione giovanile, per offrire un servizio alla comunità del quartiere Borgo
Rovereto e in generale del centro città. In particolare ci si vuole rivolgere alle famiglie in condizioni socioeconomiche svantaggiate, i cui
ragazzi spesso non sono coinvolti in attività extra scolastiche con un conseguente impoverimento educativo e una loro limitata
inclusione nel tessuto sociale
. L’idea è di creare un centro che accolga sia bambini, offrendo un servizio di doposcuola seguito da
ragazzi delle scuole secondarie di II grado, sia un’aula studio dedicata a giovani delle scuole secondarie di I grado
. Il progetto
prevede il coinvolgimento di ragazzi delle superiori come giovani volontari, che avrebbero la possibilità di mettersi in gioco
attivamente in uno spazio costruito da giovani per i giovani del territorio.
Tèatro“Aria di sosta”Il progetto “Aria di Sosta” pensato negli spazi del Teatro Sociale di Valenza si dà come obiettivo di connettere spazi interni del teatro a spazi esterni, completando la realizzazione di una libreria inserita nel circuito di
Bookcrossing e riattivando l’area bar fornita anche di giochi da tavolo: in questo modo si formerebbe uno spazio libero e aperto a
tutti, al fine di rendere il teatro un luogo di maggiore aggregazione sociale e non soltanto di offerta culturale
. Allo stesso tempo,
occorre pensare ad una innovazione del teatro in quanto sede creativa: con i partner del progetto, il gruppo Tèatro si impegna a realizzare laboratori che tocchino tematiche di interesse sociale (recupero di
materiali di scarto, valorizzazione di spazi in disuso, murales anti-smog, coinvolgimento di comunità emarginate e discriminate)
anche attraverso attività artistiche (disegno, fotografia).

 

Progetto “bluMun. In cammino verso la vita indipendente” – con La Staffetta Blu per l’Autismo i Sentieri dei Castelli Bruciati si tingono di blu

Progetto “bluMun. In cammino verso la vita indipendente” – con La Staffetta Blu per l’Autismo i Sentieri dei Castelli Bruciati si tingono di blu

Nel weekend 10-11 giugno il gruppo bluMun ha percorso le ultime tappe previste del Cammino dei Castelli Bruciati. Il Progetto «bluMun. In cammino verso la vita indipendente», ideato per ANGSA Casale dall’educatrice professionale Silvia Ottone, ha dato modo a Persone appartenenti a mondi diversi di incontrarsi e conoscersi. Una concreta occasione di realizzare contesti fattivamente inclusivi dove ciascuno, con la propria professionalità e con le proprie caratteristiche personali e punti di forza, ha contribuito alla realizzazione di un’esperienza costruita su misura per garantire il successo e l’apprendimento di competenze sociali e di autonomia ai ragazzi con Autismo che hanno partecipato.

Nel corso delle settimane anche chi non era direttamente addetto all’intervento educativo ha evidenziato i ‘passi avanti’ fatti da ciascuno dei ragazzi con Autismo e allo stesso tempo ha apprezzato l’esperienza in quanto formativa per tutti. Questo aver coinvolto diverse associazioni, i Comuni, le imprese e le strutture recettive del territorio ha consentito di portare il tema e la cultura sull’Autismo nel nostro territorio: obiettivo importante che affrontato in contesto si traduce in esperienza e conoscenza dirette al fine di abbattere le convinzioni stereotipe e i pregiudizi che molto pesano sulla Qualità di Vita delle Persone con Autismo e delle loro famiglie. Fondamentale è stata la presenza di persone esperte che hanno mediato le relazioni, favorito la corretta lettura dei comportamenti, informato sul significato e la scelta di strategie educative individualizzate finalizzate al successo e al percorso di crescita dei partecipanti con Autismo.

