Un’intera giornata dedicata ai temi della filantropia istituzionale e corporate. Parleremo di bandi e opportunità di finanziamento con chi li progetta e promuove e con chi li cerca e vi partecipa.
Il primo evento online in Italia aperto a enti e fondazioni, progettisti, fundraiser, referenti per la rendicontazione, esperti dell’amministrazione, valutatori, CSR manager, grant manager e tanti altri professionisti e professioniste. Pensato per rendere più semplice la progettazione sociale e rimettere al centro la relazione.
Come Fondazione SociAL, siamo lieti di prendere parte all’evento e essere tra gli speaker della tavola rotonda dal titolo “Dalla diffidenza alla collaborazione autentica. Come la fiducia può liberare l’impatto. Una Tavola Rotonda, senza indulgenza e senza retorica” di cui farà parte il direttore, Alessio Del Sarto.
In questa tavola rotonda, rappresentanti della filantropia e del non profit analizzeranno le barriere alla fiducia reciproca e l’evoluzione della collaborazione. Il dialogo, aperto e schietto, si concentrerà sull’affrontare sfide, tabù, nuove tendenze e proposte per migliorare l’efficacia del lavoro comune.
Per la decima tappa, in concomitanza della Giornata Mondiale del Sorriso, è stata lanciata una nuova sfida: il Plogging del Sorriso!
Dal 4 al 31 ottobre 2024
Si tratta di un’iniziativa speciale rivolta non solo ai volontari di Asti Plogging, ma a tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente.
La sfida consiste in un’azione diffusa, che combina attività fisica e cura del territorio: ciascun partecipante deciderà dove e quando fare la propria azione. In questo modo potranno essere ripulite aree più vaste nel corso del mese.
Inoltre, ai volontari verrà fornito tutto il materiale ed il supporto necessari per essere Ambasciatori della Plogging Academy sul territorio.
I partecipanti sono “invitati a documentare la loro esperienza condividendo foto sui social, con il sorriso bene in evidenza”: occorrerà taggare Astiplogging e utilizzare l’hashtag ufficiale #astiploggingchallenge oppure via mail a sportevitaasti@gmail.com o via whatsapp al numero 328.8521505.
Lella Costa e Claudio Bisio i testimonial che ci raccontano la malattia attraverso 43 quadri… parlanti.
L’esposizione durerà dal 18 al 31 ottobre e ospiterà più conferenze al suo interno.
Il 18 ottobre alle ore16 presso l’Ospedale, a cura dell’Associazione Parkinson di Alessandria
«La Campagna di comunicazione sociale “Non Chiamatemi Morbo” – storie di resistenza al Parkinson – è stata progettata perché ogni associazione che in Italia si occupa di assistere chi soffre di questa malattia – e non appunto Morbo! – abbia a disposizione uno strumento basato sulla narrazione. Il racconto, infatti, è il modo più efficace per informare ed educare». Così Rosalba Cuniolo, presidente dell’Associazione Parkinson di Alessandria, invita tutti quanti – malati, caregiver, familiari e Istituzioni – all’inaugurazione della mostra itinerante e… parlante su questa patologia neurodegenerativa, che si svolgerà presso l’Ospedale cittadino, con ingresso da Via Venezia, il prossimo 18 ottobre alle ore 16.00. La mostra, che si concluderà il 31 ottobre, è stata organizzata con il contributo fondamentale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Alessandria e il sostegno della Fondazione SociAl, unitamente a numerosi patrocini primo fra tutti quello dell’Amministrazione Comunale alessandrina. «Un’occasione che l’Associazione Parkinson di Alessandria non poteva certo farsi sfuggire – prosegue ancora la Presidente – tenuto conto che, purtroppo, i malati nella nostra provincia superano abbondantemente le duemila unità». Saranno le splendide fotografie di Giovanni Diffidenti a illustrare ai visitatori le tante facce – cliniche e sociali – che la malattia comporta, mentre a raccontare le 43 storie vere di donne e di uomini, anche giovanissimi, che resistono al Parkinson con i loro cosiddetti caregiver, ossia le persone per lo più i familiari (soprattutto i coniugi), che di loro si prendono a cura, saranno le voci di due testimonial d’eccezione: Claudio Bisio e Lella Costa. Il progetto – rientrante in una iniziativa su scala nazionale che ha portato appunto la mostra in tutta Italia – è stato ideato da Giangi Milesi, presidente di Parkinson Italia e Marco Guido Salvi, vicepresidente di Associazione Italiana Parkinson, su testi di Roberto Caselli, affidati alla direzione artistica di Elisa Roncoroni e la supervisione scientifica di Luca Barbato. «L’Associazione Parkinson di Alessandria tuttavia – spiega questa volta Maurizio Scordino, responsabile della comunicazione – ha voluto che la mostra rappresentasse, anche, un momento di formazione, informazione e approfondimento per il pubblico, i professionisti della sanità, gli studenti e la cittadinanza in generale». A completamento del programma, infine, sono stati previsti a favore del pubblico, secondo un calendario in via di definizione, più incontri a carattere divulgativo con importanti specialisti delle discipline afferenti alla malattia.
