La Commissione di Valutazione ha concluso il proprio lavoro. E’, infatti, stato pubblicato l’elenco dei progetti presentati nell’ambito del Bando Beneficiari 2021 che saranno sostenuti da Fondazione SociAL.
In questa nuova edizione biennale del Bando, misura attraverso la quale Fondazione SociAL sostiene gli Enti del Terzo Settore delle province di Asti e Alessandria, hanno partecipato 53 ETS, di cui n.12 con richiesta uguale o inferiore a € 5.000, n.41 con richiesta entro € 30.000 e n.19 con richiesta per accedere al premio di impatto.
Fondazione SociAL consolida pertanto il proprio impegno nel sostenere progettualità nelle aree dell’educazione e promozione culturale e della prevenzione e contrasto del disagio sociale, con la volontà di valorizzare approcci attenti a vulnerabilità, ecosistemi territoriali e cittadinanza attiva.
Tra le 20 iniziative selezionate dalla Commissione ci sono progetti rivolti alle persone vulnerabili: dai percorsi di accompagnamento e sostegno agli sportelli, dalla formazione all’inserimento lavorativo, dall’artigianato sociale alle attività laboratoriali. Non mancano le iniziative dedicate alla sostenibilità, così come i progetti dedicati a serre sociali destinati alla cittadinanza.
I progetti vincitori saranno co-finanziati da Fondazione SociAL con un contributo totale di circa 420mila euro.
A garanzia di un monitoraggio costante e un sostegno metodologico all’attuazione dei progetti, la Fondazione mette a disposizione tutor qualificati, che accompagneranno le realtà vincitrici.
Come di consueto, l’ultimo appuntamento dei Giovedì Culturali dell’Associazione Cultura e Sviluppo, prima della pausa natalizia, sarà realizzato in sinergia con Fondazione SociAL.
L’incontro che si svolgerà venerdì 17 dicembre a partire dalle ore 17.30 e svilupperà un tema strategico per il nostro territorio: la programmazione territoriale e le alleanze pubblico/private per determinare e rispondere ai bisogni del territorio. Su un tema così complesso, era necessario affidare la conduzione della serata ad un esperto indiscusso di cooperazione e territori: Felice Scalvini, avvocato, esperto di co-programmazione e sistemi territoriali, attualmente Presidente di Fondazione ASM, già presidente di Assifero (l’associazione Italiana di Fondazioni ed Enti Filantropici), che ha rivestito molti ruoli di spicco nel mondo cooperativo e finanziario ed è tra i promotori del Forum Nazionale del Terzo Settore.
La serata sarà introdotta da Alessio Del Sarto, per Fondazione SociAL e Associazione Cultura e Sviluppo, che modererà il dialogo tra il relatore e i diversi attori istituzionali invitati ad esprimersi sulla situazione sociale, culturale, economica e politica del quadrante Alessandra/Asti
Per l’occasione, la sede sarà allestita con diversi banchetti natalizi, affidati agli ETS alessandrini e astigiani, partner progettuali di Fondazione SociAL, che esporranno i propri prodotti e presenteranno le tante iniziative socio/culturali del territorio.
A conclusione della serata sarà offerto ai presenti un aperitivo per salutarci prima delle feste natalizie.
VENERDI’ 17 DICEMBRE 2021
ORE 17.30 – 20.30
(con inizio convegno alle 18 e brindisi Natalizio alle 20.00)
Reti territoriali e co-programmazione per i bisogni del territorio
Come stabilito dalla normativa vigente, per accedere alla sala sarà necessario essere in possesso della Certificazione verde COVID-19 (“green pass”) in corso di validità, in formato digitale o cartaceo, per le persone dai 12 anni di età in su. La certificazione andrà presentata agli addetti al controllo. Chi risulterà sprovvisto di certificazione verde in corso di validità non potrà accedere agli eventi, anche se in possesso di prenotazione. All’ingresso verrà rilevata la temperatura corporea e se superiore ai 37,5° non sarà consentito l’accesso. Tutti i partecipanti devono indossare la mascherina di protezione durante la permanenza nella sala conferenze e nei locali accessori. Tutti i partecipanti sono tenuti a disinfettarsi frequentemente le mani e sicuramente ogni qual volta vengano a contatto con superfici “comuni” utilizzando gli appositi gel messi a disposizione, sia all’ingresso dello stabile sia all’interno della sala conferenze.