Il gruppo è partito sabato mattina da Gabiano e dopo un facile tratto stradale ha raggiunto il Belvedere di Cantavenna che domina la pianura di risaie a strapiombo sul Po. Il fiume è stato raggiunto attraverso il fitto bosco percorrendo un sentiero che poi è risalito fino a Rocca delle Donne dove Maria ha trasformato il portico della sua grande casa in un interessante museo contadino pieno di attrezzi agricoli e fotografie del passato. Maria ha raccontato che un tempo dalla Rocca si andava al fiume a prendere il traghetto; questo consentiva veloci scambi di prodotti tra collina e pianura. Altre immagini ricordano quando tutta la collina era coperta di vigneti.

Dopo la pausa pranzo, trascorsa presso il Monastero di Santa Maria, il gruppo è partito per Camino. Qui il consigliere Renato De Piccoli ha mostrato il nuovo allestimento museale con le opere di Colombotto Rosso e i coniugi Marello hanno raccontato il loro Mulino e illustrato il ciclo di produzione di una grande varietà di farine. Al termine della visita il gruppo si è diretto a Castel San Pietro per il pernottamento presso «Casa Novecento» e «Holiday Home». Prima del meritato riposo un’abbondante cena al pub «Taglia ferro» (raggiuto in macchina!).

Domenica, anche per festeggiare il traguardo dei Castelli Bruciati, ANGSA Casale – coordinandosi con le Associazioni di tutta Italia, ha organizzato la Staffetta Blu per l’Autismo e il gruppo si è fatto più numeroso. Da Castel San Pietro a Pontestura e infine a Coniolo un ‘filo blu’ ha colorato strade e sentieri. A Pontestura il vicesindaco Coppo, insieme a Antonella Ricci e Gianni Pasino, hanno accolto il gruppo presso la biblioteca comunale e presentato un’interessante visita virtuale al “castello che non c’è più”. Video prodotto dall’Associazione Apea sul castello di Pontestura ormai scomparso.


Dopo il pranzo, offerto da ANGSA Casale presso il giardino condiviso di Pontestura, l’ultimo tratto di cammino per raggiungere Coniolo dove il sindaco Arles Garelli e Domenico Mantelli hanno aperto il Museo delle miniere e illustrato il prezzo pagato dal paese a causa dell’attività mineraria per l’estrazione della marna da cemento: il vecchio paese è completamente crollato a causa delle gallerie. La giornata si è conclusa con un grandioso rinfresco presso il ristorante «Sapori Monferrini».

ANGSA Casale ringrazia tutte le Persone che hanno partecipato alle escursioni: Pietro, Thomas, Cristian B., Jacopo, Marco, Cristian P, Silvia, Emanuela, Stefania, Emanuele, Pier e Chaty.

Ringrazia chi ha creduto in questo Progetto e lo ha sostenuto: AVIS-Casale, Soroptimist International-Casale, Associazione culturale «Il Picchio» di Camino e C.R.I. Casale; i Comuni aderenti al «Cammino dei Sentieri Bruciati» e le Persone che hanno accolto il gruppo nelle diverse tappe.

Lo scambio reciproco avvenuto nel corso di tutti questi incontri è un “bluMun” – unMattone blu – necessario per costruire un mondo per tutti.


Per informazioni: angsacasale@gmail.com – cell. 388 9810119

Eventi al Forte Acqui – Dialoghi su Orti in Città e Rigenerazione Urbana, e Mamma c’è un orto in città!

Eventi al Forte Acqui – Dialoghi su Orti in Città e Rigenerazione Urbana, e Mamma c’è un orto in città!

Orti in città e Rigenerazione Urbana

Due dialoghi sulle buone pratiche per scoprirle a applicarle anche ad Alessandria, al Forte Acqui presso l’Orto di Cambalache.

  • Venerdì 9 giugno, alle ore 17.30 con Sara Ceraolo, presidente di OrMe ETS – Orti Metropolitani di Torino che racconterà quando gli orti urbani diventano luoghi di educazione ambientale, inclusione sociale, inserimento lavorativo e riqualificazione urbana.
  • Venerdì 16 giugno, alle ore 17.30 con Elena Carmagnani e Davide Lobue, OrtiAlti APS che approfondiranno il discorso sulle nuove pratiche di riuso dello spazio urbano a partire dalle comunità.

Mamma c’è un orto in città!