Gli obiettivi dell’iniziativa:
I magnifici tre:
• Combattere lo stigma e l’ignoranza nel grande pubblico a cominciare dall’abbandono del termine “morbo” che evoca contagio e pandemia.
• Far conoscere alle persone con Parkinson e ai familiari caregiver esperienze di resistenza che possano ispirare e incoraggiare a comunicare il proprio stato senza vergogna.
• Sviluppare e rafforzare la “rete” tra le associazioni del mondo Parkinson a livello regionale e nazionale.
Un libro che fa da … terapia:
Durante la visita alla mostra sarà possibile sostenere l’Associazione acquistando un audio-libro-fotografico edito da Contrasto (in un prezioso formato album 315×228 mm), composto da 96 pagine che raccontano 43 storie di resistenza al Parkinson in 68 grandi e sorprendenti immagini e 39 brani teatrali, commoventi e ironici.
Il “Festival delle Valli dello Scrivia – Natura, Ambiente, Teatro”, organizzato dalla compagnia teatrale Coltelleria Einstein, continua la sua programmazione di Ottobre 2024
“Blasé” – Sabato 12 ottobre alle ore 21 ad Arquata Scrivia
Sabato 12 ottobre – ore 21 – Arquata Scrivia – “Blasé” di Teatro della Juta/Officine Gorilla al Teatro della Juta. Testo e regia di Luca Zilovich – in scena Michele Puleio – musiche di Raffaello Basiglio. Ingresso libero.
Blasé è la tendenza della società a far apparire ogni cosa di un colore uniforme, di un gusto che non sa di niente, uguale a mille altre cose. Blasé è l’incapacità di scegliere. Blasé è la vita del protagonista. La voglia di reagire e scrollarsi di dosso l’insoddisfazione lo portano ad entrare armato in un magazzino di e-commerce, prendendolo in ostaggio.
“Cappuccetto Rosso e il lupo solitario” – Domenica 20 ottobre alle ore 17 a Novi Ligure
Domenica 20 ottobre – ore 17 – Novi Ligure “Cappuccetto Rosso e il lupo solitario” Di e con Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola – Compagnia Coltelleria Einstein – Al Teatro Marenco di Novi Ligure – ingresso € 5,00
Spettacoli per tutti, piccoli e grandi. Cappuccetto Rosso, diventata grande, ha aperto un atelier di moda, specializzato in cappelli rossi. Un giornalista di tv, del programma “Natura selvaggia”, deve realizzare una puntata sulla vita dei lupi e arriva ad intervistare Cappuccetto Rosso, per conoscere la sua storia. Così Cappuccetto Rosso torna indietro nel tempo e ricorda la sua avventura, straordinaria e drammatica. Ricorda il suo incontro con il lupo solitario.
“La scoperta della natura del Torrente Scrivia”dalle ore 21 a Castelnuovo Scrivia – Sala Pessini
Venerdì 25 ottobre – ore 21 – Castelnuovo Scrivia – Sala Pessini Un’importante conferenza “La scoperta della natura del Torrente Scrivia” Acque, boschi e biodiversità.
A cura dei naturalisti Stefano Crosetto e Clara Galanti “Ricordiamo Gianni Girani”. L’incontro ci accompagnerà alla scoperta degli ambienti naturali della Scrivia e delle loro peculiarità, focalizzandosi sul patrimonio faunistico e floristico lungo il corso d’acqua, con un occhio speciale alla conservazione della sua biodiversità. Nell’occasione il Gruppo Ambiente dedicherà un ricordo a Gianni Girani di Castelnuovo Scrivia, promotore di attività sull’ambiente.
In partenza la linea contributo biennale dedicata al Potenziamento Organizzativo, per sostenere gli ETS nel capacity-building della propria organizzazione.
Il Terzo settore continua a confermarsi un pilastro essenziale del sistema sociale, culturale ed economico, integrandosi con le istituzioni pubbliche e il mercato e promuovendo interventi di prevenzione, solidarietà e sviluppo di risorse civiche, culturali e sociali. L’edizione di quest’anno è diretta a sostenere efficacemente gli enti nell’attivazione di percorsi di capacity – building, che abbiano un focus particolare centrato sul rafforzamento dell’organigramma e della struttura delle risorse umane, garantendo competenze stabili per la loro crescita e capacità di impatto sul territorio.