MUSICA – Sarà il noto organista tedesco Bernhard Marx, che già è stato ospite per due volte della Stagione di Concerti degli Amici dell’organo, ad esibirsi venerdì 13 agosto alle ore 21.30 nella chiesa Parrocchiale di Arquata Scrivia, ove esiste un pregevole organo “Locatelli” (successori Serassi) della seconda metà del XIX secolo.
Veramente importante il curriculum dell’artista, allievo di Marie-Claire Alain (Parigi), di Ludwig Doerr (Saarbrücken / Freiburg) e di Gaston Litaize (Parigi); ha inoltre partecipato a diversi corsi internazionali di perfezionamento con Anton Heiller (Vienna) e con Luigi Ferdinando Tagliavini (Bologna). Dal 1972 al 1975 gli è stata concessa una borsa di studio del „Deutscher Akademischer Austauschdienst Bonn“ per i suoi studi a Parigi.
Nal 1973 ha vinto il 3° Premio del Concorso Internazionale d’Organo Johann Sebastian Bach a Bruges. Ha registrato per enti radiofonici e televisivi ed ha inciso dischi; ha tenuto concerti in Germania, in Inghilterra, nei Paesi Bassi, in Belgio, in Francia, in Spagna, in Portogallo, in Italia, in Svizzera, in Austria, in Polonia, in Cecoslovacchia, negli Stati Uniti e nel Canada, in Mexico, in Brasile, in Uruguay, in Argentina ed in Giappone. Dal 1972 è organista titolare della Johanneskirche a Friburgo (Bresgau) e professore d’organo dell’ Accademia Pedagogica della stessa città. Nel 1976 ha terminato i suoi studi conseguendo il diploma di concertista („Prix d’excellence“) nella classe del Prof. Doerr. Nel 1979 ha ottenuto il 2° Premio al Concorso Internazionale d’organo di Saarbrücken.
Dall’ anno accademico 1979/1980 è stato nominato professore d’organo alla Hochschule für Kirchenmusik (Conservatorio superiore della musica sacra) di Rottenburg. Dal 1987 ricopre l’incarico di esperto della fattura d’organo all’ arcidiocesi di Friburgo. Dal 1997 e’ Direttore artistico del famoso Festival Internazionale di musica sacra nel Duomo di St. Blasien (Selva nera). Dal 2011 e’ Organista Titolare del Duomo di St. Blasien.
La critica musicale ha sempre sottolineato il virtuosismo di Bernhard Marx, la fedeltà delle sue interpretazioni e l’espressività nell’ uso dei registri. Originale e divertente il programma proposto, che si aprirà con un ciclo di danze rinascimentali per concludersi ancora con una serie di brani di danza, questa volta dell’Ottocento svizzero, passando attraverso Sweelinck, Clérambault, Bach, Haydn, Beethoven e la Variazioni sull’inno della Marsigliese di Balbastre, brano che, si dice, servì a salvare la vita all’autore durante la Rivoluzione francese, perché, nel momento in cui le truppe rivoluzionarie fecero irruzione nella chiesa di San Rocco a Parigi, lui, che era musico di corte ed insegnante di musica della regina Maria Antonietta, pensò bene di accoglierle suonandolo all’organo della di cui era titolare.
Il concerto fa parte della XLII Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e dal Gruppo Amag.
MUSICA – Mercoledì 4 agosto, ore 21, nella Collegiata di Novi Ligure, in occasione della festa patronale, due artisti assai conosciuti del nostro territorio quali Simone Barbato, tenore e voce recitante, e Daniela Scavio, organista, terranno un concerto con numerosi brani di argomento mariano per celebrare adeguatamente la “Mater Lagrimosa” cara a tutti i novesi.
I brani in duo saranno alternati ad altri per organo solo, per valorizzare al meglio il grande strumento opera della celeberrima ditta “Serassi”, uno degli esemplari più rappresentativi dell’intera provincia.