Sabato 10 giugno dalle ore 16.00 alle ore 19.00, gli orti sociali del Forte Acqui di Alessandria si aprono per un pomeriggio dedicato alle famiglie con merenda, visita degli orti e degli spazi verdi, attività di relax per gli adulti e danze per i più piccoli, per ritrovare insieme il piacere della convivialità e immaginare un nuovo modo di abitare il verde urbano.

Per maggiori informazioni: info@cambalache.it

Angsa Casale con il Progetto “bluMun” partecipa a “La Staffetta Blu per L’autismo”

Angsa Casale con il Progetto “bluMun” partecipa a “La Staffetta Blu per L’autismo”

La Staffetta BLU per l’Autismo è un progetto interregionale promosso da ANGSA (Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo) che collega idealmente tutte le regioni con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di ragazzi con autismo nell’esperienza del “Cammino” e valorizzando inoltre gli aspetti culturali, sociali, economici oltre che di conservazione dell’ambiente e del paesaggio di tutti i territori attraversati dalla Staffetta.
La mobilità dolce e l’escursionismo avvicinano in modo sicuro e dinamico alla natura con grande rispetto per le comunità locali.

Perché …. La Staffetta BLU ?
Per parlare, discutere di Autismo nel mese di giugno di quest’anno! Sarà anche un messaggio di pace che si vorrà inviare in un’epoca in cui il mondo è attraversato da gravi conflitti.

In Piemonte si svolgeranno tre tappe, per la provincia di Alessandria è previsto il percorso Castel S. Pietro (Camino) – Pontestura – Coniolo (AL) e sarà realizzato Domenica 11 giugno 2023

La Staffetta BLU della nostra tappa vedrà la partecipazione del gruppo bluMun – progetto educativo di ANGSA Casale – che coinvolge ragazzi autistici i quali, insieme ad educatori e volontari, da tempo sono impegnati in camminate.
A loro si potranno unire altre persone autistiche con i loro familiari e accompagnatori, rappresentanze di Associazioni e persone di tutte le età che avranno piacere di partecipare
all’iniziativa.

Sarà un messaggio di benvenuto oltre che di visibilità per quelle comunità che vivono nei territori sopra citati promuovendo così la cultura dell’integrazione e dell’inclusione per bambini e ragazzi con autismo.

Compagnia Gli Illegali – BlogAL presenta “DOPPIA VITA DI UN TASSISTA”

Compagnia Gli Illegali – BlogAL presenta “DOPPIA VITA DI UN TASSISTA”

Mercoledì 7 giugno 2023
Ore 19. Chiostro di Santa Maria di Castello,

Piazza Santa Maria di Castello – AL


Doppia vita di un tassista
spettacolo interpretato dalle

classi 1R, 2A, 2E, 3R, 4R di Enaip Alessandria



Progetto Lab Teatrale EnAIP Alessandria. Presso il centro formativo EnAIP di Alessandria, ormai da diversi anni, è stato promosso e svolto un progetto teatrale, per il coinvolgimento degli allievi in attività extra scolastiche. Lo scopo è quello di ampliare le loro relazioni con compagni di altre classi e sezioni, sperimentando attività per la loro crescita personale, soprattutto riguardo la sicurezza di sé stessi e il raggiungimento di un obiettivo. Molte collaborazioni nel corso dell’anno (Il teatro dei Viandanti, Compagnia Teatrale Stregatti, Comune di Alessandria …) hanno permesso al laboratorio di essere arricchito con nuove esperienze, contenuti e stimoli, rendendolo sempre più attivo e coinvolgente.



Realizzazione Enaip Alessandria
Organizzazione Compagnia Gli Illegali – BlogAL con il supporto di Associazione Sine Limes, con la partnership di Fiab Alessandria Gliamicidellebici Odv, Enaip Piemonte – CSF Alessandria, Lab121, Cooperativa sociale Idee in Fuga
Realizzazione grafica Serena Laguzzi


Progetto Il Teatro dei Viandanti

Il progetto “Il Teatro dei Viandanti” prevede la realizzazione di una rassegna di teatro di strada itinerante lungo alcuni itinerari tematici della città di Alessandria. Gli spettatori verranno condotti lungo tali itinerari e allo stesso tempo diventano parte integrante dello spettacolo stesso, costituendo con gli attori una compagnia viaggiante in cammino.