Il Bando Potenziamento Organizzativo vuole aiutare gli ETS locali, a percorrere processi di organizzazione e di crescita in grado di favorire:
interventi di impatto,
potenziamento organizzativo,
sviluppo strategico e sostenibilità che possano, di conseguenza, favorire uno sviluppo durativo e innovativo a beneficio del territorio e delle sue comunità.
Il rafforzamento dell’organizzazione è un tema cruciale per affrontare nuove sfide e transizioni strutturali: azioni mirate al rafforzamento e al consolidamento delle strutture organizzative degli enti, in particolar modo attraverso lo sviluppo e la stabilizzazione delle competenze interne, risultano essere indispensabili.
Il bando prevede quindi le seguenti macro-azioni all’interno di una logica di percorso integrato proposto e rivolto agli Enti selezionati:
Capacity-building:
Fondazione SociAL, con il supporto di WeCo Impresa Sociale, fornisce un percorso formativo e di accompagnamento funzionale al rafforzamento organizzativo degli Enti in relazione alle proprie dimensioni organizzative, tecnologiche, di sostenibilità economica, comunicative e di gestione dell’impatto. Il percorso si svolgerà indicativamente tra febbraio e aprile 2025. Il percorso formativo sarà ripartito in tal modo:
la partecipazione gratuita a un percorso formativo (Bootcamp) finalizzato all’accrescimento di competenze chiave per l’organizzazione, creato grazie alla collaborazione con WeCo Impresa Sociale;
un accompagnamento, anch’esso gratuito, individuale (Analisi Organizzativa) per ciascun Ente realizzata con il consulente individuato dall’ente stesso. L’analisi deve essere condotta in parallelo alla formazione proposta nell’ambito del bando con l’obiettivo di supportare la partecipazione alla Fase II, avendo a disposizione i dettagli richiesti e utili alla valutazione conclusiva;
Erogazione di contributo:
Il Bando Potenziamento Organizzativo 2024 prevede uno stanziamento complessivo di 350.000,00 €. Gli enti selezionati riceveranno un contributo finanziario sulla base delle seguenti modalità:
Capacity – building
Pari a 1.000,00 € a titolo di rimborso spese forfettario per la partecipazione al Bootcamp, entro un mese dall’aggiudicazione della prima fase del bando;
Fino ad un massimo di 5.000,00 € (iva inclusa) come contributo da destinare al consulente individuato dall’Ente in Fase I del bando per realizzare l’analisi organizzativa, in corrispondenza anche delle Linee Guida che verranno fornite in fase di Bootcamp.
Realizzazione piano di potenziamento organizzativo
Fino a un massimo di 20.000,00 € per l’esecuzione del piano di potenziamento organizzativo;
Un contributo aggiuntivo, in termini di premialità, pari a €10.000,00 per gli enti che, oltre a realizzare il proprio piano di sviluppo e rafforzamento organizzativo, si impegnano a strutturare e consolidare contrattualmente una nuova risorsa umana, in linea con gli obiettivi prefissati.
Tempistiche:
Gli Enti hanno tempo dal 11 ottobre 2024 fino alle ore 18 del 22 novembre 2024 per inviare la propria candidatura a Fondazione SociAL e accedere alla selezione.
Dal 2013, Fondazione SociAL sostiene il Terzo Settore nello sviluppo di progetti innovativi che coinvolgano gli ecosistemi territoriali di Alessandria e Asti.
Rinnoviamo la nostra identità grafica presentando il nuovo logo di Fondazione SociAL, ma la nostra mission rimane invariata: il nostro principio promotore “Aiutiamo chi Aiuta” ci incentiva a continuare il sostegno dello sviluppo territoriale dei progetti del Terzo Settore. Dalla nascita della Fondazione emaniamo bandi per la presentazione di domande di contributo economico volti alla realizzazione di progetti negli ambiti dell’educazione, promozione culturale e assistenza sociale, nei territori delle provincie di Alessandria e Asti.
Tutto questo, continuando a perseguire i nostri principi guida legati a:
La giustizia e l’uguaglianza sociale
la partecipazione democratica
la libertà e la sicurezza delle persone
la fiducia e la solidarietà intergenerazionale
Vi invitiamo dunque a rimanere aggiornati sulle prossime novità e opportunità, seguendoci attraverso la nostra newsletter , il nostro sito e i nostri canali social.