L’evento, organizzato con la preziosa collaborazione del Comune di Novi Ligure, fa parte della XLII Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e dal Gruppo Amag.
In programma musiche di Giovanni Quirici, Andrew Lloyd Webber, Luigi Cherubini, Giovanni Maria Pelazza, G. Caccini/Vavilov (Ave Maria), Vincenzo Petrali, W.A. Mozart (Ave verum), L. Luzzi, P. Mascagni (Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana), Ferdinando Provesi.
Si ricorda che nonostante le ampie dimensioni della Collegiata è consigliabile la prenotazione scrivendo a letizia.romiti@gmail.com o telefonando al 338 7193623
BANDO 2021 – Solidarietà, impegno civico, sviluppo sociale e culturale: il Terzo settore è un motore in grado di rispondere in maniera creativa, flessibile e responsabile ai bisogni delle proprie comunità territoriali. Ancora oggi, in un periodo critico come quello del biennio pandemico, è prioritario continuare a valorizzare al meglio il potenziale di crescita sociale, culturale ed economico che il “terzo pilastro” può sviluppare nei territori delle province di Alessandria e Asti, dentro la cornice degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Fondazione SociAL rinnova pertanto il proprio impegno nel sostenere progettualità nelle aree dell’educazione e promozione culturale e della prevenzione e contrasto del disagio sociale, con la volontà di valorizzare approcci attenti a vulnerabilità, ecosistemi territoriali e cittadinanza attiva.
Al fine di sostenere al meglio il legame con il territorio delle province di Alessandria e Asti e progetti con un elevato impatto sociale e un alto grado di sostenibilità, Fondazione SociAL introduce alcune importanti novità per questa nuova edizione del “Bando Beneficiari 2021”. A partire da metà settembre 2021, gli ETS che intendono richiedere un contributo a sostegno di un progetto potranno procedere alla compilazione della modulistica aggiornata e predisposta su rol.fondazionesocial.it.
Con l’obiettivo di fare comprendere le nuove linee direttive di Fondazione SociAL, non perdetevi
l’incontro di presentazione che si terrà
mercoledì 15 settembre2021,
alle ore 17.00, presso la sede in Piazza Fabrizio De Andrè, 76.
A seguito dell’evento di presentazione, Fondazione SociAL organizzerà un match meeting utile a sostenere e stimolare processi di partnership territoriale.
PARTNER – Dal 10 al 16 novembre, Assifero ha ospitato la quarta study visit di ECFI (European Community Foundation Initiative), che coinvolge 14 delegati provenienti da 12 Paesi (Albania, Bulgaria, Croazia, Georgia, Lettonia, Regno Unito, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Ucraina, Ungheria)
Alla study visit ogni anno partecipano delegati, selezionati da ECFI tra le 840 fondazioni di comunità europee.
“In Europa oggi ci sono più di 850 fondazioni di comunità. In Italia sono 40, quattro delle quali costituite nell’ultimo anno”racconta Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero“È uno sviluppo inarrestabile in termini di qualità oltre che di quantità del movimento delle fondazioni di comunità nel continente. Questa proliferazione in contesti anche molto diversi attesta una pluralità di modelli contestualizzati, che rappresenta una ricchezza enorme. Le fondazioni di comunità in Europa hanno la capacità e la forza di contribuire direttamente a un nuovo modello di sviluppo umano sostenibile, le cui pietre angolari sono ancorate nelle Comunità locali ma indissolubilmente connesse a livello nazionale e internazionale.”
Quella del 2019 in Italia si svolge in varie tappe: Fondazione Comunità Monza e Brianza, Fondazione Comunità di Mirafiori, Fondazione San Gennaro, Fondazione FOQUS e Fondazione Comunità Salernitana.
Le study visits sono un importante strumento di apprendimento tra pari e di scambio di conoscenze ed esperienze a livello europeo, da cui possono nascere importanti sinergie e progettualità comuni. La prima study visit di ECFI si è tenuta in Germania nel 2016, poi in UK nel 2017, in Lettonia nel 2018.