Vivranno la città attivamente, percorrendone le vie, godendo delle piazze, incrementando la conoscenza, condividendo le tematiche della mobilità attiva e sostenibile.

Gli spettacoli saranno ecologici e non tecnologici. La scenografia, i materiali di scena e talvolta gli stessi attori saranno trasportati da una cargo bike messa a disposizione per gli eventi.

Compagnia Gli Illegali – BlogAL presenta “Cantè e sunè brava gent”

Compagnia Gli Illegali – BlogAL presenta “Cantè e sunè brava gent”

Domenica 28 maggio 2023, ore 16

Spettacolo itinerante con partenza da Chiostro di Santa Maria di Castello (AL)


Cantè e sunè brava gent
concerto spettacolo con Tre Martelli e Mimma Caldirola (voce narrante)


Ingresso libero con prenotazione.


Il gruppo musicale Tre Martelli e Mimma Caldirola, voce narrante, ci conducono in un percorso tra storia, leggende e ironia del territorio alessandrino e monferrino attraverso i canti e le musiche della tradizione popolare, avendo come sfondo luoghi di importanza storica e sociale del centro cittadino, alla riscoperta delle proprie radici.


Il gruppo, emanazione musicale dell’Associazione Culturale Trata Birata, dal 1977 è impegnato nella riproposta della musica della tradizione popolare piemontese. Attualmente ha all’attivo tredici album, varie partecipazioni ad altre produzioni discografiche ed un migliaio di concerti in tutta Europa.
Questa attività è loro valsa a ottenere il consenso e la stima unanime della stampa internazionale e un sempre più vasto apprezzamento di pubblico.

C’è sempre bisogno di ascoltare un concerto dei Tre Martelli, la longeva band del folk revival piemontese, testimonianza di un fecondo percorso di vita culturale, musicale e artistica. … punti di forza dell’ensemble, che da tanti anni tiene salda la barra del timone raccontando memorie e pratiche musicali di tradizione
orale, sono le fluide combinazioni timbriche e l’incastro dei diversi registri canori

Ciro De Rosa – Blogfoolk Magazine – 29 dicembre 2021


Come spettatore quali regole devo rispettare?


Poche e semplici:
I posti sono limitati e la prenotazione deve essere fatta ai seguenti contatti.


Sito web: www.illegali.it

Tel. 3351340361 anche WhatsApp.

E-mail: info@illegali.it


Appuntamento al Chiostro di Santa Maria di Castello, Alessandria alle ore 15.45.
Avvisa se, dopo aver prenotato, non potessi venire.


Goditi lo spettacolo in serenità.


Lo spettacolo sarà condotto in modalità itinerante attraverso un breve percorso in alcuni luoghi storici del centro cittadino. In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà all’interno di tali luoghi


Organizzazione Compagnia Gli IllegaliBlogAL, con il contributo di Fondazione SociAL, con il supporto di Associazione Sine Limes, con la partnership di Fiab Alessandria Gliamicidellebici Odv, Enaip Piemonte – CSF Alessandria, Lab121, Cooperativa sociale Idee in Fuga

Realizzazione grafica Serena Laguzzi


Progetto Il Teatro dei Viandanti

Il progetto “Il Teatro dei Viandanti” prevede la realizzazione di una rassegna di teatro di strada itinerante lungo alcuni itinerari tematici della città di Alessandria. Gli spettatori verranno condotti lungo tali itinerari e allo stesso tempo diventano parte integrante dello spettacolo stesso, costituendo con gli attori una compagnia viaggiante in cammino.

Vivranno la città attivamente, percorrendone le vie, godendo delle piazze, incrementando la conoscenza, condividendo le tematiche della mobilità attiva e sostenibile.

Gli spettacoli saranno ecologici e non tecnologici. La scenografia, i materiali di scena e talvolta gli stessi attori saranno trasportati da una cargo bike messa a disposizione per gli eventi.